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Autore: ladyash    21/11/2010    8 recensioni
La guerra contro Lord Voldemort è finalmente conclusa e Draco Malfoy vuole convolare a giuste nozze col grande amore della sua vita, ma Lucius Malfoy non è affatto d'accordo, quindi tenta in tutti i modi di contrastare tale scellerata unione lanciando un sfida a suo figlio, con il subdolo intento di separare la giovane coppia per sempre ... ma c'è solo un piccolisimo ed insignificane dettaglio nel brillante e diabolico piano che il nostro Lord Malfoy non aveva minimamente considerato ... Harry Potter!!! L'eroe del Mondo Magico dovrà nuovamente scendere in campo per combattere una nuova battaglia, niente meno che col suo futuro suocero ... e che Merlino assista il povero Lucius!!!
Genere: Romantico, Mistero, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai, Slash | Personaggi: Draco Malfoy, Harry Potter, Lucius Malfoy, Narcissa Malfoy | Coppie: Draco/Harry
Note: Lemon | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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7g

Chiedo umilmente perdono a tutti quelli che hanno seguito questa fanfic, perchè per vari motivi personali l'ho lasciata in sospeso  per un casino di tempo avete aspettato di sapere come finiva, vi chiedo ancora scusa per l'attesa e quindi senza altri salamelecchi, buona lettura a tutti!!!

E  VISSERO  TUTTI  FELICI  E CONTENTI … O  QUASI!!!

 

 

 

 

 

Finalmente l’imponente portone del Castello di Hogwarts si spalancò per accogliere trionfalmente i novelli sposi.

 

Sotto agli occhi increduli dei coniugi Malfoy l’intera popolazione di Hogwarts era lì riunita in un silenzio surreale e tutti fissavano con ansia i due maghi, come se attendessero da loro un segnale.

 

I novelli sposi, raggianti di felicità, sollevarono le loro mani intrecciate mostrando a tutti i presenti i cerchi dorati che scintillavano fra le loro dita.

 

Un boato di urla di giubilo travolse l’intero castello di Hogwarts e la scena che seguì sconvolse profondamente la psiche già traumatizzata di Lucius Malfoy: vide Ron Weasley e Zabini Blaise abbracciarsi e piangere come due bambini dell’asilo, Hermione Granger e Pansy Parkinson saltellare a braccetto per tutta la Sala Grande intende a lanciare coriandoli colorati sugli studenti festanti, Neville e Daphne Greengrass limonare come disperati in un angolino appartato, mentre Luna Lovegood incassava soddisfatta dai gemelli Weasley la cospicua vincita di cinquecento galeoni, ricavata dalle puntate da capogiro che tutti gli studenti di Hogwarts avevano fatto sul risultato finale del matrimonio Potter-Malfoy: infatti la biondina di Corvonero era stata l’unica ad azzeccare che “il bastardo sexy e ossigenato” non avrebbe tirato le cuoia durante la cerimonia per puro dispetto; il tutto avveniva fra i festeggiamenti delle quattro Case, dove ora sembrava regnare l’armonia assoluta dopo secoli di odi ed incomprensioni.

 

Hermione volle spiegare assolutamente al povero Lord Malfoy come mai Grifondoro e Serpeverde fingessero di odiarsi in pubblico mentre invece erano segretamente coalizzati per combattere su di un fronte comune: cercare di coprire le attività extrascolastiche di quei due conigli arrapati di Draco e Harry e conservare la loro sanità mentale!!!

 

Cosa che oramai era impossibile per Lucius Malfoy.

 

Purtroppo Blaise e Ron, in quanto miglior amici e confidenti di Draco e Harry, erano stati costretti a subire in quei sette anni tutti i resoconti dettagliati delle loro attività amorose e quindi era stato praticamente inevitabile per i due sfortunati ragazzi diventare amici, visto la croce che entrambi dovevano portare sulle spalle.

 

Poi erano subentrate Hermione e Pansy che si divertivano come matte ad escogitare piani subdoli e criminali per far incontrare i due focosi coniglietti e permettergli in questo modo di consumare la loro passione in totale libertà e consentire alle due ragazze di dare una sbirciatina di tanto in tanto.

 

Il resto degli studenti delle due Case, terrorizzati dall’essere scoperti dai professori, ma soprattutto da Piton e subire la sua ira, strinsero un patto di non-belligeranza per permettere loro di diplomarsi con tutti i pezzi attaccati nei punti giusti.

 

Ovviamente i gemelli Weasley avevano immediatamente fiutato l’affare e misero su un fiorente giro di scommesse sulla coppia clandestina, permettendogli in questo modo di arricchirsi spudoratamente sulle spalle dei loro compagni di scuola, tanto da potersi ritirare a vita a soli diciassette anni.

 

Ma il vero colpo di grazie glielo diede Arthur Weasley, che aveva osato abbracciarlo calorosamente in pubblico e invitarlo alla prossima festa di Natale alla Tana perché ormai anche Lucius era parte della famiglia Weasley.

 

Per un istante ebbe un visione terrificante di Molly Weasley che gli cacciava a forza sulla testa un orrido maglione verde vomito con una L argentata ricamata sopra; gli occhi gli si rovesciarono all’indietro e mentre stramazzava elegantemente al suolo ripensò con nostalgia a Lord Voldemort che lo cruciava e a sua cognata Bellatrix che gli bruciacchiava il suo set di bigodini magici … quelli si che erano bei tempi!!!

 

Oramai doveva cominciare a rassegnarsi mettendosi il cuore in pace e mentre sorseggiava disgustato una coppa di champagne di terza categoria l’innocente domanda di Ron glielo fece andare tutto di traverso.

 

-Miseriaccia, ma che fine hanno fatto Harry e Draco?-  non appena pronunciò tali fatali parole, nella Sala Grande scoppiò il finimondo!!!

 

I gemelli Weasley, ghignando peggio di un Serpeverde davanti ad un primino da terrorizzare, balzarono con grazia felina sul tavolo dei Grifondoro e subito si misero all’opera con ciò che sapevano far meglio.

