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Autore: Nocticula_Nott    28/03/2011    3 recensioni
“Sono Theodore Nott…”
Lo guardo interessata, più di prima “Theodore…” Sussurro come se volessi imprimermi bene quel nome nella mente. Lui sorride soddisfatto ma ci metto due secondi a smontalo “Hai un nome da nonno, lo sai?”
Lui alza sempre composto, un sopracciglio “Prego?”
*****
La protagonista della storia, Cassadee Connely è una comunissima ragazza che lavora, vive le sue amicizie e le sue giornate esattamente come ogni Babbano. Ma che succede quando un ragazzo dagli occhi neri e un nome, a suo parere, buffo poterà un pò di magia nella sua vita?
Genere: Generale, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Nuovo personaggio, Theodore Nott
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Dopo la II guerra magica/Pace
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bananissima

What’s behind your Aristocratic Mask?

 

 

 

Part  4 of 5

 

 

 

Non so da quanto mi sta guardando negli occhi, mi sembrano secoli…

Quanto vorrei baciargli le labbra…. Peccato che sembra parecchio incazzato.

Nero, per la precisione.

“Che ci facevi li?! Cosa hai visto!?”

Io lo guardo ferita per questo atteggiamento così schizzofrenico “Lasciami o non ti dirò manco ciao…” lui esegue e io sospiro “Mi trovavo nei paraggi e sono capitata lì. Non so cosa o visto…. Sembrava…. Magia.” Ridacchio “Ma la magia non esiste vero? Insomma…. Mi sono sognata tutto, no?”

Lui rimane zitto, guardandomi in modo indecifrabile mentre i suoi due amici di raggiungono e quello di colore mi punta la bacchetta al viso “Theo! Dobbiamo farle un Oblivious!”

Io mi stringo al petto del moro che sospira, mentre il biondo sbuffa “Nott staccatela di dosso, questa piattola Babbana…. Voglio andare a finire la mia Acquavite prima di dover rincasare….”

Vaffanculo, stupido decolorato!” lo offendo a mia volta. Non ho ancora capito cosa sia una Babbana ma è senza ombra di dubbio qualcosa di dispregiativo visto il modo in cui loro lo usano.

Quello inizia a boccheggiare, fuoriso “Ma io di Crucio fino alla morte, stupida!”

“Ma sei nato così oppure ti hanno ficcato nella candeggina?” inveisco io staccandomi da Theodore e fronteggiandolo, nonostante sia molto più alto di me. Gli altri due ci guardano divertiti.

“Piccola insolente…. Io ti… ti…

“Che fai?” chiedo ironicamente “Piangi? Chiami la maestra? Mah… tutto fumo e niente arrosto!”

Il ragazzo di colore inizia a ridere “Oddio un Malfoy che si fa calpestare da una Babbana!”

“Che cazzo è una Babbana?!”

Nott si passa una mano fra i capelli, mentre il sorriso lo abbandona “Ragazzi ora basta….” Mi appoggia una mano sulla spalla “Lei comunque è…. Beh lei è Lei

Loro lo guardano confusi prima di esibirsi in un coretto di ‘ooooh’, e il biondo sbuffa “Bella scelta, complimenti…

Prego?

Passo gli occhi su tutti e tre e poi il moro guarda Theodore “Che pensi di fare?”

“Non lo so….” Mi prende per un braccio “Tanto per iniziare ti porto a casa…

“Io posso benissimo prendere un autobus!”

Obliviala ora” dice il biondo con le braccia incrociate “Non commettere un tale errore.... ci sono tante donne al mondo!”

“Vuoi spiegarmi che cazzo sta succedendo?” chiedo scocciata a Nott mentre il biondo continua a rompere.

“Oddio ha pure classe” dice infatti sarcasticamente.

“Ma sei frocio!?”

Lui spalanca la bocca estraendo da sotto al mantello un pezzo di legno lungo e sottile, puntandomelo poi contro “Io ti ammazzo!”

Alza la bacchetta “Rictusempra!”

Theo mi porta una mano sul fianco tirandomi indietro mentre a sua volta estrae un piccolo bastoncino simile a quello del biondino, come se tutti ne avessero uno poi “Protego

Una patina invisibile si frappone tra noi due e il rivolo di luce rossa che si è sprigionato dopo che il biondo ha pronunciato quelle parole, per me, senza senso tanto quanto quelle di Theodore…

Sembra latino…. Ma non ha senso!

Ok…. Fermi tutti” guardo Nott negli occhi scuri e decisa inizio a fargli delle domande precise “Ora tu mi spiegherai come fate a fare queste magie…. Se è illusionismo…. Non è più divertente…

Anche perché lo sanno fare tutti, di questo passo allora potrei impararlo anche io, no?

