20

 

“UNA SOLA STRADA DA PERCORRERE”

 

 

DOPO LA LUNA

 

 

James osservò la sua ragazza attraversare correndo la strada affollata.

 

Se ne stava in piedi al lato della via, il naso affondato nella sciarpa pesante e le mani in tasca; di tanto in tanto batteva i piedi sul terreno per riscaldarli e osservava l’impronta delle sue scarpe sulla neve fresca come se fosse importante ricordarne la forma.

 

Ingannava il tempo.

 

Lily sparì per un attimo alla sua vista, ingoiata dalla moltitudine di studenti festanti, per poi sbucare a pochi passi da lui, con il volto arrossato dal freddo e gli occhi ridenti.

 

La osservò restando immobile per un istante, vagamente consapevole del fascino che esercitava su di lui, e solo in parte conscio della felicità nel saperla accanto a sé per sempre.

 

“Hai impiegato parecchio tempo” constatò scostandole dal viso le ciocche scomposte dal vento.

 

“L’ufficio postale era affollato…”

 

“Per quanti giorni gli hai detto che resterai?”

 

Il volto della ragazza si aprì in un luminoso sorriso e i suoi occhi divennero maliziosi.

 

“Tutte le vacanze di Natale.”

 

“La tua famiglia non sarà dispiaciuta di non vederti?” le domandò James, fallendo miseramente nel tentativo di nascondere il suo entusiasmo.

 

Lily rise di gusto scuotendo la testa e l’aria si tinse di rosa e di rosso e arancio…e di quanti altri colori, dai toni caldi, ci possa far dono la tavolozza di un artista.

 

“Mi sorella farà salti di gioia!”

 

James osservò assorto l’ammaliante innocenza con cui la neve si posava sulle labbra di lei.

 

“Sei sicura…”balbettò “…che non te ne pentirai?”

 

“James!” lo rimproverò “Credevo di essere stata chiara! Questo Natale voglio passarlo con te!”

 

“Io mi riferivo ad un discorso più… ampio!”

 

Lei rise di nuovo, poi prese il suo volto tra le mani.

 

“Io voglio stare con te…” sussurrò a fior di labbra.

 

“Nonostante quello che… sappiamo?”

 

La presa di lei sulle sue guance si fece più decisa.

 

“Io-voglio-stare-con-te”

 

E questa volta, disegnò con le labbra, le parole sulla sua bocca.

 

Le mani di James affondarono nei suoi capelli…

 

“Solo per l’amore…” sibilò lei discostandosi appena dalle sue labbra “…vivere e morire per quest’unico scopo…eppure…non lo rimpiango.”

 

“Chi devo ringraziare per questo?” sussurrò lui con voce roca “Ogni instante con te vale più di decenni di solitudine.”

 

Si sciolsero dopo un ultimo abbraccio, senza più dire una parola e s’incamminarono per la via affollata e rumorosa; il braccio di James a circondarle le spalle, le dita affondate nella massa ramata dei suoi capelli, l’universo vivace innanzi a loro…

 

Vivere…

 

 

“Allora non ti penti di aver saputo?” domandò Lily dopo svariati minuti.

 

James si voltò per guardarla, socchiudendo gli occhi davanti alla luce che improvvisamente gli sembrò abbagliante.

 

“Non avrei mai lasciato l’intero peso sulle tue spalle” disse “se non fossi stata tu a raccontarmi ciò che avevi visto, quella notte in infermeria avrei obbligato Sirius a dirmi tutto ciò che sapeva.”

 

“Non ti pesa la conoscenza?”

 

“Non quanto mi peserebbe la vita senza di te” rispose continuando a camminare, lo sguardo davanti a sé “ e poi…non è detto che il caso non ci riservi una scelta…”

 

Lily lo fissò per un attimo e poi tornò a guardare la strada.

 

“Sì…” sussurrò vaga “…Silente ha detto così…ma io la mia scelta l’ho già fatta…e non credo che ce ne saranno altre.”

