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Autore: Woop    25/03/2011    1 recensioni
Ieri ho visto da H&M una bellissima sciarpa, morbida e viola. Volevo prenderla ma poi ho pensato che oggi avrei potuto correre a comprarla appena uscita da qua e così farò.
Ed eccomi qua, sulla soglia del negozio, arrabbiata, affranta e demotivata. Tutto ciò che volevo era quella sciarpa ma l'ultima è stata venduta nel momento esatto in cui mi sono recata alla cassa per chiedere dove la potevo trovare.
Genere: Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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jTornai a casa con un sorriso che speventò e nel momento stesso incuriosì Whitney Barry, la mia compagna di stanza.

"Lo so che faccio male a chiedertelo... ma com'è che hai quel sorriso?" mi disse mentre si truccava per uscire con Jack, uno dei tanti.

"Perchè dovresti fare male scusa?" chiesi scioccamente coccolando il mio Fluffy.

"Ehm, beh sai com'è... l'ultima volta che ti ho visto con quel sorriso avevi incontrato per sbaglio James..."

Giusto, James...Ero pazzamente innamorata di lui, l'avevo incontrato, appunto, per sbaglio.

Eravamo all'autogril. Era un pomeriggio caldo dopo il gelido inverno che c'era stato quell'anno. Lui stava bevendo una tazza di caffè shekerato e io ero appena entrata quando la sua amica, la cameriera, mi ha spinto di proposito contro di lui facendogli rovesciare tutto il caffè addosso.

Mi sono scusata ma lui non mi stava a sentire, guardava malissimo la sua amica che gli stava strizzando l'occhio dicendogli di provarci con me.

Dopo mi offrì un gelato e poi mi accompagnò fino a casa. Io ero venutà con la metrò, il percorso era abbastanza lungo da dove abitavo e a quell'ora i mezzi sarebbero stati stracolmi di gente.

Così abbiamo iniziato a frequentarci e poi ci siamo messi insieme. Sono stati i tre mesi più belli della mia vita. Erano solo tre mesi ma di quelli intensi dove pensi di aver incontrato uno serio e invece poi l'ho trovato che si stava baciando, e non solo, con la mia ex migliore amica, Lyndley Ann Jonson.

Li ho detestati quasi fino ad arrivare ad augurargli la morte, però mi sono trattenuta anche se qualche pensiero l'avevo fatto...

Le due persone più importanti della mia vita mi avevano tradita, così, senza un perchè.

A James non andava che io mi drogassi così avevo smesso, o almeno pensavo, poi ci siamo lasciati e ho ricominciato più di prima ed è lì che ho rischiato la vita per la prima volta.

Non li ho ancora perdonati e non credo lo farò in un futuro, nè vicino nè lontano.

"Ah, già James... Comunque sei fuori strada, letteralmente!" dissi.

"Umh...e allora se non centrano i ragazzi chi c'entra, un vecchio?" mi rispose scherzosa.

"Si, c'hai azzeccato in pieno!"

Era lì immobile, tra 5 minuti sarebbe arrivato Jack e lei era li ferma, spiazzata.

"Cosa?! C'è tu sorridi così per un vecchio?! Mary, ripigliati! Ah, dov'è la sciarpa che volevi tanto?" mi disse appena riuscì a riprendersi.

"Ero appena uscita da quel circolo e sono corsa da H&M solo che avevano appena venduto l'ultima sciarpa. Così, affranta, sono uscita dal negozio e sono inciampata in uno zaino. Poi è arrivato un vecchio che mi ha alzata e abbiamo iniziato a parlare. Poi se n'è andato e io sono arrivata a casa con la 325 e con questo sorriso." risposi "Abbiamo ancora del Ciobar?"

"Wow, che storia appassionante!" disse ironica "Emh, credo di si, guarda se c'è è..."

"Nell'armadietto in alto a destra" conclusi.

"No in quello basso a sinistra" mi contraddisse Whitney.

"Come?! Va beh guarderò..." dissi cercando " E, Whitney, dove sono i marshmellow? Li abbiamo finiti tutti?"

"No, dovrebbero essere in alto a sinistra" mi rispose.

"Ma scusa non erano a destra insieme al Ciobar?" chiesi.

"Si appunto erano. Oggi ho fatto un po' di pulizie e ho cambiato un po' l'ordine delle cose. Spero non ti dispiaccia..."

"No, anzi hai fatto bene. Ho bisogno di un po' di cambiamenti nella mia vita!"

"Non dirlo a me! Ma credo che con Jake ce la sto facendo, sto migliorando. Tu non credi?"

"Emh è ancora presto per dirlo ma si, in effetti stai migliorando. State insieme da tre mesi e di solito con gli altri i tuoi fidanzamenti li fai durare massimo tre settimane."

"Appunto!"

"Quale?" mi chiese mostrandomi le due scarpe che indossava.