Theodore sospira “Draco abbassa la bacchetta…

Draco?!” rido “Ma che razza di soprannome è?”  chiedo incredula.

Il biondo assottiglia gli occhi guardandomi con odio crescente “Non è un soprannome. Questo è il nome che mio padre mi ha assegnato da bambino” mi spiega orgoglioso, sistemandosi il collo della camicia sotto al mantello “Io sono un Malfoy, stupida sciacquetta Babbana…. Portami rispetto!”

“Allora vai al diavolo, Malfoy” dico irritatissima “Che poi sciacquetta sarai te!”

“Ok portala via” dice il ragazzo di colore, seriamente divertito “o qui ci scappa il morto…

“Andiamo” dice Theodore prendendomi dolcemente il braccio e camminando verso la fine del vicolo.

“Ciao bella biondina” dico rivolta a ‘Draco’, che viene trattenuto da ‘Blaise’, seguendo poi docilmente TheodoreEhy un attimo” dico stranita “La fermata dell’autobus è dall’altra parte…

Lui sorride appena, prima di fermarsi davanti al muro e abbracciarmi “Sentirai un po’ di nausea forse…

“Un po’ di…. Perché?!” Non ho la mia risposta perché  mi sento come se una forza invisibile mi avesse appena strappata dal suolo e lanciata lontano.

In due secondi siamo davanti a casa mia e io ho seriamente bisogno di un vaso in cui vomitare…. La testa mi gira vorticosamente, sono costretta a sorreggermi a Theo per non cadere come un sacco di patate.

“Come stai?” mi chiede dolcemente, e io devo assolutamente trattenermi a sporcargli la giacca, così mi limito ad annuire “Immagino che tu ora abbia molte domande…” annuisco ancora “Entriamo? Così ti spiego….”

O-ok” faccio per prendere le chiavi ma lui mi precede appoggiando la bacchetta alla maniglia.

Alhomora” sussurra piano, ed essa si apre, mentre lui mi guarda con un sorrisetto.

Ok…. Se prima potevo essere confusa ora ne sono certa…. Tu sai fare le magie” dico lentamente, sentendomi stupida “e magie vere…. Non…. Finzioni….”

Saliamo…” Gli faccio strada fino all’appartamento “Un posto in cui posso applicare un incantesimo che ci permetta di parlare indisturbati, senza paura di esser sentiti?”

“Beh, c’è camera mia” dico stranita “O il bagno…

“Posso vedere la tua stanza?” domanda pacato ed io gli faccio strada, davvero confusa. Lo guardo guardarsi attorno curioso, sollevando una cornice, che conservo con cura sul comodino accanto a me “Sono i tuoi genitori?”

Annuisco “Sì, la bimba sono io….” Mi zittisco, sedendomi sul letto “Sono morti che avevo poco più di dieci anni” gli spiego sedendomi sul letto e prendendo in braccio un peluche a forma di pecora al quale sono molto affezionata  “Ora…. Mi spieghi come diavolo fai a fare le magie?”

Lui annuisce prendendo posto accanto a me poi sembra pensarci su un attimo “Posso cominciare col dirti che questo mondo lo si può dividere in due parti…. Esiste il tuo mondo, quelli che noi chiamiamo ‘Babbani’, ovvero individui che non hanno poteri magici, e quello della mia gente ovvero dei maghi e delle streghe…

Io alzo un sopracciglio “Non posso non crederti perché ho visto con i miei occhi quello che voi sapete fare ma…. Come puoi immaginare a me pare un po’ difficile da credere…. Insomma Theo tu….”

“Lo posso immaginare” mi dice alzando una mano e accarezzandomi uno zigomo prima di puntare la bacchetta sul comodino, sul quale c’è un foglio appallottolato “Orchideis

Ora il foglio non c’è più, al suo posto c’è una bellissima rosa bianca che lui mi porge “Ossignore…. È assurdo” dico scuotendo il capo “ Ma perché del tuo mondo non si sa nulla?”

“Una volta i nostri mondi vivevano in stretto contatto ma poi i Babbani iniziarono ad attribure agli stregoni tutti i cataclismi che ne sconvolgevano il mondo, a partire dalla peste…. Come tu saprai c’è stata l’Inquisizione nella quale, tra l’altro, sono state bruciate molte persone che non erano assolutamente maghi o streghe…. Da allora viviamo nascosti rispetto a voi…. Le poche persone che sanno del nostro mondo sono coloro che entrano in contatto diretto con esso come il capo di stato…. E da qui il mio lavoro. Io sono come un ponte, un tramite tra il Ministro della Magia e il Primo Ministro Babbano

Wow…. Non so cosa pensare, Theodore…

Lui annuisce piano “Io invece ora ti devo cancellare la memoria…. In teoria”

Sgrano appena gli occhi “Perché non vuoi che dica in giro quello che ho visto?” chiedo “Se questo ti preoccupa tanto…. Ti giuro che non dirò nulla!”

