Videogiochi > Final Fantasy VIII
Segui la storia  |       
Autore: lenu88    11/02/2011    10 recensioni
La storia di come Zell, dopo aver salvato la pelle nella lotta contro Artemisia, deve cercare di salvare la sua salute mentale minacciata da coinquilini sessualmente e litigiosamente iperattivi o dediti all'arte dell'alcolismo, da presidi scansafatiche e vicepresidi fuori dal comune... o semplicemente fuori e basta.
Genere: Generale, Commedia | Stato: completa
Tipo di coppia: Yaoi | Personaggi: Irvine Kinneas, Seifer Almasy, Squall Leonheart, Zell Dincht
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
zell 22


*Cip cip cip cip cip cip cip cip cip*
Rinnego tutto quello che pensavo sull'essere destato dal canto degli uccellini.
Sono sveglio da pochi secondi e già non sopporto più quest'incessante e isterico cinguettio. Ma che hanno 'sti pennuti la mattina per essere così rumorosi? Oltrettutto peggiorano questo mal di testa che mi impedisce perfino di aprire gli occhi.
Sento un respiro caldo e regolare sul collo. Dev'essere Seifer.
Oggi il suo letto sembra più morbido... e il suo cuscino più alto...
*Cip cip cip cip cip cip cip cip cip*
Maledetti uccellacci... ora prendo le scarpe e le lancio loro contro.
Mi spingo fino al bordo del letto, faccio uscire la mano da sotto le coperte e cerco a tentoni sul pavimento. Ma quand'è che Seifer ha messo questo tappeto peloso?
Apro un occhio per individuare le scarpe, ma... questa non è la stanza di Seifer.
Strabuzzo gli occhi, mi metto seduto e mi guardo intorno spaventato. Poi ricordo... la cena, la notte in albergo, i baci sul letto e... e poi?
*Cip cip cip cip cip cip cip cip cip*
Ma dove sono questi uccelli?
Seguo il fastidioso suono e mi accorgo che proviene dalla sveglia sul comodino che segna le undici e un minuto.
La spengo e finalmente le mie orecchie trovano un po' di pace.
A cosa stavo pensando?
Ah già... non mi ricordo cos'ho fatto stanotte. Dovevo essere parecchio ubriaco. Ho bevuto tantissimo per placare l'ansia per la... mia... prima...
"Regalo!"
Regalo? Selphie?
*Cip cip cip cip cip cip cip cip cip*
*Sbam*
Credo di avere un tantino rotto la sveglia... fa niente...

Cosa dire davanti ad una Selphie imbronciata perchè non riceverà un regalo per la nostra prima volta visto che, a quanto pare, non c'è stata una nostra prima volta?
Ma soprattutto, perchè devo essere io a dover sopportare il peso del suo sguardo indispettito se a dirle che non potrà ricevere il suo regalo è stato Seifer?
Anche perchè se non fosse stato per Seifer neanche io saprei di non aver perso la mia verginità, visto che non ricordo niente su cosa è successo ieri notte. I miei ricordi prima del vuoto che è seguito poco dopo l'essere entrati nella stanza sono un po' strani...
Invece Seifer non aiuta per niente dato che si è ributtato sotto le coperte e cerca di trascinare giù anche me.
"Ordino la colazione in camera?" la voce di Irvine riesce a catturare per un attimo l'attenzione di Selphie che urla "Io voglio i muffin al cioccolato!" e io ho un po' di tempo per pormi altre belle domande del tipo: ma quanta gente c'è in questa suite? Che sono venuti a fare tutti qui? Ma soprattutto, come accidenti hanno fatto ad entrare?
Sto giusto per porle a Selphie quando, senza neanche capire come, Seifer riesce a trascinarmi sotto le coperte e mi tappa la bocca con un bacio, mentre con un braccio intorno ai fianchi mi stringe a sè in modo da essere praticamente incollati l'uno all'altro.
E mentre una sua gamba cerca di farsi spazio tra le mie sento Selphie che chiama "Irvy, Squall, Quisty, Elly correte, forse lo stanno per fare!"
Non riesco proprio a gioire del fatto che la mia prima domanda, e forse anche la seconda, abbiano già trovato risposta... sarà forse perchè mi ritrovo per amici guardoni che per motivi sconosciuti non vedono l'ora che io faccia sesso con Seifer? Mah... chi può dirlo?!
Riesco a liberarmi da Seifer e dico "Stiamo facendo lotta greco-romana" e in qualche modo riesco a scampare il pericolo... più o meno... visto che Selphie ci si butta addosso gridando "Anch'io!" mentre lotta per intrufolarsi con noi sotto le coperte.

