16
- Happy New Year!
La mattina
dell'ultimo giorno dell'anno mi svegliai di
pessimo umore.
Probabilmente
era stato il budino al cioccolato che Roxie
aveva portato in stanza la sera precedente - il mio stomaco si era
contratto in
preda a crampi terrificanti per tutta la notte! - o forse semplicemente
era
stato l'attacco incrociato delle mie cugine, più Alexandra,
che si erano
lanciate a peso morto sul mio letto, o meglio, su di me.
- Ahia! Ma
siete diventate sceme?
- Abbiamo
un problema...- mormorò tranquillamente
Dominique, scoprendomi velocemente. Rabbrividii e mi sollevai a sedere,
mandando sguardi truci a chiunque.
- Dove? Vi
avverto che se non è una cosa...- Alex mi
indicò con la testa il suo letto, dove stava seduta una Lily
particolarmente
silenziosa. Lily silenziosa!!!
- Oh, ciao
Lily...- borbottai, grattandomi la testa. Lei
si riscosse dai suoi pensieri e sorrise, uno di quei sorrisi che faceva
quando
era triste o arrabbiata ma non voleva darlo a vedere. - Ehi Rose, ben
svegliata!
Scendiamo a fare colazione? Ho una fame...
- Ma se tu
l'hai già fatta! - obiettò Roxie, guardandola
come se fosse pazza. Il sorriso di Lily si strinse appena - Ho ancora
fame.
- Sapevi
mentire meglio, Lils...- borbottai, afferrandola
per un braccio e trascinandola in bagno con me. Lei non oppose
resistenza.
- Sono una
cretina, Rose...- mormorò, battendosi una mano
sulla fronte, non appena la porta fu chiusa alle nostre spalle. Io
cominciai a
lavarmi il viso, aspettando che continuasse, ma quando mi resi conto
che si
trovava ancora nella posizione iniziale, ovvero con una mano sul viso e
una sul
fianco, le lanciai un po' d'acqua.
- Beh?
- Cosa...?
- domandò stancamente. Sollevai un sopracciglio
e lei mi lanciò un'occhiata veloce, prima di sospirare.
- Non ce
la faccio, Rose. Non lo sopporto proprio...
-
Ehm...chi?
- Non chi.
E' tutta la situazione, sto diventando pazza!
Non credevo sarebbe stato possibile, ma anche io, Lily Luna Potter,
sono
incasinata per colpa di un ragazzo!
Oh, adesso
la cosa sembrava un po' più chiara; quando Lily
cominciava a parlare, spesso perdevo il filo...
- E'
successo qualcos'altro con Lysander? - domandai
pratica, asciugandomi il viso.
- E'
successo che...non riesco a fare finta di niente,
Rose. Fa...male. - mormorò, scivolando
per terra. E solo allora mi
accorsi di quanto Lily fosse davvero fragile, di quanto soffrisse,
senza darlo
a vedere. Non ci avevo prestato poi così tanta attenzione, e
mi sentii in
colpa. Le scompigliai i capelli - Sai, Lily, spesso...le cose ci
mettono un po'
di tempo per andare come vogliamo noi. Non sempre, certo. A
volte...semplicemente non vanno. Altre volte invece, quello che
desideriamo si
verifica...basta aspettare il momento giusto.
- Non
tutte le storie vanno come quella dei miei genitori,
Rose. - rispose lei, semplicemente. Io annuii - Lo so, ma neppure
provarci...mi
sembra una follia.
- Ma lui
sta con quella! Non posso farlo, Lysander è il
mio migliore amico...ed io sono innamorata di lui, come se non sapessi
che è
una follia! Devo farmela passare, Rose.
- Potresti
semplicemente essere sincera con lui. -
mormorai, cercando di dare una forma decente ai miei capelli. Lei si
strinse
nelle spalle - Potrei perderlo anche come amico. Mi sembra una
cretinata. Ne
uscirei male, lo so. Eppure...eppure non so se riuscirò a
fare finta di niente
per sempre...- borbottò, abbracciandosi le gambe.
- Allora,
Lily, mi sa proprio che la tua unica chance è
quella di farglielo capire! Questa situazione di incertezza non
è forse
peggiore?- suggerii, tirandola su per le braccia. Lei fece una smorfia.
- Non
so...al momento sarebbe più facile vedere te che baci
Malfoy. - concluse,
uscendo fuori, senza accorgersi della mia espressione interrogativa.
- Chi
è che bacia Malfoy? Passino i vostri segretucci, ma
almeno questa la vorrei spiegata! - protestò Roxie,
indossando un maglione di
nonna. Io infilai la testa nell'armadio - Nessuno, Lily l'ha detto
così, perché
le piace stuzzicarmi! - borbottai e potei sentire distintamente la
risata della
mia cuginetta malefica. Accidenti!
- E
allora...perché eravate così vicini, il giorno di
Natale?! Confessa! - esclamò Dominique, lanciandomi un
cuscino, proprio mentre
emergevo da una pila di felpe. Io arrossii - Perché dovevamo
ripararci entrambi
dalle vostre palle di neve e - mi indicai - non so se hai presente, ma
né io,
né Malfoy siamo due tappi.
- Protesto
vivamente, in qualità di membro onorario della
categoria! - si intromise Lily ridendo. Le lanciai un'occhiataccia, e
lei mi
fece la linguaccia.
- Rose...-
mi richiamò Alex. Io sbuffai - Non c'è nulla da
dire ragazze...insomma mi ha solo aiutato con la fronte...
- Aha!!!
Questa non la sapevo! - scattò Roxanne,
indicandomi con uno stivale. Io arrossii, stavolta senza sapere cosa
dire, e
loro sogghignarono.
