Chiedo umilmente perdono a tutti quelli che hanno seguito questa fanfic, perchè per vari motivi personali l'ho lasciata in sospeso per un casino di tempo avete aspettato di sapere come finiva, vi chiedo ancora scusa per l'attesa e quindi senza altri salamelecchi, buona lettura a tutti!!!
E
VISSERO TUTTI FELICI
E CONTENTI … O QUASI!!!
Finalmente l’imponente
portone del Castello di Hogwarts si spalancò per accogliere trionfalmente i
novelli sposi.
Sotto agli occhi increduli
dei coniugi Malfoy l’intera popolazione di Hogwarts era lì riunita in un
silenzio surreale e tutti fissavano con ansia i due maghi, come se attendessero
da loro un segnale.
I novelli sposi, raggianti di
felicità, sollevarono le loro mani intrecciate mostrando a tutti i presenti i
cerchi dorati che scintillavano fra le loro dita.
Un boato di urla di giubilo
travolse l’intero castello di Hogwarts e la scena che seguì sconvolse
profondamente la psiche già traumatizzata di Lucius Malfoy: vide Ron Weasley e
Zabini Blaise abbracciarsi e piangere come due bambini dell’asilo, Hermione
Granger e Pansy Parkinson saltellare a braccetto per tutta la Sala Grande
intende a lanciare coriandoli colorati sugli studenti festanti, Neville e
Daphne Greengrass limonare come disperati in un angolino appartato, mentre Luna
Lovegood incassava soddisfatta dai gemelli Weasley la cospicua vincita di
cinquecento galeoni, ricavata dalle puntate da capogiro che tutti gli studenti
di Hogwarts avevano fatto sul risultato finale del matrimonio Potter-Malfoy:
infatti la biondina di Corvonero era stata l’unica ad azzeccare che “il
bastardo sexy e ossigenato” non avrebbe tirato le cuoia durante la cerimonia
per puro dispetto; il tutto avveniva fra i festeggiamenti delle quattro Case,
dove ora sembrava regnare l’armonia assoluta dopo secoli di odi ed
incomprensioni.
Hermione volle spiegare assolutamente
al povero Lord Malfoy come mai Grifondoro e Serpeverde fingessero di odiarsi in
pubblico mentre invece erano segretamente coalizzati per combattere su di un
fronte comune: cercare di coprire le attività extrascolastiche di quei due
conigli arrapati di Draco e Harry e conservare la loro sanità mentale!!!
Cosa che oramai era
impossibile per Lucius Malfoy.
Purtroppo Blaise e Ron, in
quanto miglior amici e confidenti di Draco e Harry, erano stati costretti a
subire in quei sette anni tutti i resoconti dettagliati delle loro attività
amorose e quindi era stato praticamente inevitabile per i due sfortunati ragazzi
diventare amici, visto la croce che entrambi dovevano portare sulle spalle.
Poi erano subentrate Hermione
e Pansy che si divertivano come matte ad escogitare piani subdoli e criminali
per far incontrare i due focosi coniglietti e permettergli in questo modo di
consumare la loro passione in totale libertà e consentire alle due ragazze di
dare una sbirciatina di tanto in tanto.
Il resto degli studenti delle
due Case, terrorizzati dall’essere scoperti dai professori, ma soprattutto da
Piton e subire la sua ira, strinsero un patto di non-belligeranza per
permettere loro di diplomarsi con tutti i pezzi attaccati nei punti giusti.
Ovviamente i gemelli Weasley
avevano immediatamente fiutato l’affare e misero su un fiorente giro di
scommesse sulla coppia clandestina, permettendogli in questo modo di
arricchirsi spudoratamente sulle spalle dei loro compagni di scuola, tanto da
potersi ritirare a vita a soli diciassette anni.
Ma il vero colpo di grazie
glielo diede Arthur Weasley, che aveva osato abbracciarlo calorosamente in
pubblico e invitarlo alla prossima festa di Natale alla Tana perché ormai anche
Lucius era parte della famiglia Weasley.
Per un istante ebbe un
visione terrificante di Molly Weasley che gli cacciava a forza sulla testa un
orrido maglione verde vomito con una L argentata ricamata sopra; gli occhi gli
si rovesciarono all’indietro e mentre stramazzava elegantemente al suolo
ripensò con nostalgia a Lord Voldemort che lo cruciava e a sua cognata
Bellatrix che gli bruciacchiava il suo set di bigodini magici … quelli si che
erano bei tempi!!!
Oramai doveva cominciare a
rassegnarsi mettendosi il cuore in pace e mentre sorseggiava disgustato una
coppa di champagne di terza categoria l’innocente domanda di Ron glielo fece
andare tutto di traverso.
-Miseriaccia, ma che fine
hanno fatto Harry e Draco?- non appena
pronunciò tali fatali parole, nella Sala Grande scoppiò il finimondo!!!
I gemelli Weasley, ghignando
peggio di un Serpeverde davanti ad un primino da terrorizzare, balzarono con
grazia felina sul tavolo dei Grifondoro e subito si misero all’opera con ciò
che sapevano far meglio.
-Signore e signori, questa è
forse l’ultima occasione che avete per vincere una bella sommetta di galeoni
sulle peripezie della coppia Potter-Malfoy!!!-
urlò Fred grazie all’incantesimo sonorus
che subito vennero circondati da una folla impaziente di guadagnare una
piccola fortuna in pochi secondi.
-Qual è la scommessa?- chiesero impazienti Hermione e Pansy, mentre
Ron e Blaise, che già avevano capito dove i gemelli volevano andare a parare,
presero una bottiglia di Whisky Incendiario, si sedettero accanto ad un confuso
Lucius e cominciarono a riempirgli il primo bicchiere della serata.
-Ma ovviamente Hermione: dove
si sono rintanati i nostri due focosi coniglietti in calore per accoppiarsi
senza essere costretti a portare il vecchio Lucius al San Mugo per infarto
fulminante?- George non finì di parlare
che fu sommerso dai soldi delle puntate.
