AVVISO:
giuro, non avrei mai e poi mai voluto mettere questo avviso ma in questo preciso momento sono talmente arrabbiata che farei casini e rovinerei la storia.Sono terribilmente priva di ispirazione e ogni cellula del mio corpo è impegnata a urlare cose poco fini e gentili alla mia prof di italiano.
Andando con ordine penso che debba dare un minimo di spiegazioni:
il mio miglior amico nonché compagno di classe a scuola se la passa da schifo. Con la storia che è un “frocio di merda” come tutti si premurano di ricordargli almeno una volta al giorno ha pochi amici e spesso viene avvicinato da gente che vuole solo insultarlo. E non solo maschi. Pare che essendo lui molto più femminile di me (e di molte compagne di classe) attiri l’odio delle suddette galline che da un lato lo invidiano dall’altro vedono di distruggergli la vita sociale. Ma ora viene il bello. La nostra prof è omofobica da far schifo e ha cominciato a dargli dei voti che vanno dal 3 a qualsiasi cosa ci sia sotto. E non importa niente a nessuno se lui sarebbe da 9.
Quindi ora come ora non me la sento di continuare una storia che parla di accettazione.
Con questo non voglio dire che abbandonerò la fic ma intendo solo spiegare perché farò pochi capitoli e particolarmente deprimenti. Devo ammetterlo, questo fatto mi disgusta. E se IO sto così non oso immaginare come stia lui.
Grazie per aver letto fino a qui.
Ricordate che non ho intenzione di abbandonare la storia, solo la trascurerò un po…