-
Ammettilo che un po' ti piace, Rosie tesorino...-
mormorò Dominique con un ghigno per niente rassicurante. Io
scossi la testa -
Lo odio a morte.
- Ma ti
piaceeee! Dai, Rose, si vede benissimo.
Rimasi in
silenzio, cercando di ignorare le loro sciocche
frecciatine e senza sapere bene cosa dire. Non poteva piacermi
davvero...non
Malfoy. No.
- No, non
mi piace. Lo trovo certamente un ragazzo carino
- o forse bello? - ma...figuratemi se un favorino
come quello possa
farmi cambiare idea su di lui.
- Andiamo
Rose, tu non hai alcuna idea su di lui,
perché neppure lo conosci! E' che ti sei fatta influenzare
dallo zio Ron...-
disse ragionevolmente Lily, sbattendo le ciglia.
- Ma il
suo atteggiamento non ha di certo aiutato...-
concesse Alex, finendo di vestirsi.
- Ma in
fondo lo trovi interessante...perché ti
stimola...! - aggiunse Roxie facendo l'occhiolino. Io arrossii ancora.
- Ora
basta! L'unico stimolo che ho quando lo vedo è
quello di...di odiarlo! - sbottai, lanciando il pigiama su una sedia.
- Quello
non è uno stimolo!
- Quindi
stai dicendo una cavolata!!!
- Oh per
Merlino...basta...- mormorai disperata,
lanciandomi a peso morto sul mio letto. Le altre ridacchiarono.
- E'
così difficile per te ammetterlo? - domandò
Dominique, sedendosi accanto a me. Rimasi in completo silenzio.
Malfoy non
era altro che un antipatico, punto. Un
antipatico particolarmente bello, con due occhi interessanti, ma
nient'altro.
E
improvvisamente ripensai alla sua mano sulla mia fronte,
al suo sguardo serio e penetrante...e a tutte le volte in cui aveva
fatto
qualcosa di gentile...per me.
"
Che sciocchezza Rose, smettila adesso! Devi
pensare solamente a LUI. Stasera finalmente lo vedrai!" mi
dissi
seriamente. Non contavano il ballo, Nott, Malfoy o gli altri...quella
sera
finalmente avrei scoperto chi era il misterioso ragazzo dello specchio.
- Non ho
nulla da ammettere. - replicai, massaggiandomi le
tempie. Loro risero. - Adesso dici così...ma poi...
- Siete
ripetitive...- borbottai, scattando in piedi e
uscendo dal dormitorio.
Perché
non capivano? L'unico ragazzo che mi piaceva era
quello dello specchio.
Il resto
della giornata passò così velocemente che quasi
non mi accorsi quando Dominique venne a richiamarmi in biblioteca. La
verità
era che mi ero rintanata lì per non ascoltare i discorsi
così strani delle mie
cugine, per non sentire l'eccitazione dei miei compagni, le richieste
assurde
degli altri Capiscuola e altre cose così.
Dovevo
ammetterlo, ero eccitata anche io...l'idea di stare
per fare qualcosa di diverso, conoscere una persona misteriosa e andare
ad un
ballo...in fondo in fondo, era qualcosa che anche una come me, che si
proclamava immune all'effetto devastante delle feste, desiderava
sperimentare.
Per cui,
quando mia cugina venne a richiamarmi, verso le
sei del pomeriggio, non potei fare altro che scattare in piedi come una
molla,
provocandole un sorriso molto più simile ad un ghigno.
- Non
dirmelo Rose, anche tu aspetti con ansia questo
ballo? - domandò lei, fingendo noncuranza. Io scossi la
testa, arrossendo mio
malgrado. Ma avevo davvero scritto in faccia ciò che pensavo?
- Che
dici, Dom. - replicai, senza sapere cosa dire. Il
suo sorriso si allargò, ma non aggiunse altro.
*
- Allora!
- Roxanne si mise in piedi sul suo letto,
cercando di richiamarci all'ordine - Dato che tutte siamo passate dal
bagno,
possiamo cominciare con trucco e parrucco! Io direi di partire dalle
più
imbranate... - e con un gesto indicò me e Lily, che la
fissammo shockate - Poi
potremo occuparci di noi. Dopotutto, bisogna sempre aiutare chi
è meno fortunato,
no?
- Stupida!
- la rimbeccai ridendo, mentre lei afferrava
con irruenza il polso di Lily e la faceva sedere su una poltroncina,
puntandole
una lampada contro.
- Hai
seguito un corso di trucco presso l'Accademia di
polizia Babbana?! Toglimi la luce dagli occhi! - sbraitò
quella, agitando
le braccia.
-
Rilassati Lily, con me sei in buone mani! Ma prima, ho
qualcosa da chiedere a qualcuno...- il suo sguardo
si posò lentamente su
di me, così come quelli di Dominique ed Alexandra. Le fissai
confusa.
- Che
c'è? - domandai nervosamente.
- Rose.
Quest'anno cosa ti ha regalato la nonna? - domandò
lentamente Dominique, tamponandosi il viso con la tovaglia.
- Non un
maglione, dato che non l'hai indossato neppure
una volta...- aggiunse Roxanne, incrociando le braccia.
- E ci
è parso strano; tu adori i maglioni di tua nonna! -
completò Alex, guardandomi allusiva.
- Io
ehm...io...- mormorai in imbarazzo, mentre loro si
scambiavano sguardi divertiti. Sospirai.
- Oh, io
ho chiesto un favore a nonna Molly...- balbettai,
aprendo l'armadio ed estraendo una sacca rossa.
-
Beccata!!! Ti sei fatta cucire un abito! - saltò su
Lily, rotolandosi dalle risate.
