15/06/2011
2 recensioniCUORI INFRANTI AD HOGWARTS!
di Rita Skeeter
Merope abbassò lentamente il giornale, mentre le foto in prima pagina, mostravano una serie di momenti trascorsi con ogni ragazzo nominato nell'articolo.
di Rita Skeeter
Merope
Piton, figlia del professor di Pozioni Severus Piton e nipote del
grande Albus Silente non è la brava ragazza che finge di essere.
La signorina Piton, infatti sembra che abbia intrecciato una considerevole quantità di relazioni amorose con vari studenti di Hogwarts.
Il primo di questa lunga lista di cuore infranti è Draco Malfoy, uno sveglio studente del quarto anno che dichiara. << Io e Merope eravamo molto legati prima che lei entrasse ad Hogwarts >> (infatti per un misterioso motivo la ragazza ha iniziato solo quest'anno ha frequentare la scuola). << Eravamo felici e ci eravamo promessi che, una volta conclusi gli studi, ci saremmo sposati >>, ma i sogni del povero ragazzo sono finiti in frantumi non appena Merope ha conosciuto Neville Paciock, un ragazzo di Grifondoro non troppo sveglio che ha iniziato a frequentare poco dopo essere arrivata a Hogwarts, senza preoccuparsi dei sentimenti di Malfoy, ma la ragazza non si è accontentata e, dopo aver mollato anche il Grifondoro senza molte spiegazioni, si è subito messa con un certo Jack Davies, uno studente dell'ultimo anno dall'aspetto affascinante.
Davies è stato anche il cavaliere della ragazza al ballo e sembrava che la loro storia fosse destinata a durare, purtroppo l'ingenuo Tassorosso non aveva fatto i conti con la perfidia, quasi crudele, di Piton.
Essa infatti, ha cominciato, poco dopo il ballo, ha frequentare in modo intimo il suo compagno di squadra con cui partecipa al Torneo: il famoso Harry Potter. Anche il nostro grande eroe è stato ingannato da quei grandi occhi verdi così "innocenti".
Per lei ha anche sfidato le regole della scuola, intrufolandosi di nascosto nel bagno dei Prefetti per fare un piacevole bagno in compagnia della strega, però i suoi sforzi sono stati vani perché la ragazza, non ancora soddisfatta della moltitudine di cuori infranti che aveva seminato per l'intero istituto, lo ha bidonato il giorno della seconda prova, rivelando alla sottoscritta una verità shoccante.
<< E' vero, ho cambiato molti ragazzi nel corso dell'anno, ma nessuno sa, che mentre stavo con loro, mi vedevo di nascosto con George Weasley >>
George Weasley è un Grifondoro che frequenta il sesto anno e pare sia stato l'unico ad avere una storia lunga più di una settimana con la ragazza.
Purtroppo nemmeno lui ha avuto una sorte migliore degli altri e, come il nostro amato Harry, è stato scaricato il giorno della seconda prova, poco dopo che lei lo aveva salvato dal Lago. << Non amo le relazioni a lungo termine, sono così noiose >> ha dichiarato quello stesso pomeriggio e, alla mia domanda successiva è scoppiata in una fastidiosa risata. << Cosa ho intenzione di fare, adesso? Naturalmente sfrutterò al massimo la fama che mi ha portato questo Torneo per trovare nuovi ragazzi con cui divertirmi. dopotutto chi può resistermi? >>, ma non è tutto miei fedeli lettori.
Pare che la nostra cara Merope si scoli giornalmente diverse bottiglie di Whisky Incendiario (bevanda proibita ad Hogwarts) in compagnia di Hermione Granger che sembra intenzionata a seguire le orme dell'amica, facendo strage di cuori.
La Grifondoro del quarto anno è una ragazza bruttina, ma abbastanza intelligente e furba per riuscire nell'impresa.
Ora mi viene spontaneo chiedermi.
Che diritto hanno queste due ragazze di comportarsi così all'interno della più importante Scuola di Magia e Stregoneria del mondo?
Solo grazie alla parentela con il Preside della giovane Merope Piton?
