15/01/2011
3 recensioniUna stanza situata chissà dove, chissà quando.
Era mattina.
Se ne accorse dai timidi raggi solari che filtravano dalla finestra nella stanza.
Si rannicchiò tra le coperte e si voltò a guardarlo, ancora addormentato.
Puntellandosi su un gomito, osservò il viso semi sprofondato nel cuscino, il profilo perfetto, le labbra piene.
E sul viso, un’espressione serena, rilassata, come non lo era da tanto, troppo tempo.
Continuò a osservarlo, studiandone la linea sinuosa della schiena, i muscoli scolpiti, il tutto mal celato dalle lenzuola. Sorrise sorniona nel godersi quello spettacolo.
Un mugolio la riportò alla realtà. Ma lui continuò a dormire beato, il sonno meritato dei giusti.
Continuò a sorridere, stavolta di semplice felicità.
Felice che tutto fosse finito, almeno per un po’.
Non osava sperare che fosse davvero tutto concluso, ma voleva godersi quei giorni di tranquillità che erano stati loro concessi.
Giorni in cui avrebbero riscoperto la gioia di stare insieme.
Niente più demoni, niente più tornei, niente di niente.
Solo la meritata pace che tutti, nei mesi passati, avevano desiderato.
Ora era arrivata.
Niente più conflitti.
Solo pace.
E loro due. Solo loro due, finalmente.
Pregò Xiao, che questa volta durasse per sempre e un giorno in più.
Cose semplici e banali per riconciliarmi con gli anni sprecati.
E dentro ci sei tu.
Cose semplici e banali – Afterhours
Fin.
Sono stata indecisa fino all’ultimo se continuare a correggerlo.
Mi sa di…melenso. MOLTO. L’angst mi riesce meglio, mi sa ò_ò
Non sono nemmeno riuscita a salire verso il rating arancione…magari ci proverò a parte.
Che dire, spero non vi sembri un finale troppo melenso, troppo pucci pucci e roba così, soprattutto dopo gli ultimi capitoli che erano di un’allegria invidiabile
Anyway, ringrazio chiunque l’abbia letta/commentata/recensita, mi ha fatto un piacere enorme in quanto scrittrice niubba (l’ho ripetuto fino alla nausea credo XD).
Ci si vede su altre storie!
Manasama