Ammansita dalla lotta e dai muffin al cioccolato, Selphie pare si sia dimanticata del suo regalo -almeno per il momento- e ora disturba Quistis che sembra sia tormentata da un certo mal di testa che sicuramente Selphie non sta aiutando ad alleviare.
Nel frattempo Squall e Irvine si sono appropriati del letto della suite perchè, come ci ha fatto simpaticamente notare Irvine, non è buon augurio che rimanga inutilizzato visto che è stato pagato apposta.
Così, nel salottino, io, Seifer, Ellione, Selphie e Quistis col suo mal di testa ringraziamo le pareti spesse della camera da letto che non fanno arrivare suoni molesti mentre facciamo colazione... a mezzogiorno...
"Bene, ragazzi, credo sia ora che torni da Mike... non vorrei rovinare ulteriormente la festa a Nida" dice Ellione.
Nida? Già, Nida... mi ero quasi dimenticato della sua esistenza... "E' tornato? Che fine aveva fatto?" chiedo allora versandomi del succo d'arancia nel bicchiere.
"Ma come, non lo sai? Era partito per un viaggio alla ricerca di se stesso con dei monaci eremiti" mi risponde Ellione infilandosi il cappotto. "E' tornato per il capodanno e poi riparte subito... Ops... mi aveva detto di non dirvi niente..."
"E perchè mai non avresti dovuto parlarcene?" chiedo mentre stacco con un pizzicotto la mano di Seifer dalla mia coscia.
"Non lo immagini? Prova a riflettere sul perchè se ne sia voluto andare" risponde allora Ellione aprendo la porta. "Ci vediamo più tardi" saluta poi chiudendosi la porta alle spalle.
Io mi guardo intorno e penso che in effetti Nida ha tutte le ragioni per non voler stare con noi... diamine, fino a poco tempo fa anch'io progettavo fughe in isole deserte per non stare con noi... un po' ci penso ancora...
"Sapete, credo che dovremmo andare a salutare Nida" dice Seifer con un sorriso a dir poco demoniaco sulle labbra...
Dovrei intervenire?
"Oppure andiamo a riprenderci il letto?" continua Seifer sussurrandomi all'orecchio.
Ripensandoci, è da tanto che non vedo Nida. Sono davvero un codardo egoista... ma dopottutto Nida deve sopprortare Seifer solo per oggi, io lo devo sopportare tutti i giorni...

Non so se classificare lo sguardo di Nida come "Ti prego Shiva, uccidimi ora" o come "Ma chi me l'ha fatto fare? Come sono potuto tornare in questo posto infernale di mia spontanea volonta?". E dire che Squall e Irvine sono rimasti in albergo a consumare il letto... Se ci fossero stati anche loro si sarebbe buttato direttamente sotto il primo treno che passava? Beh, avrebbe aspettato invano... oggi la stazione è chiusa...
"Shiva, ti prego, uccidimi" invoca Nida con un bisbiglio. Per esperienza personale posso assicurare a Nida che Shiva se ne frega bellamente di noi... e comunque mi spaventa sempre intuire anzitempo quello che diranno poi gli altri. Mi fa sentire pazzo quanto loro.
"Nida, amico mio! Che fine avevi fatto?" si fa avanti Seifer cingendogli le spalle con un braccio.
Nida incassa la testa nelle spalle e io non posso fare a meno di capirlo. Le esternazioni di interesse di Seifer non hanno mai portato altro che guai e io ne so più di qualcosa. Probabilmente in questo momento lo sventurato starà pensando che più che un gesto di cortesia quel braccio stia diventando una morsa dalla quale sarà molto molto difficile scappare.
"Bentornato!" saluta allegra Selphie tirando un pugno portentoso alla spalla libera di Nida che ora è diventato bianco come un cencio.
"Sì, sì ciao. Ti rendi conto che mi hai lasciata in un mare di guai con la tua partenza" dice Quistis squadrandolo ostile. Ma qundo mai? Se si è fatta i fatti suoi come al solito, scaricando su di noi tutta la fatica come al solito...
Povero Nida... Povero, povero Nida.
"Bentornato e tanti auguri, io devo andare a casa a cambiarmi e a prendermi una pastiglia per il mal di testa" dico salutando con la mano e girandomi per andarmene.
Mi sento davvero una persona cattiva, ma ho gli stessi vestiti che avevo ieri e il mal di testa da sbornia è peggiorato in modo esponenziale. Passerò a salvarlo quando sarò più in forma.

