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Autore: Sunflowerbud    21/01/2011    11 recensioni
Una breve introspettiva per raccontare una grande amicizia finita.
[A EleMasenCullen, Eve_Cla84 e alla mia Giulia.]
" Ti guardo camminare per strada, da lontano.
Sei insieme alla tua migliore amica. La tua attuale migliore amica.
Incroci i miei occhi, ma fai finta di non avermi notato.
Perché?
Perché ti comporti così?
[...]
Ti noto camminare per strada, da lontano.
Ma non ti guardo più.
Ti sento ridere e scherzare con la tua migliore amica.
Ma non mi dispiace più.
So che mi state prendendo in giro.
Ma non mi interessa più."
Genere: Introspettivo, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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" The most important thing to remember is this.
To be ready at any moment to give up what you are for what you might become. "
- W.E.B Du Bois




Ti guardo camminare per strada, da lontano.
Sei insieme alla tua migliore amica. La tua attuale migliore amica.
Ridi e scherzi.
Mi ricordo quando anch'io condividevo quelle risate.
Quanto tempo è passato.
Mi ricordo quando ero io a detenere il primato di "amica del cuore", così mi chiamavi tu.
Quante cose sono successe da allora.
Mi ricordo quando stare con te era il momento migliore della giornata.
Ma ora... no.
Perché?
Ti accorgi di me, ma non mi saluti.
Perché?
Incroci i miei occhi, ma, con un movimento fulimineo, distogli lo sguardo, e fingi di non avermi notato.
Perché?
Perché ti comporti così?



Ti vedo camminare per strada, da lontano.
Quanto sei cambiata.
E dicevi che eri perfetta così.
La minigonna.
E dicevi che era volgare.
I tacchi alti.
E dicevi che li detestavi.
Il trucco.
E dicevi che non ti piaceva.
La sigaretta in bocca.
E dicevi che il fumo era dannoso.
Quanto sei cambiata.


Osservo il mio riflesso nella vetrina di un negozio.
E vedo che fuori sono sempre la stessa.
I miei soliti jeans, le mie solite All Star, il mio solito giubbotto.
Ma, a volte, ho paura di esserlo anche dentro, di essere rimasta la solita bambina incapace di reagire, di combattere, di andare avanti.


Ti noto camminare per strada, da lontano, e sento una nuova forza agitarsi nel mio petto.
Non ti guardo più.
Ti sento ridere e scherzare con la tua migliore amica.
E non mi dispiace più.
So che mi state prendendo in giro.
Ma non mi interessa più.


E, per la prima volta, mi rendo conto di essere cambiata anch'io.
E non appena un sorriso si disegna sulle mie labbra, so che, per la prima volta, sono fiera di averlo fatto.




Note dell'autrice (sempre che così si possa chiamare... -.-)

Buonasera a tutti, lettori e lettrici Efpiani! :)
Questa è la prima fanfiction che pubblico nella sezione delle introspettive, anzi, la prima che pubblico autonomamente (sto scrivendo una storia a quattro mani con mia sorella).
Ci tenevo a porre in chiaro alcune cose di questo racconto...
Innanzitutto: questa introspettiva parla di un'amicizia finita, che ho vissuto personalmente tre anni fa, un'esperienza difficile per me da "digerire", soprattutto perché il rapporto, che univa me e la mia amica, si è bruscamente interrotto senza una ragione precisa.
I vari paragrafi descrivono degli incontri significativi, che ho avuto con questa ragazza, accaduti rispettivamente un anno dopo, due anni dopo, e, infine, tre anni dopo il termine dell'amicizia, episodi che sono volti a sottolineare anche il cambiamento subito sia da lei, sia, nel frattempo, da me.
E'una flashfic senza pretese, scritta più come sfogo che per altri motivi precisi: mi auguro in ogni caso che possa essere di vostro gradimento, ringraziando in anticipo tutti quelli che leggeranno e chi commenterà, facendomi un bellissimo regalo.
Ringrazio in particolare Claudia, che mi ha aiutato con questa fanfiction.
Se avete domande, dubbi e quesiti da pormi sarò lieta di rispondervi come posso. 
Dopo questo sproloquio, sperando di non avervi annoiato, concludo dedicando questa fanfiction a tre persone: EleMasenCullen, Eve_Cla84 e alla mia amica Giulia, cogliendo l'occasione per augurare a queste ultime due un buon compleanno <3

EleMasenCullen: Per essere la mia Kessy, nonché mia figlioccia, per i sorrisi, che sai farmi spuntare anche con un solo gesto, una sola parola, per le battutine sadiche e i nomignoli meravigliosi, per i debiti, che ho da tempo immemorabile ma che alla fine non prendi mai in considerazione, per la tua saggezza, che mi stupiva e stupisce tutt'ora, per essermi sempre vicino in ogni momento della mia vita.
Per essere la sorella migliore che si possa desiderare.
Grazie <3

Eve_Cla84: Per essere la mia cuginetta preferita, nonché la mia Darling per eccellenza, per il tuo aiuto con questa introspettiva, per la dedica a un fantastico capitolo della long e alla meravigliosa flashfic su Susan, per tutte le lungherrime conversazioni su msn, per le tue battute, che mi fanno sempre morire, per i tuoi mitici tra, per le tue fantastiche recensioni, per i tuoi consigli, che si rivelano sempre essere i migliori che un'amica possa dare.
Per essere la persona speciale, unica e inimitabile che sei.
Grazie <3

Giuli: Per essere il mio barboncino personale, per tutte le ore passate al telefono a parlare del più e del meno, per le serate fantastiche in tua compagnia, per i giri in centro e per i pomeriggi trascorsi a giocare con la Wii, per sapermi ascoltare e sopportare, con i miei problemi e le mie fissazioni, per essere stata e essere tutt'ora come una stella, una guida in questi tre anni.
Per essere una vera amica.
Grazie <3


Un bacione grande a tutti e... grazie!
Freddy <3

  
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