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Autore: sihu    07/01/2011    10 recensioni
una storia a cavallo tra due tempi che si incontrano, quello dei Malandrini e quello dei nostri eroi. Harry, Ron, Hermione e Ginny si trovano a passare il settimo anno insieme ai Malandrini. il risultato? un continuo susseguirsi di colpi di scena, amori che nascono, gelosie, paranoie e molto altro ancora. DALL'ULTIMO CAPITOLO: “Remus, sei suo padre..” esclamò Ron alla fine. A Sirius e James mancò l’aria mentre Remus impallidì all’improvviso. Lily non poteva credere alle sue orecchie. Remus era padre, ma di chi? Di Harry? Di Teddy forse?
Genere: Commedia, Malinconico, Drammatico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: I Malandrini, Il trio protagonista | Coppie: Harry/Ginny, James/Lily
Note: nessuna | Avvertimenti: Spoiler!
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CAPITOLO 58

COLPI DI SCENA

Per Regulus fu strano iniziare a vivere, pensare e ragionare come un vero Grifondoro ma era lo stesso infinitamente grato a Silente per non averlo lasciato in quel covo di Serpi; non sarebbe durato un giorno di più.

Ogni volta che incrociava lo sguardo di sua cugina Bellatrix o di qualcuno dei suoi vecchi amici il ragazzo poteva avvertire chiaramente un brivido percorrergli la schiena così come poteva riconoscere sui loro visi quelle espressioni di disprezzo riservate solo ai traditori e ai servi.

A volte credo che lo smistamento avvenga troppo presto.” aveva mormorato Silente a Regulus, fissando il vuoto.

Nonostante fissasse il ragazzino, la mente dell’uomo era lontana, persa in ricordi troppo lontani e sbiaditi. Improvvisamente il vecchio preside sospirò, conscio che pensare al passato non serviva certo a cambiarlo o aggiustarlo. Per un ragazzo che tornava dalla parte del bene ne rimanevano tanti, troppi, dalla parte sbagliata.

In compenso Neville, tra lo stupore generale, si era adattato praticamente subito ai ritmi del castello. A chiunque facesse domande circa il suo passato, tuttavia, il ragazzo rispondeva alzando le spalle e andando avanti per la sua strada con il suo grosso cane nero. Per tutti era il misterioso cugino di Frank, nessuno faceva altre domande.

Come hai detto che si chiama?” chiese Remus, fissando perplesso l’animale che accompagnava sempre lo studente.

C’era qualcosa in lui che lo rendeva familiare ma il ragazzo non riusciva ad individuare con chiarezza di cosa si trattava. Si trattava di una sensazione che aveva provato anche le prime volte che aveva visto Harry e gli altri e che questa volta sembrava valere sia per il cugino di Frank che per il suo strano cane. Il ragazzo aveva provato a parlarne con Sirius e con James ma I due erano scoppiati a ridere per le assurdità delle affermazioni dell'amico. A detta loro era impossibile che la storia si stesse ripetendo sotto I loro occhi senza che loro se ne rendessero conto. Solo Lily era sembrata incline a credere al licantropo, ma non si esposta per evitare infinite discussioni.

Uhm..” mormorò Neville, in difficoltà. Subito andò in cerca dell’aiuto degli amici, Sirius compreso. Per ovvie ragioni tuttavia Sirius si trovava nell’impossibilità di rispondere.

Fu Ron a prendere in mano la situazione, stupendo gli amici.

Tartufo.” esclamò, sicuro.

Cosa?” chiese Lily, stupita, alzando gli occhi dal libro di pozioni che stava leggendo.

Aveva sentito molti nomi bizzarri da quando frequentava la scuola di magia, ma questo sembrava batterli tutti quanti di gran lunga.

Ieri mi avevi detto che si chiamava così, no?” balbettò Ron, rosso in volto, fissando insistentemente Neville sperando che il ragazzo gli reggesse il gioco.

Si, lo ricordo anche io.” intervenne Hermione, mentre Neville esitava a rispondere.

Oh, si.” esclamò Neville improssivamente, evitando con cura lo sguardo del padre.