 

-Signore e signori, questa è forse l’ultima occasione che avete per vincere una bella sommetta di galeoni sulle peripezie della coppia Potter-Malfoy!!!-  urlò Fred grazie all’incantesimo sonorus che subito vennero circondati da una folla impaziente di guadagnare una piccola fortuna in pochi secondi.

 

-Qual è la scommessa?-  chiesero impazienti Hermione e Pansy, mentre Ron e Blaise, che già avevano capito dove i gemelli volevano andare a parare, presero una bottiglia di Whisky Incendiario, si sedettero accanto ad un confuso Lucius e cominciarono a riempirgli il primo bicchiere della serata.

 

-Ma ovviamente Hermione: dove si sono rintanati i nostri due focosi coniglietti in calore per accoppiarsi senza essere costretti a portare il vecchio Lucius al San Mugo per infarto fulminante?-  George non finì di parlare che fu sommerso dai soldi delle puntate.

 

-Nella Camera dei segreti!!!-  urlò Neville, staccandosi per tre secondi dalle labbra carnose di Daphne.

 

-In Infermeria!!!-  bofonchiarono Tiger e Goyle ben sapendo quanto piaceva a Draco giocare al dottore e l’ammalato con Potter.

 

-Sulla cattedra di Piton!!!-  esclamò eccitata Narcissa sicura di stravincere.

 

-Dilettanti!!! Ma sono nel Bagno dei Prefetti?-  disse con finta sbadataggine Luna, contemplando quanti capi di lingeriè sexy avrebbe comprato per far sbavare il suo caro Teddy- Orsetto Tenerone –Nott!!!

 

E mentre le illazioni si sprecavano i coniugi Malfoy o meglio Narcissa costrinse Lucius ad andare alla ricerca delle due tortorelle in amore quando in un corridoio solitario, in cui Lucius ricordava che portasse al Bagno dei Prefetti, dove lui, modestamente, aveva dato il meglio di sé durante i suoi anni ad Hogwarts, udì distintamente due voci a lui, ahimè, fin troppo famigliari …

 

-OH, SIII!!! CAZZO, HARRY NON FERMARTI!!! NON FERMATI!!!-  Lucius avvertì distintamente quella fastidiosa fitta al braccio sinistro ripresentarsi puntualmente come la morte e le tasse e lui sperava ardentemente che fosse la prima opzione.

 

-NEANCHE SE CI BECCANO I TUOI!!! AH, SIII, TI ADORO DRACO!!!- pure Potter stava facendo del suo meglio per mandarlo dal suo ex-Principale.

 

Narcissa invece era letteralmente estasiata dal canto delle due tortorelle e il suo unico commento fu:

 

-Chissà come saranno belli i nostri nipotini, Lucius!!!-  esclamò entusiasta, mentre abbracciava il marito che era diventato un tantino cianotico, ma quando la sua dolce e maniaca metà gli fece quella proposta indecente per poco non gli venne sul serio un infarto.

 

-E se dessimo una sbirciatina innocente?-  a quelle sconce parole, Lucius si scandalizzò come la verginella che non era e mentre rimproverava la moglie per essere più perversa di un Malfoy, la porta dei Bagno dei Prefetti si aprì e Draco fece la sua trionfale apparizione, mezzo nudo, pieno di succhiotti ovunque e con un’espressione scandalosamente  felice!!!

 

-Madre, Padre … se permettete vado a prepararmi per la luna di miele … -  sua madre volle assolutamente accompagnarlo nella sua camera per salutarlo come si conviene e per dargli di nascosto il secondo diario di Casanova Black per fare una gradita ed eccitante sorpresa ad Harry.

 

Lucius sperava ancora di svegliarsi da quell’incubo senza fine, ma Harry Potter, colui che l’aveva tormentato per sette anni, stramaledetto Grifondoro da strapazzo alias diabolico Genio del Male, straricco e purosangue  emerse dalle acque come la Venere del Botticelli … solo che il nostro Grifone era decisamente molto più sexy e molto, molto ben dotato rispetto alla Dea dell’Amore … che Potter fosse anche il Dio del Sesso fattosi mortale?

 

A giudicare dalle misure lo era per davvero!!!  Pensò Lucius, mentre si detergeva con un fazzolettino di seta l’angolo della bocca dove gli era sfuggito un rivolo bava …

 

-Oh, Lucius non l’avevo vista arrivare! Se vuole scusarmi, vado a prepararmi e non si preoccupi, appena arrivati vi manderemo una lettere via gufo, così non starete in pensiero per me e Draco-  disse premurosamente Harry,  non notando minimamente la luce di desiderio ardente che si accese negli occhi del suo affascinante suocero …

 

Harry stava per coprire le sue grazie con una salvietta quando Lucius sporse di nascosto una mano per palpare quel ben di Dei e approfittare biecamente di lui, quando Narcissa fece silenziosamente la sua comparsa proprio alla spalle del marito …

 

-Harry caro, Draco è pronto!!! Mi raccomando, datevi da fare anche per noi!!!-  esclamò la donna, mentre sotto al suo sguardo di fuoco il bel Grifone arrossì vistosamente, poi mentre Harry scappò da lì per raggiungere la sua dolce metà, Narcissa sussurrò una tenera minaccia all’orecchio del suo Lucius …

 

-Ricordati che ho visto Harry prima di te e se cercherai di sedurlo prima della sottoscritta, giuro che ti priverò dei tuoi preziosi gioiellini di famiglia e non mi riferisco all’oro che tieni alla Gringott!!! Ma ti meriti comunque una ricompensa … -  trillò con una diabolica lucina folle negli occhi, tipicamente Black.

 

Lucius deglutì visibilmente, se da una parte era preoccupato della poco velata minaccia di morte, dall’altra era molto allettato della promessa di una performance sessuale fenomenale che la sua amata e diabolica mogliettina avrebbe messo in atto quella notte … d’ora in poi la loro vita familiare (e sessuale) sarebbe stata assai movimentata …

 

E in quella memorabile notte, i nostri due piccioncini in calore ripassavano più e più volte pagina 69 sull’isola deserta dei Black; invece dal cottage dei signori Lupin si udirono forti ululati selvaggi.