- Ta dan!
Ecco a voi Rose Weasley, colei che afferma di
odiare i balli e si fa preparare un abito apposta per l'occasione! E
brava!
Con un
colpo di bacchetta feci scomparire la sacca,
mostrando a tutte loro il mio vestito.
- E che
abito!
- Oh,
Rose...è meraviglioso! - esclamò concitata Alex,
fissandolo incantata. Arrossii furiosamente.
- E mi
ricorda qualcosa...- mormorò divertita
Dominique - è praticamente identico a quello che mi hai
mostrato
quest'estate...
- Cosa
posso farci se quando l'ho visto me ne sono
innamorata? - risposi imbronciata, facendole ridere ancora di
più.
-
Rose...ti starà d'incanto! - mormorò Lily
appassionatamente. Roxie rise - Vergogna, avresti potuto dircelo!
- Ma era
una sorpresa!
- Ma noi
l'abbiamo capito subito, non appena hai
cominciato a cercare immagini di quel modello in lungo e in largo! - mi
prese
in giro Dominique, facendomi sedere - Su, lasciati sistemare da me, sei
rossa
come un peperone.
Strano ma
vero, avevo chiesto a mia nonna di crearmi un
abito apposta per il ballo. Lo avevo fatto poche settimane dopo
l'inizio
della scuola, quando ancora stavo con Will, perché
desideravo davvero indossare
qualcosa di diverso e di particolare...e, per caso, un giorno, mi ero
imbattuta
nell'immagine di questa ragazza dai capelli rossi come i miei, che
indossava
questo vestito. A quel punto mi ero documentata...e la nonna aveva
fatto tutto
il resto!
Quando lo
indossai, circa mezz'ora dopo, sentii che era
davvero perfetto, era proprio come lo volevo io.
I
molteplici strati di seta scivolavano leggeri ed
impalpabili, creando esattamente lo stesso effetto che speravo, mentre
le
piccole perline che decoravano il corpetto non erano fastidiose, ma
quasi
invisibili. Le manichette lillà aderivano perfettamente alle
mie spalle, e il
delizioso fruscìo della stoffa mi fece capire ancora una
volta che la nonna
aveva fatto un lavoro eccellente. Era identico.
Con calma
estrassi dal cassetto del comodino il regalo del
ragazzo dello specchio e lo nascosi nella sottile cintura rosa chiaro,
in modo
da non perderlo.
- Allora
Rose - mi richiamò Dominique, indossando uno
splendido abito blu - tieni i capelli legati in questo modo fino a
mezzanotte,
dopodiché scioglili e indossa il fermaglio, proprio come ti
ho fatto vedere io
ieri, okay?
-
Sì mammina, grazie! - esclamai ridendo, mentre lei mi
faceva una boccaccia. Lily si fermò ad ammirarmi - Rose, sei
semplicemente
splendida...!
- Anche
tu! - esclamai, ed era vero. La naturale bellezza
di Lily era risaltata dal trucco leggero e dai capelli raccolti dietro
la nuca;
il suo abito, grigio pallido, rendeva la sua figura elegante e
femminile.
Improvvisamente mi distrassi, notando al suo collo una collana con una
boccetta
piena di liquido violetto.
-
Cos'è quella? - domandai indicandola. Lily sbatté
le
ciglia - Lassativo. – rispose
candidamente, sistemando meglio una
spallina del vestito.
- Eh?!? -
domandai perplessa, indecisa se crederle o meno.
Lei alzò le spalle e si chinò per indossare le
scarpe...forse scherzava.
Lassativo...figurarsi.
- Ma cosa
hai regalato a quel ragazzo? Cosa indosserà? -
domandò Alex, stringendo i lacci del suo abito viola,
aiutata da un'elegante Roxanne,
che indossava un vestito lungo color porpora.
- Oh, ehm,
non sono molto fantasiosa...una cravatta! -
spiegai, alzando le spalle.
- Con
qualche disegno??? Del tipo: "Sono l'uomo dei
tuoi sogni, eccetera eccetera"..?
- Ma
perché esistono cravatte del genere?
- No, una
cravatta grigia...ecco - arrossii, ignorando i
loro commenti - sembrava stare bene accanto al mio vestito...anche se
non è
affatto grigio...- abbozzai maldestramente. Le ragazze sorrisero, e
Roxie aprì
la porta, invitandoci a scendere - Sarà una serata perfetta,
Rose, tranquilla!
Possibile,
ma allora perché il mio cuore continuava a
battere così forsennatamente?
*
- Salve
Nott... - salutai educatamente il Serpeverde che,
girato di spalle, non mi aveva vista arrivare. Lui si voltò
lentamente e mi
osservò a lungo, mettendomi a disagio. Poi sorrise - Wow
Weasley! Ho fatto bene
ad invitarti, sei molto bella.
Arrossii -
Grazie...bel, bel vestito...- borbottai,
indicando il suo abito da cerimonia blu. Lui mi porse il suo braccio.
Lo
fissai, non del tutto convinta, ma poi dovetti necessariamente
aggrapparmi a
lui, sentendomi davvero una scema.
Pochi
istanti dopo, le porte della Sala Grande vennero
spalancate e un coro di "oooh" si levò dalla folla;
Accanto al
tavolo dei professori c'era un piccolo palco,
dove una band di artisti emergenti cominciò a suonare una
canzone molto
movimentata.
- Balli? -
mi chiese Nott, indicandomi la pista con la
testa. Mi strinsi nelle spalle ed annuii - Ti avverto che non ho mai
preso
lezioni di danza, come voi ricconi, Nott.