Mentire ai suoi genitori era terribile almeno quanto lo era averli di fronte a lui, finalmente sani e lucidi, e non poter dire loro quanto era orgoglioso di tutto quello che avevano fatto per lui e per fare in modo che potesse vivere. Sua nonna non avrebbe approvato il suo comportamento. Probabilmente lo avrebbe guardato in modo severo e avrebbe brontolato, dandogli del codardo e dello smidollato.

Dopo le parole del ragazzo per qualche istante cadde il silenzio, poi tutto sembrò tornare come prima. Sirius dal canto suo sembrava contento della risposta, tanto che prese a scodinzolare. Teddy invece, eccitato da tutto quel movimento cominciò a fare versetti come per ricordare la sua presenza e poter ottenere la sua dose quotidiana di coccole.

Non riesco ancora a credere che questo splendore è mio figlio..” esclamò Remus, fissando il bambino con uno sguardo sognante che strappò un sorriso a Lily.

A quelle parole Sirius, sempre trasformato in cane, lanciò un’occhiata perplessa ad Harry che lo fulminò con lo sguardo per ammonirlo a stare zitto. Decisamente quello non era il momento migliore per le spiegazioni, anzi.

Ti spiego dopo..” bisbigliò piano, facendo in modo che nessuno notasse che stava parlando con il cane di un ragazzo che sulla carta conosceva solamente da qualche giorno. La cosa sarebbe risultata insolita e sospetta, perfino nel mondo dei maghi parlare con degli animali era sintomo di pazzia.

Dall’altra parte del tavolo Lily stava parlando con Alice. A pochi passi dalle ragazze c’era Regulus che ascoltava la conversazione, indeciso se intervenire o meno.

Per me sei pazza, Lily.” esclamò decisa Alice incrociando le braccia. La sua espressione tradiva senza ombra di dubbio il suo stato d'animo, a metà tra lo scocciato e l'infastidito.

La rossa sospirò, prendendo a tormentare una ciocca dei suoi capelli sanguigni.

Lo so. Solo, credevo davvero fosse diverso..” mormorò Lily, pensierosa.

Nonostante Regulus non avesse seguito il discorso dai suoi esordi intuì che doveva essere Piton il ragazzo in questione.

Abbiamo affrontato il discorso così tante volte che non so più come ripetertelo.” continuò Alice, fissando intensamente Lily che a sua volta fissava il camino, distratta. Sembrava che la ragazza cercasse tra le fiamme dei ricordi o forse delle motivazioni che potessero spiegare perchè Severus aveva preso la strada sbagliata nonostante lei avesse cercato di impedirlo con tutte le sue forze.

Era il mio migliore amico. Siamo praticamente cresciuti insieme.” disse Lily, con la voce rotta dall'emozione.

A volte nella vita si prendono strade diverse.” sospirò Alice, allontanandosi.

Per quanto volesse bene a Lily c'erano momenti in cui non riusciva proprio a capirla. Avevano affrontato quella conversazione tante volte da quando si conoscevano, a partire dal primo anno. Ogni volta Alice faceva notare all'amica le sue perplessità circa Piton, ed ogni volta la rossa trovava il modo di giustificarlo per poi rimanere delusa dal suo comportamento. Ormai Alice non sapeva più cosa dire, se non che lasciare perdere Piton era stata senza dubbio una buona decisione.

Parlate di Piton, vero?” chiese Regulus, timidamente, scrutando gli occhi della rossa per capire se il suo intervento era stato o meno inopportuno. Nonostante tutto lui rimaneva l'ultimo arrivato, per di più serpeverde, e come tale non aveva il diritto di impicciarsi negli affari altrui.

Tu cosa ne pensi? Lo conosci bene anche tu, no?” chiese Lily, con uno sguardo supplice.

La ragazza non sembrava affatto disturbata dall'intervendo del fratello di Sirius, pareva anzi pendere dalle sue labbra.

Sapeva bene che era doloroso per il ragazzo parlare di uno dei ragazzi che gli avevano da poco voltato le spalle, ma sapeva anche che era l'unica occasione per cercare di capire cosa passava per la testa del suo vecchio migliore amico.