 

Mentre aldilà del cielo stellato, James e Lily spiavano con amore i novelli sposi che facevano il bagno di mezzanotte completamente nudi; Severus perdeva finalmente la verginità con quell’allupato ed insaziabile Lord  Black, a saperlo prima cosa si stava perdendo non avrebbe di certo aspettato così tanto!!!

 

Il povero ed innocente Tom invece, troppo riluttante a perdere la sua, saltellava da una nuvoletta rosa all’altra del Paradiso tentando di proteggere il suo immacolato posteriore da quei due coniglietti assatanati di Al e Gellert che volevano fargli conoscere la Forza e il Potere dell’Amore, che lo volesse o meno!!!  

 

 

E finalmente Lucius  sperimentò in prima persona pagina 29!!!

 

 

 

 

 

 

Sette Anni Dopo …  (Capitolo Extra)

 

 

 

 

Lucius Malfoy correva a perdifiato per il palazzo dei suoi antenati, alla disperata ricerca di un posto dove potersi nascondersi, ma quelle due furie scatenate che aveva alle calcagna conoscevano a memoria quel dedalo di bui corridoi su cui si ergeva Malfoy Manor ed infine lo scovarono esultanti!!!

 

-Ti abbiamo preso!!! Ora devi raccontarci la Storia, nonnino!!!-  urlò trionfante il piccolo e biondissimo Scorpius Hyperion Malfoy.

 

-Volete la fiaba dei Doni della Morte, vero?-  chiese speranzoso Lucius, facendo gli occhioni dolci da cucciolo, sperando di intenerire il suo nipotino più scatenato.

 

-Noooo, non quella roba barbosa!!! Vogliamo quella del Pelatino Oscuro!!! Dove i nostri genitori lo prendono al calci nel sedere!!!-  ribadì deciso il biondino.

 

-E non dimenticarti del matrimonio, quella è la parte più bella di tutte!!!- esclamò estasiato l’altro nipotino, Albus Severus Potter, che adorava sentir narrare il lieto fine di quella storia e della sincope che pigliava al nonnino ogni volta che era costretto a raccontargli il più sconvolgente giorno della sua vita.

 

Ma facciamo un piccolo passo indietro nel tempo per capire in quale guaio si era cacciato il povero Lucius …

 

Subito dopo la luna di miele, Harry e Draco annunziarono la lieta novella a Lord e Lady Malfoy: aspettavano il loro primo bambino.

 

Se Narcissa era al settimo cielo come le due tortorelle in amore, Lucius fu preso da un attacco di panico che nemmeno la notizia del ritorno dell’Oscuro Signore lo sconvolse tanto, ma essendo un vero Malfoy mascherò egregiamente il suo tumultuoso stato d’animo svenendo elegantemente nel salotto principale del Manor.

 

Ma ciò che sorprese tutti fu la nascita di ben due gemelli maschi.

 

I fratellini non potevano essere più diversi dal giorno alla notte: Scorpius, il primogenito, aveva la pelle diafana come la luna, un liscio caschetto biondo platino e due vispi occhietti grigi, praticamente la copia vivente di Lucius e Draco … il piccolo Albus invece era il ritratto di suo nonno James e di suo padre Harry: enormi occhioni smeraldo e folti riccioli mori.

 

Lucius ostentò freddezza e alterigia fin quando, con un’emozionatissima Narcissa al seguito, non raggiunsero il San Mugo per far visita alla felice coppia e ai nuovi membri della famiglia Malfoy-Potter.

 

S’impose di rimanere freddo e distaccato davanti a quella scenetta disgustosamente felice (Merlino, lui era un Malfoy e i Malfoy non si commuovono), ma quando Harry gli mise in braccio il piccolo Albus Severus, chiamato così in onore dei due migliori presidi di Hogwarts, il piccino lo scrutò attentamente con i suoi enormi occhioni da cerbiatto e vendendo ondeggiare davanti a sé la lunga chioma dorata di Lucius, così simile a quella del padre e del fratello, Albus sorrise tentando di afferrare una di quelle lunghe ciocche dorate con le sue manine morbide e paffutelle, poi quando Draco gli messe imbraccio anche quel piccolo diavoletto biondo di Scorpius, il nipotino platinato era quasi riuscito a staccargli lo scalpo, tanta era la forza con cui si impegnava a farlo assomigliare al suo ex-principale, però la fotocopia del suo Draco rideva a crepapelle e lui non aveva avuto il coraggio di sgridarlo.

 

E fu così, che l’algido Lucius, mandò a cagare il suo orgoglio Malfoy, scoppiando a piangere come il bambino che non era mai stato e strinse a sé quei due piccoli tesori … e mentre Narcissa gli scattava a tradimento una cinquantina di foto magiche, Lucius già progettava per i suoi adorati nipotini un futuro grandioso: gli studenti migliori di Hogwarts, la scalata al Ministero della Magia e poi la Conquista del Mondo!!!

 

MUUUAAHHH, grazie alla mente diabolica del loro affascinate nonnino platinato nessun’impresa sarebbe stata impossibile per gli affascinanti e scaltri gemelli Malfoy-Potter!!!

 

Ma Lucius non aveva fatto i conti col patrimonio genetico da cui erano nati i suoi due angioletti e tutti i progetti gloriosi che aveva in mente per loro, svanirono in una bolla di sapone.

 

Se all’apparenza i due pargoli sembravano degli angioletti, ma in realtà erano peggio del Signore Oscuro in persona: essendo i figli del mago più potente del mondo magico, i loro poteri si erano subito sviluppati a piena potenza già in tenere età e quindi poteva capitare che per gioco incendiassero metà del Manor o facessero scomparire il guardaroba di nonno  Lucius trasfigurando i suoi costosissimi capi di sartoria magica nei maglioni della zia Molly … senza contare che entrambi erano provvisti dell’astuzia tipicamente Malfoy ereditata da Draco e da un’intelligenza fuori dell’ordinario, tanto da ricordare a Lucius la mente diabolica di Silente.