- Potresti
chiamarmi Adam? E, se non hai nulla in
contrario, io ti chiamerò Rose. Okay?
- Va bene,
Adam...- borbottai, mentre lui mi faceva girare
velocemente. Mi scappò un sorriso; aveva una faccia da
schiaffi unica!
- Un
sorriso! Addirittura? - esclamò lui ed io sollevai un
sopracciglio - Solo perché questa sera non ho voglia di
innervosirmi.
-
Bene...perché devo confessarti una cosa! -
esclamò lui,
afferrandomi quasi al volo, prima che sbattessi addosso a due studenti
che non
conoscevo. Intravidi Dominique e Frank, che ridevano allegramente,
mentre Al mi
guardava un po' perplesso ed Emily parlava con una ragazza che
apparteneva a
Tassorosso, credo.
- Cosa
devi confessarmi? Un'altra scommessa? - replicai,
guardandolo severamente. Lui alzò le mani - No, no! E'
un'altra cosa...e so che
ti irriterà a morte! - i suoi occhi neri si accesero di
ilarità ed io sbuffai.
- Guarda
che l'ho capito che mi hai invitato per far
arrabbiare Will, credi sia scema? - lui si fermò di botto e
mi fissò stranito -
E sei venuta lo stesso?
- Beh,
diciamo che non mi hai lasciato molta scelta...e
non mi sei particolarmente simpatico...ma, pensandoci bene, Will se lo
merita!
- spiegai leggera, mentre un'altra canzone cominciava. Accanto a noi si
unirono
altre coppie. Intravidi Lily e Lorcan che ballavano e parlottavano a
bassa
voce, accanto a loro un Malfoy particolarmente elegante ballava tenendo
a
debita distanza una ragazza magra e scura di capelli. Era veramente
buffo,
faceva di tutto per tenerla lontana.
- Se
vedessi come mi sta guardando Will...potrei morire lo
sai? – confessò il Serpeverde, sulle labbra un
piccolo ghigno. Alzai le spalle.
- Oh, non
sarebbe una gran perdita, no? - gli feci notare
con sarcasmo, facendolo ridere. - Non mi vendicheresti, Rose?
- Non
credo di essermi affezionata così tanto a te...sai,
per la cronaca, tu sei uno di quelli che ha organizzato una scommessa
su di me.
- replicai e lui assunse un'espressione da cucciolo indifeso che non
gli si
addiceva affatto - Beh, prima mi stavi parecchio sulle scatole, lo
ammetto.
Adesso mi sei decisamente più simpatica, hai carattere,
anche se non sembra.
- Sono
commossa, grazie - borbottai, continuando a
guardarmi intorno...dove poteva trovarsi adesso il ragazzo dello
specchio?
Magari era quello magro, seduto ad un tavolo insieme ad alcuni amici,
oppure
quello che stava prendendo una Burrobirra, tutto
solo...chissà...
Era da
più di un'ora che ballavamo, quando Adam mi propose
di bere qualcosa. Accettai, più per il dolore ai piedi che
altro, e ci
avvicinammo al tavolo delle bevande, dove io presi una Burrobirra, lui
una
pinta di Idromele.
- Ti
dispiace stare senza il tuo amato Whiskey, vero? -
domandai sarcastica, sedendomi ad un tavolo. Lui mi imitò e
rise - Non preoccuparti,
in stanza ne tengo sempre una scorta...anche per le festicciole, sai.
- Sei
pessimo...- borbottai, e lui rise.
- Stai
provocando Will perché non ti piace come tratta tua
sorella, vero? - domandai e lui immediatamente mi guardò
negli occhi. Come al
solito, avevo centrato il punto - Vorrei proprio capire come tu riesca
ad
essere così intuitiva, Rose.
- Non
è intuito...beh, insomma, Helen è la tua
sorellina...e per quanto io la trovi odiosa, capisco il tuo punto di
vista. -
spiegai, mentre lui annuiva.
- Lo so
che Helen è odiosa...è antipatica, oca e poco
gentile. La conosco bene. Ma…Will l'ha voluta, senza alcun
obbligo. In realtà lei
era destinata a Malfoy, ma dopo tutti quei casini...
-
Aspetta...Malfoy? - domandai stupita, rischiando di
rovesciare il contenuto del mio bicchiere. Malfoy
e
- Certo.
Credevo lo sapessi...mio padre l'ha proposta in
sposa a Scorpius Malfoy...ma adesso lui
è diventato un principino
tronfio, lontano da quel brutto mondo cattivo da dove in fondo viene
anche la
sua famiglia...- spiegò con una smorfia disgustata - Ha
detto che non avrebbe
mai accettato di sposare Helen, perché lei rappresenta il
mondo che lui ha
sempre detestato...e così mio padre ha proposto Helen a suo
cugino Will, che ha
accettato. Quindi adesso non voglio che Zabini le manchi di rispetto,
tutto
qui.
Io ero
ancora silenziosa, troppo stupita per parlare. La
verità era che credevo di sapere chi fosse Malfoy, ma non
era affatto vero. Ero
convinta che lui in fondo si fregiasse di essere discendente della
ricca
famiglia Malfoy, nonostante un passato troppo torbido per i miei gusti,
ma
forse avevo completamente frainteso tutto. Credevo che lui avrebbe
accettato un
matrimonio di convenienza, perché troppo impegnato ad
ingigantire il suo ego
smisurato, mentre una mogliettina ricca e docile avrebbe partorito i
suoi
figli...e invece...lui odiava quel mondo.
- Rose?
– evidentemente ero stata zitta troppo a lungo,
perché trovai Nott a fissarmi come se non fossi normale.
Scossi la testa.
