Naruto aspettava. Da minuti. Da ore. Da giorni. [...] Aspettava che dall'uscio della casupola decadente entro cui si era rifugiato sporgesse la sagoma scura che per anni aveva infestato i suoi sogni. Forse non sarebbe mai giunto, in fondo l'unico richiamo che conosceva era quello del cuore - il suo morente, straziato cuore -, solitario in mezzo a quel mare di caotici rimpianti.
Quella che vi apprestate a leggere è una banalissima PWP angst Sasu/Naru. Vi avviso che, con grande probabilità, ci saranno delle scene abbastanza violente. Se la cosa non vi disturba... Buona lettura!