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Autore: telesette    07/09/2010    2 recensioni
Voglia di vivere, brama di vincere, desiderio di lottare... Questo è il Rock Lee che NON avete mai visto!
Genere: Azione, Drammatico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Naruto Uzumaki, Neji Hyuuga, Nuovo Personaggio, Rock Lee, Sakura Haruno
Note: OOC, What if? | Avvertimenti: Contenuti forti | Contesto: Dopo la serie, Più contesti
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Sono trascorsi ormai quindici anni da quando Pain è stato sconfitto e molte cose sono cambiate a Konoha, durante questo periodo. Sotto la guida dell'Hokage, il villaggio è stato interamente ricostruito, i campi riseminati, le case sono tornate a splendere e le stagioni si sono susseguite una dietro l'altra, portando ventate di speranza per il futuro...
La nuova generazione di reclute ninja percorre il sentiero di quella che l'ha preceduta: i genin sono diventati chunin, i chunin jonin e i vecchi maestri... Beh, fatto il loro tempo, hanno lasciato soddisfatti il campo ai giovani e si sono concessi il ben meritato riposo per poter vivere in pace il resto dei loro giorni. Kakashi e Gai si sono trovati un bel posticino in riva al lago, dove possono pescare, sonnecchiare e portare avanti la loro interminabile sfida alla Morra... Hiashi Hyuga e Shikaku Nara sorseggiano il loro te ogni giorno, tra una partita a scacchi e la contemplazione del lento scorrere del tempo... I coniugi Akimichi, sempre d'amore e d'accordo, sfoggiano orgogliosi la ricetta che ogni anno fa vincere loro il primo premio alla Fiera Annuale del Villaggio: "Farfalle Pomodoro & Basilico"... Shizune è diventata Primario dell'Ospedale, dove segue i progressi degli allievi assieme a Ino, la sua assistente... Il Capo Yamato ha lasciato gli ANBU e si dedica oggi alla coltivazione e sviluppo delle piante medicinali... Sai ha deciso finalmente di dare ascolto al proprio cuore, invece che ai libri, e viaggia continuamente per il mondo alla ricerca di nuove emozioni da esprimere nei suoi disegni... Teuchi e il suo ristorante, con grande dolore della clientela, ha abbandonato DEFINITIVAMENTE la produzione del suo ramen per seguire le innovazioni della figlia in campo alimentare... Kurenai porta suo figlio Kosui a visitare Asuma e Hiruzen e il ragazzo, allegro e spensierato, osserva lo sguardo severo di suo padre e di suo nonno e prega che da lassù lo osservino e siano fieri di lui.

In questo panorama di quiete e serenità, c'è però qualcuno che non perde mai un'occasione per allenarsi e continua imperterrito lungo il cammino dell'onore e della determinazione. All'età di trentun anni, col fisico perfettamente scolpito dalle fatiche e dall'esercizio, Rock Lee è oggi un valente jonin e prosegue l'opera del Maestro Gai, addestrando i giovani ninja. L'abilità del maestro nelle Arti Marziali è motivo di grande orgoglio e rispetto per i suoi giovani allievi, i quali lo seguono sperando di diventare forti e coraggiosi quanto lui.
La vita gli aveva regalato molte cose di cui andare fiero: responsabilità, fiducia, rispetto e... l'amore! Sì, malgrado sembri incredibile, pochi mesi addietro lui e Sakura hanno finalmente celebrato il loro matrimonio. Nel tempo Rock Lee era diventato veramente un bel giovanotto, affascinante, atletico e pieno di buone qualità. Verso i venti aveva cominciato a diventare il beniamino delle kunoichi, che lo corteggiavano spudoratamente, ma il suo cuore batteva per Sakura... Solo lei era in grado di dargli quella sensazione e anche lei, a poco a poco, capì di provare la stessa cosa.