Spero che questo mio breve articolo apra gli occhi a voi giovani innocenti sulla perfidia di queste ragazze, ma che li apra soprattutto al nostro amato Preside in modo che possa finalmente rendersi conto del comportamento scandaloso utilizzato dalla nipote e che prenda al più presto dei provvedimenti.
La signorina Piton, infatti sembra che abbia intrecciato una considerevole quantità di relazioni amorose con vari studenti di Hogwarts.
Il primo di questa lunga lista di cuore infranti è Draco Malfoy, uno sveglio studente del quarto anno che dichiara. << Io e Merope eravamo molto legati prima che lei entrasse ad Hogwarts >> (infatti per un misterioso motivo la ragazza ha iniziato solo quest'anno ha frequentare la scuola). << Eravamo felici e ci eravamo promessi che, una volta conclusi gli studi, ci saremmo sposati >>, ma i sogni del povero ragazzo sono finiti in frantumi non appena Merope ha conosciuto Neville Paciock, un ragazzo di Grifondoro non troppo sveglio che ha iniziato a frequentare poco dopo essere arrivata a Hogwarts, senza preoccuparsi dei sentimenti di Malfoy, ma la ragazza non si è accontentata e, dopo aver mollato anche il Grifondoro senza molte spiegazioni, si è subito messa con un certo Jack Davies, uno studente dell'ultimo anno dall'aspetto affascinante.
Davies è stato anche il cavaliere della ragazza al ballo e sembrava che la loro storia fosse destinata a durare, purtroppo l'ingenuo Tassorosso non aveva fatto i conti con la perfidia, quasi crudele, di Piton.
Essa infatti, ha cominciato, poco dopo il ballo, ha frequentare in modo intimo il suo compagno di squadra con cui partecipa al Torneo: il famoso Harry Potter. Anche il nostro grande eroe è stato ingannato da quei grandi occhi verdi così "innocenti".
Per lei ha anche sfidato le regole della scuola, intrufolandosi di nascosto nel bagno dei Prefetti per fare un piacevole bagno in compagnia della strega, però i suoi sforzi sono stati vani perché la ragazza, non ancora soddisfatta della moltitudine di cuori infranti che aveva seminato per l'intero istituto, lo ha bidonato il giorno della seconda prova, rivelando alla sottoscritta una verità shoccante.
<< E' vero, ho cambiato molti ragazzi nel corso dell'anno, ma nessuno sa, che mentre stavo con loro, mi vedevo di nascosto con George Weasley >>
George Weasley è un Grifondoro che frequenta il sesto anno e pare sia stato l'unico ad avere una storia lunga più di una settimana con la ragazza.
Purtroppo nemmeno lui ha avuto una sorte migliore degli altri e, come il nostro amato Harry, è stato scaricato il giorno della seconda prova, poco dopo che lei lo aveva salvato dal Lago. << Non amo le relazioni a lungo termine, sono così noiose >> ha dichiarato quello stesso pomeriggio e, alla mia domanda successiva è scoppiata in una fastidiosa risata. << Cosa ho intenzione di fare, adesso? Naturalmente sfrutterò al massimo la fama che mi ha portato questo Torneo per trovare nuovi ragazzi con cui divertirmi. dopotutto chi può resistermi? >>, ma non è tutto miei fedeli lettori.
Pare che la nostra cara Merope si scoli giornalmente diverse bottiglie di Whisky Incendiario (bevanda proibita ad Hogwarts) in compagnia di Hermione Granger che sembra intenzionata a seguire le orme dell'amica, facendo strage di cuori.
La Grifondoro del quarto anno è una ragazza bruttina, ma abbastanza intelligente e furba per riuscire nell'impresa.
Ora mi viene spontaneo chiedermi.
Che diritto hanno queste due ragazze di comportarsi così all'interno della più importante Scuola di Magia e Stregoneria del mondo?
Solo grazie alla parentela con il Preside della giovane Merope Piton?