 

“Una persona, molto tempo fa, sosteneva che c’è sempre una scelta!”

 

La voce di Sirius Black li fece sussultare e voltarsi.

 

Era a pochi passi da loro con Remus e Peter…e avanzava con l’aria indolente che era stata tipica di lui, prima che il destino lo annegasse nel suo diluvio di incertezze.

 

“E’ una persona che sicuramente avrò deluso…” continuò “…ma penso che le sue parole siano ancora vere.”

 

Fissò lo sguardo sull’orizzonte oltre le loro teste, come se volesse cercare una risposta nel cadere inevitabile dei fiocchi.

 

“ Ci sarà per tutti una scelta…” bisbigliò tra sé “ …quando avrò di fronte la mia saprò scegliere...”

 

“E naturalmente sbaglierai” s’intromise Remus e sollevando un sopracciglio fece cadere i tristi pensieri.

 

Sirius lo fissò con una faccia da mastino inferocito e tutti risero, poi scrollò le spalle.

 

“In quel caso, saprò affrontare le conseguenze!” disse.

 

Remus gli rivolse un’occhiata guardinga.

 

“Spero che non ci siano conseguenze anche per me!”

 

James simulò un colpo di tosse per nascondere una risatina e per poco non scivolò su una pozza ghiacciata.

 

“L’appartenere al gruppo dei Malandrini ti rende soggetto, di tanto in tanto, ad affrontare qualche disagio” ribatté Sirius con ostentata dignità, cercando di non incrociare lo sguardo canzonatorio di James “è una controindicazione del divertimento.”

 

Ma nessuno dei suoi amici sembrava convinto.

 

“Senza offesa…” incominciò Remus “…ma credo che la più grande controindicazione risponda al nome di Sirius Black.”

 

“Ti è andata bene” intervenne James “siamo passati da ‘traditore’ a ‘controindicazione’…E’ già un miglioramento!” e rise scansando il pugno scherzoso che il suo migliore amico intendeva tirargli.

 

Sirius barcollò leggermente sbilanciato nel peso, ma appena riprese la postura corretta, l’amico gli passò un braccio sulle spalle e continuò a camminare.

 

“Mi dispiace che tu debba rimanere ad Hogwarts questo Natale…” gli disse a voce bassa, ma il ragazzo scosse la testa.

 

“Tu e Lily meritate un po’ di felicità dopo tutti i problemi che vi ho creato.”

 

“I problemi ce li ha creati il destino, non tu Sirius” si affrettò a ribattere James fissando la strada dritta davanti a sé “tu  hai cercato solo di proteggerci…hai provato in ogni modo…”

 

Il ragazzo tentò d’interromperlo, ma James gli fece cenno di tacere.

 

“Non ti sei mai arreso…neanche quando io mi sono rifiutato di parlarne…”

 

“Ho sbagliato, James…”provò a dire, ma il ragazzo lo bloccò di nuovo.

 

“Hai sepolto l’orgoglio per me…” continuò “…hai sacrificato tutto!”

 

Sirius si fermò e lo prese per le spalle, fissandolo serio.

 

“Ho sacrificato Remus” disse “ed è stato orribile!”

 

James osservò l’impercettibile, ma sostanziale cambiamento che avviene nelle persone che hanno affrontato la vita prendendola di petto e fu consapevole della crepa che era rimasta…

 

<  Lo scontro non l’ha ucciso…ma non è diventato più forte, adesso che ha superato il momento…

 

E’ solo rassegnato…e indebolito…  >

 

Si avvicinò abbracciandolo.

 

“Le intenzioni erano buone” gli sussurrò “sei stato una grande amico in questi anni, Sirius” continuò da sopra la sua spalla “e adesso sei davvero un fratello per me.”

 

Il ragazzo chiuse gli occhi.

