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Autore: HonoSamurai    28/10/2005    0 recensioni
Non sempre il destino è già scritto..........
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Coppie: Draco/Harry
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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I mangiamorte avevano conquistaro Hogwarts, tuttavia non avevano trovato ciò che volevano: Harry Potter era scomparso, come se

Draco era sdraiato nel letto matrimoniale a rimirare la stupenda creatura accanto a lui ancora addormentata: i capelli neri perennemente in disordine gli coprivano leggermente il viso, la pelle era abbronzata e il corpo nudo muscoloso per via dei vari allenamenti; al biondo non sembrava vero, malgrado fossero passati quattro anni, che si fosse sposato con la persona che amava e che vivesse con essa una felicissima vita; gli baciò le labbra per svegliarlo vedendo che erano ormai le nove e il marito aprì gli occhi quasi subito specchiandosi nelle sue iridi azzurre:

- Ciao Draco, dormito bene?-

Malfoy ribaciò Harry, poi rispose:

- Certo! Come posso dormire male con te accanto che vegli sui miei sogni!-

Si alzarono dal letto e dopo essersi vestiti andarono in soggiorno per la colazione.

 

Summer has come and passed the innocent can never last, wake me up when september ends.

Like my father’s come to pass seven years has gone so fast…..

 

Harry prese dal frigorifero il latte mentre Draco mise in tavola i biscotti, si sedettero e, in quel momento una civetta bianca planò dalla finestra nella cucina lasciano una lettera a Potter che subito guardò il mittente:

- Viene da Hogwarts!- il moro aprì la lettere – è Silente! Vorrebbe che andassi a insegnare Difesa contro le Arti Oscure…-

Il biondo mise il broncio:

- No! Non voglio! Non ci vedremo per troppo tempo!-

Il grifondoro sorrise:

- Post Scrittum: so bene che non verrai senza Draco, quindi credo che avrai bisogno di un “aiutante”-

- Bene! Così va meglio! Accetta pure!-

Harry rise, abbracciò il marito per la vita:

- Secondo te io avrei accettato se tu non fossi venuto con me? Sai bene che neanch’io riuscirei a vivere senza di te un solo minuto!-

 Gli mormorò a fior di labbra prima di rubargli un veloce bacio e sedersi al tavolo, Draco lo seguì e prese la Gazzetta del Profeta dal davanzale della finestra e lesse ad alta voce la prima pagina:

- Strane morti sono recentemente avvenute nel mondo dei maghi e in quello gabbano, non è ancora stato smascherato il colpevole, gli Auror indagano….- il serpevedre sospirò- purtroppo non abbiamo ancora trovato niente!-

Il moro annuì:

- Mi domando chi sia questo misterioso Killer…-

Draco lo rassicurò:

- Stai tranquillo amore, lo scopriremo! Ci puoi giurare!-

- Sono d’accordo con te! In fondo non può essere un pericolo peggiore di Voldemort!-

Esclamò Harry, poi Malfoy divenne serio:

- Senti Harry…-

- Si? -

-…Cosa regaliamo alla piccola? Ormai ha due anni! Domani è il suo compleanno e io non ho ancora preso niente!-

Potter sorrise:

- Ci ho pensato io..-

Aprì un cassetto della cucina e prese un pacchetto rosa:

-….gli ho comprato un carylon con la nostra ninna nanna e vi ho fatto istallare una magia per cui quando suona ci siamo noi due che balliamo –

- Che bello! Lilly sarà al settimo cielo!-

- La conosco bene..-

- Non per niente sei sua madre! -

Lo interruppe Malfoy scompigliandogli giocosamente i capelli, Harry stava per attaccare Draco ma una bambina dai lunghi capelli neri, la pelle avorio, gli occhi azzurri e assonnati fece il suo ingresso mormorando:

- Mamma…-

Il moro andò dalla figlia e la prese in braccio:

- Cosa c’è piccola?-

- Ho fatto un brutto sogno -

- Cosa hai sognato?-

- Che degli uomini cattivi ti portavano via da qui e che io e papà rimanevamo soli -

Harry le sorrise:

- Non succederà mai! Non pensarci!-

Le assicurò posandola su una sedia e porgendole una tazza di latte e dei biscotti, Lilly li mangiò in silenzio, poi si andò a sedere sulle gambe del grifondoro:

- Sai, poi ho fatto anche un altro sogno…. -

- Cosa hai sognato?-

- Ho sognato di volare in cielo a cavallo di un leone alato e di vedere un castello bellissimo! Chissà se mi succederà veramente!-

Draco esclamò:

- Se ci credi potrebbe accadere! -

- Davvero?!-

- Certo! I sogni, se sono forti, si realizzano sempre!-

 

Wake me up when september ends,

Here comes the rain again faking from the stars….