Era vestita con un lungo abito rosso, sulla vita una cintura nera lucida e la collana abbinata agli orecchini che le aveva regalato Jake.

Ora il problema consisteva nelle scarpe. Tacco 12 rosse lucide, o stivali neri bassi?

"Quella a sinistra" dissi trovando il Ciobar e i marshmellow nell'armadietto di sinistra, il che mi aveva consigliato la scelta.

Quando mi voltai notai che le avevo consigliato le scarpe rosse lucide tacco 12. Le stavano davvero bene!

Jake suonò al citofono e io dovetti andare a rispondere.

"Si?" dissi.

"Ehm, Mary, sono Jake" mi rispose.

"Oh Jake! Vuoi salire ad aspettare Whitney o stai li giù?" gli chesi.

"Se non è un problema salgo che sapendo quanto ci mette Whitney per prepararsi rischio di congelare."

"Hai perfettamente ragione! Sai qual'è il piano e la porta vero?"

"Si, si tranquilla..."

Driin.

"Avanti!" dissi.

"Mary chi è?" mi chiese Whitney.

"Jake!" le risposi.

"Scusa?! Ehm, non è che verresti un attimo qua...ti devo dire una cosa importante!"

"No, ora non posso c'è How I met your mum"

"No, forse non hai capito...Vieni qua!"

Sbuffando la raggiunsi e mi bisbigliò "Perchè cavolo l'hai fatto salire?!"

"Sai fuori fa un freddo cane e tu ci metti sempre tre ore per prepararti e così per non farlo congelare là fuori l'ho invitato a salire..." risposi.

"Oh, beh, ok! Ma tu sei in tuta?!" mi chiese dopo avermi guardato per bene dalla testa ai piedi.

"Si e sto bevendo un buonissimo Ciobar con i marshmellow, ne vuoi una anche tu?"

"No grazie, ora non credo sia il momento più opportuno.Comunque vedo che gli hai trovati alla fine..."

"Si erano insieme nello sportello in basso a sinistra..."

"Oh è vero! Va beh la prossima volta mi segnerò dove metto le cose se dovessi fare degli spostamenti."

"Non gli farai più, fidati. E sbrigati a prepararti sei sempre in ritardo!" conclusi.

Mi guardò malissimo e poi si chiuse alle spalle la porta della camera.

"Whitney ti ha parlato di mio fratello per caso?" mi chiese Jake.

"No, non mi sembra proprio..." risposi prendendo tra le mani la tazza ancora calda "...o almeno io non me lo ricordo."

"No, mi sono dimenticata! Scusami Amoree!!" urlò dalla stanza la mia coinquilina.

"Ma perchè avrebbe dovuto parlarmi di tuo fratello?" chiesi

"Beh, ecco...dovrete dormire nella stessa stanza finchè non troviamo una sistemazione..."

"Scusami?!"

Ormai non stavo più seguendo la TV, questa notizia mi aveva letteralmente sconvolta.

"Sai il proprietario della casa ci ha sfrattati perchè era da due mesi che non pagavamo più niente così Whitney ci ha proposto di venire quà da voi...ovvio se non è troppo disturbo..." mi disse.

" Io non vi cedo la mia stanza nè dormo con un ragazzo, che per di più non conosco!"

Fu l'unica cosa che riuscìì a dire anche se incoscentemente.

"Oh, beh, certo! Scusami avrei dovuto prima chiedertelo almeno..."

"No, c'è va bene...però o dorme in una brandina in salotto o sul divano...ma con me non ci dorme, o se no dormite tu e tuo fratello nella camera di Whitney e lei viene da me."

"La mia camera non si tocca!" urlò quell'essere crudele che mi voleva affibiare un estraneo in camera.

"E io non lascio la mia!" ribattei.

"Tranqulle...si accontenterà del divano..." ci bloccò Jake

"Però mi dispiace...ma... Oh che palle! No, non mi convincerete! Lui dormirà in salotto!" sbottai.

"Ok allora lo posso fare salire?" mi chiese Jake.

"Cosaaaaa?! C'è è quà sotto?! No, non può salire sono in tuta, con i calzettoni e un Ciobar in mano. Sono impresentabile!" risposi.

"Ma chi se ne frega! Sei in tuta nè in accappatoio nè in costume e poi non stai facendo niente di male."

Inspirai profondamente e poi dissi "Ok fallo salire..."

"Ciao Matt...siamo riusciti a convincerla però devi dormire sul divano...quindi se ti va bene sali se no stanotte dormi in macchina. E non solo stanotte..." disse Jake parlando al telefono con suo fratello che a quanto pare si chiamava Matt.

Il nome Matt mi ricordava una vecchia esperienza del mare di quando avevo circa 18 anni. Che ricordi!

Poi, questo Matt, suonò il campanello ed entrò nella stanza.