- Sai...io
credo che Malfoy non abbia sbagliato. Ha solo
espresso le sue idee. - mormorai e lui sbuffò.
- Ma per
piacere...non appena Scorpius è entrato a
Hogwarts, suo padre ha tagliato i ponti con tutte le più
importanti casate
Purosangue. E Scorpius, con cui noi siamo cresciuti, non ci ha
più degnati di
uno sguardo...diceva che eravamo delle pedine in mano alle nostre
famiglie...ma
secondo me non ha capito proprio niente...
- Ne sei
certo? - domandai stupefatta; Malfoy era stato
capace di fare questo? Ribellarsi al suo ambiente, alle sue stesse
radici?
Quasi mi
figurai l'undicenne Malfoy, che aspettava di
entrare ad Hogwarts, solo per il piacere di scegliere da solo chi
frequentare...eppure
non c'era riuscito molto bene, dato che molti lo avevano isolato...me
compresa.
L'unico che gli divenne immediatamente amico fu Al, forse una delle
poche
persone capaci di capire la mente contorta del Corvonero...
All'improvviso
ripensai alle parole di Lily "Andiamo
Rose, tu non hai alcuna idea su di lui, perché neppure lo
conosci! E' che ti
sei fatta influenzare dallo zio Ron..."
Forse era
vero...e la cosa mi fece sentire decisamente una
pessima persona.
Prima che
Nott potesse anche solo rispondermi, dal nulla
apparve Lily in tutta la sua allegra bellezza. Il Serpeverde
mollò l'Idromele
sul tavolo per fissarla, la bocca leggermente aperta. Uh, la mia
cuginetta
aveva un ammiratore! Repressi una risata - Lily!
- Rosie,
volevo vedere come stavi! - esclamò lei,
lanciando un'occhiata di sbieco al ragazzo, che non le toglieva gli
occhi di
dosso. Io mi strinsi nelle spalle, a dire il vero non sapevo come mi
sentivo -
Ehm, bene...tu?
-
Insomma...avevo proprio tanta sete...Nott, per piacere,
posso bere dal tuo bicchiere? - e fu così che vidi per la
prima volta mia
cugina civettare con un ragazzo...ci riusciva anche abbastanza bene, a
dire il
vero. Ma il perché lo stesse facendo mi
era completamente oscuro.
Adam, che
continuava a guardarla insistentemente, annuì.
Lei gli sorrise dolcemente ed afferrò il boccale,
portandoselo alle labbra.
- Nott,
sembri ipnotizzato! - esclamai, scoppiando a
ridere. Lui si riscosse e mi guardò, leggermente in
imbarazzo. - Io? No...è
solo che tua cugina è molto bella...
- Tieni
Nott, ne ho lasciato un po' anche per te. E…Grazie!
- esclamò mia cugina, con un tono di voce molto morbido,
prima di voltarsi e
lanciarmi un sorriso abbagliante - Sono accanto al palco, ci vediamo dopo!
- aggiunse, prima di allontanarsi.
Solo in
quell'istante notai che la boccetta col liquido
violetto non era più al suo collo.
- Oh oh...- mormorai, voltandomi proprio in tempo per vedere Adam poggiare il boccale di Idromele davanti a lui. Aveva appena bevuto.
-
Adam…hai bevuto da quel bicchiere?! – domandai a
voce
forse un po’ troppo bassa, dato che neppure mi
ascoltò – Sai – disse, fissando
con interesse il punto dove mia cugina era sparita - dovrei provare ad
uscire
con Lily, qualche volt...oh...
Passò
qualche secondo, durante il quale notai
immediatamente il cambiamento del ragazzo. Lo vidi fare un'espressione
stupita,
che gradualmente divenne orripilata, poi terrorizzata. Il suo stomaco
fece uno
strano rumore. A dire il vero era un po’ inquietante.
- Ehm,
Adam...- balbettai, notando la fronte imperlata di
sudore del ragazzo - Tutto bene?
Lui
scattò in piedi, era improvvisamente arrossito - No,
Rose. Io, io...torno dopo! - sbottò, scappando a tutta
velocità fuori dalla
Sala; le mani strette sullo stomaco.
*
- Che
cavolo gli hai fatto bere?! Potevi ucciderlo! - sbottai,
avvicinandomi a mia cugina, in piedi accanto ad Albus ed Emily. I due
sembravano così tranquilli da apparire innaturali.
- Ma no,
sai che andare di corpo fa bene? Potevo anche
propinargli il NO-PUPU'-NO-PIPì...quindi direi che
è stato fortunato! E
comunque era una dose piuttosto leggera...- borbottò
distrattamente Lily, prima
di fiondarsi in pista. Io la fissai shockata, mentre Al ed Emily mi si
avvicinavano.
- Che
succede? - domandò mio cugino, falso come non mai.
Gli lanciai un'occhiata torva - Nulla che tu non sappia già.
Tua sorella ha
messo K.O. Nott.
- Oh
povera Rose...- mormorò Emily, sbattendo le ciglia -
Sei rimasta senza compagno per le danze?
- Fate
schifo come attori! - rimbeccai, incrociando le
braccia, ma entrambi finsero di non sentirmi. Si strinsero ai miei lati
e si
guardarono negli occhi, evidentemente progettando qualcosa di assurdo.
Cercai
di sfuggire alle loro macchinazioni, ma furono più veloci.
- Ti
invito io a ballare, cuginetta! - esclamò Al,
trascinandomi di peso sulla pista. Ci ritrovammo a volteggiare tra le
coppie,
che ci lanciavano strane occhiate.
- Sei
stato tu, non è vero? - domandai stancamente,
cercando di seguire mio cugino.
- A fare
che?