 

Nemmeno i gemelli Weasley erano mai stati così terribili e stranamente il bersaglio preferito delle loro innocenti torture era proprio il povero Lucius.

 

Come ci si potrebbe aspettare non era il piccolo Albus la mente diabolica dietro agli scherzetti quasi mortali diretti a Lord Malfoy, ma era lo scatenato Scorpius.

 

Sembrava che nel machiavellico biondino albergassero gli spiriti goliardici di James Potter e Sirius Black, rinati in un unico essere per torturare il povero Lucius … senza contare che Scorpius veniva costantemente istigato nel fare scherzi all’algido Lord dalla nonnina e da Draco stesso, anche perché quando Lucius era sul punto di punire le due piccole pesti per i loro crimini contro il suo sacro guardaroba, i gemelli sfoderavano gli occhioni da gattino abbandonato sotto la pioggia  e nessuno essere vivente poteva rimanere insensibile davanti a quei due musini tristi e pucciosi.

 

Albus a differenza dell’intraprendente Salvatore del Mondo Magico suo padre, era timido e pacato, un vero genio delle pozioni, ma la sua calma non doveva essere scambiata per debolezza, a differenza di Harry e Scorpius non era una testa calda, ma analizzava con sagacia tutto ciò che accadeva intorno a lui … in pratica era la reincarnazione riunita di Silente e Severus, un mix letale!

 

Quindi il povero Lucius non aveva la benché minima speranza di domare e vincere in astuzia contro i gemelli … però era anche vero che i bambini stravedevano per il loro nonnino biondo. 

 

Una volta Albus e Scorpius, che avevano circa due anni, chiesero a Lucius perché nonno James e nonna Lily non venivano mai a trovarli a Malfoy Manor … Lucius li abbracciò stretti, stretti al suo petto, cercando di nascondere la tristezza che gli traspariva dagli occhi.

 

Come poteva dire ai suoi adorati nipotini che lui aveva servito ciecamente il mostro che aveva quasi distrutto la vita del loro adorato padre Harry e ucciso senza pietà i nonni che non avevano mai potuto conoscere? Erano troppo piccoli e non avrebbero capito la stoltezza delle sue azioni passate … un giorno avrebbe raccontato loro tutto del suo passato da Mangiamorte, sperando che col tempo potessero perdonarlo per i suoi peccati, quindi disse loro che i loro nonni paterni erano volati in cielo, ma che non dovevano essere tristi perché grazie alla Pietra della Resurrezione, un giorno non troppo lontano avrebbero potuto conoscerli e non solo loro! C’erano anche lo zio Severus, lo scapestrato zio Sirius e addirittura il bis-nonnino Silente e che anche loro non vedevano l’ora di conoscerli … il cugino Tom evitò accuratamente di nominarlo per evitare un orribile trauma ai suoi nipotini e a se stesso!!!

 

Lucius però si sentì abbracciare con altrettanto trasporto dai suoi due adorabili diavoletti che fissandolo intensamente negli occhi, gli dissero con estrema serietà:

 

-Qualunque cosa sia successa, noi ti vorremo sempre bene, nonnino Lucius!!!-  Lord Malfoy non riuscì a trattenere le lacrime, a volte i gemelli mettevano i brividi col loro incredibile intuito … ma era nulla paragonato alla loro mente diabolica degna dei loro scapestrati genitori.

 

Infatti dopo sette anni di biberon, pannolini e orridi maglione alla Weasley dentro al suo armadio, Harry e Draco avevano avuto una brillante idea delle loro: allargare la famiglia Malfoy-Potter!!!

 

Solo che stavolta i gemelli erano tre ed erano tutte femmine!!!

 

Narcissa era letteralmente al settimo cielo, tanto da tirar fuori i vecchi album di fotografie della famiglia Black facendo vedere alla felice coppia quant’erano carine e pucciose lei, Andromeda e Bellatrix da bambine: soprattutto Bellatrix, solitamente lei era tutta vestita di chiffon rosa con i lunghi boccoli scuri acconciati con due graziosi codini, intenta a decapitare tutte le sue bambole di porcellana con la ghigliottina giocattolo ricevuta in dono per Natale, Cyssa sospirò tristemente, lì la sorella maggiore era ancora sana di mente … Lucius ponderò con serietà che se una delle sue piccole lady fosse assomigliata anche solo vagamente alla sua cara compianta cognatina si sarebbe gettato dalla torre più alta di Malfoy Manor!!!

 

Quindi mentre i due colombi erano al San Mugo per gli ultimi controlli di routine prima del parto, Narcissa si era lanciata nello sfrenato mondo dello shopping per le tre piccole lady Malfoy-Potter e quindi, chi si sarebbe occupato dei gemelli durante l’assenza degli altri adulti responsabili di Malfoy Manor?

 

Ma ovviamente il povero Lucius!!!

 

E quando i gemelli erano soli con il loro nonnino preferito, facevano tutto quello che era in loro potere per farlo morire dall’imbarazzo!!!

 

-Nonnino, come nascono i bambini?-  chiesero in coro i gemelli mentre vedevano Lucius sbiancare come un fantasma.

 

-E non rifilarci quella storiella per mocciosi, dove sono le fenici che portano i maghetti ai loro genitori!!! I nostri papà c’è l’hanno già spiegato come siamo venuti al mondo … -  cominciò a dire seriamente Scorpius, ormai conosceva bene quel pavone pudico di suo nonno.

 

-Dalla camera da letto, quando si chiudono a chiave per delle ore intere e anche se silenziano la porta per non spaventarci con i loro gemiti, sentiamo tutto lo stesso!!!-  disse Albus con parole più semplici perché a volte il nonnino era un po’ lento di comprendonio.

 

-Ma per i dettagli ci hanno detto che dobbiamo chiedere a te!!!-  gli diede la mazzata finale Scorpius.

 

Lucius attinse a tutta l’intelligenza e all’astuzia di Malfoy che aveva in sé per svincolare da quella spinosa ed imbarazzante situazione.