“Non posso, è la legge…. C’è solo una condizione secondo la quale è consentito rivelare ad un Babbano del nostro mondo…

“E sarebbe?”

“L’amore” mi mordo le labbra mentre lui si rigira per la mano la bacchetta “Se ci sposassimo allora sai autorizzato a rivelarti tutto…. Ma così non è quindi devo farlo”

Mi piacerebbe dirti che mi sono presa una sbandata tale per te, Theodore, che accetterei tutto ora, pur di stare al tuo fianco.

“Capisco”

No, non è vero…. Non capisco.

Mi ha appena detto che mi cancellerà la memoria perché non ha intenzione di prendersi un impegno con me e quindi ciao ciao “Quindi domani non mi ricorderò più di sta sera?” chiedo.

“Non solo…” Lo guardo tentennare “Non ti ricorderai proprio di me”

“Cosa?! Vuoi cancellarti dalla mia vita?!”

“Non avrei dovuto darti confidenza! Se non lo avessi fatto tutto questo casino si sarebbe evitato!”

Abbasso gli occhi a terra, decisa a non dargli più risposta “Allora fai quello che devi fare e poi levati dalle palle”

La sua mano si piazza decisa sulla mia spalla, spingendomi appena indietro “Pensi sia facile per me?” mi chiede prima di lasciarmi andare e alzarsi in piedi per sfilarsi il mantello. Sotto indossa un completo elegante, scuro “Tra l’altro non mi sento poi così sicuro…” mormora allargandosi la cravatta.

Io alzo un sopracciglio “E quindi?”

“Quindi non lo so ! ma sei impossibile!” sbotta allargando le braccia “Fai qualcosa per farmi cambiare idea, no?”

Mi alzo di scatto, buttando il capellino che porto sui capelli chiari sulla poltrona davanti a letto “Va bene Nott…. Farò qualcosa…. Ti butto fuori da casa mia!” non so nemmeno cosa spero di ottenere così. Lui non solo è un uomo decisamente più forte di me, è anche un mago…. Non posso fargli far nulla contro la sua volontà.

Lui mi si avvicina, afferrandomi per un polso prima di appoggiare le sue labbra sulle mie, baciandomi piano e lasciandomi del tutto allibita “Non sono molte le persone che si permettono di trattarmi in questo mondo, sai?” mi dice roco in un orecchio, scatenando in me una pioggia di brividi.

“E scommetto che la cosa ti piace un sacco” rincano io, prima di portare una mano sul suo viso disegnando così la linea della sua mascella “Sai…. Forse ho trovato un modo per schiarirti le idee…

Mi stringo di più a lui, approfondendo il bacio mentre le sue mani scendono ad accarezzarmi la schiena, i fianchi…. Gli sfilo la giacca elegante prima di passare alla cravatta, che lancio ai piedi del letto, e alla camicia candida. La sua pelle color alabastro risplende baciata dalla tenue luce lunare mentre mi occupo di essa, baciandogli il petto, mordendolo appena….

Ma poi mi ferma, riportando il mio viso vicino a suo “La tua argomentazione è interessante” mi dice ironico, prima di sospirare “Ma forse non sufficiente….” E poi inizia a parlarmi di Maghi e Babbani, di relazioni difficili, di come io non potrei dire nulla di lui ai miei parenti e amici….

Di come il suo sangue sia puro da secoli e secoli e unirsi a me potrebbe sporcarlo.

È questo che mi fa scattare “Non ho mai sentito niente di più razzista!” sbottò irritata “Non ci posso credere…. Ti credi migliore di me perché fai apparire rose e cancelli la memoria alla gente?”

Lui rimane in silenzio “Onestamente? Sì”

“Allora vattene subito”

Rimane in silenzio un istante, mentre io mi sistemo la maglietta che mi ha alzato. Si veste velocemente e poi svanisce nel nulla, con un Pop, nello stesso modo in cui mi ha lasciata davanti a casa mia.

Mi siedo pesante sul letto, con le lacrime agli occhi stringendo le coperte e pensando che non solo mi ha lasciato la mia memoria intatta, ma anche il sapore amaro della delusione misto a quello dolce delle sue labbra.

 

Continua….

 

 

 

Angolo dell’Autrice:

chiedo scusa per il grandissimo ritardo ma non riuscivo a decidere come terminare questo capitolo! Spero non sia banale^^

grazie mille a chi ha commentato il precedente ovvero:

BumJ

__Red

Tefnut.

A presto (spero!)

Un bacione!

 

   
 
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