Spero che questo mio breve articolo apra gli occhi a voi giovani innocenti sulla perfidia di queste ragazze, ma che li apra soprattutto al nostro amato Preside in modo che possa finalmente rendersi conto del comportamento scandaloso utilizzato dalla nipote e che prenda al più presto dei provvedimenti.
Merope abbassò lentamente il giornale, mentre le foto in prima pagina, mostravano una serie di momenti trascorsi con ogni ragazzo nominato nell'articolo.
La prima era
con Draco Malfoy, mentre scendevano insieme dall'Espresso di Hogwarts:
la foto non mostrava l'espressione di odio sul volto di entrambi per
quello spiacevole incontro ravvicinato avvenuto poche ore prima.
Nella seconda immagine era con Neville vicino alla capanna di Hagrid, mentre quest'ultimo le puliva delicatamente il viso; ricordava bene quel giorno.
Durante la lezione di Cura delle Creature Magiche era stata colpita in faccia da una dei suoi Schiopodi Sparacoda e Neville era subito corso a togliergli quel liquido ustionante.
Le prime due foto non dimostravano niente, ma non poteva dire lo stesso delle altre tre.
La terza mostrava il momento in cui Davies gli aveva abbassato la spallina, durante il loro bacio, senza mostrare la sua reazione successiva, naturalmente.
La quarta era stata scattata da qualcuno nel bagno dei Prefetti, mentre lei e Harry erano immersi nella vasca senza vestiti (o almeno, così sembrava), ma la peggiore era la quinta.
In quella foto c'era lei abbracciata a George durante uno dei tanti pomeriggio trascorsi in riva al Lago, impegnati in un bacio che la didascalia sotto descriveva "passionale".
Eppure non ricordava di aver mai visto e sentito nessuno in ognuno di quei momenti...
Alzò lo sguardo.
Hermione, Neville, Ron ed Harry la osservavano senza dire una parola. << Allora >> tossicò Hermione per schiarirsi la voce. << Passi per le prime due foto che non dimostrano un bel niente... >>
<< Certo che non dimostrano niente! >> la interruppe Neville avvampando di vergogna. << Noi due non siamo mai stati insieme! >>
<< E credo che dopo quello che abbiamo visto sul treno, tu non sia stata nemmeno con Malfoy, ma le altre >> continuò lanciandole uno sguardo interrogativo.
Merope avrebbe tanto desiderato sprofondare. << Quella donna ha scritto tutte queste cavolate solo perché sono la nipote di Silente! E' vero, io e Davies ci siamo baciati, ma non appena mi sono accorta di quello che stava facendo me ne sono andata! >>
<< Anche quella con me e soltanto un grosso malinteso >> si inserì Harry, risparmiandogli la spiegazione. << Stavamo tentando di scoprire l'indovinello dell'uovo e, anche se qui non si vede, eravamo vestiti! Certo, io ero in mutande però... >>
<< Ok abbiamo capito! >> borbottò Ron, tappandosi le orecchie. << Non c'è bisogno che vai avanti >>
Tornarono tutti a guardarla.
Sapeva che volevano chiedergli tutti la stessa cosa e fu Harry a parlare per gli altri. << L'unica vera di queste storie è quella con George, vero? Se no perché si trovava legato sul fondo del lago insieme a Ron >>
<< Si, stavamo insieme >> ammise abbassando lo sguardo sulla foto. << Ma ci siamo lasciati prima del ballo >>
<< Perché? >>
< Harry! >> lo rimproverò Hermione. << Non sono affari tuoi! >>
<< Ero solo curioso! >> si difese il ragazzo. << Scusami Merope >>
<< Non fa niente >> lo perdonò la ragazza. << Io esco un attimo >> aggiunse uscendo dalla torre.
