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Autore: 123ste123    28/05/2011    3 recensioni
Era una giornata fredda di settembre e la pioggia cadeva incessante sembrava un temporale d’inizio Febbraio, eppure una famiglia attendeva con ansia quella data, non si erano neppure accorti del tempo ostile fuori dalla loro casa. Era il 13 settembre del 2030, e la famiglia Weasley si preparava per accompagnare Rose al Binario 9 e ¾ per il suo primo anno ad Hogwarts.
E' la mia prima fanfiction, i personaggi principali sono tutti della nuova generazione di Hp, metterò il rating Giallo per adesso perchè non so ancora come si svilupperà la storia.
Genere: Avventura, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Rose Weasley, Scorpius Malfoy | Coppie: Rose/Scorpius
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nuova generazione
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Capitolo XV

Chiarimenti che fanno male.

Il pomeriggio seguente Rose si risvegliò nella stanza degli ospiti di casa Malfoy.

Si sentiva ancora stralunata, ricordava esattamente quello che era successo fino all’alba.

Ricordava il sapore delle sue lacrime, il dolore causato dalla scoperta del tradimento di Nick, ma ricordava soprattutto la pelle fredda dopo il bagno nel lago, e il sapore di quelle labbra che le avevano tenuto compagnia fino all’alba. Si diede un colpo alla testa, si alzò dal letto e si mise davanti allo specchio del bagno.

Rose si fissava, cercava di capire chi fosse quella riflessa nello specchio, si sentiva confusa.

Si lavò in fretta, e uscì dalla stanza alla ricerca di suo cugino Albus.

Lo trovò poco dopo, sdraiato in giardino a prendere il sole.

“Rose, finalmente stavo iniziando a preoccuparmi!”.

Rose si mise a sedere accanto al cugino e guardandosi i piedi, parlò.

“avresti fatto bene a preoccuparti. Ieri ho baciato Malfoy”.

Albus si tolse gli occhiali da sole, e guardò la cugina, qualche istante prima di sorridere.

“lo so, me l’ha detto Scorpius qualche ora fa…. In realtà mi ha detto che è stato lui a baciare te….”.

Albus guardava ancora la cugina con un sorrisino sarcastico in volto. Rose rielaborava le parole appena pronunciare dal cugino.

“scusa… te l’ha detto? Subito? E dice che è stato lui? Ma…. Non è proprio vero… cioè… certo non si è tirato indietro…. Però diciamo che sono stata io spogliarmi e buttarmi in acqua per prima… direi che quanto meno l’ho provocato io… oltre ad essergli letteralmente saltata addosso e…”.

 Albus iniziò a scuotere le mani.

“ehi, no no no.. senti risparmiami questi racconti… resti sempre mia cugina… preferisco non sapere i particolari.. lui li aveva omessi..”.

Rose si strinse nelle spalle ed arrossì, come solo una Weasley sapeva fare.

“oh… ehm.. si scusa… senti mi dici di cosa avete parlato?” Albus si rimise sdraiato e si rinfilò gli occhiali da sole.

“no”.  Il secondogenito di Harry Potter, sapeva come far rimanere male una persona, mentre pronunciava quelle due lettere, aveva afferrato una bibita.

“ma … come no… cioè io ho il diritto di sapere!”

“Rosy.. tu in questo momento.. ed in questa situazione… non hai alcun diritto, se non quello di rimanere in silenzio per non autoincriminarti. Ad ogni modo, credo che dovresti cercarlo per chiarire qualcosina.. non trovi?”.

Rose rimase in silenzio, come gli aveva consigliato il cugino, poi prese il coraggio a due mani e chiese dove avrebbe potuto trovare Malfoy. Albus le disse che Scorpius doveva trovarsi nelle cucine, e Rose senza pensarci troppo si avviò.

Arrivata vicino alla porta Rose sentì un odore di dolci. La ragazza era molto golosa, entrò senza bussare.

Vide Scorpius e sua madre alle prese con i fornelli, sembrava che stessero cercando di cucinare una torta alla babbana.

Astoria fu la prima a vedere la ragazza e diede una poco elegante gomitata al figlio, che invece intento com’era a preparare una specie di cremina, non l’aveva notata.

“Rose… che ci fai qui?”.

 Scorpius sembrava sorpreso, Rose guardava il ragazzo, soprattutto le sue labbra e si domandava come sarebbe stato baciarlo adesso, in una situazione più normale, con uno stato d’animo diverso, poi riapparse nella sua mente il suo primo bacio con Nick. Le emozioni che aveva provato la sera della festa ad Hogwarts, gli occhi di Nick che la guardavano mentre indossava i vari vestiti per andare alla festa di Malfoy. Le facce di Jessica ed Irina, soddisfatte del male che le avevano fatto recapitandole la lettera di Nick, causarono in Rose un groppo alla gola. La ragazza non riusciva a capirsi, non capiva quali fossero i suoi sentimenti.