 

-Che ne dite di una vagonata di cioccorane per merenda?-  Lucius pregò tutti gli antenati pazzi che aveva nell’aldilà nella speranza che quelle due pesti abboccassero al suo subdolo piano disperato.

 

-OK!!!- acconsentirono in coro i due angioletti … in realtà loro sapevano perfettamente cosa facessero i loro genitori in camera da letto, nello studio del nonno, nelle scuderie … ma avevano voglia di mangiare qualche schifezza altamente calorica e visto che il nonno entrava in panico quando si parlava della vita amorosa di suo figlio e di suo genero; esaudiva qualsiasi desiderio esprimessero, qualsiasi cosa pur di non dover parlare dei dettagli scabrosi di quei due conigli in calore!!!

 

Lucius stava tornando nel salotto con un vassoio gigante carico di cioccorane, ma quando udì uno strano rumore di cristalli infranti provenire dello studio privato di Harry e Draco, il sacro santuario delle due colombelle calore, che oltre ad essere utilizzato come alcova, era anche il luogo dove custodivano i preziosi e letali cimeli della famiglia Potter-Perevell …

 

Un lungo gelido brivido attraversò la spina dorsale di Lucius …

 

-Bambini, cosa state combinando?-  chiese con voce tremante il povero Lord Malfoy.

 

-Nulla, nonnino adorato!!!-  dissero in coro i gemelli aldilà della porta, con la voce più angelica del mondo.

 

E Lucius cominciò a farsela sotto seriamente perché ogni volta che i gemelli giuravano di non aver combinato nulla, solitamente succedeva sempre qualcosa di catastrofico: incendi, esplosioni, i capelli di Lucius che diventavano rosa shocking …

 

Ma era inutile aspettare, perché se i gemelli avessero provato a rimediare al danno fatto da soli sicuramente sarebbe esploso metà del Manor!!!

 

Racimolò tutto il coraggio che non aveva e aprì la porta … ma di tutte le catastrofi che si era immagino aldilà della porta, QUELLA era proprio l’unica che aveva sperato di non vedere mai!!!

 

-Lucius, mio indegno servo … mi spieghi perché cavolo Potter e quel coniglio arrapato di tuo figlio si sono rimpiccioliti?!-  chiese la voce altera di Tom Riddle, il fu Lord Voldemort … disgrazia delle disgrazie i gemelli avevano trovato la Pietra della Resurrezione e cosa ancor più grave erano riusciti ad evocare proprio l’unica persona che Lucius sperava che non avrebbero dovuto conoscere mai!!!

 

Merlino dammi la forza!!! Pensò disperato il biondo Lord, diviso dallo svenire sul suo tappeto persiano o fronteggiare il mago più malvagio di tutti i tempi per difendere i suoi adorati nipotini … non si sa bene per quale motivo, ma Lucius scelse la seconda opzione.

 

Lord Malfoy si mise coraggiosamente, anche se con le gambe tremanti, di fronte ai gemelli per proteggerli col suo corpo mozzafiato.

 

-uesti sono i miei nipotini, siQueQQWddgQuesti sono i miei nipotini, Signore Oscuro … Scorpius, Albus Severus … salutare Lord Voldemort … -  le buone maniere non avevano mai ammazzato nessuno e Lucius ci teneva che i gemelli fossero impeccabili in qualunque situazione, anche di fronte ad una morte precoce e molto dolorosa.

 

Ma anche lo Stregone più malvagio del Mondo

 Magico stupì non poco il cianotico Lucius.

 

-Lucius, ma sei scemo?! Hai permesso a quei due conigli in calore di riprodursi?!  Se volevi che l’intera comunità magica fosse traumatizzata a vita dall’orrore, bastavo solo io!!!-  sbraitò sconvolto e scandalizzato il povero Lord Oscuro … un Potter e un Malfoy junior a piede libero per il mondo erano già una piaga per l’umanità, ma altre loro copie in miniatura che scorazzavano qua e là era una vera catastrofe!!!

 

-Ora sono in arrivo altre tre gemelline, Lord Voldemort … -  non poté trattenersi il biondo Lord dall’infierire malignamente sul suo ex datore di lavoro, comunicandogli che la stirpe Potter-Malfoy si stava moltiplicando peggio delle cavallette.

 

-Ma vogliono rubare ai Wasley il primato mondiale della famiglia con più mocciosi traditori del loro sangue al seguito?! Grazie a Salazar sono già morto!!!-  il Lord Oscuro rabbrividì al pensiero che un esercito di Mini-Potter-Pervertiti e Mini-Malfoy-Maniaci che gli davano il tormento.

 

Scorpius e Albus Severus seguivano quella curiosa discussione tra Nonno Lucius e quel tizio isterico finché nelle loro testoline diaboliche non vennero colte da un’illuminazione folgorante.

 

-Lord … Voldemort?!-  dissero con meraviglia i gemelli guardandosi negli occhi.

 

-Ma allora tu sei il Pelatino Oscuro!!!-  trillò in estasi Albus Severus.

 

Tom Orvoloson Riddle divenne ancor più cadaverico del solito sentendosi apostrofare con questo ingiurioso nomignolo che sfotteva i poveri maghi afflitti da alopecia!!!

 

-Come hai osato chiamarmi, sottospecie di Potter gnomico?-  sibilò il Mago più Malvagio di tutti i tempi in faccia al piccolo Albus, ma il bimbo con un raggiante sorriso gli sbatte sul grugno un libro per bambini ormai divenuto famosissimo in tutto il Mondo Magico, il cui titolo vergato con lettere d’oro erano macigni sulla testa del povero Lord Voldemort …

 

I piccoli Harry e Draco prendono a calci nel deretano il Malefico Pelatino Oscuro!!!

