* Colonna sonora: “Evangelion
2.22”, L’attacco di Zeruel, di Shiro Sagisu.
(Ritmi ossessivi con minacciosi cori in pseudo-latino).
Nella Camera dei Segreti, due ragazzine in minigonne e camicette con pizzi e fronzoli svolazzanti,
saltano, lottano e lanciano incantesimi contro il mostruoso Basilisco di Salazar Serpeverde!
Tom(masina) Riddle: * zomp * schiva * zompa *
“Ueeeeeeeh! Percheé? Che cosa ho fatto di male per meritare tutto questoo?”
Mirtilla Malcontenta (abito bianco fosforescente con alucce bianche e cuoricini rosa):
“Ihih ih ih ih ih hi! Vuoi che te lo ricordi, Tom? Uaah ahahaha ha ha ha!”
* SWISH *
Mirtilla estrae dal nulla una bacchetta color argento lunga due metri,
dotata di mirino, e se l’appoggia sulla spalla destra, urlando:
“MUORI, mostro schifoso! Per colpa tua ho perduto tutto!
TI punirò NEL NOME DELLA… “
Tom(masina) (dandosi una manata sulla fronte): “ D’OH! ”
E in quel momento parte una doppia salva di luce magica contro il basilisco… ma anche contro la Bambola Riddle!
Un biancore estremo avvolge tutta la scena…
Ma come siamo arrivati a questo punto?
Facciamo un passo indietro, fino a questa mattina…
Ghunzatrox, Signore Dell’Ato Scuro, è soddisfatto di presentarvi la qui presente
fan fiction
dal titolo
Riddle Doll
Storia di un Horcrux Fallito
Author: Ghunzatrox, Signore Dell’Ato Scuro!
Genre: Fan Fiction, Crossover, Comedy, Fantasy, Gender Bender, Supernatural.
Serie originali: Harry Potter di J. K Rowling e Warner, Vampire Doll (吸血鬼の人形) di Erika Kari, Ichijinsha e Tokyopop.
Questa fanfic non è stata realizzata a scopo di lucro. I personaggi appartengono ai rispettivi creatori.
Titolo dell’episodio:
Cap. 5 – Pampulu Pimpulu Parimpampùm!
(Parte prima)
* Colonna sonora: “Il Mattino” di Edvard Grieg.
Tom(masina) Riddle si sta risvegliando lentamente da un sonno pieno di incubi, in cui canta e balla in tondo insieme a tanti piccoli animaletti di peluche, di tutti i colori.
Tom(masina): “Puaaaah! Che razza di sogno! La cosa peggiore che mi potesse capitare è… Eeeeeh?”
La Bambola Riddle solleva il braccio e scopre che al posto della mano ha una ragazzina sorridente dai grandi occhioni e i capelli verdi!
“Ciao! Mi chiamo Midori e sono la tua nuova mano destra! Non sono carina?”
Bambola Riddle: “Uaaaaaaaaaaah! L’ORRORE! L’ORRORE! Kiyaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaah!”
Kyoji (uscendo allo scoperto):
“Non è il caso di spaventarsi. Ho pensato che trasformare anche la tua mano in una bambolina
avrebbe aumentato il coefficiente di carineria per lo meno del 29%”
Bambola Riddle (agonizzante, con un rivolo di bava che le esce dalla bocca): “Guah…”
Kyoji: “Tuttavia…” (Le sfila il burattino dalla mano).
“… dopo i fatti dell’anno scorso, dubito che gli studenti accetterebbero un insegnante con un’altra faccia
attaccata al corpo…”
(Kyoji s’infila il burattino e tira fuori la vocina di un attimo prima): “Oh! Che peccato!”
Tommasina: “Waaaaah! … Che mente malata può pensare di dare a qualcuno una mano dotata di vita indipendente?”
(Continuity originale di Harry Potter, cinque libri più avanti:
Peter Minus si sente fischiare le orecchie e prende a lisciarsi furiosamente la mano d’argento).
Kyoji: “Dopo che avrai preparato la colazione, devo istruirti sull’argomento della prossima lezione, in cui indosserai il tuo nuovo vestito…
il vestito secondo le regole di Hogwarts… ”
Bambola Riddle (gocce di sudore sulla nuca): “…”
* Musica di attesa! (Staccato con gli archi).
Ma, ora, facciamo un altro passo indietro.
Il giorno prima.
Malfoy Manor, ora del the.
* Musica: clavicembalo (Allegro)
I genitori di Draco stanno leggendo la posta appena consegnata dal gufo.
Lucius Malfoy (finendo di sorseggiare il the): “Narcissa. Leggi cosa ci scrive oggi il nostro amato figlio”.
Narcissa Malfoy (spiegando il foglio):
“Illustre padre, adorata madre,
in questa lettera che vi scrivo… bla bla blabla blablabla bla bla… bla,
il nuovo insegnante di Arti
Oscure, Kyoji Yotobari. Ma
tutte le lezioni sono state tenute
dalla sua assistente! Ed è
solamente una ragazzina! Anche concedendo che abbia cognizioni approfondite
sulla teoria delle Arti Oscure,
fino a questo momento non ha mai eseguito in classe un solo incantesimo! Alcune
voci
affermano addirittura che
costei sia in realtà un elfo domestico trasfigurato… Ma non vi ho ancora
detto il peggio.
Questa pupattola coi boccoli e
abiti assurdi ha proclamato in classe, ripetutamente, di essere
il Signore Oscuro!
È uno scandalo !”
Lucius (interrompendo la moglie con un cenno della mano):
“Questo è grave, Narcissa… Mi lamenterò al Ministero di tali irregolarità e chiederò la rimozione immediata
di questo insegnante. Qual è il nome della sua assistente?”
Narcissa (riprendendo a leggere): “… si chiama… Tommasina Marvelina Riddle”.
Lucius: * SBRANG * schizz * SBADABRANG* ahiahiahi * TUMP * chemmale * crak *
Narcissa (alzandosi in piedi): “Caro! Caro! Come hai fatto a cadere dalla sedia da seduto?”
Fuori da Malfoy Manor, malgrado l’accurata pulizia del giardino, rotola un cespuglio…. Sileeenzioooo…
Lucius Malfoy (pallido in volto,[1] e aggrappandosi con la mano al bordo del tavolo):
“Il Signore Oscuro… il Signore Oscuro… ha una FIGLIA SEGRETA!”
Musica da colpo di scena: * TA DANNN! DA DA DA DONNN! *
Narratore (nei panni di Kyoji Yotobari: alto, slanciato, bello, camicia bianca di pizzo del Settecento,
lunghi capelli neri fluenti fin sulla schiena, occhialini rettangolari – bagliore * TLING * – sorriso sarcastico):
“Converrete con me che il futuro Signore Oscuro appaia un po’ fuori dal personaggio – malgrado i suoi sforzi disperati – grazie al mio modesto contributo in tal senso.
Potrei ora raccontarvi tutto quel che successe in seguito, le nuove lezioni pratiche di Mina, la storia della cattura del Basilisco, la mia favolosa lezione di Arti Oscure,
la mia improvvisa e doverosa partenza per il Giappone, la supplente inviata dal ministero e le sue disavventure con le bamboline prodotte nella mia lezione…
e tutto quello che è seguito e che ha portato alla dissoluzione dell’organizzazione dei Mangiamorte…
Ma non ne ho voglia.
In altre parole, parto per le vacanze.
Ci risentiremo, miei devoti lettori, l’anno prossimo… eventualmente.
I miei più cordiali saluti”.
Inchina il capo in direzione del pubblico. Fiori. Cala il sipario.
…. LA FINE? …