-Nella Camera dei
segreti!!!- urlò Neville, staccandosi
per tre secondi dalle labbra carnose di Daphne.
-In Infermeria!!!- bofonchiarono Tiger e Goyle ben sapendo
quanto piaceva a Draco giocare al dottore e l’ammalato con Potter.
-Sulla cattedra di
Piton!!!- esclamò eccitata Narcissa
sicura di stravincere.
-Dilettanti!!! Ma sono nel Bagno
dei Prefetti?- disse con finta
sbadataggine Luna, contemplando quanti capi di lingeriè sexy avrebbe comprato
per far sbavare il suo caro Teddy- Orsetto Tenerone –Nott!!!
E mentre le illazioni si
sprecavano i coniugi Malfoy o meglio Narcissa costrinse Lucius ad andare alla
ricerca delle due tortorelle in amore quando in un corridoio solitario, in cui
Lucius ricordava che portasse al Bagno dei Prefetti, dove lui, modestamente,
aveva dato il meglio di sé durante i suoi anni ad Hogwarts, udì distintamente
due voci a lui, ahimè, fin troppo famigliari …
-OH, SIII!!! CAZZO, HARRY NON
FERMARTI!!! NON FERMATI!!!- Lucius
avvertì distintamente quella fastidiosa fitta al braccio sinistro ripresentarsi
puntualmente come la morte e le tasse e lui sperava ardentemente che fosse la prima
opzione.
-NEANCHE SE CI BECCANO I
TUOI!!! AH, SIII, TI ADORO DRACO!!!- pure Potter stava facendo del suo meglio
per mandarlo dal suo ex-Principale.
Narcissa invece era
letteralmente estasiata dal canto delle due tortorelle e il suo unico commento
fu:
-Chissà come saranno belli i
nostri nipotini, Lucius!!!- esclamò
entusiasta, mentre abbracciava il marito che era diventato un tantino
cianotico, ma quando la sua dolce e maniaca metà gli fece quella proposta indecente
per poco non gli venne sul serio un infarto.
-E se dessimo una sbirciatina
innocente?- a quelle sconce parole,
Lucius si scandalizzò come la verginella che non era e mentre rimproverava la
moglie per essere più perversa di un Malfoy, la porta dei Bagno dei Prefetti si
aprì e Draco fece la sua trionfale apparizione, mezzo nudo, pieno di succhiotti
ovunque e con un’espressione scandalosamente
felice!!!
-Madre, Padre … se permettete
vado a prepararmi per la luna di miele … -
sua madre volle assolutamente accompagnarlo nella sua camera per
salutarlo come si conviene e per dargli di nascosto il secondo diario di
Casanova Black per fare una gradita ed eccitante sorpresa ad Harry.
Lucius sperava ancora di
svegliarsi da quell’incubo senza fine, ma Harry Potter, colui che l’aveva
tormentato per sette anni, stramaledetto Grifondoro da strapazzo alias
diabolico Genio del Male, straricco e purosangue emerse dalle acque come la Venere del
Botticelli … solo che il nostro Grifone era decisamente molto più sexy e molto,
molto ben dotato rispetto alla Dea dell’Amore … che Potter fosse anche il Dio
del Sesso fattosi mortale?
A giudicare dalle misure lo
era per davvero!!! Pensò Lucius, mentre
si detergeva con un fazzolettino di seta l’angolo della bocca dove gli era
sfuggito un rivolo bava …
-Oh, Lucius non l’avevo vista
arrivare! Se vuole scusarmi, vado a prepararmi e non si preoccupi, appena
arrivati vi manderemo una lettere via gufo, così non starete in pensiero per me
e Draco- disse premurosamente Harry, non notando minimamente la luce di desiderio ardente
che si accese negli occhi del suo affascinante suocero …
Harry stava per coprire le
sue grazie con una salvietta quando Lucius sporse di nascosto una mano per
palpare quel ben di Dei e approfittare biecamente di lui, quando Narcissa fece silenziosamente
la sua comparsa proprio alla spalle del marito …
-Harry caro, Draco è
pronto!!! Mi raccomando, datevi da fare anche per noi!!!- esclamò la donna, mentre sotto al suo sguardo
di fuoco il bel Grifone arrossì vistosamente, poi mentre Harry scappò da lì per
raggiungere la sua dolce metà, Narcissa sussurrò una tenera minaccia
all’orecchio del suo Lucius …
-Ricordati che ho visto Harry
prima di te e se cercherai di sedurlo prima della sottoscritta, giuro che ti priverò
dei tuoi preziosi gioiellini di famiglia e non mi riferisco all’oro che tieni
alla Gringott!!! Ma ti meriti comunque una ricompensa … - trillò con una diabolica lucina folle negli
occhi, tipicamente Black.
Lucius deglutì visibilmente, se
da una parte era preoccupato della poco velata minaccia di morte, dall’altra era
molto allettato della promessa di una performance sessuale fenomenale che la
sua amata e diabolica mogliettina avrebbe messo in atto quella notte … d’ora in
poi la loro vita familiare (e sessuale) sarebbe stata assai movimentata …
E in quella memorabile notte,
i nostri due piccioncini in calore ripassavano più e più volte pagina 69
sull’isola deserta dei Black; invece dal cottage dei signori Lupin si udirono
forti ululati selvaggi.
Mentre aldilà del cielo
stellato, James e Lily spiavano con amore i novelli sposi che facevano il bagno
di mezzanotte completamente nudi; Severus perdeva finalmente la verginità con
quell’allupato ed insaziabile Lord Black,
a saperlo prima cosa si stava perdendo non avrebbe di certo aspettato così
tanto!!!
Il povero ed innocente Tom
invece, troppo riluttante a perdere la sua, saltellava da una nuvoletta rosa
all’altra del Paradiso tentando di proteggere il suo immacolato posteriore da quei
due coniglietti assatanati di Al e Gellert che volevano fargli conoscere la
Forza e il Potere dell’Amore, che lo volesse o meno!!!