 

Il povero Tom prese a sfogliare freneticamente le pagine di quell’opera blasfema, dove lui, il Magnifico Signore Oscuro, veniva trattato alla stregua di un idiota calvo, senza naso e con degli amici dalla tendenze sadiche molto discutibili che veniva pigliato per il culo da quei due stronzetti arrapati di Potter e Malfoy Junior, che lì venivano descritti come degli angelici ragazzini dall’animo pure e casto …

 

Menzogne!!! Sacrilegio!!! Era lui la vittima!!! Lui era solo un Povero Signore Oscuro, triste, senza amici e calvo, che voleva soltanto una cosa dalla vita: dominare il mondo col pugno di ferro e torturare in mille modi diversi Potter … invece quel piccolo maniaco sessuale, bastardo, subdolo e sadico assieme al suo compagno perverso ed ossigenato che rovinavano sempre i suoi brillanti piani per la conquista del mondo, venivano acclamati come degli eroi … la vita è proprio una stronza senza cuore!!!

 

Ma le sfighe per il giovane Tom non erano ancora finite … appena gli cadde l’occhio sul nome di quello scribacchino da quattro soldi che aveva osato infamare la sua reputazione in quel modo per il vil galeone, i suoi occhi si tinsero di rosso sangue, mentre un Lucius molto più pallido del solito,  cominciò ad implorare pietà ai piedi incorporei del sul Signore Oscuro.

 

-LUCIUS!!! Come hai osato scrivere queste infamie sul tuo padrone!!! Ringrazia che sono morto o i miei avvocati magici ti avrebbero portato via anche le tue mutandine di seta col pizzo preferite per risarcirmi dei danni morali e materiali che hai inflitto al tuo Signore!!! E poi ovviamente usato come spuntino per la mia piccola Nagini!!! Merlino quanto mi manca!!! BUUUAAAHHH!!!-  pianse disperatamente il Lord Oscuro sulla spalla di Lucius e contemporaneamente tentava di strozzarlo con le sue mani, al povero Tom però mancava tanto la sua amichetta strisciante, la sola che lo amava per quello che era: pazzo, calvo, senza naso e con senso estetico decisamente discutibile!!!

 

Lucius tentò di giustificarsi con Lord Voldemort che gli serviva una versione edulcorata della storia sulla caduta del Signore Oscuro da propinare ai gemelli, perché quella originale era troppo shockante per Lucius anche solo da ricordare, figuriamoci per raccontarla ad alta voce!!! Ma gli era venuta così bene che Cyssa l’incoraggio a pubblicarla e incredibilmente aveva avuto un successo planetario … grazie a Merlino Albus aveva tirato fuori solo il primo libro della serie!!! Ora Lucius stava scrivendo le tragicomiche disavventure del giovane e brufoloso Lord Oscuro prima che tentasse di conquistare il mondo e francamente non voleva sapere cosa gli avrebbe fatto il suo ex-Padrone se avesse messo le mani sul suo manoscritto.

 

Ma ci pensarono i gemelli a dare il colpo di grazia al cugino di quarto grado di papà Harry.

 

-Albus, ti sbagli!!! Non l’hai riconosciuto, quello è Tom il Verginello!!!-  esclamò spazientito Scorpius, a volte il suo fratellino era proprio un ingenuo!!!

 

-Tom il Verginello?! Ohhh, allora è il tuo fiore che il bis-nonnino Albus tentava sempre di cogliere!!! E dicci, lo zio Sirius è riuscito ha cogliere fiorellino dello zio Severus?-  chiese curioso il piccolo Potter …

 

Sfortunatamente per il Lord Oscuro e il suo servo, i gemelli conoscevano benissimo la versione originale e senza censure della storia dei loro papà e del particolare e maniaco ramo della famiglia Potter e quindi volevano sapere i dettagli più succosi …

 

Davanti a quel discorso oltre i limiti della decenza, i virginali Lucius e Tom sbiancarono come i fantasmi del castello di Hogwarts: quel linguaggio esplicito e privo di tatto era troppo per gli animi puri di due incalliti maghi oscuri come loro … però pure Lucius era un pochino curioso di saperlo: chi l’aveva avuta vinta tra il mago più malvagio del mondo magico e quello più pervertito?

 

-Come osate chiedere delle cose così delicate e personali a un mago più vecchio di voi?!-   Urlò istericamente il pudico Tom, con le guance più rosse dei capelli d’un Weasley … quei due erano quasi più insolenti del dannato Potter e del suo caro furetto ossigenato!!!

 

-Albus, quante volte te lo devo ripetere!!! Il termine corretto è “PENETRARE” e non “Cogliere il tuo fiorellino”  ormai siamo grandi e dobbiamo abbandonare questi modi di dire da maghetti di due anni!!! Tra qualche anno saremo ad Hogwarts e se saremo timidi come i nostri papà non troveremo mai l’anima gemella prima dei undici anni!!!-  lo sgridò amorevolmente Scorpius, ignorando completamente le crisi isteriche del cugino Tom e del volto cadaverico del Nonnino Lucius.

 

-Scorpius, Albus!!! Sono questi discorsi da farsi!?-  gridò scandalizzato il povero patriarca di Casa Malfoy.

 

Era ufficiale: quei due marmocchi avrebbero conquistato il Mondo Magico in tenera età, perché nonostante il loro visino angelico erano anche più perversi e maniaci di Potter e Malfoy messi assieme!!!

 

-Scusa, nonnino!!! Allora, il Bis-Nonnino Albus ti ha penetrato, cugino Tom?-  riformulò educatamente la domanda il piccolo Albus, ci teneva che il nonno fosse fiero delle sue buone maniere con gli ospiti.

 

-Si, cugino Tom, e lo zio Sirius ha dato una botta a zio Severus?-  anche Scorpius ci teneva ad apparire un piccolo gentiluomo come i suoi genitori.

 

Tom, ormai ad un passo dal suicidio per combustione spontanea, si voltò verso il suo unico servo rimasto in vita e Lord Malfoy ricambiò lo sguardo del suo crudele Padrone.

 

-E tu vivi sotto lo stesso tetto di questi marmocchi perversi?-  domandò infine il Signore Oscuro.

 

-Yes, My Lord-  rispose sconsolato Lucius … lui adorava i suoi nipotini, ma sapeva altrettanto bene che i suoi due angioletti l’avrebbero condotto molto presto alla tomba!!!

