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Autore: lifeistooshort_    09/06/2011    2 recensioni
"E ricordati tesoro, ambientati subito, non rimanere troppo sola...poi con il tuo carattere..."
"Si mamma lo so....grazie di avermelo ricordato..."
"Hermione cara, ma ti rendi conto di dove stai andando? Sei stata ammessa alla Wizard Rock School! La scuola di musica più prestigiosa del mondo della magia!"
"Hai imparato a memoria il deplian papà? Lo so benissimo dove sto andando..."
Genere: Comico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altro personaggio | Coppie: Ron/Hermione
Note: AU, What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nessun contesto
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Cap3 "Quindi, fammi capire. Non vuoi venire alla festa, solo per non vedere quei due che limonano?"
Perla era abbracciata al suo adoratissimo cuscino rosa -che Hermione, personalmente, non riusciva a sopportare- a pancia in sotto. Guardava la sua compagna di stanza fare avanti e indietro nell'intento di mettere in ordine le camera.
La riccia si voltò per l'ennesima volta verso l'amica, con un'espressione tra il rassegnato e il nervoso "No, Perla, te l'ho già detto. Non mi va di venire perchè non conosco praticamente nessuno, a parte te e Mark, mi troverei a disagio con tutti quanti, tutto qui." Sospirò mettendo l'ultimo golfino ben piegato nel cassetto. "Voi avete già degli amici, ovviamente, non voglio essere di troppo."
Perla alzò gli occhi al cielo, sbuffando "Senti, sai che è come ho detto io. In più, non credere che io abbia poi così tanti amici. La mia unica vera amica sei tu qui." così dicendo si strinse nelle spalle, sprofondando nelle coperte color lilla.
Hermione non sapeva bene cosa dire: voleva bene a Perla, ma Ginny era la sua migliore amica storica, anche se da quando l'aveva lasciata entrando nella scuola l'aveva degnata di una chiamata o due. Si avvicinò cauta al letto della moretta, sedendosi vicino a lei. "Anche io ti voglio tanto bene Perla, e..." si passò una mano sul viso "Ok, verrò."
Non fece in tempo a accennare un sorriso, che venne travolta da un involucro di coperte.
"Siii! Grazie grazie grazie!" Perla le stampò un bacio sulla guancia, per poi alzarsi freddolosamente.
"Allora, per prima cosa dobbiamo scegliere il vestito. E i capelli. E le unghie. E le scarpe. E..."
"Tappati quella boccaccia!"
Si guardarono entrambe per un momento, più serie che mai.
Scoppiando a ridere fragorosamente.
******************************************
Cortile esterno della Wizard Rock School. Ore 21. Giorno della Festa indetta dal comitato studentesco.
"Sei sicura che vada bene?"
"Sicurissima, sei uno schianto!"
"Se lo dici tu. Ricorda, Hamilton, se mi fai fare una brutta figura di fronte a..."
"....Ron mi scotenni viva, si, si, ho capito."
Il cortile principale della scuola non era mai stato tanto affollato: studenti che già si dirigevano verso il banchetto, altri che si intrattenevano chiacchierando, altri in altro modo.
Ron si aggiustò di nuovo la cravatta, per poi allentarsela nuovamente. Odiava quel completo, ma mamma Molly aveva tanto insistito.
"Ehi, rosso!"
"Mark!"
Mark Miller, era uno dei ragazzi più carini dell'istituto: occhi scuri e profondi, capelli castani, fisico scolpito, il solito playboy che se la tira. In effetti, era esattamente il contrario, e con Ron erano una squadra infallibile di simpatia e divertimento. I due si erano presi da subito, anche se a Ron c'era voluto del tempo per dimenticarsi della sua duratura amicizia con Harry. Era scomparso, volatilizzato, come Hermione d'altronde. Era rimasto solo, solo, dopo quel giorno ad Hogwarts.
"Come va fratello?"
"Io? Tutto bene." Ron si guardò per l'ennesima volta attorno: Perla gli aveva assicurato che Hermione sarebbe venuta, quella sera.
"Che fai, cerchi Ely?" trattenendo una risata, il moro seguì lo sguardo del rosso che scrutava la sala
"Cosa? Oh, no, è andata a...incipriarsi il naso." fece una smorfia, odiava quando la sua ragazza faceva la smorfiosa.
"Oh, ecco Perla, vado a salutarla, con permesso." Mark fece per andarsene, quando venne trattenuto da una presa possente.
"Dove? Dov'è?" gli chiese Ron guardandolo negli occhi, incredibilmente serio.
"Calmo amico, è lì." Indicò un punto alle loro spalle.
Ron si girò di scatto. Notò prima la piccola figura di Perla, fasciata da un vestitino a pieghe arancione. Lo sguardo blu però si andò a posare su un'altra figura accanto alla precedente, e rimase incantato per parecchi secondi.