E finalmente Lucius sperimentò in prima persona pagina 29!!!
Sette Anni Dopo … (Capitolo Extra)
Lucius Malfoy correva a
perdifiato per il palazzo dei suoi antenati, alla disperata ricerca di un posto
dove potersi nascondersi, ma quelle due furie scatenate che aveva alle calcagna
conoscevano a memoria quel dedalo di bui corridoi su cui si ergeva Malfoy Manor
ed infine lo scovarono esultanti!!!
-Ti abbiamo preso!!! Ora devi
raccontarci la Storia, nonnino!!!- urlò
trionfante il piccolo e biondissimo Scorpius Hyperion Malfoy.
-Volete la fiaba dei Doni
della Morte, vero?- chiese speranzoso
Lucius, facendo gli occhioni dolci da cucciolo, sperando di intenerire il suo
nipotino più scatenato.
-Noooo, non quella roba
barbosa!!! Vogliamo quella del Pelatino Oscuro!!! Dove i nostri genitori lo
prendono al calci nel sedere!!!- ribadì
deciso il biondino.
-E non dimenticarti del
matrimonio, quella è la parte più bella di tutte!!!- esclamò estasiato l’altro
nipotino, Albus Severus Potter, che adorava sentir narrare il lieto fine di
quella storia e della sincope che pigliava al nonnino ogni volta che era
costretto a raccontargli il più sconvolgente giorno della sua vita.
Ma facciamo un piccolo passo
indietro nel tempo per capire in quale guaio si era cacciato il povero Lucius …
Subito dopo la luna di miele,
Harry e Draco annunziarono la lieta novella a Lord e Lady Malfoy: aspettavano
il loro primo bambino.
Se Narcissa era al settimo
cielo come le due tortorelle in amore, Lucius fu preso da un attacco di panico
che nemmeno la notizia del ritorno dell’Oscuro Signore lo sconvolse tanto, ma
essendo un vero Malfoy mascherò egregiamente il suo tumultuoso stato d’animo
svenendo elegantemente nel salotto principale del Manor.
Ma ciò che sorprese tutti fu
la nascita di ben due gemelli maschi.
I fratellini non potevano
essere più diversi dal giorno alla notte: Scorpius, il primogenito, aveva la
pelle diafana come la luna, un liscio caschetto biondo platino e due vispi
occhietti grigi, praticamente la copia vivente di Lucius e Draco … il piccolo
Albus invece era il ritratto di suo nonno James e di suo padre Harry: enormi
occhioni smeraldo e folti riccioli mori.
Lucius ostentò freddezza e
alterigia fin quando, con un’emozionatissima Narcissa al seguito, non raggiunsero
il San Mugo per far visita alla felice coppia e ai nuovi membri della famiglia
Malfoy-Potter.
S’impose di rimanere freddo e
distaccato davanti a quella scenetta disgustosamente felice (Merlino, lui era
un Malfoy e i Malfoy non si commuovono), ma quando Harry gli mise in braccio il
piccolo Albus Severus, chiamato così in onore dei due migliori presidi di
Hogwarts, il piccino lo scrutò attentamente con i suoi enormi occhioni da
cerbiatto e vendendo ondeggiare davanti a sé la lunga chioma dorata di Lucius,
così simile a quella del padre e del fratello, Albus sorrise tentando di
afferrare una di quelle lunghe ciocche dorate con le sue manine morbide e
paffutelle, poi quando Draco gli messe imbraccio anche quel piccolo diavoletto
biondo di Scorpius, il nipotino platinato era quasi riuscito a staccargli lo
scalpo, tanta era la forza con cui si impegnava a farlo assomigliare al suo
ex-principale, però la fotocopia del suo Draco rideva a crepapelle e lui non
aveva avuto il coraggio di sgridarlo.
E fu così, che l’algido
Lucius, mandò a cagare il suo orgoglio Malfoy, scoppiando a piangere come il
bambino che non era mai stato e strinse a sé quei due piccoli tesori … e mentre
Narcissa gli scattava a tradimento una cinquantina di foto magiche, Lucius già
progettava per i suoi adorati nipotini un futuro grandioso: gli studenti
migliori di Hogwarts, la scalata al Ministero della Magia e poi la Conquista
del Mondo!!!
MUUUAAHHH, grazie alla mente
diabolica del loro affascinate nonnino platinato nessun’impresa sarebbe stata
impossibile per gli affascinanti e scaltri gemelli Malfoy-Potter!!!
Ma Lucius non aveva fatto i
conti col patrimonio genetico da cui erano nati i suoi due angioletti e tutti i
progetti gloriosi che aveva in mente per loro, svanirono in una bolla di
sapone.
Se all’apparenza i due
pargoli sembravano degli angioletti, ma in realtà erano peggio del Signore
Oscuro in persona: essendo i figli del mago più potente del mondo magico, i
loro poteri si erano subito sviluppati a piena potenza già in tenere età e
quindi poteva capitare che per gioco incendiassero metà del Manor o facessero
scomparire il guardaroba di nonno Lucius
trasfigurando i suoi costosissimi capi di sartoria magica nei maglioni della
zia Molly … senza contare che entrambi erano provvisti dell’astuzia tipicamente
Malfoy ereditata da Draco e da un’intelligenza fuori dell’ordinario, tanto da
ricordare a Lucius la mente diabolica di Silente.
Nemmeno i gemelli Weasley
erano mai stati così terribili e stranamente il bersaglio preferito delle loro
innocenti torture era proprio il povero Lucius.
Come ci si potrebbe aspettare
non era il piccolo Albus la mente diabolica dietro agli scherzetti quasi
mortali diretti a Lord Malfoy, ma era lo scatenato Scorpius.