 

Il Lord Oscuro e Lucius Malfoy si fissarono intensamente negli occhi e fecero una cosa che non avrebbero mai fatto in vita loro: scoppiarono in lacrime, abbracciandosi l’uno all’altro perché loro erano simili, erano come fratelli uniti da un crudele destino: essere costantemente tormentati da persone dalla psiche contorta e altamente sadica che professavano d’amarti, mentre invece passavano le loro giornate a torturarti o a coinvolgerti in qualche giochino perverso con corde e bende di seta!!!

 

-Altro che cogliere il mio fiorellino!!! Quello ha estirpato tutto prato!!! Silente è maniaco sessuale insaziabile!!! Per non parlare delle sue fantasie sessuali perverse!!!-  si sfogò sulla spalla di Lucius il povero Tom che aveva costantemente le chiappe arrossate.

 

-E io che dovrei dire? Potter e mio figlio fanno le maratone del sesso un giorno si e l’altro pure!!! Non conoscono né  la fatica, né il pudore e nemmeno la decenza … ormai nemmeno l’incantesimo Oblivion funziona più sulla mia povera mente ormai traumatizzata!!!-  rilanciò il biondo Lord mentre riceveva delle fraterne e virili pacche sulla schiena come gesto di solidarietà da Lord Voldemort.

 

-E quel traditore di Severus? Invece di aiutarmi a nascondermi da quella vecchia piovra di Silente, pensa solo a spassarsela con quel maniaco superdotato di Black … solo perché quella volta l’ho fatto uccidere dalla mia adorata Nagini e quel servo ingrato cosa fa? Va a spiattellare tutti i miei nascondigli a Silente!!!-  si lamentò il povero Tom che era senza amici

 

-Quello lo faceva già da vita, mio Signore-  gli ricordò Lucius, poi però i due maghi oscuri si guardarono intensamente negli occhi e come una coppietta di adolescenti al primo appuntamento, confessarono ciò che celava il loro cuoricino nero …

 

-Lucius, mi manchi!!! Ti ricordi quando ti minacciavo di morte e poi di cruciavo? Ah, come ti contorcevi bene ai miei piedi!!!-  ricordò nostalgicamente Lord Voldemort, mentre una lacrimuccia scendeva sul suo pallido viso.

 

-Bei tempi, mio Signore, bei tempi!!!-  e si, la vita era perfetta in passato per il povero Lucius … strisciare ai piedi del Lord Oscuro, tentare di uccidere Potter, dare la colpa a Bellatrix se falliva, farsi cruciare dal Signore Oscuro … ormai era una routine collaudata quella … certo un tantino dolorosa, ma pur sempre collaudata … poi era arrivato Potter, si era fidanzato con suo figlio e la sua vita perfetta era andata a farsi fottere!!!

 

I due potenti maghi oscuri rimasero ancora abbracciati quando i gemelli ruppero quel momento idilliaco!!!

 

-Ohhh, nonnino ti piace Tom il Verginello? E Nonnina Cyssa lo sa che sei gay?-  chiese sghignazzando Scorpius davanti a quella scenetta romantica e altamente ricattabile.

 

-Cosa ci dai in cambio se non le diciamo che te la fai con dei ragazzi più giovani di lei?-   rincarò la dose Albus, dimostrandosi un vero Malfoy.

 

Narcyssa era un Black e quindi una donna dalle vedute estremamente ampie, Lucius l’aveva beccata addirittura a spiare le straordinarie performance acrobatiche di Potter con suo figlio più di una volta … ma la sua dolce mogliettina non gli avrebbe mai perdonato un tradimento, sopratutto con un individuo più giovane di lei e di sicuro l’avrebbe aiutato molto volentieri a ricongiungersi col suo adorato ex-Datore di lavoro!!!

 

-Cosa volete in cambio piccoli, sporchi ricattatori!?-  nonostante fsse incazzato per il pericolo mortale che stava sfiorando, Lucius era fiero dei suoi piccoli machiavellici nipotini!!! Sicuramente la bastardaggine l’avevano presa tutta da lui … però sperò che l’ha indirizzassero verso qualcun altro, una volta ogni tanto …

 

Un po’ meno lo era il Lord Oscuro, perché la stirpe di Potter infestava il mondo ed era libera di devastarlo a suo piacimento, cosa che ha lui era stata negata per sempre!!!

 

I gemelli sogghignarono soddisfatti come il gatto che si è pappato un bel pesce grosso e succulento!!!

 

-Vogliamo andare da Madama McClan a rifarci il guardaroba, nonnino!!! E magari ci troviamo l’anima gemella come i nostri genitori!!!-  trillarono all’unisono i fratelli Potter-Malfoy, era da un secolo che i bambini desideravano vedere coi loro occhi il sacro luogo dove i loro papà si erano incontrati per la prima volta e si erano follemente innamorati a prima vista!!!

 

-NUUUOOO!!! DA  MADAMA  MCCLAN, NUUUOOOO!!!-  per Lucius Malfoy, il negozio di sartoria della dolce Madama McClan era un luogo di perdizione sorto dalla più profonde viscere dell’inferno: era da lì che la sua vita perfetta aveva incominciato ad andare a puttane, perché il suo giovane ed arrapato rampollo aveva deciso che voleva possedere quella bomba sexy del Salvatore del Mondo Magico nel suo letto o in altri luoghi e nulla l’avrebbe fermato nel suo intento, nemmeno il risorto Pelatino Oscuro o i sogni ambiziosi del suo stesso padre e il resto è storia … ma non avrebbe mai permesso che i suoi dolci nipotini ripercorressero gli stessi passi di quei due coniglietti arrapati dei loro genitori!!!

 

Ma i due precoci pargoli ignoravano bellamente i tumulti interiori dell’adorato nonnino.

 

-Allora ci appostiamo in uno dei camerini e spiamo i ragazzi più carini … appena ne becchiamo qualcuno di nostro gusto, lo rapiamo e lo proviamo a turno, dici che penetrarli una volta basterà?-  chiese dubbioso Scorpius.