Regulus sospirò e prese tempo prima di parlare, quasi non fosse del tutto certo di volere rispondere.

Piton ti vuole bene. Anzi, è innamorato di te. Solo, credo sia un amore sbagliato. Malato direi, quasi ossessivo.” disse alla fine il minore dei Black, con una espressione tremendamente seria.

Che vuoi dire?” chiese Lily, confusa dalle parole del ragazzo.

Regulus sospirò ancora e cercò le parole per spiegarsi meglio.

Lui non vuole averti accanto, vuole possederti. Comandarti. Nella sua mente tu dovresti essere solo sua..” spiegò meglio Regulus, spostando lo sguardo su Harry ed Hermione che ascoltavano la conversazione in silenzio, senza fare commenti.

Beh, lui non ha mai conosciuto un tipo diverso di amore.” sospirò Hermione, voltandosi verso Harry che annuì in modo impercettibile.

Secondo te si pentirà mai?” chiese Lily, speranzosa, fissando I due ragazzi che provenivano dal futuro. Lo sguardo di Harry era impenetrabile, non tradiva nessun tipo di emozione.

No, non credo.” dichiarò Regulus.

Harry?” chiese ancora Lily, cercando supplice lo sguardo del figlio.

La penso come lui..” mormorò Harry, tetro.

Nel loro tempo era stato il dolore per la morte di Lily ad avere completamente stravolto Piton fino a farlo tornare sulla retta via. Solo un evento del genere poteva ricondurlo alla ragione, ma il ragazzo aveva giurato a se stesso che non avrebbe permesso che una cosa del genere si potesse verificare.

Potresti provare lo stesso a parlarci. Con lui ha funzionato.” disse Lily, guardando Harrry.

Posso fare un tentativo, ma non assicuro nulla.” sospirò Harry alla fine, per chiudere il discorso. Se si fosse rifiutato avrebbe dovuto dare delle spiegazioni e questa era decisamente l'ultima cosa che desiderava fare.

Per un po' cadde il silenzio, rotto dall'improvviso arrivo di Ginny che prese a guardarsi in torno, frenetica, con l'aria di essere alla ricerca di qualcosa o di qualcuno.

Neville, credo che il nostro amico a quattro zampe si stia annoiando?” chiese la ragazza, fissando intensamente il ragazzo che colse al volo la richiesta implicita contenuta nelle parole dell'amica.

Andiamo a fare quattro passi, bello?” chiese a sua volte Neville, rivolto a Tartufo che prese a scodinzolare. Per tutto il tempo il grosso cane nero era rimasto accucciato ai piedi di Neville, attento a non perdersi nemmeno una parola della discussione. Se essere un cane aveva dei vantaggi, uno era certamente quello di potersi fare I fatti degli altri senza risultare inopportuno.

Harry, vieni anche tu?” chiese Hermione, alzandosi per seguire I ragazzi.

A dopo..” salutò Harry, trascinandosi dietro di malagrazia Ron.

Certamente il comportamento risultò sospetto ai malandrini, che tuttavia non diedero troppo peso alla cosa.

Il pensiero di Piton li rendeva infatti tutti nervosi, pensierosi ed assorti.

Il gruppo approfittò del momento per dirigersi velocemente verso la stanza delle Necessità, attento a non dare troppo nell'occhio.

Una volta nella stanza, Sirius tornò subito umano con un balzo elegante. Harry rimase a fissarlo per un po', incantato dalla classe e dall'innato portamento del suo padrino.

Era ora!” esclamò l'uomo, stiracchiandosi. Nel giro di pochi istanti l'espressione di sollievo dell'uomo si trasformò in una di rimprovero.

Dai Sirius, non potevo mettermi a parlare con un cane. Non fare l’offeso.” sbuffò Harry, lasciandosi cadere seduto su una grossa poltrona apparsa dal nulla.

Si, anche perché i miei genitori non sanno nulla.” sottolineò Neville, preoccupato.

L'uomo lanciò un'occhiata piena di biasimo ad entrambi I ragazzi, ma decise di lasciare perdere e di fare cadere la questione. Erano ben altre le questioni che gli premeva chiarire.