Ora mi sento mooooolto meglio. Ho fatto una bella doccia lughissima, mi sono messo una comoda tuta, mi sono preso la pastiglia -volevo prendere tuta la confezione, ma ho resistito stoicamente- e soprattutto mi sono goduto la casa vuota e la meritata pace.
*Drin drin*
Almeno sino ad ora... Sarà Nida che chiede di andare a salvarlo? Ne avrebbe tutto il diritto, ma per la mia sanità mentale spero non sia un'altra prova dei miei poteri di preveggenza.
"Pronto?"
"I piccioni hanno mangiato la fava!"
"Selphie?"
"Ciao Zell, puoi dire a Seifer che il coccodrillo è nella fogna?"
"Cosa?"
"Digli che il gatto non c'è e i topi ballano!"
"Ma di che diavolo stai parlando? E poi Seifer non è lì con te?"
"Chi è?" sento la voce di Seifer arrivare alle mie spalle e per la paura mi ritrovo seduto sul mobiletto del telefono con il cuore indemoniato a guardare Seifer. Quando è arrivato? Perchè non l'ho sentito? Perchè mi deve sempre far prendere questi spaventi assurdi?
"S-Selphie... Vuole parlare con te... credo" dico cercando di assicurarmi che nel frattempo che la mia anima non abbia abbandonato il mio corpo. "Selphie, ti passo Seifer, parla con lui" che io preferisco occuparmi di un problema alla volta. Prima mi prendo un calmante e poi mi chiudo in bagno.
"Dimmi" risponde Seifer quando gli passo la cornetta. "Come? Il tacchino è nel forno? Perfetto! Grazie Selphie!"
... un calmante e poi dritto in bagno senza fare domande, capito Zell?

"Vuoi uscire? Sei lì dentro da almeno mezz'ora. Ci stanno aspettando, muoviti!" sento Seifer da oltre la porta chiusa a chiave. Alla fine ho optato per la mia vecchia camera da letto, il bagno sembrava troppo squallido.
Beh, forse in effetti sarebbe meglio uscire... via il dente via il dolore. E poi non sopporto più questo bussare alla porta.
"Come mai non sei ad infastidire Nida?" chiedo aprendo la porta con cautela.
"E' svenuto non appena gli ho detto che avremmo festeggiato con lui tutta la sera" perchè a me queste fortune non capitano mai? Svenire intendo...
"E di cosa stavate parlando tu e Selphie al telefono?" chiedo uscendo finalmente dalla stanza.
"Dei nostri programmi per la serata" mi risponde lui prendomi per un polso e tirandomi a sè.
"Vuoi dire che hai davvero intenzione di andare a torturare Nida?" chiedo allontanando la sua faccia dal mio collo con entrambe le mani.
"No. Voglio dire che Selphie ha convinto Squall e Irvine a ricederci la suite dell'albergo per concludere quello che abbiamo lasciato a metà stanotte" mi soffia sul collo dopo avermi intrappolato i polsi con una mano per bloccare i miei tentativi di fermarlo e agire indisturbato.
Non voglio sapere come Selphie è riuscita nell'impresa, ma devo distogliere l'attenzione di Seifer dalla pelle sotto il mio orecchio "Ma è davvero così importante per te farlo proprio oggi?"
"Chi fa sesso a capodanno fa sesso tutto l'anno" risponde prima di coinvolgere la mia bocca in un bacio particolarmente lungo. E io mi chiedo se ha intenzione di trasformare il nostro rapporto come quello di Squall e Irvine... e soprattutto quale parte dovrò interpretare io...