<< Stupido! >> esclamò Hermione mollando un ceffone sulla spalla a Potter. << Hai visto cos'hai combinato? >>
<< Ma io... >>
<< Senti Hermione >> lo interruppe Ron scrutando con sospetto la strega. << Di quali ragazzi stava parlando la Skeeter? >>
<< Potevi dirmelo >> borbottò Fred lanciandogli il giornale. << Perché non mi hai detto che stavi con la figlia di Piton? >>
<< Perché non è vero >>
<< Non dire fesserie! Ci sono le prove! >> sbraitò il gemello. << Non dirmi che non lo hai fatto per me? >>
<< Invece è esattamente così! >> ringhiò George, parandosi davanti al fratello. << Ogni volta che sto con una ragazza tu la spingi ad andarsene e non volevo che facessi la stessa cosa con Merope! >>
<< Bastava che mi dicessi di lasciarla in pace >> affermò indietreggiando. << Ti fidi così poco di me? >>
<< No >>
<< Qual è la vera ragione? >>
Non rispose. << Ho paura che lei si vergogni di me >> ammise infine mettendosi a sedere. << All'inizio non ho pensato a come sarebbe stato fuori, nel mondo reale >> disse prendendosi la testa tra le mani. << Poi, ho cominciato a riflettere... >>
Merope guardò per l'ennesima volta la foto di lei e George che aveva ritagliato dal giornale senza accorgersi che c'era qualcuno dietro di lei. << Devi ammettere che sono molto fotogenico >>
La ragazza sussultò spaventata nel vedere George Weasley sedersi al suo fianco. << Anche tu non sei niente male >>
<< Che ci fai qui? Sei venuto a chiedermi se è vero che ho avuto tutti questi ragazzi? >> disse acida, nascondendo la foto.
<< No, sono solo venuto a spiegarti >
<< Spiegarmi cosa? >>
<< Il perché non ho accettato il tuo invito al ballo, tanto per cominciare >> disse avvicinandosi a lei, ma la ragazza si allontanò. << Parla >>
<< Mi vergognavo e non volevo che gli altri ti prendessero in giro per causa mia >> confessò il ragazzo. << Io non sono alla tua altezza, Piton >>
<< Che razza di sciocchezze vai dicendo? >> domandò stupita.
<< Io non ho niente da offrirti >> continuò imperterrito. << Vengo da una famiglia con troppi figli e pochi soldi inoltre, siamo etichettati dalla maggior parte del mondo magico come "Traditori del nostro sangue" >>
<< E allora? >> chiese la ragazza. << Pensi davvero che mi importi di quello che dice la gente? Tu e i tuoi fratelli siete le persone più meravigliose che io abbia mai conosciuto! >> disse accarezzandogli una guancia. << Non avete niente di cui vergognarvi >>
<< Allora perché non mi hai perdonato? >>
<< E' troppo difficile da spiegare >> rispose ritraendo la mano, ma il rosso gliela afferrò deciso. << TI è così difficile fidarti di me? >>
<< Non posso, George... >>
<< Provaci >>
Merope respirò a fondo prima di parlare. << Cosa faresti se io fossi la figlia del Mago Oscuro più potente e più crudele che il mondo Magico abbia mai conosciuto? Staresti ancora con me? >>
Il ragazzo si allontanò di scatto shoccato. << Tu, cosa? >>
<< Voldemort è mio padre, anche se lui non ha mai saputo di avere una figlia >>
Vide sorpresa e paura nel volto del rosso eppure non sembrava intenzionato ad andarsene. << Lo hai sempre saputo? >> le chiese infine. << No, il nonno me lo ha detto il giorno dopo il Ballo del Ceppo >> spiegò distogliendo lo sguardo. << Mi ha anche detto che mia madre era la sorella di James Potter, il padre di Harry >>
<< Quindi tu saresti... >>
<< Sua cugina >>
<< Harry lo sa? >>
<< No >>
Scese il silenzio rotto soltanto dai singhiozzi strozzati di Merope. << Anche se non lo accetterò mai come padre, non posso negare di essere sua figlia. La figlia di un mostro! >>
Improvvisamente si ritrovò tra le braccia di George. << Stupida, potrai anche avere il suo stesso sangue, ma tu non sei come lui e non lo sarai mai! >> gridò stringendola a se. << Come ti è saltato in mente che avrei smesso di vederti per una sciocchezza del genere? >>
Merope scoppiò in una tenue risata. << Una sciocchezza del genere? E allora tu? Sbaglio o avevi paura che ti avrei lasciato per il tuo scarso conto in banca? >> scherzò ricambiando l'abbraccio. << Scemo >> sussurrò. << E tu sei una stupida >> rispose prima di baciarla.