Si, si.. Teddy e Piton?” chiese Sirius, ansioso di avere spiegazioni.

Teddy è il figlio di Remus e Dora.” iniziò a raccontare Ginny, spiegando all'uomo come tutti fossero invece convinti che fosse suo figlio. Il malandrino seguì con attenzione, cercando di nascodere la commozione. Alla fine anche quell'orso del suo amico Remus aveva vinto le sue paure e si era fatto una famiglia, come aveva sempre detto James.

Mia cugina?” chiese Sirius, stupito. Tra tutte le donne che pensava andassero bene per il suo amico sua cugina Dora era decisamente agli ultimi posti.

Proprio così..” confermò Ron.

Sirius rimase in silenzio per po', lasciando che I suoi pensieri ed I suoi ricordi si fondessero. Quello che ne scaturì fu dolore puro. Tutti I suoi amici, le persone che più aveva amato nella sua vita erano morti subito dopo avere trovato un minimo di serenità mentre lui, il lupo solitario del gruppo, era sopravvissuto a tutti quanti.

Piton invece alla fine era veramente dalla nostra parte.” continuò Hermione, distogliendo l'uomo dai suoi dolorosi pensieri.

Prego?” chiese Sirius, sobbalzando per lo stupore.

Mi voleva proteggere perché era innamorato di Lily. Lo aveva promesso a Silente.” spiegò pazientemente Harry, osservando con attenzione lo stupore che si era dipinto sul viso del suo padrino.

Ma.. Lui ti odiava!” esclamò Sirius, incredulo.

Odiava mio padre e odiava me perché assomigliavo a lui.” continuò Harry, raccontando a Sirius di tutto quello che aveva saputo e che Piton gli aveva mostrato in punto di morte.

Perché non ha mai detto nulla?” chiese Sirius alla fine, serio. Gli pareva impossibile che Harry avesse fatto un tentativo, per altro ben riuscito, per salvare suo fratello Regulus e non avesse fatto nulla per Piton, nonostante conoscesse meglio di tutti il bene che l'uomo era potenzialmente destinato a fare.

Non credo che ci sia speranza qui..” borbottò Harry, ad occhi bassi. L'uomo lo guardo con attenzione, scrutandolo nel profondo. Harry era cresciuto ed aveva capito che non tutte le persone sono degne di fiducia allo stesso modo, che alcune nonostante tutto quello che fai per loro ti tradiscono lo stesso. Una lezione, pensò con amarezza Sirius, che James non aveva fatto in tempo ad imparare.

Un tentativo lo devi fare.” disse Sirius, deciso, fissando il suo figlioccio negli occhi.

Sirius, sicuro di stare bene?” chiese Ron, studiando l'uomo con attenzione.

Sirius sbuffò, infastidito, poi tornò a dedicare tutta la sua attenzione ad Harry che lo fissava perplesso e pieno di interrogativi.

Lo so, lo odio, ma non può essere così male se ti ha salvato la vita. Gli devo un favore.” mormorò Sirius a mezza voce, dubitando in prima persona delle sue parole e della sua sanità mentale.

Prendi nota, non credo accadrà più.” aggiunse Ron, rivolto agli altri ragazzi che si erano limitati ad ascoltare in silenzio quello strano scambio di battute tra Sirius ed Harry.

Il ragazzo sorrise, ed annuì.

Dateci un taglio e ditemi di mio fratello.” sbottò Sirius, fissando con attenzione Hermione.

Era veramente un mangiamorte, poi ha scoperto in che casino era finito..” iniziò la ragazza, messa in crisi dalla richiesta dell'uomo.

È scappato e lo hanno fatto fuori?” chiese Sirius, amaramente.

No, è morto da eroe.” precisò Ginny, senza distogliere lo sguardo dall'uomo. Sirius sospirò, poi il suo viso si fece prima serio poi triste.

Preferivo la mia versione, almeno non facevo la parte del fratello stupido che non si accorge di quello che accade.” disse alla fine, pieno di amarezza. Aveva passato la vita ad accusare suo fratello di tutto per poi accorgersi che le cose che non aveva visto o non aveva notato erano tante, forse troppe per dirsi in pace con se stesso.