***


Durante gli anni che seguirono la distruzione di Konoha, per mano di Pain, sia Rock Lee che Sakura si impegnarono anima e corpo per assicurare un futuro alla loro gente. Lavorando insieme, si resero conto pian piano di andare molto più d'accordo di quanto non facessero da bambini... Soccorrere i superstiti e curare i feriti non era uno scherzo: la maggior parte era rimasta intrappolata sotto le macerie e molti rischiavano di rimanere sepolti vivi, anche fra i soccorritori ci furono alcune vittime. Fu proprio in quella situazione che Sakura cominciò a vedere Rock Lee con occhi diversi da quelli della sua superficialità da adolescente e, in quel momento, cominciò a diventare una donna. Giorno dopo giorno le forze di Sakura e Rock Lee venivano messe alla prova, spesso gli attrezzi per scavare mancavano e bisognava rimuovere le pietre con le mani. Coloro che venivano tratti in salvo e affidati alle cure dei ninja medici, non mancavano di ringraziare e benedire la grande sollecitudine dei soccorritori. A volte anche Sakura partecipava ai turni di soccorso tra le rovine pericolanti. Qui un bambino era rimasto con la caviglia intrappolata da alcuni sassi, senza perdere tempo, Sakura si precipitò a tirarlo fuori. Si era appena chinata su di lui quando notò schegge e pezzi di cemento cadere dall'alto, con orrore, sollevò lo sguardo e vide un lastrone gigantesco rovinarle addosso e si raggomitolò sul bambino in preda al panico. Improvvisamente si rese conto che sia lei che il piccolo erano ancora vivi e vegeti... Rock Lee era intervenuto a sorreggere il lastrone appena in tempo.

- Rock Lee!
- Sakura...

Rock Lee boccheggiò. La pietra saldamente stretta sulle spalle, nonostante l'impatto violento, non vacillò di un millimetro.

- Porta via... il bambino... Sbrigati!

Sakura obbedì. Estrasse delicatamente la gamba ferita del ragazzo e si allontanò con lui di qualche metro, subito un altro shinobi si fece avanti per portarlo al sicuro. Rock Lee emise un ruggito di dolore, la pietra gli aveva lesionato il muscolo spinale provocandogli un dolore d'inferno. Con la forza della disperazione, rafforzò la presa sulle dita fino a farle sanguinare e lasciò cadere la pietra dove non facesse altri danni, dopodiché si accasciò per riprendere fiato. Alzando lo sguardo, vide la mano di Sakura che lo aiutava a rialzarsi.

- Come ti senti ?
- Non preoccuparti, ne ho viste di peggio... Ahia!

Sakura sorrise. Anche in situazioni del genere Rock Lee non si scoraggiava mai, ed era sempre pronto a dare una mano in caso di bisogno. Quando poi cercava di minimizzare, era veramente buffo, alla fine metteva sempre tutti di buonumore.

- Andiamo, ti accompagno in infermeria!
- Non ce n'è bisogno, davvero...
- Poche storie - lo rimproverò Sakura. - Adesso sei ferito e sei sotto la mia responsabilità, chiaro ?!?
- Intesi!

Appoggiandosi a Sakura, Rock Lee si diresse lentamente verso le tende riservate ai ninja medici. Qui Sakura lo fece entrare nella propria e lo fece adagiare sul lettino.

- Su, togliti la casacca - ordinò.
- Ma...
- Smettila di protestare e lasciami lavorare!

Cercando di non contrariarla, Rock Lee si tolse il giubbotto e sfilò lentamente la parte superiore della calzamaglia. Sotto indossava un'altra spessa canotta intessuta in maglia di piombo e, quando finalmente riuscì a sfilare anche quella, Sakura arrossì vistosamente alla vista dei suoi pettorali e degli addominali scolpiti.

- C'è qualcosa che non va ? - domandò Rock Lee, stupito.
- No, niente - rispose lei, cercando di ricomporsi. - Coraggio, sdraiati e mettiti a pancia in giù!
- D'accordo - obbedì lui.

