Anime & Manga > Captain Tsubasa
Segui la storia  |       
Autore: Cronus    06/07/2011    1 recensioni
Finalmente Benji capirà cosa vuol dire amare veramente;una ragazza riuscirà ad aprire il suo cuore attraverso i suoi occhi,a cui non si può mentire;è la mia prima fanfic,spero vi piaccia!Leggete e commentate!!!
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Genzo Wakabayashi/Benji
Note: Lime | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

5:00,Villa Price


"Signorino sono le 5:00,è ora di andarsi a preparare!"

"Arrivo Emma!"urlò Benji di rimando dal giardino.

Finì di riordinare i macchinari,contare i palloni e ritirare tutto,inclusa la porta,nel garage per poi avviarsi all'interno della casa.

"Muoviti siamo in ritardo sulla tabella di marcia!"Emma lo guidò su per le scale tenendolo per le spalle e incitandolo a darsi una mossa.

"Ma manca ancora un ora!"la tranquillizzò il portiere.

"E' troppo poco devi ancora farti una doccia ,vestirti e farti bello"

Benji sbuffò seccato.

"E va bene adesso mi muovo!"

Entrò in camera e si chiuse furtivamente in bagno.

"E vedi di lavarti per bene devi profumare più di una rosa!"

"Ok,ma non mi assillare prima del tempo.E ora sparisci,dissolviti!"

"Non ti sto assillando è solo che devi essere perfetto per il tuo primo appuntamento"

"Non è un appuntamento!"urlo più forte per non far coprire la sua voce dal rumore del getto d'acqua appena attivato
"Devo solo andarla a prendere e riportarla qui"

"Non importa devi essere comunque perfetto le donne guardano molto l'aspetto estetico e usano i 5 sensi per classificare un uomo"urlo ancora più forte Emma (Sembrava una gara a chi gridava più forte ormai)

"Ah sì e come classificano un uomo,sentiamo"

"In uomini veri,ominicchi e quaquaraqua"

"Ah-Ah,spiritosa"rispose in tono morboso.

Si svestì velocemente faticando un po' per togliere gli indumenti che gli si erano appiccicati al corpo col sudore dell'allenamento.
Entrò in doccia lasciandosi completamente andare agli scrosci dell'acqua e sentendo piano piano la tensione dei muscoli allentarsi ma dopo pochi minuti si sentì accaldato,la sua immagine non si rispecchiava più nei vetri della doccia ormai appannati,e decise di diminuire la temperatura-acqua a 30 gradi,si rinfrescò subito dopo.
Così prese il bagnoschiuma e iniziò a insaponarsi per bene senza tralasciare un cm2 della pelle,poi prese lo shampoo e fece 2 lavaggi ai capelli.Quando fu soddisfatto uscì mettendosi addosso un piccolo asciugamano alla vita.
Si piazzo davanti allo specchio ripensando a quello che gli aveva detto la domestica.
"Le donne usano i 5 sensi per classificare un uomo"
Ripensò mentalmente ai 5 sensi che possedeva un essere umano.

La vista...

Alzò il capo specchiandosi sulla lastra vetrata.

Guarderà sicuramenta viso e corpo.

Si fissò intensamente  e prese una posizione perfettamente eretta,quasi militare.

Sì,sono accettabile.

L'udito...

Ascolterà la mia voce.

Tossì per riascoltarla attentamente non devo avere una voce da paperino,ma una voce forte e virile.

L'olfatto...

Prima o poi mi si avvicinerà e quando capiterà dovrò profumare di buono.

Si portò un braccio al naso e sentì il profumo del bagnoschiuma sulla pelle.

Il tatto...

Qualche volta mi toccherà,mi abbraccierà e quando accadrà dovrò essere morbido sotto il tocco magico delle sue dita.

Prese a toccarsi le braccia per scoprire lividi o escoriazioni nascorte tipiche del mestiere,ma non si fermò solo alle braccia continuò insistemente su tutto il corpo:il torace,la schiena,il collo ,il viso,le gambe e proprio mentre con le mani risaliva le cosce trovò l'asciugamano a fermarlo.Sulle labbra gli si dipinse un sorrisetto malizioso e pensò che quella parte era meglio tralasciarla anche se,prima o poi,ne era certo,sarebbe stato il caso di rivisionare.