Sirius, non è colpa tua..” mormorò Neville, cercando di lenire in qualche modo la sua pena.

Certo, come per James, Lily, Remus, Dora, Frank e Alice? Tutti quelli che mi stanno attorno finiscono per lasciarci la pelle senza che io possa mai farci nulla, dannazione!” esclamò Sirius, prendendo a pugni la parete. I ragazzi si scambiarono uno sguardo pieno di interrogativi e di dolore, nessuno di loro sapeva cosa fare o cosa dire. Nessuna parola sembrava servire, nessun gesto sembrava essere in grado di dare sollievo ad un dolore tanto grande come poteva essere il senso di colpa.

Vuoi piangerti addosso proprio ora che ci siamo ritrovati?” chiese alla fine Harry. La sua sua voce era piena di rabbia, esattamente con il suo volto ed ogni gesto del suo corpo. Il ragazzo non riusciva a tollerare che il suo padrino, l'uomo che più ammirava a questo mondo fosse ridotto in quello stato.

Scusa Harry, hai ragione.” mormorò Sirius, cercando di riprendersi un mimino. Harry apprezzò il suo tentativo, ma decise che non bastava.

Senti, mio padre non l’ho mai conosciuto. Sono cresciuto come un orfano, immaginando solo come fosse avere un padre. Poi ho incontrato te e ho smesso di chiedermelo. Per questo la tua morte mi aveva distrutto, ero come morto dentro. L’unico padre che avevo conosciuto era morto davanti ai miei occhi. Non voglio che succeda più, per favore.” si lasciò andare Harry, dando per la prima volta voce a quello che aveva dentro e che non era mai riuscito a dire.

Le parole di Harry aprirono gli occhi di Sirius. L'uomo si voltò verso il ragazzo e lo tirò a se.

Harry, lo sai che tu per me non sei la copia di James.. Tu sei..” cominciò Sirius, ignorando le lacrime, di commozione e non di dolore, che gli bagnavano il viso. Aveva di fronte a se tutto il suo mondo, il resto non era importante.

Un figlio?” chiese Harry, abbonzando un sorriso. Sirius sorrise a sua volta, soffocandolo con un abbraccio che aveva sempre desiderato fin da quando era piccolo.

Vieni qui, campione! Basta pazzie e basta musi lunghi!” mormorò Sirius, estasiato.

È una promessa?” chiese Harry, fissando negli occhi il suo padrino. Sirius lo fissò a lungo, conscio che non si poteva sfuggire alla parola data a due occhi tanto verdi e decisi.

Parola di malandrino solitario!” promise l'uomo.


Nei giorni che seguirono tutti gli studenti notarono che il professore di Difesa Contro le Arti Oscure era cambiato, in meglio per le Serpi, in peggio per tutti gli altri.

C’era qualcosa di oscuro il lui, di terribilmente sbagliato, che Harry non riusciva proprio a spiegarsi. Certo, il vecchio auror non era mai stato del tutto a posto ma si era sempre trattato di una vena di pazzia che lo rendeva più simile al vecchio Malocchio piuttosto che al peggiore dei mangiamorte. Il suo cambiamento non riguardava solo i suoi atteggiamenti ed i suoi modi di fare, improvvisamente più freddi; era come se l’uomo avesse improvvisamente sviluppato in attaccamento morboso, malato, alla materia che aveva insegnato fino a quel momento.

Siamo sicuri che non sia un mangiamorte?” chiese Neville, perplesso.

Scherzi? È praticamente una leggenda nel mondo degli auror!” esclamò Sirius, indispettito da quella accusa. Regulus, al suo fianco, lo sguardò scettico senza tuttavia dire nulla.

Sarà, ma a me sembra parecchio oscuro..” concluse Neville, alzando le spalle.

Hermione si voltò verso i due amici, pensierosa, sorridendo di quanto fosse cambiato Neville rispetto a quando lo aveva conosciuto sull’espresso che li portava al castello il primo anno. Dal bambino pauroso ed insicuro che era stato era venuto fuori un uomo, deciso e coraggioso; persino sua nonna prima di morire aveva fatto in tempo a dirgli che era orgoliosa che fosse finalmente diventato il degno figlio di suo padre.