A livello generale, il fisico di Rock Lee era in grado di assorbire ben altri colpi, l'unico danno visibile era una grande chiazza scorticata che sanguinava leggermente.

- Niente di grave - osservò Sakura, rassicurata. - Ti applicherò un unguento per l'abrasione e dopo sarai come nuovo!
- Meno male...

Sakura afferrò uno dei vasetti con i medicinali e si passò una generosa dose di unguento sulle mani dopodiché, con sicurezza dettata dall'esperienza, applicò la sostanza sulle spalle doloranti di Rock Lee, massaggiandolo dolcemente.
Non appena le sue dita sfiorarono i muscoli tonici e perfetti, Sakura avvertì un leggero brivido... Era pur sempre una ragazza e la cosa le faceva un certo effetto. Mentre massaggiava, scivolò lentamente con le mani lungo la sua schiena, così da distribuire l'unguento entro la zona interessata. Tuttavìa, quando raggiunse i fianchi, non poté fare a meno di soffermarsi a guardare quanto fosse bello.

- Abbiamo finito ?

Scrollando bruscamente il capo, Sakura si rese conto di essere rimasta per un attimo imbambolata. Che le stava succedendo ?!? Si trattava solo di Rock Lee, e comunque in quel momento era un suo paziente, eppure...

- S... Sì, a posto! Puoi... rivestirti - fece, porgendogli la maglietta.
- Stai bene ? Hai una faccia - osservò lui preoccupato.
- Cosa ? No, ho solo... E' che mi è entrata un po' di polvere negli occhi, tutto qui!
- Aspetta, fammi vedere - esclamò lui avvicinandosi.

Sakura deglutì. Le labbra erano a pochi centimetri dalle sue, e la sua espressione preoccupata era... Così dolce. Non capiva assolutamente cosa stava succedendo, tutto ciò che voleva era semplicemente baciarlo e così fece. Un bacio intenso, appassionato, Sakura si sentì sciogliere completamente quando Rock Lee la abbracciò forte a sé. Lei prese il suo volto tra le mani, senza staccare le labbra, e lui rispondeva con altrettanta passione. Si amarono quella sera stessa per la prima volta, felici, abbandonati a una notte di baci e di tenerezze.

***


Da allora era passato tanto tempo e adesso erano ancora più uniti, nella buona e nella cattiva sorte, accettando insieme le gioie e i dolori che la vita offriva loro. Perché così tanto tempo per accorgersi di una cosa così semplice ? E chi lo sa... L'Amore è un mistero, sempre nuovo e sempre più complicato. Non basta una notte per descrivere esattamente ogni tipo di sensazione tra due persone che si vogliono bene, occorrono anni per costruire qualcosa e per scoprire sempre qualcosa di nuovo...
Essere sposati non rappresentava affatto un "traguardo": loro continuavano a costruire la loro storia ogni giorno, alla scoperta del loro sentimento più intenso, più profondo, e così per sempre.

( continua )

Nota dell'Autore:

Per chi non conoscesse ( nella più ASSURDA delle ipotesi, ovviamente ) vita, morte e miracoli del solo, unico, grande, immenso... BRUCE LEE, mi permetto di aprire una parentesi... Questa storia nasce anzitutto come omaggio SIA al personaggio di Kishimoto SIA alla sua controparte ( ahimé ) scomparsa a soli 33 anni nel lontano 1973. Ancora oggi Bruce Lee è una LEGGENDA e il Rock Lee di questa storia diventa altrettanto LEGGENDA. Traendo spunto dal celebre film "Dragon - La Storia di Bruce Lee" ( di cui questa fiction ricalca alcuni momenti culminanti che verranno resi più evidenti nei capitoli successivi ), questo diventa il mio personale tributo a un personaggio che di riconoscimenti ne merita veramente molti... Ciao Rock Lee, ciao Bruce... VIVRETE PER SEMPRE !!!

DADO

   
 
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