- Al. Non
fare lo scemo! Ad avvelenare Nott! - scattai,
abbassando un po' la voce. Lui mi fissò con aria di
sufficienza - Avvelenare,
ma figurati. E' un lassativo così leggero che mi stupirei se
fosse ancora
seduto sul water!
Mi venne
da ridere, ma cercai restare impassibile - Potrei
togliervi un sacco di punti...
- Io sono
Caposcuola. - mi fece notare lui, sogghignando.
- Io lo so
cosa state cercando di fare tu ed...Emily? - mi
voltai in tempo per scorgere Emily e Malfoy che ballavano accanto a noi
in modo
elegante ed aggraziato. Proprio mentre mi distraevo a fissarli, Al mi
mollò e
mi spinse con tutte le sue forze verso i due, mentre anche Emily
lasciava
Malfoy. Non ebbi il tempo di fermarmi e, in pochi istanti, mi ritrovai
praticamente spalmata tra le braccia del biondo. Restai per un
brevissimo
istante completamente ferma, il viso contro il suo abito da cerimonia
nero,
prima di staccarmi il più velocemente possibile da lui.
- Weasley
dovresti...- Malfoy si interruppe, fissandomi
sorpreso. I suoi occhi percorsero il mio viso, i miei capelli, il mio
vestito,
poi nuovamente il mio viso. Un rossore leggerissimo si diffuse sulle
sue
guance, proprio mentre sentivo riscaldare anche le mie. Sentii i miei
battiti
accelerare.
- Scusami
Malfoy, è stato...
- Un
incidente, Scorpius! Rose è inciampata! - esclamò
mio
cugino, apparendo alle mie spalle. Malfoy distolse lo sguardo dai miei
occhi e
li puntò in quelli di Al; sembrava volergli comunicare
qualcosa, ma mio cugino
non colse il messaggio, o forse lo ignorò. - Beh, dato che
ci siete ed io
vorrei ballare con la mia ragazza, voi - ci spinse l'uno contro l'altro
e
piazzò la mia mano destra in quella di Malfoy, mentre Emily
sistemava il mio
braccio sinistro sulla sua spalla - Potreste ballare. No? In fondo
siete stati
mollati dai rispettivi accompagnatori! - e, detto questo, i due si
dileguarono.
- Oh,
io...io...- balbettai, allontanandomi un po' dal
Corvonero - Non è proprio...insomma...
- Che
è successo a Nott? - domandò Malfoy, cogliendomi
un
po' di sorpresa. La mia mano era ancora nella sua, calda e grande.
- E', ehm,
dovuto correre alla toilette. Credo che ne avrà
per un po'...- spiegai, sentendo un po' di caldo. Malfoy
annuì, lasciandosi
sfuggire un ghigno - Suppongo sia stata Lily...è davvero
spaventosa, quando ci
si mette...
- Non
dirlo a me, la conosco da ben quindici anni...-
borbottai nervosamente. Sentivo ogni fibra nervosa del mio corpo
vibrare, il
mio cuore batteva veloce e avevo la bocca secca. Accidenti a me! Mi
allontanai
ancora un po' da Malfoy, col risultato che adesso sembravamo due
stoccafissi
legati per le mani.
Eppure...non
riuscivo ad andarmene del tutto...
Incrociai
ancora il suo sguardo, prima che lui lo
distogliesse, ed ebbi la sensazione di
scorgervi una punta di...affetto? Che follia.
All'improvviso
cominciò una canzone lenta. Mi voltai
appena in tempo per scorgere Emily accanto al palco, sul quale una
ragazza - la
stessa con cui l'avevo vista parlare un'ora prima! - iniziò
a cantare. Aveva
una voce meravigliosa...e quella melodia era veramente bellissima...
- Questo
è un lento, ballate in modo normale! - le voci di
Frank e Dominique ci sorpresero, ma mai quanto le braccia del
Tassorosso, che,
con una leggera spinta, mi mandarono a cozzare, per la seconda volta,
contro il
petto di Malfoy, il quale non si scompose, non pronunciò una
parola, ma...mi
strinse.
Non sollevai lo sguardo, non parlai, ma semplicemente ascoltai il suono del suo cuore, che, adesso potevo sentirlo, batteva forse più forte del mio.
Come
se…provasse quello che stavo sentendo io…
Stare tra
le sue braccia non era così terribile come
credevo...era caldo, il suo profumo buono...e, tremai appena, stavo
bene lì.
Mi
ritrovai a circondarlo con le braccia. Le luci si erano
abbassate, potevo sentire il fruscìo degli abiti degli altri
studenti, ma
sembravano lontanissimi, come se io e lui fossimo completamente
separati dal
resto della scuola...che stava succedendo?
Che mi
stava succedendo?
La mano di
Malfoy era leggera sulla mia schiena, eppure mi
impediva di allontanarmi, come se quasi lui avesse paura che scappassi
via.
Ma non
avevo scuse, non avevo alcun motivo per farlo,
stavolta. E, mio malgrado, dovetti ammettere che forse le mie cugine
avevano
ragione.
Confusa,
sollevai il viso ed incontrai i suoi occhi, che
mi stavano studiando, attenti, ma discreti. Così vicini che,
nonostante il
buio, riuscivo a scorgerli. Mi parve di vederli avvicinarsi, di sentire
il
respiro del Corvonero sulle mia labbra...istintivamente chiusi gli
occhi, ma poi
li riaprii. Di sicuro era stata solo un’impressione.
Cercai di
dire qualcosa, ma avevo la bocca arida e la
mente completamente svuotata. – Ehm…
- Stai
bene Weasley. - sussurrò piano.
-
Sì, io...io sto bene...- replicai, arrossendo. Lui mi
guardò interrogativo. - Io...intendevo, ti sta bene quello
che indossi.