Il più perplesso quando si parlava di Anderson, tuttavia, era certamente Regulus. Il ragazzo ricordava bene che, per quanto pazzo fosse, il vecchio professore aveva sempre dimostrato un profondo odio per gli studenti di Serpeverde ed una segreta ammirazione per I Grifondoro. Ora invece sembrava che le cose si fossero ribaltate.

Sembra una Serpe, non un Grifone.” dichiarò il Serpeverde, incrociando le braccia e preparandosi ad essere ripreso da tutti quanti. Tutti si voltarono verso di lui, protestando. Solo Harry era rimasto in silenzio. Per un attimo al più giovane dei Black sembrò che stesse per dire qualcosa, ma poi il ragazzo chiuse la bocca e preferì rimanere in silenzio.

Anche lui aveva una bruttissima sensazione, ma prima di esporsi voleva verificarla. Negli ultimi mesi erano successe troppe cose strane, ed in più c'era quella pazza di Bellatrix a piede libero. Improvvisamente Harry si illuminò: avrebbe chiesto a Sirius di seguire il professore senza dare nell'occhio. Nessuno conosceva il castello meglio di lui, senza contare che sotto le sembianze di cane nessuno avrebbe potuto riconoscerlo, fatta eccezione per loro e per Bellatrix.

Anche tu sei una Serpe ma ora sembri un Grifone.” Ribatté Lily, decisa a giustificare il professore fino in fondo. La ragazza non riusciva ad eccettare l'idea che anche tra I buoni ci fosse del marcio. Nella sua mente l’idea che un professore che per molti anni aveva combattuto contro le forze oscure potesse averli traditi per passare al lato oscuro non era nemmeno contemplata. Credere una cosa del genere voleva dire mettere in dubbio le motivazioni per le quali lottavano e cominciare a dubitare di tutti.

Per un po' cadde silenzio, nessuno aveva più voglia di parlare. Ognuno era immerso nei propri pensieri, cercando disperatamente di convincersi che non ci fosse nulla da temere.

Che fine ha fatto James?” chiese Sirius, guardandosi nervosamente intorno.

Allenamento..” rispose Remus, senza staccare gli occhi dal trattato di Trasfiurazione che stava studiando per un test della settimana successiva.

Non è fuori da un po’ troppo tempo?” chiese ancora Sirius, preoccupato.

C'era qualcosa, una sorta di brutta sensazione, che non lo faceva stare tranquillo. Aveva l'impressione che stesse per accadere qualcosa e non sapere dove fosse il suo migliore amico non lo faceva di certo stare tranquillo.

Smettila di fare la moglie preoccupata, Sirius. Guarda come è tranquilla Lily.” sbottò Remus, infastidito. Tutto quel rumore lo stava distreaendo dai fondamenti della trasfigurazione umana e l'idea di riuscire a prendere un bel voto si allontanava sempre di più. L'animagus non rispose, ma prese a guardarsi intorno in modo frenetico fino a che il suo sguardo non incontrò l'espressione beata di Tartufo che dormiva a pochi passi dal camino quasi spento.

Non è giusto..” esclamò Sirius, imbronciandosi improvvisamente ed incrociando le braccia a mo' di protesta.

Che ti prende ancora?” chiese Remus, chiudendo il libro dopo essersi reso conto che studiare era un'impresa che andava al di la delle sue possibilità. Almeno, lo era fino a che Sirius rimaneva nella stessa stanza.

Il cane.. Tartufo! Lui, mi snobba. Dannazione, io sono un cane come lui. Non dovrebbe considerarmi un suo simile?” prese a protestare Sirius, offeso.

Nessuno sembrò prenderlo sul serio, neppure Tartufo che, svegliatosi da poco, li riservò un'occhiataccia prima di voltargli le spalle. Il gesto del cane peggiorò l'umore di Sirius e scatenò ancora più l'ilarità dei ragazzi, ormai piegati in due dalle risate.