Sembrava che nel machiavellico
biondino albergassero gli spiriti goliardici di James Potter e Sirius Black,
rinati in un unico essere per torturare il povero Lucius … senza contare che
Scorpius veniva costantemente istigato nel fare scherzi all’algido Lord dalla
nonnina e da Draco stesso, anche perché quando Lucius era sul punto di punire
le due piccole pesti per i loro crimini contro il suo sacro guardaroba, i
gemelli sfoderavano gli occhioni da gattino abbandonato sotto la pioggia e nessuno essere vivente poteva rimanere
insensibile davanti a quei due musini tristi e pucciosi.
Albus a differenza
dell’intraprendente Salvatore del Mondo Magico suo padre, era timido e pacato,
un vero genio delle pozioni, ma la sua calma non doveva essere scambiata per
debolezza, a differenza di Harry e Scorpius non era una testa calda, ma
analizzava con sagacia tutto ciò che accadeva intorno a lui … in pratica era la
reincarnazione riunita di Silente e Severus, un mix letale!
Quindi il povero Lucius non
aveva la benché minima speranza di domare e vincere in astuzia contro i gemelli
… però era anche vero che i bambini stravedevano per il loro nonnino biondo.
Una volta Albus e Scorpius,
che avevano circa due anni, chiesero a Lucius perché nonno James e nonna Lily
non venivano mai a trovarli a Malfoy Manor … Lucius li abbracciò stretti,
stretti al suo petto, cercando di nascondere la tristezza che gli traspariva
dagli occhi.
Come poteva dire ai suoi
adorati nipotini che lui aveva servito ciecamente il mostro che aveva quasi
distrutto la vita del loro adorato padre Harry e ucciso senza pietà i nonni che
non avevano mai potuto conoscere? Erano troppo piccoli e non avrebbero capito
la stoltezza delle sue azioni passate … un giorno avrebbe raccontato loro tutto
del suo passato da Mangiamorte, sperando che col tempo potessero perdonarlo per
i suoi peccati, quindi disse loro che i loro nonni paterni erano volati in
cielo, ma che non dovevano essere tristi perché grazie alla Pietra della
Resurrezione, un giorno non troppo lontano avrebbero potuto conoscerli e non
solo loro! C’erano anche lo zio Severus, lo scapestrato zio Sirius e
addirittura il bis-nonnino Silente e che anche loro non vedevano l’ora di
conoscerli … il cugino Tom evitò accuratamente di nominarlo per evitare un
orribile trauma ai suoi nipotini e a se stesso!!!
Lucius però si sentì
abbracciare con altrettanto trasporto dai suoi due adorabili diavoletti che
fissandolo intensamente negli occhi, gli dissero con estrema serietà:
-Qualunque cosa sia successa,
noi ti vorremo sempre bene, nonnino Lucius!!!-
Lord Malfoy non riuscì a trattenere le lacrime, a volte i gemelli mettevano
i brividi col loro incredibile intuito … ma era nulla paragonato alla loro
mente diabolica degna dei loro scapestrati genitori.
Infatti dopo sette anni di
biberon, pannolini e orridi maglione alla Weasley dentro al suo armadio, Harry
e Draco avevano avuto una brillante idea delle loro: allargare la famiglia
Malfoy-Potter!!!
Solo che stavolta i gemelli
erano tre ed erano tutte femmine!!!
Narcissa era letteralmente al
settimo cielo, tanto da tirar fuori i vecchi album di fotografie della famiglia
Black facendo vedere alla felice coppia quant’erano carine e pucciose lei,
Andromeda e Bellatrix da bambine: soprattutto Bellatrix, solitamente lei era tutta
vestita di chiffon rosa con i lunghi boccoli scuri acconciati con due graziosi
codini, intenta a decapitare tutte le sue bambole di porcellana con la
ghigliottina giocattolo ricevuta in dono per Natale, Cyssa sospirò tristemente,
lì la sorella maggiore era ancora sana di mente … Lucius ponderò con serietà
che se una delle sue piccole lady fosse assomigliata anche solo vagamente alla
sua cara compianta cognatina si sarebbe gettato dalla torre più alta di Malfoy
Manor!!!
Quindi mentre i due colombi
erano al San Mugo per gli ultimi controlli di routine prima del parto, Narcissa
si era lanciata nello sfrenato mondo dello shopping per le tre piccole lady
Malfoy-Potter e quindi, chi si sarebbe occupato dei gemelli durante l’assenza
degli altri adulti responsabili di Malfoy Manor?
Ma ovviamente il povero
Lucius!!!
E quando i gemelli erano soli
con il loro nonnino preferito, facevano tutto quello che era in loro potere per
farlo morire dall’imbarazzo!!!
-Nonnino, come nascono i
bambini?- chiesero in coro i gemelli
mentre vedevano Lucius sbiancare come un fantasma.
-E non rifilarci quella
storiella per mocciosi, dove sono le fenici che portano i maghetti ai loro
genitori!!! I nostri papà c’è l’hanno già spiegato come siamo venuti al mondo …
- cominciò a dire seriamente Scorpius,
ormai conosceva bene quel pavone pudico di suo nonno.
-Dalla camera da letto,
quando si chiudono a chiave per delle ore intere e anche se silenziano la porta
per non spaventarci con i loro gemiti, sentiamo tutto lo stesso!!!- disse Albus con parole più semplici perché a
volte il nonnino era un po’ lento di comprendonio.
-Ma per i dettagli ci hanno
detto che dobbiamo chiedere a te!!!- gli
diede la mazzata finale Scorpius.
Lucius attinse a tutta l’intelligenza
e all’astuzia di Malfoy che aveva in sé per svincolare da quella spinosa ed
imbarazzante situazione.
-Che ne dite di una vagonata
di cioccorane per merenda?- Lucius pregò
tutti gli antenati pazzi che aveva nell’aldilà nella speranza che quelle due
pesti abboccassero al suo subdolo piano disperato.