- Oh. Grazie - balbettai, chinando il volto, puntando lo sguardo nuovamente sul suo petto. Ma si può essere più sceme?
Continuammo
a girare sul posto, un po' goffi, in silenzio.
Quando la canzone fu sul finire, sollevai il volto di scatto - Io...grazie per il ballo. - mi sentivo stordita. Lui mi lasciò lentamente, continuando a tenermi la mano - E' stato un piacere. - mormorò brevemente, separandosi totalmente da me e uscendo dalla pista. Rimasi a fissarlo per quella che mi parve un’eternità, col cuore gonfio di un’emozione sconosciuta e una stranissima sensazione di annebbiamento.
Improvvisamente attaccò una canzone veloce, che mi costrinse ad uscire, per evitare di essere travolta da tutti, e che quasi mi risvegliò dalla mie fantasticherie.
Correndo,
mi avvicinai ad un tavolo e mi sedetti sulla
prima sedia che mi capitò a tiro, cercando di ragionare,
usare il cervello, quell'organo
che ultimamente sembrava volermi abbandonare del tutto, lasciando
spazio al
cuore, al sangue, la carne...
Ruggii di
frustrazione, proprio mentre Dominique, Lily ed
Emily si sedevano accanto a me, sorridendo maliziose.
- Che
succede Rosie? - domandò con falsa innocenza Lily.
Io fulminai tutte e tre con lo sguardo e non risposi, guardando la
pista da
ballo con rabbia. Sentii delle risatine, ma decisi di ignorarle.
- Andiamo
Rose! Invece di tormentarti parla e falla finita!
- sbottò Dominique, guardandomi con aria di sufficienza. Io
sospirai. - Non
dovevate azzardarvi, è stato tutto
tremendamente...terribilmente...
- Cosa?
- Per le
mutande di Merlino, che cosa vuol dire tutto
questo!? - sbottai, passandomi una mano sulla fronte –
Noi…ci dovremmo odiare,
noi litighiamo, ci insultiamo...non dovremmo ballare come se, come se...
- Come se
foste perfetti insieme? - suggerì Lily
ammiccando.
- Non
conta niente. Non conta niente...io ho già una
persona che mi piace, Malfoy è...non conta.- ripetei,
scuotendo la testa,
massaggiandomi le tempie. Tutto questo avrebbe portato solo guai, lo
sapevo…
- Ma
Rose...- cercò di dire Emily, ma io sollevai una
mano. - E' così, lo sapete anche voi...
E allora
perché continuavo a ripensare alle sue braccia? Al
battito del suo cuore, ai suoi occhi nel buio…? La
situazione mi stava
sfuggendo di mano.
- Rose,
Malfoy ti piace, che male c'è ad ammetterlo? -
domandò Dominique serenamente. Io la fissai per un
lunghissimo istante,
confusa. - Non so se mi piace o meno. So che a volte è
dolce, a volte si
comporta da idiota, che poco fa non riuscivo assolutamente a staccarmi
dal suo
abbraccio...ma allo stesso tempo penso che...insomma ragazze, non
è così che
funziona. E poi io ho già qualcuno che mi piace...
- Possono
piacere anche più persone, sai? Non deve per
forza essere così complicato...
- Lo
è. Prima di...pensare ad altro, voglio scoprire chi
si cela dietro lo specchio. - spiegai sospirando. Lily sorrise -
Bene, allora
preparati, mancano dieci minuti a Mezzanotte!
- Cosa? -
scattai, col cuore in gola ed una morsa allo
stomaco. Lei annuì - A proposito di questo, raggiungo gli
altri! A dopo! -
esclamò, raggiungendo alcuni Corvonero, tra cui Lorcan e
Lysander.
- Vado da
Al, forza Rose! - disse Emily, mandandomi un
bacio, prima di correre nella folla. Dominique mi strizzò
l'occhio e si
allontanò anche lei.
Passai i
nove minuti successivi a cercare di calmare il battito
frenetico del mio cuore, tormentandomi le mani tra loro, cercando di
respirare
normalmente. Quando Samantha McMillian salì sul palco, capii
che mancava
davvero poco.
- Allora
gente! Pronti col conto alla rovescia?! Manca un
minuto! - esclamò
Con un
leggero movimento sciolsi i capelli, che ricaddero
stranamente docili sulle mie spalle, e presi ad armeggiare con il
piccolo
fermaglio a forma di farfalla. Tutti continuavano a contare...
- Dieci! -
agganciai il fermaglio ai capelli.
- Nove! -
afferrai un bicchiere di idromele e lo bevvi
tutto d'un fiato.
- Otto! -
cominciai a camminare tra gli studenti, in
attesa e col cuore in gola.
- Sette! -
quasi inciampai nei miei stessi piedi, nel
tentativo di sistemare la coda del vestito.
- Sei! -
intravidi i miei amici tra la folla e tentai di
raggiungerli
- Cinque!
- inspiegabilmente ripensai a Malfoy, e mi
sentii...quasi triste.
- Quattro!
- mi ravvivai i capelli e marciai verso Al e
gli altri.
- Tre! -
sorrisi a tutti loro e li salutai con la mano.
Dominique sollevò i pollici in alto.
- Due! -
una coppietta mi passò davanti, baciandosi
allegramente.
- Uno! -
Samantha puntò la bacchetta verso il cielo.
- BUON
ANNO!!! - in quell'istante una miriade di
coriandoli piovve dal cielo, creando, insieme a quello sciame di studenti
urlanti,
una confusione assurda. Mi ritrovai travolta dalla folla, costretta a
fare gli
auguri a perfetti sconosciuti, brindai con due studenti probabilmente
ubriachi
e con una ragazza che cercava il suo fidanzato.
