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Autore: Derret    25/06/2011    5 recensioni
I pensieri di Sirius ad Azkaban, quando scopre che Peter è ad Hogwarts.
[Per tutti quelli che amano Sirius, e odiano Minus. Dedicata alla mia Ale HP e alla mia Nutella]
Genere: Angst, Introspettivo, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: I Malandrini, Peter Minus, Remus Lupin, Sirius Black
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Primi anni ad Hogwarts/Libri 1-4
- Questa storia fa parte della serie 'The Marauderes - 'The End''
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yopo

Dedicata a Gary Oldman, perché ha saputo rendere perfettamente questo personaggio.

Ad Ale HP, perché è speciale, e le voglio un mondo di bene <3

Vi consiglio di leggere le altre due ff della serie così avrete un quadro più completo.

Enjoy!

p.s. Ah, e ovviamente dedicata alla mia Nutella preferita, che l’ha ispirata questa ff :D

È ad Hogwarts. Lui è lì, l’ho visto sulla Gazzetta del Profeta. 

E bravo il nostro Minus.

Hai trovato una famigliola che non si è mai preoccupata di vedere se avevi poteri magici, una famiglia magica così da sapere quando e se poter tornare dal tuo viscido e oscuro Signore.

Lurido topo di fogna.

Io sono qui ad Azkaban da dodici anni, e l’unica cosa che mi ha permesso di non cedere alla pazzia e all’orrore di questo posto è sapere che sono innocente.

Non hai idea di tutte quelle stramaledette volte che ho dovuto rivivere la morte di James. Rivedere nei miei incubi quella casa, vedere il suo cadavere, quello di Lily…

Per poi svegliarmi e scoprire che no, non è tutto un brutto sogno.

James non c’è più.

Lily non c’è più.

Harry è orfano.

E io per tutti sono il loro assassino.

No. Tu hai preferito salvare quella tua pellaccia disgustosa da topo che ti ritrovi, tradendo uno dei tuoi fratelli. Uno dei Malandrini. Uno di quelli che eravamo NOI.

Oh sì, eravamo.

E non perché James sia morto, lui resterà sempre un Malandrino. Lui era l’essenza dei Malandrini fatta a persona.

Remus diceva che anche io ero così. L’Essenza dei Malandrini.

'Felpato, tu e Ramoso siete l’ultima cosa che augurerei a chiunque voglia rimanere sano di mente per i prossimi trent’anni. L’essenza dei Malandrini voi due la rappresentate appieno. Perché lo siete'

E ovviamente James, giusto per confermare la tesi, era entrato dal ritratto con un occhio nero come ennesimo NO della Evans.

Remus resterà sempre un Malandrino. Lui ora mi crede colpevole Minus, ma so che in fondo in fondo sa che non sono stato io. Sa che non avrei mai tradito James.

Tornerò Remus, e allora capirai tutto, altroché se capirai. Tu sai quello che mi legava a James. 

E tutto avrà un senso. Te lo prometto, Lunastorta.

E mi aiuterai, perché conosco quel dolore che provi. Lo provo anche io, fratello. Socio. Malandrino.

Tu no, Minus. Non lo sei stato fino in fondo. E non lo sarai MAI.

Mai più oserai pronunciare il nome dei Malandrini, e questa è una promessa. Uscirò da qui Minus, prima o poi, e verrò a prenderti.

E lì, come soleva dire James quando la Evans lo trovava in Sala Comune in boxer con i pantaloni del pigiama in testa a fare l’imitazione di non so quale film visto di straforo da Remus, sono cazzi amari.

Oh si Minus, saranno cazzi amari per te. Non immagini quanto.

****

Sirius sgattaiolò fuori dalla cella, e iniziò a correre.

Essere di nuovo un cane, essere LIBERO, lo elettrizzava.

Uscito da Azkaban, ululò. Poi tornò uomo.

-E adesso saran cazzi amari, caro il mio topino.

Eccoci qui. I pensieri di Sirius.

Sperando che vi sia piaciuto, bacioni!

Derret

  
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