-OK!!!- acconsentirono in
coro i due angioletti … in realtà loro sapevano perfettamente cosa facessero i
loro genitori in camera da letto, nello studio del nonno, nelle scuderie … ma
avevano voglia di mangiare qualche schifezza altamente calorica e visto che il
nonno entrava in panico quando si parlava della vita amorosa di suo figlio e di
suo genero; esaudiva qualsiasi desiderio esprimessero, qualsiasi cosa pur di
non dover parlare dei dettagli scabrosi di quei due conigli in calore!!!
Lucius stava tornando nel
salotto con un vassoio gigante carico di cioccorane, ma quando udì uno strano rumore
di cristalli infranti provenire dello studio privato di Harry e Draco, il sacro
santuario delle due colombelle calore, che oltre ad essere utilizzato come
alcova, era anche il luogo dove custodivano i preziosi e letali cimeli della
famiglia Potter-Perevell …
Un lungo gelido brivido
attraversò la spina dorsale di Lucius …
-Bambini, cosa state
combinando?- chiese con voce tremante il
povero Lord Malfoy.
-Nulla, nonnino
adorato!!!- dissero in coro i gemelli
aldilà della porta, con la voce più angelica del mondo.
E Lucius cominciò a farsela
sotto seriamente perché ogni volta che i gemelli giuravano di non aver
combinato nulla, solitamente succedeva sempre qualcosa di catastrofico:
incendi, esplosioni, i capelli di Lucius che diventavano rosa shocking …
Ma era inutile aspettare,
perché se i gemelli avessero provato a rimediare al danno fatto da soli
sicuramente sarebbe esploso metà del Manor!!!
Racimolò tutto il coraggio
che non aveva e aprì la porta … ma di tutte le catastrofi che si era immagino
aldilà della porta, QUELLA era proprio l’unica che aveva sperato di non vedere
mai!!!
-Lucius, mio indegno servo …
mi spieghi perché cavolo Potter e quel coniglio arrapato di tuo figlio si sono
rimpiccioliti?!- chiese la voce altera
di Tom Riddle, il fu Lord Voldemort … disgrazia delle disgrazie i gemelli
avevano trovato la Pietra della Resurrezione e cosa ancor più grave erano
riusciti ad evocare proprio l’unica persona che Lucius sperava che non
avrebbero dovuto conoscere mai!!!
Merlino dammi la forza!!!
Pensò disperato il biondo Lord, diviso dallo svenire sul suo tappeto persiano o
fronteggiare il mago più malvagio di tutti i tempi per difendere i suoi adorati
nipotini … non si sa bene per quale motivo, ma Lucius scelse la seconda
opzione.
Lord Malfoy si mise
coraggiosamente, anche se con le gambe tremanti, di fronte ai gemelli per
proteggerli col suo corpo mozzafiato.
- le buone maniere non avevano mai ammazzato
nessuno e Lucius ci teneva che i gemelli fossero impeccabili in qualunque
situazione, anche di fronte ad una morte precoce e molto dolorosa.
Ma anche lo Stregone più malvagio del Mondo
Magico stupì non poco il cianotico Lucius.
-Lucius, ma sei scemo?! Hai
permesso a quei due conigli in calore di riprodursi?! Se volevi che l’intera comunità magica fosse
traumatizzata a vita dall’orrore, bastavo solo io!!!- sbraitò sconvolto e scandalizzato il povero
Lord Oscuro … un Potter e un Malfoy junior a piede libero per il mondo erano
già una piaga per l’umanità, ma altre loro copie in miniatura che scorazzavano
qua e là era una vera catastrofe!!!
-Ora sono in arrivo altre tre
gemelline, Lord Voldemort … - non poté
trattenersi il biondo Lord dall’infierire malignamente sul suo ex datore di
lavoro, comunicandogli che la stirpe Potter-Malfoy si stava moltiplicando
peggio delle cavallette.
-Ma vogliono rubare ai Wasley
il primato mondiale della famiglia con più mocciosi traditori del loro sangue
al seguito?! Grazie a Salazar sono già morto!!!- il Lord Oscuro rabbrividì al pensiero che un
esercito di Mini-Potter-Pervertiti e Mini-Malfoy-Maniaci che gli davano il
tormento.
Scorpius e Albus Severus
seguivano quella curiosa discussione tra Nonno Lucius e quel tizio isterico
finché nelle loro testoline diaboliche non vennero colte da un’illuminazione
folgorante.
-Lord … Voldemort?!- dissero con meraviglia i gemelli guardandosi
negli occhi.
-Ma allora tu sei il Pelatino
Oscuro!!!- trillò in estasi Albus
Severus.
Tom Orvoloson Riddle divenne
ancor più cadaverico del solito sentendosi apostrofare con questo ingiurioso
nomignolo che sfotteva i poveri maghi afflitti da alopecia!!!
-Come hai osato chiamarmi,
sottospecie di Potter gnomico?- sibilò
il Mago più Malvagio di tutti i tempi in faccia al piccolo Albus, ma il bimbo
con un raggiante sorriso gli sbatte sul grugno un libro per bambini ormai
divenuto famosissimo in tutto il Mondo Magico, il cui titolo vergato con
lettere d’oro erano macigni sulla testa del povero Lord Voldemort …
I piccoli Harry e Draco
prendono a calci nel deretano il Malefico Pelatino Oscuro!!!
Il povero Tom prese a
sfogliare freneticamente le pagine di quell’opera blasfema, dove lui, il
Magnifico Signore Oscuro, veniva trattato alla stregua di un idiota calvo,
senza naso e con degli amici dalla tendenze sadiche molto discutibili che
veniva pigliato per il culo da quei due stronzetti arrapati di Potter e Malfoy
Junior, che lì venivano descritti come degli angelici ragazzini dall’animo pure
e casto …
Menzogne!!! Sacrilegio!!! Era
lui la vittima!!! Lui era solo un Povero Signore Oscuro, triste, senza amici e
calvo, che voleva soltanto una cosa dalla vita: dominare il mondo col pugno di
ferro e torturare in mille modi diversi Potter … invece quel piccolo maniaco
sessuale, bastardo, subdolo e sadico assieme al suo compagno perverso ed
ossigenato che rovinavano sempre i suoi brillanti piani per la conquista del
mondo, venivano acclamati come degli eroi … la vita è proprio una stronza senza
cuore!!!