Fin troppo..” mormorò Harry, passando lo sguardo dalla versione adulta e trasformata a quella adolescente del suo padrino.

Il ragazzo era praticamente certo che Tartufo stesse volontariamente evitando Sirius per evitare di farsi scoprire. Certo, era Remus il più scaltro del gruppo, ma era anche vero che nessuno conosceva la sua forma animale meglio di Sirius.

Scusa, dicevi Harry?” chiese Remus, al quale non era sfuggita la frase a mezza voce che sembrava quasi fosse rivolta al grosso cane nero. Ancora una volta la sensazione che sotto la presenza al castello di Neville e del cane ci fosse un mistero da svelare si fece strada in lui.

È troppo presto, no?” disse Harry, imbarazzato, mentre Hermione, Ginny e Tartufo gli lanciavano un'occhiata di rimprovero. Dopo tutte le raccomandazione fatte ci era mancato poco che fosse proprio lui a fare scoprire il loro segreto ai malandrini.

Si, forse è così.” concluse Sirius, alzando le spalle e tornando ad occuparsi degli affari suoi con gran sollievo dei ragazzi.

Per qualche ora tornò a regnare il consueto caos nella piccola saletta, almeno fino a quando Alice entrò nella Sala Comune seguita a poca distanza da Frank.

Ehi, ragazzi.. Che si dice?” chiese il ragazzo, stiracchiandosi.

Sirius si voltò verso l'amico, studiandolo a fondo prima di voltarsi alla ricerca di qualcuno.

Frank, non dovresti essere con James al campo?” chiese Lily, preoccupata.

Tutti si voltarono verso il portiere di Grifondoro, impallidendo. Il ragazzo portava ancora l'uniforme della squadra e sotto braccio aveva la sua scopa ma James non sembrava essere con lui.

Gli allenamenti sono finiti da due ore..” mormorò Frank, confuso dalle espressioni preoccupate degli amici.

Maledizione!” imprecò Sirius, prima di sparire oltre il ritratto alla ricerca del suo amico, seguito a ruota da Lily, Remus, Harry e da un grosso cane nero.

***

James aprì piano gli occhi e subito la testa prese a fargli male. La sfiorò con un mano e subito la sentì bagnarsi di un liquido vischioso, probabilmente sangue. Il suo sangue. La ferita alla testa doveva essere piuttosto profonda.

Il ragazzo cercò di ricordare qualcosa, ma la memoria sembrava fargli brutti scherzi.

Era al campo, forse c'era anche Frank con lui. Poi era successo qualcosa.

Forse aveva dimenticato qualcosa o magari qualcuno lo aveva chiamato. Una volta tornato nello spogliatoio non c'era più nessuno, o almeno così sembrava. Non ricordava altro, tranne un forte dolore alla testa. Qualcuno doveva averlo colpito con qualcosa di pesante.

James si guardò attorno, cercando di mettere a fuoco l'ambiente intorno a lui. Non sapeva dove si trovava, ma era molto buio. Un freddo intenso lo aggredì, costringendolo a guardarsi intorno meglio per trovare qualcosa con cui coprirsi. Quello che vide lo lasciò a bocca aperta.

Intorno a lui c’era la neve, troppa perché potesse trattarsi di Hogwarts; qualcuno doveva averlo rapito.

ANGOLO DELL'AUTRICE

nemmeno questa volta vi ho abbandonato! questo capitolo è stato quello che, fino ad ora, mi ha fatto penare di più. ormai era tempo di dare una svolta alla storia, portandola all'inizio della sua parte conclusiva. così è stato, anche se questo significa farmi odiare dalle fan di James! tranquillizzo tutte quante: sta benissimo e non ho intenzioni omicide nei suoi confronti!

come regalo di Natale (in ritardo) posso dirvi che ho buttato giù uno schema dei prossimi capitoli e posso dirvi che alla conclusione della storia mancano circa una decina di capitoli! questo mi rende molto orgogliosa, ma anche molto triste. ad ogni modo, ora non c'è tempo di intristirsi.. bisogna arrivarci a scrivere l'ultimo capitolo!

ora passiamo ai commenti: 

e1994: grazie milleeee!