 L’ultimo guaio era stato quel bacio, meraviglioso e maledetto bacio. Non si poteva certo dire che la rossa fosse una normale, nell’ultimo periodo della sua vita era riuscita ad incasinare tutto sempre di più. Mentre era persa nei suoi pensieri, Scorpius la prese per mano e la portò fuori dalla cucina.

Il ragazzo la fissò ancora per qualche istante, e poi parlò.

“ti sei pentita vero?”  erano nel corridoio della grande villa, Rose guardò il ragazzo negli occhi.

“no, non sono pentita…. Solo non credo sia stata la cosa giusta da fare.. ero sconvolta e…”.

 Scorpius alzò la mano per bloccare il fiume di parole che stava per venir fuori dalla bocca di Rose.

“Alt, fermati. Prima che tu dica qualsiasi cosa, voglio parlare io!”.

Il biondo fece segno alla ragazza di seguirlo, e poco dopo si trovarono in un grande salotto con un pianoforte a corda nero, vicino ad una grande vetrata. La ragazza era estasiata dalla bellezza ed imponenza della villa, poi guardò il ragazzo e un pensiero stupido la fece sorridere. Pensò che il ragazzo fosse esattamente uguale alla sua casa, anche lui era bellissimo e regale. 

“che fai? Ridi? Ancora non ho detto una parola e già mi ridi in faccia?”.

“sto sorridendo!! Non ridendo… è diverso, e poi resti sempre uno scemo, non pensare che sia cambiato qualcosa  solo perché ieri sera… ecco.. si…insomma lo sai…!”.

 Rose diventò rosso peperone.

“so cosa? Avanti non mi dire che non hai il coraggio di dirlo ad alta voce!”.

 Il ragazzo si era appoggiato al pianoforte ed aveva le braccia conserte.

“credo sia inutile sprecare fiato, per una cosa che sappiamo entrambi… e poi mi avevi detto che volevi parlarmi tu, o sbaglio?”.

 Rose fissava il ragazzo in attesa di una risposta, che non tardò ad arrivare.

“sì, infatti, meglio che inizi io a parlare… allora, ieri sera è stato tutto un po’ troppo veloce, credo che nessuno dei due volesse realmente quello che è successo.”

 Il ragazzo fece una pausa per guardare la reazione di Rose a quest’affermazione, ovviamente la ragazza cercò di non dare a vedere la sua delusione,  e così Scorpius continuò il suo discorso senza essere interrotto.

“per quel che ne so io, tu sei formalmente ancora fidanzata con quell’idiota… ed io sto ancora con Irina, però ho capito che di lei me ne importa ben poco.  Tu pensi di poter dire la stessa cosa?”.

 Rose guardò Scorpius, poi rispose sarcastica.

“sinceramente della tua amichetta, non me n’è mai fregato nulla!” .

il ragazzo sembrò arrabbiarsi ed afferrò Rose per le braccia.

“Rose, non fare la finta tonta con me… hai capito perfettamente la mia domanda… cosa provi per Nick?”.

Rose guardava Malfoy e si sentiva schiacciata, doveva rispondere, era la cosa giusta da fare rispondere sinceramente alla sua domanda.

“Lo amo” a Scorpius gelò il sangue nelle vene. Forse non si aspettava questa risposta, o forse l’aveva immaginata, ma sperava di sbagliarsi, lasciò le braccia della ragazza e continuò a fissarla.

“allora se lo ami, mi spieghi perché mi hai baciato?”

“beh.. tecnicamente mi hai baciata tu….”

“non per essere pignolo.. però mi pare che quella che si è spogliata per buttarsi in acqua, dopo avermi invitato a fare lo stesso sia stata tu.”

 Scorpius guardava Rose, e si teneva il viso con due dita.

“sì, ma sei stato tu a tirarmi verso di te e baciarmi.”

“certamente.. ma non mi pare tu ti sia tirata indietro… anzi, direi che usciti dall’acqua mi hai letteralmente tappato la bocca.”

“certo… si, ma questo perché sei particolarmente noioso e…”.

 Rose non riuscì a finire la frase, e si ritrovò le labbra del ragazzo sulle sue. Scorpius si staccò dopo pochi secondi.

“anche questa conversazione stava diventando noiosa…”.

 Scorpius aveva la testa appoggiata sulla fronte di Rose, ed aspettava una qualsiasi risposta della ragazza.