Ma dov'era lui?
Mi guardai
intorno, cercai, ma non vidi nessuna cravatta
grigia.
Feci il
giro della Sala. Nulla...Guardai anche fuori,
sulle scale, ma niente. Adesso mi rendevo conto di quanto fosse idiota
l'idea
dei indossare quelle cose...sarebbe stato impossibile trovarci.
O forse
aveva cambiato idea? "Può anche
essere, magari non se l'è sentita, no?" mi
chiesi tristemente, dirigendomi verso i miei cugini. Intravidi la
figura alta
di Malfoy, di spalle, ma proseguii. Sarebbe stato inutile evitarlo
ancora.
- Rose, eccoti! Dove ti eri cacciata? Tanti auguri! - esclamò Al, vedendomi arrivare. Ma prima che potessi anche solo dire qualcosa, Malfoy si era voltato verso di me ed era immediatamente impallidito. Cosa aveva da fissare in quel modo? Feci per chiederglielo, quando notai cosa indossava.
Spalancai
la bocca.
Dal collo di Scorpius Malfoy, perfettamente lucida e grigia, pendeva una cravatta.
Il mio regalo.
TAN TAN TANNNN!!!
Eccoci qui col colpo di scena...Vabbè insomma, lo avevate capito tutti, ma va bene così! Sì, vi ho lasciato sul più bello, ma trovo questo capitolo iper saturo di informazioni...quindi ho preferito terminarlo qui!
Eheh...Emily, Al e Lily l'hanno combinata grossa! E anche Frank e Dominique hanno dato il loro appoggio...tutto questo per far capire a Rose che forse...forse...il confine tra odio e amore è davvero sottilissimo! Soprattutto adesso che ha scoperto qualcosa in più sul conto del biondino! E adesso che succederà? Vi dico solo una cosa...la reazione di uno dei due sarà decisamente inaspettata... xD ma giustificata...così come tutte quelle che verranno di seguito!In ogni caso, grazie a tutti coloro che hanno recensito, letto, seguito e aggiunto tra i preferiti la mia storia! Grazie, siete speciali!
sasyherm: Ciaoooo! Eheheh per entrambi sarà una sorpresa parecchio shockante, che li porterà a compiere molte scelte e a cercare di crescere! Ma intanto, Rose adesso ha capito che Malfoy non le è indifferente! xD un bacio, alla prossima :)
Tali: Ciao!!! Ehilà! Spero che anche questo non sia troppo sdolcinato, ma dolce! Vedrai che le espressioni ed i comportamenti dei due saranno...come ho detto...davvero inaspettati!!! xD Gli altri, naturalmente, continueranno a farsi gli affari loro, perché si divertono così! xD Ti ringrazio davvero per tutti i complimenti, mi fanno veramente piacere! Un bacio, al prossimo capitolo!
Lione94: Come vedi il regalo di Rose è una cosa piuttosto semplice, qualcosa di facile da vedere ( ma poi mica tanto eh! xD) ! Credo che a questo punto tu ami Al ancora di più! Non solo ha fatto in modo che Lily mettesse nella bevanda di Nott del lassativo, ma è riuscito a far ballare Rose e Scorpius! Ma dobbiamo dare del merito anche a Frank, Dominique ed Emily! :) Comunque...spero il capitolo ti sia piaciuto! :D Un bacio, ciauuuu!
EdwardLove: Ciao! Beh, innanzi tutto grazie per tutti i complimenti...mi hanno davvero fatto piacere, sono felice che tu abbia scelto di recensire anche la mia storia, e spero che la fic continui a piacerti! Al prossimo capitolo, ciao e grazie! ^^
Roseweasley87: Ciaooo! Ahahah sì le testate sono una cosa insopportabile! xD Comunque sì, i cugini ne combineranno di tutti i colori! xD Vedrai! Comunque mi dispiace per il pane con la muffa, a me è capitato con dei crackers, se può consolarti! xD Baci!
veronic90: Ciau! Spero il capitolo ti sia piaciuto! :D Grazie per la recensione, alla prossima! ^^
gufetta_95: Ehilà! No, in realtà non sono io, infatti il nick è leggermente diverso dal mio :) Eheh qui Scorpius si è tradito...ma adesso cosa succederà? Alla prossima, baci!!!
skricciola 95: Sono io a dover ringraziare te! Sono davvero felice di riuscire a farti dimenticare, seppure per un po', i problemi babbani...è un po' la stessa cosa che provo io quando scrivo, o quando leggo tutte le recensioni che mi lasciate! Mi fanno sentire magica! E felice! ^^ Baci!
Silver_92: Ciao! In realtà...per il numero dei capitoli non so ancora dirti, almeno per adesso! xD Il ballo...eccolo qui! Oddio, spero sia stato piacevole leggerlo! Comunque Rose è più che altro confusa...anche perché Malfoy è caratterialmente un tipo particolare, per come lo immagino in questa storia...e poi lei cerca di negare quello che sente, dato che (fino ad adesso) credeva di essere cotta del ragazzo dello specchio...non sapendo che si trattasse di Scorpius! quindi...! Bacioni! :D
P.S.: Per l'abito di Rose mi sono ispirata a quello di Rose DeWitt Boukater , la protagonista di Titanic...premettendo che io immagino la "mia" Rose un po' come lei, il vestito di cui parlo è detto The Swim Dress (lo adoro!) e si tratta di questo http://www.costumersguide.com/titanic/swim1a.jpg l'immagine per lungo è questa http://www.costumersguide.com/titanic/swim_dvd.jpg
Lily_Luna