Ma...ma io quel ragazzo l'avevo già visto. Sì! Ora ricordo. Era lo stesso Matt del mare di due anni fà, un po' cresciuto ma era lui...

Il nostro rapporto era basato più su una botta e via che su un vero e proprio fidanzamento ma eravamo giovani e nessuno dei due voleva una storia fissa dalla quale uscirne in lacrime, e poi ci sapeva fare quel ragazzo!

"Ciao Mary! Ti ricordi di me? Sono Matt quello del mare di qualche anno fà..." mi disse baciandomi le guance ed evitando di raccontare i particolari della nostra storia ai due piccioncini.

"Matt! Si che mi ricordo di te...quindi sei tu il ' famoso ' fratello di Jake..." dissi.

"Eh, già...sono io." mi disse facendomi un grande sorriso.

"Amore andiamo? Il ristorante ci aspetta." disse Whitney a Jake.

"Certo, stavo aspettando solo te! E mi raccomando non fate niente di male voi due" rispose Jake guardandoci. Il solito pervertito!

"Tranquilli per quanto riguarda me me ne starò quà a casa con il mio Ciobar e i miei film." risposi alla coppietta che manco mi contava più.

"Ok...buona serata ragazzi! Ci vediamo stanotte se sarete ancora svegli" disse Whitney.

"A che ora tornate?" chiesi.

"Solito. Tre, tre e mezza...stasera si va a ballare visto che è sabato e non si bada all'orario. Domani niente lavoro!" rispose lei.

"Ooook! Ciaoo!" li salutammo in coro io e Matt.

"Allora, pensi davvero di berti la cioccolata e guardarti i film stasera?" mi chiese Matt dopo aver controllato che Whitney e Jake fossero in macchina.

"Ehm...si?!" risposi.

"Oh, beh, ok...cosa c'è da guardare?"

"Madagascar 3, Titanic, L'era glaciale 2, Piacere sono un po' incinta oppure un documentario sulle balene..."

"Altro?"

"Niente...stasera c'è solo questo. Ti va bene Madagascar 3? Dai almeno è divertente!"

"Ok, vada per Madagascar 3..."

"Guarda che se ti fa schifo puoi anche andare in camera di Whitney a guardarti qualcos'altro oppure esci e ti vai a fare un giro per le vie deserte di New York."

"Perchè deserte scusa?"

"Tu non eri il tizio a cui dava fastidio la tanta gente che lo circonda, tutto il frastuono di macchine e ste cose qui?"

"Come fai a ricordartelo?"

"Va bene che tra noi era solo una botta e via, ma alcune cose che mi hai detto per ingannare gli amici me le ricordo ancora..."

"Io no...a parte che ti piacerebbe ritornare bambina"

"Ecco, la cosa che avresti dovuto dimenticare te la sei ricordata! Vaaa beh... lasciamo perdere"

"Allora, lo guardiamo o no Madagascar?"

"Si... Cambiato idea?"

Non mi rispose, il solito!

Passamo tutta la serata a guardarci prima Madagascar, poi l'era glaciale 2 e in fine piacere sono un po' incinta...in poche parole non avevamo niente da fare.

Poi la mattina dopo, appena svegliata, mi sono ritrovata tra le braccia di Matt, lì sul divano dove avrebbe dovuto esserci lui,da SOLO.

Non avevo sentito tornare i due piccioncini e non mi ricordavo la fine del film eppure la tv era spenta ed io avevo addosso una coperta di pail.

"Sei sveglia?" mi chiese Matt bisbigliando.

"Si, da adesso però..." risposi.

"Sai ieri ti sei addormentata su di me, se stasera non esci a cena ci riguardiamo il film, così vedi come va a finire!"

Risi. Ecco perchè non mi ricordavo la fine del film!

"Ma comunque non dovevo dormire da solo sul divano perchè tu non mi volevi in camera tua?" mi chiese scherzoso.

"Se avessi saputo che mi sarei addormentata su di te sarei andata a dormire in camera prima di cominciare a vedere il terzo film."

"E chi vuoi convincere con questa frase? Dillo che l'hai fatto solo per dormire accanto a me come quelle sere estive..."

Lo guardai e poi scoppiammo a ridere insieme.

"Perciò ti va bene?" chiese quando ebbe finito di ridere.

"Che cosa?" chiesi.

"Guardare stasera Piacere sono un po' incinta mentre mangiamo.."

"Si, ci sto! Però mangiamo la pizza, sul divano!"

"Ok"

Mi sorrise.

Guardandolo sorridere mi fece ritornare davvero ai vecchi tempi. La nostra storia era sì basata solo su una botta e via però Matt a me piaceva, magari non ne ero pazzamente innamorata ma mi piaceva. Però quella è una storia vecchia. Un capitolo chiuso. Forse...

   
 
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