“Scorpius… io… so che Nick ha sbagliato, so che io ho sbagliato, so che è tutto sbagliato… ma non voglio sbagliare con te… non so cosa provo per te, so cosa provo per Nick.. certo non nego di essere attratta da te…sei molto bello e…”

“si grazie modestamente… sono il principe delle serpi… e non solo per la mia faccia!”.

 Scorpius schiacciò l’occhio a Rose, che di risposta gli diede un pugno sulla spalla.

“vedi sei il solito scemo!! Io parlo seriamente e tu scherzi..”

Rose faceva l’offesa.

“ma.. non stavo scherzando!!… comunque scusami, dai continua…”.

 Scorpius fece il gesto di cucirsi la bocca, e lasciò continuare Rose.

“si.. dicevo… tu sei un bel ragazzo… ed io a differenza di quello che pensi.. non sono un ghiacciolo, però non posso cancellare un anno solo con un bacio. Nick ha sbagliato tantissimo, ma non posso nascondere che lo amo, certo non voglio più sentirlo ne vederlo, ma questo non vuol dire che sono pronta per una storia con te”.

Scorpius riprese la parola, i suoi occhi sembravano diversi, anche il suo viso era mutato.

“ehm.. scusa se ti interrompo ancora… ma chi ti ha detto che io voglio una storia con te?”.

 Questa dichiarazione fece gelare Rose, che rimase in silenzio a guardare il biondo.

“io, insomma.. ho pensato che… cioè ne hai parlato con Al, e quindi ho pensato che…”.

“hai pensato male, Al è un mio amico… ed io a differenza di altri ci tengo agli amici, quindi gli ho detto che ti ho baciata solo per correttezza… ma guarda che non mi importa niente di te, per questo non ho ancora lasciato Irina, e non credo che lo farò. Non è il grande amore della mia vita certo, però è il meglio che ci sia in giro in questo momento. Alla fine un bacio non significa niente no?” .

Scorpius guardava Rose con aria di sufficienza.

“no… non significa niente.”

 Rose si voltò per andarsene, voleva piangere, ma non poteva dare questa soddisfazione a Malfoy. E poi l’aveva detto lei, non provava niente per Scorpius, oltre che l’attrazione fisica. Lei amava Nick, il problema era capire se questo fosse vero o se stesse solo cercando di convincersi di questa versione dei fatti.

Scorpius, non fermò la ragazza, strinse i pugni e se ne portò uno alle labbra, ma Rose era di spalle e non poteva vederlo. Appena la ragazza chiuse la porta, il biondo sentì battere le mani.

“bravo, direi che possono darti un oscar come migliore attore.”

 Albus, si trovava dentro la stanza ed evidentemente aveva sentito tutto.

“Al, penso sia inutile dirti che non si origliano le conversazioni altrui.”

“Scorp, scusami mi sono trovato qui per caso…”

“già, e per caso ti sei fermato ad ascoltare vero?” Al, fece un gesto di resa con la mano, e cambiò discorso

“Scorp, perché le hai detto tutte quelle puttanate? So che hai lasciato Irina la sera della festa, è venuta a chiedermi di farti ragionare, e poi stamattina, quando mi hai raccontato del bacio.. beh.. non mi è sembrato non significasse niente…” Malfoy si sedette sullo sgabello del pianoforte.

“e te lo domandi? Mi sembra abbastanza chiaro che è stracotta di quel coglione”.

“e ti arrendi così?”

“senti non ho voglia di parlarne…”

“sei un vigliacco…”.

Albus fissava il suo amico dall’alto verso il basso.

“piano con le offese, primo non ho detto che mi arrendo, secondo devi farti gli affari tuoi Al… deve essere un vizio di famiglia il vostro!!!”.

 i ragazzi si fissarono con ostilità per qualche istante, poi Al appoggiò una mano sulla spalla dell’amico.

“si Scorp, hai ragione… è solo che non voglio che Rose torni con quell’idiota. Vi vedo troppo bene insieme”. Il moro sorrise.

“oh.. ma stai tranquillo Al… non ci tornerà con il Tasso!”.

 Scorpius accennò un sorriso fissando il soffitto.

“Malfoy, cos’hai in mente?”.

“Oh lo vedrai!”.

 detto questo le due serpi si guardarono ancora per qualche istante e poi scoppiarono a ridere.

 

 

 

Spazio Autrice.

Perdono, perdono, perdono sono in ritardo… in più questo capitolo fa proprio schifo, ma purtroppo ho avuto non pochi problemi… in compenso FORSE ho trovato la Beta! Lo saprò con certezza più tardi, ma intanto devo postare questo Cap. Chiedo scusa ancora per il ritardo, e ringrazio in generale tutti, per mancanza di tempo non scendo nello specifico.

Un saluto

Stella

  
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