Nella seconda immagine era con Neville vicino alla capanna di Hagrid, mentre quest'ultimo le puliva delicatamente il viso; ricordava bene quel giorno.
Durante la lezione di Cura delle Creature Magiche era stata colpita in faccia da una dei suoi Schiopodi Sparacoda e Neville era subito corso a togliergli quel liquido ustionante.
Le prime due foto non dimostravano niente, ma non poteva dire lo stesso delle altre tre.
La terza mostrava il momento in cui Davies gli aveva abbassato la spallina, durante il loro bacio, senza mostrare la sua reazione successiva, naturalmente.
La quarta era stata scattata da qualcuno nel bagno dei Prefetti, mentre lei e Harry erano immersi nella vasca senza vestiti (o almeno, così sembrava), ma la peggiore era la quinta.
In quella foto c'era lei abbracciata a George durante uno dei tanti pomeriggio trascorsi in riva al Lago, impegnati in un bacio che la didascalia sotto descriveva "passionale".
Eppure non ricordava di aver mai visto e sentito nessuno in ognuno di quei momenti...
Alzò lo sguardo.
Hermione, Neville, Ron ed Harry la osservavano senza dire una parola. << Allora >> tossicò Hermione per schiarirsi la voce. << Passi per le prime due foto che non dimostrano un bel niente... >>
<< Certo che non dimostrano niente! >> la interruppe Neville avvampando di vergogna. << Noi due non siamo mai stati insieme! >>
<< E credo che dopo quello che abbiamo visto sul treno, tu non sia stata nemmeno con Malfoy, ma le altre >> continuò lanciandole uno sguardo interrogativo.
Merope avrebbe tanto desiderato sprofondare. << Quella donna ha scritto tutte queste cavolate solo perché sono la nipote di Silente! E' vero, io e Davies ci siamo baciati, ma non appena mi sono accorta di quello che stava facendo me ne sono andata! >>
<< Anche quella con me e soltanto un grosso malinteso >> si inserì Harry, risparmiandogli la spiegazione. << Stavamo tentando di scoprire l'indovinello dell'uovo e, anche se qui non si vede, eravamo vestiti! Certo, io ero in mutande però... >>
<< Ok abbiamo capito! >> borbottò Ron, tappandosi le orecchie. << Non c'è bisogno che vai avanti >>
Tornarono tutti a guardarla.
Sapeva che volevano chiedergli tutti la stessa cosa e fu Harry a parlare per gli altri. << L'unica vera di queste storie è quella con George, vero? Se no perché si trovava legato sul fondo del lago insieme a Ron >>
<< Si, stavamo insieme >> ammise abbassando lo sguardo sulla foto. << Ma ci siamo lasciati prima del ballo >>
<< Perché? >>
< Harry! >> lo rimproverò Hermione. << Non sono affari tuoi! >>
<< Ero solo curioso! >> si difese il ragazzo. << Scusami Merope >>
<< Non fa niente >> lo perdonò la ragazza. << Io esco un attimo >> aggiunse uscendo dalla torre.