Ma le sfighe per il giovane
Tom non erano ancora finite … appena gli cadde l’occhio sul nome di quello
scribacchino da quattro soldi che aveva osato infamare la sua reputazione in
quel modo per il vil galeone, i suoi occhi si tinsero di rosso sangue, mentre
un Lucius molto più pallido del solito, cominciò ad implorare pietà ai piedi
incorporei del sul Signore Oscuro.
-LUCIUS!!! Come hai osato
scrivere queste infamie sul tuo padrone!!! Ringrazia che sono morto o i miei
avvocati magici ti avrebbero portato via anche le tue mutandine di seta col pizzo
preferite per risarcirmi dei danni morali e materiali che hai inflitto al tuo
Signore!!! E poi ovviamente usato come spuntino per la mia piccola Nagini!!!
Merlino quanto mi manca!!! BUUUAAAHHH!!!-
pianse disperatamente il Lord Oscuro sulla spalla di Lucius e
contemporaneamente tentava di strozzarlo con le sue mani, al povero Tom però mancava
tanto la sua amichetta strisciante, la sola che lo amava per quello che era:
pazzo, calvo, senza naso e con senso estetico decisamente discutibile!!!
Lucius tentò di giustificarsi
con Lord Voldemort che gli serviva una versione edulcorata della storia sulla
caduta del Signore Oscuro da propinare ai gemelli, perché quella originale era
troppo shockante per Lucius anche solo da ricordare, figuriamoci per
raccontarla ad alta voce!!! Ma gli era venuta così bene che Cyssa l’incoraggio
a pubblicarla e incredibilmente aveva avuto un successo planetario … grazie a
Merlino Albus aveva tirato fuori solo il primo libro della serie!!! Ora Lucius
stava scrivendo le tragicomiche disavventure del giovane e brufoloso Lord
Oscuro prima che tentasse di conquistare il mondo e francamente non voleva
sapere cosa gli avrebbe fatto il suo ex-Padrone se avesse messo le mani sul suo
manoscritto.
Ma ci pensarono i gemelli a
dare il colpo di grazia al cugino di quarto grado di papà Harry.
-Albus, ti sbagli!!! Non
l’hai riconosciuto, quello è Tom il Verginello!!!- esclamò spazientito Scorpius, a volte il suo
fratellino era proprio un ingenuo!!!
-Tom il Verginello?! Ohhh,
allora è il tuo fiore che il bis-nonnino Albus tentava sempre di cogliere!!! E
dicci, lo zio Sirius è riuscito ha cogliere fiorellino dello zio Severus?- chiese curioso il piccolo Potter …
Sfortunatamente per il Lord
Oscuro e il suo servo, i gemelli conoscevano benissimo la versione originale e
senza censure della storia dei loro papà e del particolare e maniaco ramo della
famiglia Potter e quindi volevano sapere i dettagli più succosi …
Davanti a quel discorso oltre
i limiti della decenza, i virginali Lucius e Tom sbiancarono come i fantasmi
del castello di Hogwarts: quel linguaggio esplicito e privo di tatto era troppo
per gli animi puri di due incalliti maghi oscuri come loro … però pure Lucius
era un pochino curioso di saperlo: chi l’aveva avuta vinta tra il mago più malvagio
del mondo magico e quello più pervertito?
-Come osate chiedere delle
cose così delicate e personali a un mago più vecchio di voi?!- Urlò istericamente il pudico Tom, con le
guance più rosse dei capelli d’un Weasley … quei due erano quasi più insolenti
del dannato Potter e del suo caro furetto ossigenato!!!
-Albus, quante volte te lo
devo ripetere!!! Il termine corretto è “PENETRARE” e non “Cogliere il tuo
fiorellino” ormai siamo grandi e
dobbiamo abbandonare questi modi di dire da maghetti di due anni!!! Tra qualche
anno saremo ad Hogwarts e se saremo timidi come i nostri papà non troveremo mai
l’anima gemella prima dei undici anni!!!-
lo sgridò amorevolmente Scorpius, ignorando completamente le crisi
isteriche del cugino Tom e del volto cadaverico del Nonnino Lucius.
-Scorpius, Albus!!! Sono
questi discorsi da farsi!?- gridò
scandalizzato il povero patriarca di Casa Malfoy.
Era ufficiale: quei due
marmocchi avrebbero conquistato il Mondo Magico in tenera età, perché
nonostante il loro visino angelico erano anche più perversi e maniaci di Potter
e Malfoy messi assieme!!!
-Scusa, nonnino!!! Allora, il
Bis-Nonnino Albus ti ha penetrato, cugino Tom?-
riformulò educatamente la domanda il piccolo Albus, ci teneva che il
nonno fosse fiero delle sue buone maniere con gli ospiti.
-Si, cugino Tom, e lo zio
Sirius ha dato una botta a zio Severus?-
anche Scorpius ci teneva ad apparire un piccolo gentiluomo come i suoi
genitori.
Tom, ormai ad un passo dal
suicidio per combustione spontanea, si voltò verso il suo unico servo rimasto
in vita e Lord Malfoy ricambiò lo sguardo del suo crudele Padrone.
-E tu vivi sotto lo stesso
tetto di questi marmocchi perversi?-
domandò infine il Signore Oscuro.
-Yes, My Lord- rispose sconsolato Lucius … lui adorava i suoi
nipotini, ma sapeva altrettanto bene che i suoi due angioletti l’avrebbero
condotto molto presto alla tomba!!!
