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Autore: Antiva    30/11/2010    5 recensioni
Hermione non riesce proprio a credere di aver rifiutato Ron... proprio il ragazzo che aveva sempre pensato di desiderare al suo fianco... Spaventata dalla sua stessa reazione si rifugia nella stanza delle necessità dove trova un quaderno. Apparentemente è un normalissimo quaderno ma... qualche minuto dopo anche Draco entra nella medesima stanza... E trova un libro molto simile... Ciò che si scrive su uno si scrive anche nell'altro... E così comincia una strana corrispondenza...
Genere: Commedia, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Draco Malfoy, Hermione Granger | Coppie: Draco/Hermione
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
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Cap.3

Confidenze

 

[Hermione POV]

Ho cercato di non piangere ma quando mi sono svegliata ho sentito il cuscino umido.. Nel sonno avevo sognato quello che era successo con Ron, quando mi sono svegliata ho avuto un gran sollievo ero convinta di aver sognato tutto… poi però ho sentito il libro tra le mani… Devo aver dormito con il quaderno. Quanto ci sto male… E oggi li incontro. Che ore sono? Apro il cassetto alla mia destra dentro c’era un normalissimo orologio babbano… Le cinque e mezza? Così presto?

Fissai il quaderno…  Avevo voglia di parlare un po’… Ma alle cinque?

Be’ la stanza delle necessità mi aveva dato questo quaderno per che volevo chiarirmi le idee… E se è questa persona ad averlo trovato dovrà pur significare qualcosa! Qualsiasi cosa! Presi la piuma e cominciai a scrivere… Ma più scrivevo più mi accorgevo di essere più confusa di quanto già non pensassi di essere.

 

[Draco POV]

In pratica ho passato tutta la mia serata -ma farei meglio a dire notte: il cielo è scuro e pioveva pure- a pensare a chi potesse essere… Questa cosa non mi era proprio passata di mente… Non avevo proprio chiuso occhio così avevo pensato di andare al lago… Il quaderno me l’ero portato via senza nemmeno rendermene conto: Quando mi ero seduto in riva al lago me l’ero trovato in mano.

 Non potevo fare a meno di pensare che potesse essere Hermione… Quando leggevo il quaderno mi sembrava di sentire la sua voce. Comunque quante possibilità c’erano che potesse essere lei?... In verità l’unico motivo per cui continuavo a scriverle era che speravo fosse lei, se fossi sicuro del contrario avrei già buttato questo quaderno. Dio! Quanto mi sento stupido! E anche se fosse lei? Che potrei fare? Non potrei comunque dirle che sono io, no? Se almeno sapessi chi è mi metterei il cuore in pace.. o forse starei ancora peggio per la delusione…

Però sarebbe certamente meglio che non fosse lei, non voglio caderci di nuovo… Non mi farò trascinare di nuovo dentro… Io sono un Malfoy… Innamorarsi non è ciò che fa un Malfoy… Non è ciò che faccio io. Anni fa sono riuscito a staccarmi da lei solo perché era l’inizio… Ma quando ti piace una persona più passa il tempo più sprofondi in… Non so nemmeno cosa… Ma a giudicare dalla sofferenza che a me ha provocato… Potrei chiamarlo solo baratro.

Guardai il quaderno e rilessi tutti i messaggi per l’ennesima volta, la voce che mi veniva alla mente era sempre la sua, ma basta con le cazzate so bene che non può essere lei: mi sto illudendo davvero troppo. Quando stavo arrivando alla fine dei messaggi capii di essere stupido e che continuare a rileggerli non mi avrebbe aiutato, ed ero deciso a buttare quel maledetto quaderno. Però vidi l’inchiostro rosso bagnare di nuovo le sottili ma ruvide pagine. Stavo per rimettermi a leggere… Ma ci ripensai subito, non mi sarei fatto trascinare di nuovo dentro, non ero nemmeno sicuro fosse lei e già mi riducevo così? Mi alzai di scatto da terra e lanciai con odio il quaderno, lo guardai volare finchè non toccò un leggerissimo strato di ghiaccio che spezzò subito, alcuni schizzi mi bagnarono il viso, poi sprofondò nell’acqua gelida.

Non posso certo permettermi di caderci… non ancora… non posso farlo di nuovo.

 

[Hermione POV]

 

Senti… scusa per ieri… Ma proprio non mi andava di parlarne… Ma ho pensato che se questo quaderno l’hai trovato tu deve significare qualcosa! O veramente finirò per non capirci più nulla.Quindi… Be’ spero solo non ti dia fastidio il fatto che io non faccia nomi…  

Io sono

Poi mi fermo… faccio una pausa e taglio.

Io sono ero innam

Ancora un’altra pausa e un altro taglio.

Io sono ero innam

Stavolta taglio tutta la frase e riscrivo... Solo ora mi accorgo che sono davvero terribilmente confusa.

Io ero convinta di essere innamorata di un mio amico… Il mio migliore amico, per precisione, assieme a un altro ragazzo e a entrambi voglio molto bene.

Sapevo bene che quello che amavo(o credevo di amare) ricambiava. Ma non è un tipo molto coraggioso: sapevo ci sarebbe voluto tempo perché si decidesse a fare la fatidica mossa, ma potevo aspettare. Quindi passavamo, tutti e tre, molto tempo insieme, anche se come amici, e sono sicura che lui avesse capito che mi piaceva (insomma dai, vabbe’ che è tonto…) infatti anche se non lo facevo apposta gli venivo vicino, gli toccavo la mano,… Però il massimo che lui sapeva fare erano odiosissime scenate di gelosia e ovviamente poteva farle solo lui a me.

Si cominciava chiaramente a notare che mi stavo arrabbiando perché il segno era sempre più spinto e calcato…

Se lui ci provava con un’altra invece che problema  c’è?? Solo io non posso andare al ballo con chi voglio… mentre lui… lui può chiederlo a tutte le altre prima, giusto?? Ma scusa… lo so. Sto ancora divagando.

Comunque… ieri, finalmente, si è deciso a dirmi che gli piaccio… O meglio non me l’ha esattamente detto, probabilmente, spronato dai suoi fratelli che lo incitavano con segni tipo “vai vai!”  prima di mangiare mi ha portato fuori dalla sala in un angolo… Io ormai avevo capito che voleva fare(e ne ho avuto tutto il tempo: ci avrà messo una trentina di secondi per prepararsi mentalmente) voleva baciarmi quando si è avvicinato ho sussurrato “No , scusa…” e sono corsa via… l’ho sussurrato così piano che non sono nemmeno sicura mi abbia sentito…

Lo so che probabilmente non t’interessa ma tutti i miei amici sono anche amici suoi e quindi non so nemmeno con chi parlarne. E poi se hai trovato tu questo quaderno,come dicevo prima, sono sicura che debba significare qualcosa.

Poi mi fermo e aggiungo…

Comunque grazie anche se hai solo letto, non sentirti obbligato a rispondere, pensandoci meglio non vedo cosa te ne possa fregare di una di cui non sai neanche il nome. Quindi spero mi perdonerai lo stupido sfogo.

… Raccontata così sembra davvero una cosa insulsa… Ma mi provoca già tanta di quella preoccupazione.

   
 
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