 

Quanto calore…

 

Anche la neve si scioglie…

 

Anche il dolore…

 

“Ti auguro tutta la felicità possibile” riuscì a dire quando l’amico si scostò da lui.

 

“E’ chiaro che l’avrò!” esclamò James sorridente.

 

Afferrò la mano di Lily e gettandosi in mezzo alla folla rumorosa, abbandonò la scena a lui dedicata, augurandosi che il finale permettesse all’intera opera di essere catalogata sotto il ridente nome di ‘commedia’.

 

“E’ chiaro che tu la meriti” rispose Sirius, ma l’amico era già lontano… e il gelo, come al solito, era troppo vicino.

 

“E’ chiaro che il tuo cervello sta pensando a qualcosa che guasterà il tuo già precario umore e ti rovinerà la giornata!” esclamò la voce di Remus che lo aveva raggiunto.

 

Sirius si voltò verso di lui, sorridendo per metà stupito e per metà curioso.

 

“Ma allora è vero che puoi comprendere anche ciò che non dico?!”

 

Il ragazzo si cacciò le mani in tasca e lo oltrepassò con non curanza.

 

“Intuito da lupo…” gli disse voltandosi “…ma stai attento Sirius Black! Ci sono delle controindicazioni!” e si affrettò a percorrere il varco, aperto nella folla dai suoi amici.

 

“Ehi! Ma dov’è finito Peter?” urlò la voce di Sirius alla sue spalle.

 

“Lui ha preso un’altra strada…”rispose laconico e con la mano gli fece cenno di raggiungerlo.

 

Sirius non ebbe dubbi su chi dovesse seguire.

 

 

FINE 20° CAPITOLO

 

Il capitolo più corto nella storia delle fanfiction!

Chiedo scusa…ma avevo bisogno di una riossigenata dopo tutti i guai dei capitoli precedenti e le cose allegre…si sa…non possono durare a lungo…

 

Prossimo appuntamento: Lunedì con il 21° capitolo che sarà l’ultimo, dopo qualche giorno arriverà anche l’ epilogo!

 

X Agartha: Sollevata? Anche questo capitolo è abbastanza positivo vero? In realtà questo capitolo non ha molto significato, avrei potuto ometterlo senza creare problemi nella storia, ma il fatto è che mi piace molto descrivere la vita comune dei Malandrini, per cui quando ne ho la possibilità non ci rinuncio mai! In più mi piaceva che ci fosse un ulteriore chiarimento tra James e Sirius, che si preannunciassero dei giorni felici per Lily e James e che ci fosse un vago riferimento a Peter che ultimamente è stato bandito dal cast!

Questo capitolo inizialmente doveva essere quello conclusivo, ma come al solito io non sono contenta fino a che non stravolgo tutto, così ho inserito il prossimo (che in origine era l’epilogo) e l’epilogo l’ho completamente riscritto! Vedremo cosa verrà fuori! Come al solito, (ormai Joy non si stupisce più) la tua recensione è stata bella e dettagliata (e non era affatto corta). Mi ha fatto molto piacere! Ti ringrazio tantissimo, un bacione, Joy.

X Glowen: Ciao cara! Sì lo ammetto….questo James è fin troppo saggio…ma non ci posso fare niente! Mi piace troppo descriverlo così! Silente invece…ah…Silente mi piace da morire! Ma non solo, mi piace moltissimo scrivere di lui…è sempre così ironico, saggio e giusto…e poi (diciamoci la verità) è un espediente perfetto per risolvere i problemi rimasti in sospeso nella vicenda e per spiegare tutto! Ti ringrazio tanto tanto per il sostegno che mi dai! Un bacione, Joy.