 

Il campanello della casa squillò ed Harry corse ad aprire, rimase alla porta per quasi mezz’ora e quando tornò Draco notò che era pallido, con una scusa mandò via Lilly, poi fece accomodare il marito su una sedia:

- Chi era?-

- Era il mio creatore -

Rispose con voce tremante il moro stringendo i pugni, Malfoy non capendo domandò:

- è allora?-

- Lui…lui mi ha detto chi sta causando tutte queste morti e mi ha detto che c’è un modo per sconfiggerlo, ma…-

- Ma è fantastico Harry! È dimmi chi è questo nuovo cattivo?-

Potter sospirò:

- Voldemort…-

- Cosa????! Ma non era morto!-

- Ancora adesso è morto, ma ha trovato il modo di fuggire dal suo girone e ha rubato a Lucifero dei fili della vita…-

- Ecco perché le strani morti! Ti sta cercando!-

- Si, ma non può uccidermi perché il mio filo non è fra quelli….-

- Bene!-

Osservò allegro Draco, Harry scosse la testa:

- Tuttavia Lucifero mi sta minacciando, ha detto che se io non scenderò negli inferi a eliminare Voldemort lui taglierà il tuo filo e quello di Lilly..-

- E tu?-

- Ho accettato di scendere a battere Voldemort…-

- COSA????!!!-

- Ho accettato -

Ripetè Harry, Draco lo afferrò per le spalle  e lo costrinse a guardarlo:

-         Harry! Perché!? Perché!? Potresti morire! Tu non puoi andare!-

Potter si alzò di scatto:

- Pensavo che tra tutti tu mi avresti capito! Io…io voglio solamente salvarvi!-

Detto questo marciò fuori dalla stanza lasciando da solo Draco in cucina che cadde in ginocchio, si portò le mani al viso iniziando piangere:

- Dio mio….Dio mio..cosa…cosa sta succedendo…-

 

drenched in my pain again becoming who we are as my memory rests

but never forgets what I lost.

 

Come aveva detto, Harry partì  pochi giorni dopo il compleanno della figlia lasciando solo Draco che per diverse notti pianse la sua partenza, poi pian piano accettò questa lontananza comprendendo che suo marito stava combattendo per loro e perché tutti potessero essere felici e si quieto dedicandosi a tempo pieno alla figlia che gli ricordava tanto l’amato.

Draco era seduto sulla sedia a dondolo che si trovava nella terrazza che dava su un giardinetto di fiori variopinti scelti e coltivati uno per uno da Harry, in braccio cullava la figlia Lilly che in quel momento stava dormendo tranquillamente, le accarezzo i lunghi capelli castani mentre un sorriso si abbozzava sul suo viso pensando a quanto gli piaceva accarezzare i capelli del suo dolce marito; uno schiocco lo avvisò che delle persone si sarebbero materializzate e, infatti, dopo pochi secondi davanti a lui apparvero Silente, Piton e Lucius che vedendo la nipote chiese:

- Vedo che hai molto la lavoro da sbrigare, Harry esce e te fai la brava casalinga?-

Il giovane Malfoy sospirò:

- No, padre, Harry non è uscito e comunque a me piace occuparmi di Lilly!-

Il preside domandò:
- Se Harry non è uscito mi puoi dire dov’è, vorrei parlargli di una cosa importante –

In quel momento la bambina si svegliò e dopo essersi guadata intorno chiese:

- Dov’è la mamma?-

- La mamma adesso non c’è piccola -

- Dov’è andata?-

- A lavoro, vedrai che presto tornerà -

Rispose Draco riuscendo a velare la tristezza dietro ai suoi occhi, la figlia guardò i tre uomini davanti a lei con sguardo indagatore:

- Chi sono questi, papà?-

- Sono nostri amici, Lilly…-

Il serpeverde passò alle presentazioni indicandoli:

- Lui è Albus Silente un amico della mamma, poi c’è Severus Piton che è un mio amico…-

- è amico anche della mamma?-

- Certo piccola!-

Severus sorrise a quella affermazione, lui e Potter amici? Quando mai si era visto! Si poteva dire che si sopportavano!

