13/02/2011
5 recensioniQuestione di tempo
[Parte Seconda]
15 aprile 1997
Bridget era in piedi sul bordo del campo di Quidditch e osservava dubbiosa qualcosa che aveva fra le mani.
I suoi capelli castani erano legati in una mezza coda e Theodore, pochi metri più su di lei, ammirava l’onda che formavano sulla sua schiena.
Era passato un anno da quando Bridget si era offerta di aiutarlo a riconquistare Rachel e in quel lasso di tempo molte cose erano cambiate.
Da un sodalizio utilitaristico era nata una forte amicizia, Theodore e Bridget condividevano molte più cose di quante avessero pensato. Entrambi amavano il silenzio, le discussioni costruttive, i romanzi storici, l’inverno e le Sorelle Stravagarie. Con grande gelosia di Rachel, passavano ore ed ore assieme a discutere su i più disparati argomenti e, a volte, si concedevano lunghe passeggiate nel parco.
Non avevano nulla di particolare, a dire il vero, non erano più belli, più forti o più intelligenti degli altri, semplicemente insieme erano armoniosi.
Bridget si voltò, sentendosi osservata e il sole le inondò le iridi accecandola. Ci mise un po’ a distinguere la persona che la guardava dall’alto degli spalti. Theodore era alto e magro, quasi dinoccolato, aveva i capelli biondi leggermente scompigliati e l’aspetto conigliesco; quando l’ebbe messo a fuoco Bridget si lasciò scappare il pensiero che, tutto sommato, lei lo trovava bello ugualmente.
-Ciao- la salutò lui mentre scendeva le gradinate.
-Ciao- rispose lei con aria triste.
-Cos’hai?- chiese Theodore chinandosi per osservare cosa aveva fra le mani.
Bridget le dischiuse maggiormente e gli mostrò un uccellino con l’ala spezzata.
-Poverino, mi ha fatto tanta tenerezza, non riuscivo a lasciarlo qui…- spiegò osservandolo con aria infantile.
Lui le sorrise e disse pratico:-Potremmo portarlo dalla professoressa Caporal, che ne dici?
Bridget annuì, poi mormorò mesta:-Sarebbe bello se si potesse aggiustare tutto con un semplice Reparo.
Theodore non le rispose e, mentre si avviavano verso la scuola, le cinse le spalle con un braccio, un gesto molto più intimo di quanto non sembrasse in realtà.
Note:
Ecco a voi la seconda flash! :D
Allora prima cosa che mi preme sottolineare: se i miei calcoli non sono sbagliati Hagrid è lontano dalla scuola nel periodo da me descritto e quindi CdCM dovrebbe essere tenuta dalla Caporal. Fra l'altro non penso che dei Serpeverde sarebbero andati da Hagrid e la prima a mostrare questa parzialità è Pansy Parkinson, con i suoi amati unicorni. XD
Ci tengo a ringraziare:
Ariel_Malfoy, Fabi, Lils, Rem95 e Roe che hanno aggiunto la storia fra le seguite; Jules_Black che l'ha inserita fra le ricordate e chiunque abbia recensito e recensirà! *.* (Se vi chiedete il perchè dei colori suppongo sia per celebrare l'html che non da problemi...XD)
Spero che apprezziate anche questa seconda parte. ^.^
Baci,
Yaya/LC/Wooshina