X Anduril: Hai visto cara? James colpisce ancora! Ormai credo che sia chiaro che mi pi9ace molto come personaggio! Ammetto di averlo reso anche troppo saggio per la sua età e probabilmente e anche un po’ fuori dal suo personaggio (la Row è molto chiara nel descriverlo come uno scavezzacollo), ma non ci posso fare niente! Quando penso a quello che gli succederà non riesco a concepirlo ignaro di tutto, sarebbe troppo crudele! Un’altra storia?! Joy sviene…….Joy si riprende piano piano…credo che mi fermerò almeno fino a quando non avrò letto HP6 in italiano! “Tra due lune” mi ha fatto sputare sangue! Grazie tantissimo per l’immancabile sostegno! Un bacione, Joy.

X Mira’82: Grazie carissima! Sono contenta che ti piaccia così tanto questo Remus! In effetti è allo stesso tempo tenero, ma risoluto! Cosa volevo dire con l’ultima frase? Ma secondo te priverei i miei adorati lettori d’immaginare quello che più preferiscono a seconda dei gusti? Dai a quella frase il significato che più preferisci… vedrai che in ogni caso non ci saranno smentite! ^_^!!! Un bacione grandissimo, Joy.

X Elanor: Ciao mia cara! Come vedi sono sopravvissuta e prestissimo avrai il resoconto della mia settimana di fuoco! Se ce la faccio anche domani sera! Vediamo…in quale lingua potrei dirtelo, questa volta, che la tua recensione era bellissima e perfettamente calzante? In Greco forse? M’impegnerò!!!A  parte gli scherzi è davvero un piacere leggere le tue recensioni sono delle analisi perfette di ciò che volevo trasmettere …e tante volte, dette dalle tue parole mi sembrano addirittura migliori di quello che sono in realtà! La figura di Lily meritava un altro po’ di considerazione è per questo che le ho dedicato la prima parte dello scorso capitolo! Volevo che la sua maturazione4 fosse completa prima della fine…e che al contempo avesse qualcosa di eterno. James doveva essere il coraggio, la luce (come giustamente hai detto) e quanto altro c’è di buono nell’anima di un ragazzo onesto che vuole solo la felicità…è un po’ un ottimista il nostro caro James in questa storia! E’ molto bello il contrasto che hai messo in risalto tra i caratteri di Lily e James. Le parti con Silente sono sempre molto piacevoli da scrivere, mi piace molto la figura saggia e benevola del preside…che tutto sommato finisce col provare orgoglio per i suoi studenti! Anche questo capitolo come vedi è abbastanza leggero, purtroppo il prossimo sarà il completo opposto, ma adesso smetto di farti anticipazioni altrimenti rovinerò la sorpresa dei prossimi due conclusivi capitoli! Grazie infinite per la tua pazienza e per il sostegno che non manca mai! Un bacione, Joy.

X Miki_TR: Sconclusionata? No, non lo sei stata! Anzi sono felicissima di conoscere il tuo parere! E devo dire che quando leggo ciò che mi scrivi (tutte le tue recensioni mi fanno sempre lo stesso effetto) mi sento la mente leggermente intorpidita… In senso buono…è una sensazione bellissima…mi sento partecipe di quello che provi, da come lo descrivi…sembra quasi di avere il libero accesso alla tua mente, di vedere il turbinio delle idee che ti girano in testa, le pieghe insolite…quando i sentimenti prendono il sopravvento sulla mente e la realtà non è più come prima, Ti direi che sembrano quasi immagini tutti questi sentimenti, ma sarebbe riduttivo perché in realtà tutto ciò che dici assomiglia ad un vortice che si compone di conoscenza, obbiettività, sentimento e una buona dose d’istinto, e come dici sempre non è facile spiegarlo a parole, ma credo che comunque le sensazioni siano giunte a destinazione. Non sai quanto mi faccia piacere sapere che questa storia ti è piaciuta…ormai sono alla fine, è stata più difficile del previsto, e alcune parti appartengono ad una parte della mente così privata che metterle su carta era come spogliarmi in pubblico… ti devo sembrare davvero sciocca! Ma mi fa davvero piacere sapere quello che pensi!

Ti ringrazio tantissimo,un abbraccio! Joy.