 

-Direi di cogliere il fiore dei nostri aspiranti fidanzati almeno un paio di volte, così almeno ci togliamo ogni dubbio e poi Papà Draco dice sempre che la pratica rende perfetti!!!-  rispose saggiamente Albus.

 

Le mascelle di Lucius e Tom caddero pesantemente sul tappeto persiano del padrone del Manor e una cosa fu chiara al Lord Oscuro: l’unione dei geni Potter e Malfoy era una combinazione assolutamente letale e devastante, altro che Arti Oscure, Horcrux e Doni della Morte!!!

 

-Dovrete passare sul mio cadavere prima di andare in quel luogo di perdizione travestito da sartoria magica!!!-  tuonò Lucius, deciso più che mai a non piegarsi davanti a quei due ricattatori in erba.

 

E i gemelli sogghignarono malignamente.

 

-Allora andremo con la nonnina Cyssa … dopo che le avremo raccontato che il nonnino penetra giovani verginelli davanti ai nostri occhi innocenti senza dirle nulla, diventerà una ricca vedova e sarà ben contenta di accompagnarci a fare il giro delle sartorie magiche di tutta la Gran Bretagna!!! Allora, nonnino adorato, ti piace il nostro programma?-  chiesero in coro i gemelli con fare angelico.

 

-Che ne dite se vi porto in sartoria domani mattina, subito dopo colazione? Così ho il tempo necessario per incendiare i vostri armadi e avere una scusa plausibile per andare tutti insieme da Madama McClan!?-  propose con terrore entusiastico lo stressantissimo Lord Malfoy.

 

-YEEAAHHH!!! Ti vogliamo tanto bene, nonnino!!!-  dissero in coro i due adorabili angioletti abbracciando forte, forte il loro nonnino preferito (nonché unico) e corsero nelle loro stanze per farsi belli per il giorno avvenire …

 

Ma il loro caro nonnino era veramente un ingenuo: avevano promesso solennemente che non avrebbero mai detto nulla all’adorata nonnina Cyssa della strampalata relazione pseudo-romantica che nonnino Lucius aveva intrecciato col trapassato Pelatino Oscuro … ma non gli avevano certo promesso che non sarebbero corsi subito dai loro adorati padri per spiattellare tutti i particolari più succosi del piacevole incontro con Tom il Verginello!!! In questo modo i loro papà avrebbero potuto ricattare il loro ingenuo nonnino a vita, mentre loro avrebbero potuto sbirciare i Diari Segreti di Casanova Black!!! Ci tenevano ad essere ben preparati quando si sarebbero dovuti appartare nei corridoi bui di Hogwarts per cogliere i fiorellini dei loro rispettivi compagni di vita!!!

 

 

 

 

-Grazie a Salazar, ho sterminato la mia famiglia snob e bastarda molto tempo fa … -  sentenziò felicemente il Lord Oscuro dopo questo sfoggio di gioiosa malvagità familiare, Lucius invece era ancora lì impietrito per lo scampato pericolo, senza sapere che uno ancor più pericoloso sarebbe aleggiato presto sulla sua brillante chioma dorata.

 

-Lucius, ti lascio al tuo inferno personale, mentre io … tornerò al mio, sigh!!! Quello stronzo di Silente, non mi farà sedere per una settimana … mi mancherai un casino, mio viscido servo!!!-  bofonchiò tristemente lo sfortunato Lord Oscuro consapevole della punizione che sarebbe toccato al suo posteriore estremamente delicato … ma sempre meglio che soddisfare quella ninfomane di Bellatrix, però!!!

 

-Anche voi e le vostre Maledizioni Crociatus mi mancheranno, mio crudele Padrone !!!-  lo salutò commosso il biondo Lord, mentre osservava il Pelatino Oscuro dissolversi in un turbine di brillantini rosa.

 

Proprio in quel momento la risata cristallina di Narcyssa, Draco ed Harry ruppero il silenzio che dominava sul Manor con le loro gioiose risate: Cyssa aveva comprato vagonate di vestitini di seta rosa mentre le due colombelle in calore avevano una notizia meravigliosa da comunicare al resto della famiglia.

 

-Lucius, i ragazzi non aspettano tre gemelline … -  cominciò a dire Narcyssa, ma Lucius, temendo che fosse successo qualcosa di grave prima delle sue piccole future principesse potessero nascere, cominciò ad agitarsi come un’adolescente isterica col ciclo premestruale.

 

-Cos’è successo alle mie principesse!!! Se qualcuno osa anche solo sfiorarle con un dito, lo scuoio vivo!!!-  anche se non l’avrebbe mai ammesso nemmeno a se stesso, si sarebbe fatto tagliare i capelli come quelli di Potter pur di poter avere tra le braccia una bella bimba con i boccoli dorati come la sua amata Cyssa, neppure una piccina dai capelli ramati e dagli occhi di smeraldo non gli sarebbe dispiaciuto avere per poterla viziare fino alla nausea … ma probabilmente le avrebbe amate ugualmente anche se fossero state le fotocopie dalla felicemente scomparsa Bellatrix … l’attaccamento alla famiglia l’avrebbe portato presto alla tomba, perché sta volta era un il parto gemellare omozigote!!!

 

-Ma no!!! Le bambine non sono tre … ma sono 4!!!-  annunciarono in coro Harry e Draco, al colmo della felicità.

 

Lucius, dopo un rapido calcolo, realizzò in quel momento che di quel passo avrebbe surclassato Artur Weasley alla grande, con la sua tribù di nipotini carini, diabolici e purosangue!!!

 

E dopo la lieta novella, Lucius decise che per quel giorno aveva avuto fin troppe emozioni e così per concluderla degnamente con l’ennesima figura di cacca di testral, svenne sul suo tappeto persiano preferito, scatenando un attacco di ridarella generale!!!

 

E si, nonostante tutto, la vita poteva essere solamente meravigliosa a volte, pensò nella semi-incoscienza Lucius, perché anche lui poteva finalmente dire di aver conquistato la felicità.

   
 
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