Il Lord Oscuro e Lucius
Malfoy si fissarono intensamente negli occhi e fecero una cosa che non
avrebbero mai fatto in vita loro: scoppiarono in lacrime, abbracciandosi l’uno
all’altro perché loro erano simili, erano come fratelli uniti da un crudele
destino: essere costantemente tormentati da persone dalla psiche contorta e
altamente sadica che professavano d’amarti, mentre invece passavano le loro
giornate a torturarti o a coinvolgerti in qualche giochino perverso con corde e
bende di seta!!!
-Altro che cogliere il mio
fiorellino!!! Quello ha estirpato tutto prato!!! Silente è maniaco sessuale
insaziabile!!! Per non parlare delle sue fantasie sessuali perverse!!!- si sfogò sulla spalla di Lucius il povero Tom
che aveva costantemente le chiappe arrossate.
-E io che dovrei dire? Potter
e mio figlio fanno le maratone del sesso un giorno si e l’altro pure!!! Non
conoscono né la fatica, né il pudore e
nemmeno la decenza … ormai nemmeno l’incantesimo Oblivion funziona più sulla
mia povera mente ormai traumatizzata!!!-
rilanciò il biondo Lord mentre riceveva delle fraterne e virili pacche
sulla schiena come gesto di solidarietà da Lord Voldemort.
-E quel traditore di Severus?
Invece di aiutarmi a nascondermi da quella vecchia piovra di Silente, pensa
solo a spassarsela con quel maniaco superdotato di Black … solo perché quella
volta l’ho fatto uccidere dalla mia adorata Nagini e quel servo ingrato cosa
fa? Va a spiattellare tutti i miei nascondigli a Silente!!!- si lamentò il povero Tom che era senza amici
-Quello lo faceva già da
vita, mio Signore- gli ricordò Lucius,
poi però i due maghi oscuri si guardarono intensamente negli occhi e come una
coppietta di adolescenti al primo appuntamento, confessarono ciò che celava il
loro cuoricino nero …
-Lucius, mi manchi!!! Ti
ricordi quando ti minacciavo di morte e poi di cruciavo? Ah, come ti contorcevi
bene ai miei piedi!!!- ricordò
nostalgicamente Lord Voldemort, mentre una lacrimuccia scendeva sul suo pallido
viso.
-Bei tempi, mio Signore, bei
tempi!!!- e si, la vita era perfetta in
passato per il povero Lucius … strisciare ai piedi del Lord Oscuro, tentare di
uccidere Potter, dare la colpa a Bellatrix se falliva, farsi cruciare dal
Signore Oscuro … ormai era una routine collaudata quella … certo un tantino
dolorosa, ma pur sempre collaudata … poi era arrivato Potter, si era fidanzato
con suo figlio e la sua vita perfetta era andata a farsi fottere!!!
I due potenti maghi oscuri
rimasero ancora abbracciati quando i gemelli ruppero quel momento idilliaco!!!
-Ohhh, nonnino ti piace Tom
il Verginello? E Nonnina Cyssa lo sa che sei gay?- chiese sghignazzando Scorpius davanti a
quella scenetta romantica e altamente ricattabile.
-Cosa ci dai in cambio se non
le diciamo che te la fai con dei ragazzi più giovani di lei?- rincarò la dose Albus, dimostrandosi un vero
Malfoy.
Narcyssa era un Black e
quindi una donna dalle vedute estremamente ampie, Lucius l’aveva beccata
addirittura a spiare le straordinarie performance acrobatiche di Potter con suo
figlio più di una volta … ma la sua dolce mogliettina non gli avrebbe mai
perdonato un tradimento, sopratutto con un individuo più giovane di lei e di
sicuro l’avrebbe aiutato molto volentieri a ricongiungersi col suo adorato ex-Datore
di lavoro!!!
-Cosa volete in cambio
piccoli, sporchi ricattatori!?-
nonostante fsse incazzato per il pericolo mortale che stava sfiorando,
Lucius era fiero dei suoi piccoli machiavellici nipotini!!! Sicuramente la
bastardaggine l’avevano presa tutta da lui … però sperò che l’ha indirizzassero
verso qualcun altro, una volta ogni tanto …
Un po’ meno lo era il Lord
Oscuro, perché la stirpe di Potter infestava il mondo ed era libera di
devastarlo a suo piacimento, cosa che ha lui era stata negata per sempre!!!
I gemelli sogghignarono
soddisfatti come il gatto che si è pappato un bel pesce grosso e succulento!!!
-Vogliamo andare da Madama McClan
a rifarci il guardaroba, nonnino!!! E magari ci troviamo l’anima gemella come i
nostri genitori!!!- trillarono
all’unisono i fratelli Potter-Malfoy, era da un secolo che i bambini
desideravano vedere coi loro occhi il sacro luogo dove i loro papà si erano
incontrati per la prima volta e si erano follemente innamorati a prima vista!!!
-NUUUOOO!!! DA MADAMA MCCLAN, NUUUOOOO!!!- per Lucius Malfoy, il negozio di sartoria della
dolce Madama McClan era un luogo di perdizione sorto dalla più profonde viscere
dell’inferno: era da lì che la sua vita perfetta aveva incominciato ad andare a
puttane, perché il suo giovane ed arrapato rampollo aveva deciso che voleva possedere
quella bomba sexy del Salvatore del Mondo Magico nel suo letto o in altri
luoghi e nulla l’avrebbe fermato nel suo intento, nemmeno il risorto Pelatino
Oscuro o i sogni ambiziosi del suo stesso padre e il resto è storia … ma non
avrebbe mai permesso che i suoi dolci nipotini ripercorressero gli stessi passi
di quei due coniglietti arrapati dei loro genitori!!!
Ma i due precoci pargoli
ignoravano bellamente i tumulti interiori dell’adorato nonnino.
-Allora ci appostiamo in uno
dei camerini e spiamo i ragazzi più carini … appena ne becchiamo qualcuno di
nostro gusto, lo rapiamo e lo proviamo a turno, dici che penetrarli una volta
basterà?- chiese dubbioso Scorpius.