"Stavolta la cena la lasciamo a dopo, così non arriviamo al punto ubriachi persi" quanto sembrano strane queste parole quando arrivano dalla bocca di Seifer.
Questo vuol dire che stavolta non avrò la possibilità di avere quel minimo di annebbiamento per superare il tutto con un minimo di incoscienza, ma almeno domani mi ricorderò cosa è successo...
A quanto pare non siamo riusciti a combinare nulla perchè io, dopo il brindisi di mezzanotte e dopo essermi affacciato mezzo nudo alla finestra per augurare al mondo un buon anno nuovo, sono letteralmente caduto addormantato sul letto. Per fortuna che almeno al letto sono arrivato...
Siamo in ascensore e non posso togliermi di dosso la mano di Seifer che mi palpa il sedere perchè la cabina è talmente piena che non ci si riesce a muovere. Ma sarà poi davvero di Seifer 'sta mano? Sembrerà strano ma mi auguro di sì.
L'ascensore si ferma, le porte si aprono e scendono tutti al piano casinò tranne io e Seifer e finalmente posso togliermi la sua mano di dosso. Sì, era la sua.
Ma per compensare alla mancanza sento tutto il suo corpo premermi contro il metallo della cabina e le sue labbra incollarsi alle mie.
Quando si allontana mi dice "E se fermassimo l'ascensore e lo facessimo qui?"
Lo guardo allarmato e gli dico "Non ci pensare neanche". Non voglio ritrovarmi in situazioni equivoche se venissero a 'salvarci'.
"Ok, per stavolta mi accontenterò del letto" dice prima di riniziare a baciarmi. E' quel 'per stavolta' che mi mette ansia.
L'ascensore si riapre al nostro piano e Seifer, spingendomi con le mani sulle spalle, mi guida verso la porta ormai conosciuta. Stavolta non c'è alcol che tenga.
Infila la chiave e il raschiare nella toppa ha un non so che di inesorabile. Quindi deglutisco e prego silenziosamente la mia omosessualità latente di farmi coraggio. E' normale che sia così agitato?
Deve essere passato il servizio di pulizia delle camere... è tutto in ordine. Tutto tranne una cosa.
"Sbrigatevi, perchè stavolta mi arrabbio davvero se non combinate niente neanche stavolta!" dice una Selphie agguerrita seduta a braccia incrociate sulla poltroncina della zona pasti.
"Tranquilla Selphie, me ne occupo io" la rassicura Seifer spinegndomi verso la camera da letto. "Ma ora potresti gentilmente lasciarci in pace per un paio d'ore e lasciar perdere per un po' 'sto benedetto regalo?"
"Ok capo!" sono le ultime parole che sento prima che la porta si chiuda alle nostre spalle e Seifer giri la chiave... per sicurezza.


Continua...




Ritorno dal mio lungo viaggio alla ricerca della mia ispirazione e di me stessa, come Nida, con questo capitolo frutto di parecchi giorni, impegno e fatica. Non so se sono ritornata in forma come una volta, ma me lo auguro, visto che nonostante tutta la fatica ritornare a scrivere mi sembra una benedizione. Avere sempre in mente di scrivere vagonate di storie e non riuscire a farlo è una tortura tramenda.
Mi scuso con tutti per il ritardo -ma si potrà ancora chiamare semplicemente ritardo dopo più di un anno?- con cui posto questo capitolo e soprattutto mi scuso con tutti coloro che aspettavano lo spin off con la lemon, che prometto arriverà presto, qualche altro giorno di impegno e posso farcela!
Mentre aspettavo davanti al camino il ritorno della mia amata ispirazione mi sono data ad un'altra attivita meno impegnata e ho pubblicato i miei disegni qui http://seika88.deviantart.com/
Ringrazio infinitamente ScarletDragonfly, Atzlith, 3effe, Ranchan, TheBabyLici, Selene Krystal, DeathTheKid, Kirye, Jael e Kymyit per le recensioni al precedente capitolo e dedico loro questo sperando che risulti degno, altrimenti liberi di tirarmi addosso anche confezioni di pelati.
Ah! Volevo aggiungere che non ho niente contro Nida e che non lo maltratto per cattiveria, così come non maltratto per cattiveria Zell che è il mio personaggio preferito... è che la storia è venuta fuori così...

A presto!
Kiss
Lenù


   
 
Leggi le 10 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Videogiochi > Final Fantasy VIII / Vai alla pagina dell'autore: lenu88