Hermione indossava un abito a fascia, blu notte, fino al ginocchio. I capelli erano raccolti in un elegante chignon, trattenuto da un fermaglio azzurro. Alcune ciocche le ricadevano lungo le gote, appena accentuate dal poco trucco. Gli occhi erano quelli di sempre, poca matita, con l'eccezione di un pizzico d'ombretto sempre blu. I sandali dello stesso colore del vestito erano leggermente rialzati con un piccolo tacco, rendendo le sue gambe ancora più snelle.
La riccia (anche se quella sera riccia non era.) si era accorta dello sguardo insistente del ragazzo. Gli rivolse un'occhiata perplessa, ma, non vedendo reazioni, si congedò dal piccolo gruppetto di persone con cui stava parlando e si diresse verso Ron.
Lui dal conto suo, non riusciva veramente a toglierle gli occhi di dosso: le sue forme, il suo portamento, i suoi occhi, la sua bocca, tutto era perfetto. Non gli sarebbe importato, avrebbe anche potuto stuprarla davanti a tutti, se si fosse avvicinata ancora un poco. Dovette però placare i suoi istinti sessuali quando Hermione gli si presentò davanti, mettendo le mani suoi fianchi.
"Uhm, Ron, puoi anche smettere di guardarmi. Ah, non voglio sapere cosa" calcò bene sull'ultima parola "Guardi, grazie."
"Oh, scusami, veramente, è solo che..." deglutì, squadrandola un'ultima volta "Sei davvero..." chiuse gli occhi per un secondo . Cosa stai facendo? Cazzo Ron, ne hai viste mille di ragazze anche con gonne più corte e più formose, cosa ti succede? "Bellissima."
Hermione rimase a bocca aperta davanti alle parole del rosso, senza proferire parola. La trovava..bella? Lei? Hermione Granger, quella che era una ragazza solo al quarto anno? Quella che non poteva essere invitata al Ballo del Ceppo?
"Addirittura Ronald, facciamo passi avanti da quando avevi 14 anni, ti sembravo appena una ragazza." fece per sdrammatizzare, accennando una risata finta.
"Ah, molto divertente. Io vado, c'è... Elizabeth che mi cerca, ciao."
Hermione guardò basita il ragazzo che poco prima l'aveva guardato costantemente il corpo che si allontanava, girandosi però di tanto in tanto ad osservarla un'ultima volta.
**********************************************
"RONALD BILIUS WEASLEY!"
"Scusa, scusa, scusa, scusa, scusa, scusa, perdonami Herm.."
"NIENTE HERM! GUARDA COSA HAI FATTO! IL VESTITO!"
"Lo so, lo so, scusa, scusa, scusa, non smetterò mai di ripeterlo, lascia che ti aiuti..."
"NON HO BISOGNO DEL TUO AIUTO, GRAZIE!"
Due figure litigavano nella semioscurità del giardino antistante il cortile principale. Una si guardava l'abito che aveva indosso, mentre l'altra cercava invano di passare uno straccio bagnato sulla macchia che si era andata a creare sul tessuto dell'interlocutore.
"E dai, ferma!"
Ron prese la mano di Hermione, facendola tacere. Soddisfatto del risultato che aveva ottenuto con quel semplice gesto, cominciò a pulire nervosamente la macchia che le aveva procurato versandole del punch per sbaglio.
"G-grazie... Ora puoi lasciarmi la mano Ron."
Ora o mai più Weasley, Elizabeth è fuori portata e pure mezza ubriaca, su.
"No."
"Come sarebbe a dire no?"
"Che non voglio lasciarti la mano. O.." posò cautamente lo straccio imbevuto d'acqua a terra, avvicinandosi appena alla ragazza. "Non voglio lasciare te, meglio." si grattò il capo, socchiudendo gli occhi.
"Che cavolo dici Ron? Ti avevo detto di non ubriacarti, diamine. Lasciami, prima che mi stupri."
"Oh beh, quello lo farei anche da sobrio per come sei messa stasera Hermione." accennò una risata, guardando altrove.
"Co-COSA HAI DETTO?! Sei matto?" Hermione rimase basita, senza trattenere un sorrisetto.
"E' così. Diciamo che sei sempre bella, ma oggi sei... wow."
"Wow?"
"Wow."
"Wow."
Labbra su labbra, pelle su pelle.

Ok, ehm, si, mi avete commossa.
Mi vergogno di me stessa perchè non aggiorno prima, ma devo dire la verità non avevo molta voglia di scrivere, e se l'avessi fatto sentendomi in qualche modo costretta, sarebbe venuto uno schifo.
Spero vi piaccia, specialmente la parte della descrizione di Hermione, della reazione di Ron, della fine, di Perla e Herm... insomma un po' tutto, come è piaciuto a me scriverlo.
Perchè questi si, saranno anche i personaggi di Zia Row, ma nelle FF sono miei, in qualche modo.
Grazie ancora, ho risposto a tutti  con la nuova e bellissima a parer mio applicazione di EFP *-*
Veronica.

P.S.: Non è il penultimo capitolo, don't worry. Mi avete fatto rivenire la voglia di scrivere, contenti? <3

  
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