<< Stupido! >> esclamò Hermione mollando un ceffone sulla spalla a Potter. << Hai visto cos'hai combinato? >>
<< Ma io... >>
<< Senti Hermione >> lo interruppe Ron scrutando con sospetto la strega. << Di quali ragazzi stava parlando la Skeeter? >>
<< Potevi dirmelo >> borbottò Fred lanciandogli il giornale. << Perché non mi hai detto che stavi con la figlia di Piton? >>
<< Perché non è vero >>
<< Non dire fesserie! Ci sono le prove! >> sbraitò il gemello. << Non dirmi che non lo hai fatto per me? >>
<< Invece è esattamente così! >> ringhiò George, parandosi davanti al fratello. << Ogni volta che sto con una ragazza tu la spingi ad andarsene e non volevo che facessi la stessa cosa con Merope! >>
<< Bastava che mi dicessi di lasciarla in pace >> affermò indietreggiando. << Ti fidi così poco di me? >>
<< No >>
<< Qual è la vera ragione? >>
Non rispose. << Ho paura che lei si vergogni di me >> ammise infine mettendosi a sedere. << All'inizio non ho pensato a come sarebbe stato fuori, nel mondo reale >> disse prendendosi la testa tra le mani. << Poi, ho cominciato a riflettere... >>
Merope guardò per l'ennesima volta la foto di lei e George che aveva ritagliato dal giornale senza accorgersi che c'era qualcuno dietro di lei. << Devi ammettere che sono molto fotogenico >>
La ragazza sussultò spaventata nel vedere George Weasley sedersi al suo fianco. << Anche tu non sei niente male >>
<< Che ci fai qui? Sei venuto a chiedermi se è vero che ho avuto tutti questi ragazzi? >> disse acida, nascondendo la foto.
<< No, sono solo venuto a spiegarti >
<< Spiegarmi cosa? >>
<< Il perché non ho accettato il tuo invito al ballo, tanto per cominciare >> disse avvicinandosi a lei, ma la ragazza si allontanò. << Parla >>
<< Mi vergognavo e non volevo che gli altri ti prendessero in giro per causa mia >> confessò il ragazzo. << Io non sono alla tua altezza, Piton >>
<< Che razza di sciocchezze vai dicendo? >> domandò stupita.
<< Io non ho niente da offrirti >> continuò imperterrito. << Vengo da una famiglia con troppi figli e pochi soldi inoltre, siamo etichettati dalla maggior parte del mondo magico come "Traditori del nostro sangue" >>
<< E allora? >> chiese la ragazza. << Pensi davvero che mi importi di quello che dice la gente? Tu e i tuoi fratelli siete le persone più meravigliose che io abbia mai conosciuto! >> disse accarezzandogli una guancia. << Non avete niente di cui vergognarvi >>
<< Allora perché non mi hai perdonato? >>
<< E' troppo difficile da spiegare >> rispose ritraendo la mano, ma il rosso gliela afferrò deciso. << TI è così difficile fidarti di me? >>
<< Non posso, George... >>
<< Provaci >>
Merope respirò a fondo prima di parlare. << Cosa faresti se io fossi la figlia del Mago Oscuro più potente e più crudele che il mondo Magico abbia mai conosciuto? Staresti ancora con me? >>
Il ragazzo si allontanò di scatto shoccato. << Tu, cosa? >>
<< Voldemort è mio padre, anche se lui non ha mai saputo di avere una figlia >>
Vide sorpresa e paura nel volto del rosso eppure non sembrava intenzionato ad andarsene. << Lo hai sempre saputo? >> le chiese infine. << No, il nonno me lo ha detto il giorno dopo il Ballo del Ceppo >> spiegò distogliendo lo sguardo. << Mi ha anche detto che mia madre era la sorella di James Potter, il padre di Harry >>
<< Quindi tu saresti... >>
<< Sua cugina >>
<< Harry lo sa? >>
<< No >>
Scese il silenzio rotto soltanto dai singhiozzi strozzati di Merope. << Anche se non lo accetterò mai come padre, non posso negare di essere sua figlia. La figlia di un mostro! >>
Improvvisamente si ritrovò tra le braccia di George. << Stupida, potrai anche avere il suo stesso sangue, ma tu non sei come lui e non lo sarai mai! >> gridò stringendola a se. << Come ti è saltato in mente che avrei smesso di vederti per una sciocchezza del genere? >>
Merope scoppiò in una tenue risata. << Una sciocchezza del genere? E allora tu? Sbaglio o avevi paura che ti avrei lasciato per il tuo scarso conto in banca? >> scherzò ricambiando l'abbraccio. << Scemo >> sussurrò. << E tu sei una stupida >> rispose prima di baciarla.