Mirwen: grazie per la pazienza e per la fiducia!
spero che il capitolo sia piaciuto anche se spiegazioni sono rimandate al prossimo.

BabyRiddle: grazie milleee!
tutta d'un fiato? incredibile, sei un tesoro! ti assicuro che la storia avrà una fine, solo, non so dire nulla sui tempi! spero di riuscire a velocizzarmi un po'!

Dracucciole: grazie mille per la pazienza e per la fiducia!
mi spiace avervi fatto aspettare così tanto, prometto che con il prossimo farò in un lampo!

Tigrenera: grazie mille per la pazienza e la fiducia!
tutte le tue curiosità verrano chiarite nel prossimo capitolo nel quale ogni segreto verrà svelato, persino a Frank e Alice. 

_Jaya: grazie mille per la pazienza e la fiducia!
effettivamente oltre ai tempi di pubblicazione si stanno allungando anche i capitoli. beh, spero sia positivo per voi. beh, anche se non è mai stato nominato fino ad ora tranne all'inizio, Nick-quasi-senza-testa c'è.. infesta il castello da 500 anni! :D 

Amgan: grazie milleeee!

Sere Potter Black: grazie mille per la pazienza e la fiducia!
beh, due Sirius possono essere un vero cataclisma, specie per la salute mentale di Remus e di Regulus. Nel prossimo capitolo tutti sapranno, e sapremo anche dove è finito James e chi diamine c'è lo ha portato!

Shin_86: grazie mille per la pazienza e per la fiducia!
ti ringrazio per le tue parole. andare avanti con la storia non è stato semplice, non sapevo da che parte cominciare. ad ogni modo, spero che questo capitolo ti sia piaciuto come quello scorso!

Brando: grazie mille per la pazienza e la fiducia!
il tuo commento offre un sacco di spunti. allora, in ordine: Alice e Frank sapranno nel prossimo capitolo, Remus sospetta di già e nei prossimi capitoli tutti inizieranno a sospettare di Anderson.. non ti anticipo di più, senno addio sorpresa!

FunnyPink: grazie mille per la pazienza e la fiducia!
effettivamente non avevo ancora pensato alla fine dei genitori di James, credo che mi inventerò qualcosa. se hai suggerimenti, proponi pure! Sirius versione cane va in giro tranquillo, i malandrini per ora sospettano ma non certo che sia lui. per quanto ne sanno loro, Sirius è morto. a breve poi scopriranno tutto e non ci saranno più problemi. per Bella, beh, attualmente non è nella sua forma tradizionale.. :D

Erika 97: grazie milleee!

Millyray: grazie mille per la pazienza e per la fiducia!
ti chiedo scusa per averti fatto aspettare così a lungo. davvero, prometto che il prossimo sarà un aggiornamento talmente veloce che ti sorprenderà!

Fay90: grazie mille per la pazienza e la fiducia!

Smemo92: grazie mille per la pazienza e la fiducia!
ti assicuro che questo capitolo è stato persino peggio del precedente.. ho quasi paura per il prossimo! 

Lady Saika: grazie mille per la pazienza e per la fiducia!
59 capitoli in pochissimo? meriti tutta la mia stima, davvero. è sorprendente!  sono felice di essere riuscita ad emozionarti!

Jamie_Lily: Grazie milleeee!
sono felice di averti appassionata e spero che la mia storia continui a piacerti. per quanto riguarda Steve, il gemello di James, ho intenzione di lavorarci su dopo aver finito questa storia. nonostante non sia emerso più di tanto qui, credo che gli dedicherò una storia.  per ora, ad ogni modo, grazie!

Allice_Rosalie_Blak: grazie milleeeee!

Marty_youchy: grazie mille per la pazienza e per la fiducia!
credo che il tuo commento sia stato quello che mi ha colpito di più. mi hai quasi fatto commuvere. grazie mille per le tue parole. sai, credo che sia solo grazie a gente come te che gente come me continua a scrivere! spero seguirai ancora la mia storia e che mi darai ancora il tuo parere!

  
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