- Infine c’è nonno Lucius, mio padre -

Malfoy senior salutò Lilly con la mano e la bambina cercò di nascondersi:

- Lilly è timida quando non c’è Harry -

Spiegò Draco mentre la figlia scendeva dalle sue gambe:

- Vado a giocare con i fiori -

- Va bene ma stai attenta!-

- Si papà -

La castana si andò a sedere in mezzo alle aiuole di fiori e cominciò a raccogliere quelli che le piacevano di più, i biondino dopo essersi assicurato che la figlia fosse assorta nel suo gioco si rivolse ai tre maghi:

- Harry ha ricevuto una visita dal suo creatore….-

- Ancora!-

Lo interruppe Piton memore delle numerose volte in quei quattro anni in cui aveva visto il grifondoro parlare con una persona incappucciata, il serpeverde annuì:

- Si, ora Harry si trova all’inferno a combattere contro Voldemort -

- Voldemort! Ma non era morto!-

Osservò Lucius, il figlio annuì e spiegò:

- Voldemort è scappato dal suo girone ed ora scorrazza per l’inferno tagliando i fili della vita che è riuscito a rubare a Lucifero che ha richiesto l’intervento di Harry per risolvere la questione…-

- E lui da bravo grifondoro si è recato sul posto!-

Lo interruppe Severus beccandosi un occhiataccia del preside, Draco annuì:

- Lui ci è andato per salvare me e Lilly….Lucifero lo minaccia di ucciderci se lui non farà il suo dovere, tuttavia se invece batterà Voldemort gli permetterà di vedere i suoi genitori -

- Lucifero a questo potere?-

Domandò Albus stupito, il biondo annuì:

- Si…ora scusatemi un mito, potete curare Lilly?-

- Certo!-

Rispose Lucius senza esitare, Draco si alzò dalla sedia e andò in casa, il preside disse:

- Vado a parlargli…-

- Credi che potrai consolarlo?-

Chiese Severus dubbioso, Silente annuì:

- Sono vecchio e ho esperienza in questo campo -

 

Wake me up when September ends

Summer has come and passed the innocent can never last.

 

Silente entrò nella cucina, come sospettava, Draco stava piangendo seduto su una sedia accanto a una finestra che dava sulla strada mentre guardava una foto chiusa in una cornice:

- So che è difficile, Draco, ma devi cercare di superare questo momento -

Il biondo si girò e singhiozzando ribatté:

- Non ci riesco…lui…lui è la mia luce, è tutto per me..come posso…Dio, mi sembra che siano passati anni!-

Albus sospirò accorgendosi che la situazione era più seria del previsto:

- Draco devi resistere, in fondo non starà via per tutta la vita!-

- Lo so ma è difficile!-

Il vecchio mago sorrise dolcemente al serpeverde:

- Un modo per vedere Harry c’è…però non so se ti farà bene…-

Malfoy spalancò gli occhi:

- Lei conosce un modo per vedere Harry?-

- Si…-

- Per favore me lo dica!-

Il preside capì che “l’emergenza” di cui gli aveva parlato Harry, forse, era proprio quella, estrasse dalla tunica uno specchio e spiegò:

- Harry mi disse di fartelo usare in caso di crisi -

- Cosa devo fare?-

 

Wake me up when september ends

ring out the bells again like we did when spring began

 

Domandò Draco, Albus rispose:

- Devi semplicemente dire il suo nome -

- Harry -

Lo specchio si illuminò, poco dopo apparve in esso la faccia di Harry:

- Ciao Draco!-

- Harry! Sei vivo!-

Esclamò il biondo con le lacrime agli occhi, il moro sorrise:

- Certo, ma per favore non piangere che mi fai sentire in colpa!-

- Va bene!-

Disse il biondo asciugandosi le lacrime, poi chiese:

- Come va? E Voldemort?-

- Qui giù fa un po’ caldo, a parte questo tutto bene! Ho liquidato Voldemort e ora la Morte mi sta accompagnando  fuori -

- Vuoi dire che torni a casa? Hai visto i tuoi genitori?-

Potter si rattristò:

- No…-

- Perché! Lucifero aveva promesso!-

Esclamò adirato il biondo, Harry alzò le spalle:

- Non importa Draco -

- Ma perché?-

- Le loro anime si sono già reincarnate -

- Capisco…-

- Su col morale Draco! Dovrei essere io quello triste! Sto tornando, fammi un sorriso!-

Draco si imbronciò:

- Ti sorriderò solo quando sarai qui!-

- Va bene! Vieni alla porta!-

Il giovane Malfoy lasciò lo specchio e si precipitò all’entrata della casa,

Wake me up when september ends

Here comes the rain again falling from the starts

Drenched in my pain again becoming who we are

aprì la porta e si trovò davanti due Harry:

- Ma cosa?-

Silente che l’aveva seguito spalancò gli occhi anche lui stupito:

- James?-

- Proprio così!-

Rispose l’uomo con gli occhi blu, Draco si lanciò tra le braccia del marito che riuscì per poco a restare in piedi:

- Draco!-

- Harry! Mi sei mancato tantissimo!-

- Anche te -

I due si scambiarono un dolce bacio che fu interrotto da Lilly che appena vide il grifondoro lo abbracciò:

- Mamma!-

- Lilly!-

Il moro dopo essersi riuscito a staccare dall’abbraccio del serpeverde prese in braccio la figlia:

- Hai fatto la brava?-

- Certo! -

Dalla casa arrivarono anche Lucius e Severus che appena video il loro antico nemico sull’uscio della porta a parlare con Silente anche loro rimasero pietrificati, Piton esclamò:

- Tu non eri morto?!!-

- Ti sarebbe piaciuto, Moc…-

Un calcio di Harry  sugli stinchi fece fermare James che continuò:

- …Pito? Comunque sono vivo grazie a un errore di Lucifero che per non farsi discreditare ha deciso di resuscitarmi come pagamento per il lavoro di Harry!-

- E quale sarebbe l’errore?-

Domandò Lucius scettico, Harry spiegò:

- Lilly…-

- Lilly non è un errore!-

Esclamò Draco guardandomele il marito che spiegò:

- Lilly e la reincarnazione di mia madre e Lucifero non poteva farmela incontrare quindi…-

Severus decise di dare la sua versione dei fatti:

- Secondo me Lucifero non sapeva più cosa fare con James e a deciso di farlo rivivere per non doverlo sopportare -

Tutti risero tranne James che si imbronciò.

 

As my memory rests

But never forgets what I lost

Wake me up when September ends

 

La Mc Granitt lesse l’ultimo numero della lista dei nuovi studenti:

- Lilly Potter -

La ragazzina si andò a sedere sullo sgabello davanti al tavolo dei professori dove il suoi genitori la guardavano trepidanti di sapere a che casa appartenesse, per qualche minuto il Cappello Parlante rimase incerto sul verdetto poi proclamò:

- Grifondoro!-

Lilly si andò a sedere tra i suoi nuovi compagni vicino a un bambino dai capelli rossi di nome Morgan Wesley, intanto Harry al tavolo dei professori prendeva in giro Draco che per circa tre anni aveva detto che la loro figlia sarebbe sicuramente andata ai serpeverde, il biondo incassò il colpo e si rivolse a Piton seduto alla sua destra:

- Provi a trattare male Lilly e se la vedrà con me!-

- Stai tentando di corrompermi Draco?-

Malfoy non rispose, allora Severus disse:

- Comunque puoi stare tranquillo il trattamento che usavo su Harry era riservato esclusivamente a lui!-

Potter che aveva sentito intervenne:

- La ringrazio “professore”!-

Fece un lieve inchino, poi si rivolse a Draco:

- Andiamo a fare un giro in giardino?-

Il biondo annui e si fece trascinare via dal marito che lo guidò fino al lago dove era stato allestito un piccolo pic-nic a lume di candela, Malfoy sorrise:

- Grazie Harry..grazie di esistere -

Il grifondoro fece sedere Draco, poi si sedette a sua volta:

- Sono io che ti devo ringraziare per il sostegno che mi ha sempre dato -

Prese due bicchieri e vi versò dentro del vino, poi ne porse uno al serpeverde:

- A noi -

Disse alzando il bicchiere e specchiandosi in quelle iridi celesti, Draco propose:

- Al nostro amore, per sempre -

E si perse in quelle iridi colore della speranza, il moro ripete:

- Per sempre -

 

Summer has come and passed, the innocent can never last

Wake me up when September ends

Like my father come to pass, twenty years has gone so fast

Wake me up when September ends.

 

 

   
 
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