-Direi di cogliere il fiore
dei nostri aspiranti fidanzati almeno un paio di volte, così almeno ci togliamo
ogni dubbio e poi Papà Draco dice sempre che la pratica rende perfetti!!!- rispose saggiamente Albus.
Le mascelle di Lucius e Tom
caddero pesantemente sul tappeto persiano del padrone del Manor e una cosa fu chiara
al Lord Oscuro: l’unione dei geni Potter e Malfoy era una combinazione assolutamente
letale e devastante, altro che Arti Oscure, Horcrux e Doni della Morte!!!
-Dovrete passare sul mio
cadavere prima di andare in quel luogo di perdizione travestito da sartoria
magica!!!- tuonò Lucius, deciso più che
mai a non piegarsi davanti a quei due ricattatori in erba.
E i gemelli sogghignarono malignamente.
-Allora andremo con la
nonnina Cyssa … dopo che le avremo raccontato che il nonnino penetra giovani
verginelli davanti ai nostri occhi innocenti senza dirle nulla, diventerà una
ricca vedova e sarà ben contenta di accompagnarci a fare il giro delle sartorie
magiche di tutta la Gran Bretagna!!! Allora, nonnino adorato, ti piace il nostro
programma?- chiesero in coro i gemelli
con fare angelico.
-Che ne dite se vi porto in
sartoria domani mattina, subito dopo colazione? Così ho il tempo necessario per
incendiare i vostri armadi e avere una scusa plausibile per andare tutti insieme
da Madama McClan!?- propose con terrore
entusiastico lo stressantissimo Lord Malfoy.
-YEEAAHHH!!! Ti vogliamo
tanto bene, nonnino!!!- dissero in coro
i due adorabili angioletti abbracciando forte, forte il loro nonnino preferito
(nonché unico) e corsero nelle loro stanze per farsi belli per il giorno
avvenire …
Ma il loro caro nonnino era
veramente un ingenuo: avevano promesso solennemente che non avrebbero mai detto
nulla all’adorata nonnina Cyssa della strampalata relazione pseudo-romantica che
nonnino Lucius aveva intrecciato col trapassato Pelatino Oscuro … ma non gli avevano
certo promesso che non sarebbero corsi subito dai loro adorati padri per
spiattellare tutti i particolari più succosi del piacevole incontro con Tom il
Verginello!!! In questo modo i loro papà avrebbero potuto ricattare il loro
ingenuo nonnino a vita, mentre loro avrebbero potuto sbirciare i Diari Segreti
di Casanova Black!!! Ci tenevano ad essere ben preparati quando si sarebbero
dovuti appartare nei corridoi bui di Hogwarts per cogliere i fiorellini dei
loro rispettivi compagni di vita!!!
-Grazie a Salazar, ho
sterminato la mia famiglia snob e bastarda molto tempo fa … - sentenziò felicemente il Lord Oscuro dopo
questo sfoggio di gioiosa malvagità familiare, Lucius invece era ancora lì
impietrito per lo scampato pericolo, senza sapere che uno ancor più pericoloso sarebbe
aleggiato presto sulla sua brillante chioma dorata.
-Lucius, ti lascio al tuo
inferno personale, mentre io … tornerò al mio, sigh!!! Quello stronzo di Silente,
non mi farà sedere per una settimana … mi mancherai un casino, mio viscido
servo!!!- bofonchiò tristemente lo
sfortunato Lord Oscuro consapevole della punizione che sarebbe toccato al suo posteriore
estremamente delicato … ma sempre meglio che soddisfare quella ninfomane di
Bellatrix, però!!!
-Anche voi e le vostre Maledizioni
Crociatus mi mancheranno, mio crudele Padrone !!!- lo salutò commosso il biondo Lord, mentre
osservava il Pelatino Oscuro dissolversi in un turbine di brillantini rosa.
Proprio in quel momento la
risata cristallina di Narcyssa, Draco ed Harry ruppero il silenzio che dominava
sul Manor con le loro gioiose risate: Cyssa aveva comprato vagonate di
vestitini di seta rosa mentre le due colombelle in calore avevano una notizia meravigliosa
da comunicare al resto della famiglia.
-Lucius, i ragazzi non
aspettano tre gemelline … - cominciò a
dire Narcyssa, ma Lucius, temendo che fosse successo qualcosa di grave prima delle
sue piccole future principesse potessero nascere, cominciò ad agitarsi come un’adolescente
isterica col ciclo premestruale.
-Cos’è successo alle mie
principesse!!! Se qualcuno osa anche solo sfiorarle con un dito, lo scuoio vivo!!!- anche se non l’avrebbe mai ammesso nemmeno a
se stesso, si sarebbe fatto tagliare i capelli come quelli di Potter pur di
poter avere tra le braccia una bella bimba con i boccoli dorati come la sua
amata Cyssa, neppure una piccina dai capelli ramati e dagli occhi di smeraldo
non gli sarebbe dispiaciuto avere per poterla viziare fino alla nausea … ma
probabilmente le avrebbe amate ugualmente anche se fossero state le fotocopie
dalla felicemente scomparsa Bellatrix … l’attaccamento alla famiglia l’avrebbe
portato presto alla tomba, perché sta volta era un il parto gemellare omozigote!!!
-Ma no!!! Le bambine non sono
tre … ma sono 4!!!- annunciarono in coro
Harry e Draco, al colmo della felicità.
Lucius, dopo un rapido
calcolo, realizzò in quel momento che di quel passo avrebbe surclassato Artur
Weasley alla grande, con la sua tribù di nipotini carini, diabolici e
purosangue!!!
E dopo la lieta novella,
Lucius decise che per quel giorno aveva avuto fin troppe emozioni e così per concluderla
degnamente con l’ennesima figura di cacca di testral, svenne sul suo tappeto persiano
preferito, scatenando un attacco di ridarella generale!!!
E si, nonostante tutto, la
vita poteva essere solamente meravigliosa a volte, pensò nella semi-incoscienza
Lucius, perché anche lui poteva finalmente dire di aver conquistato la felicità.