Il gusto...

Un altro lampo malizioso gli attraversò il cervello.
L'avrebbe baciata prima o poi,lo aveva già fatto,e gli era piaciuto.
Lei sapeva di buono,come sempre.
Lui aveva appena attraversato un volo internazionale,non poteva sicuramente sapere di buono.
Afferrò lo spazzolino e si lavò i denti con cura.

"Sei caduto nel cesso,Benji?"la voce squillante di Emma lo fece svegliare come d'incanto.

"No,per tua sfortuna!"

Uscì dal bagno così come era uscito dalla doccia.

"Eccomi"

"Bene ti ho preparato questi vestiti,mettili"

Benji osservò con sguardo inorridito quei jeans,quei maledetti jeans scuri,li odiava,lui odiava i jeans.
Solo i mongoloidi mettevano i jeans!

"Ma sono del tredicesimo secolo quei pantaloni!"non disse il loro vero nome perchè gli veniva il voltastomaco solo a pronunciarli!

"Ora vanno di moda le cose vecchie!"

"Ma non so neanche se mi entrano quei cosi!Li avrò messi una volta in vita mia!"

"Questa sarà la seconda!"

"Si muore in macchina con quei robi addosso!L'auto è un forno crematoio!"

"Mettili!!!"urlò Emma quasi spaventandolo.

"Ok,va bene ma se muoio asfissiato è colpa tua!"

"Certo,come sempre!"

"Piuttosto devi proprio stare qui a fissarmi mentre mi vesto?"

"Oh,e chi pensi che ti cambiava i pannolini da piccolo?"

"Non sono più così piccolo Emma!Posso avere la mia privacy almeno in casa mia?"

"Non mi scandalizzo mica a vederti nudo e poi mi devo riabbituare!Chi cambierà se no i pannolini ai vostri futuri marmocchi?"

Benji la fulminò con una sguardo assassino.

"Emma,fuori di qui!!!"urlò il portiere tanto da spettinarla.

Una volta rimasto solo iniziò a vestirsi cercando di infilarsi "i cosi" ,ci riuscì,ma non con poca fatica.

"Ah,bene oltre che aderenti sono anche a vita bassa,perfetto!"

Tirarli su era inutile il cavallo era troppo basso,avrebbe rischiato di castrarsi seriamente se ci avesse provato.
Finì di mettersi la camicia e uscì fuori alla ricerca di Emma.

"Sono pronto"

"Come vanno i jeans?"

"Cosa?Gli sparti-coglioni?Ah benissimo sono aderenti tanto che non mi respira più la pelle e i miei "genitali" già implorano pietà visto che sono a vita bassa!Bhè,non c'è che dire è tutto perfetto,no?"rispose in tono seccato.

"1)Modera i termini
 2)Hai visto come ti sei allacciato la camicia?E poi è colpa mia se muori asfissiato!"

Emma gli slacciò i primi 4 bottoni.

"Ma mi si vede tutto così!"

"Esatto,mentre tu le guarderai culo e tette lei non ti guarderà solo in mezzo alle gambe,ma anche il petto!Così siete pari!"

"Io non guardo quello di una donna!"

"Nooo,non guardi solo quello tu guardi anche il carattere e gli occhi,sì certo come no!!!"lo zittì Emma.

Benji sbuffò infastidito.

"Hai finito?Posso andare?"

"Certo che no,vieni qui"lo invitò la domestica a seguirla in bagno.

Prese una boccetta di profumo dal mobiletto.

Il ragazzo si avvicinò con cautela.

"Che è quella ro.."non terminò la frase che Emma si avventò su di lui spruzzandogli addosso il liquido.

Benji iniziò a tossire malamente.

"Me l'hai spruzzato in bocca,carogna!"

"Ora puoi andare dalla tua amata,tesoro"

Il portiere sgattaiolò via più in fretta che poteva.

"Devo anche ricordarti di andare con la ferrari e non con la porche?"

"No,a quello ci arrivavo anche da solo!"

Sedersi in auto fu un impresa.

"Adesso si strappano,adesso si strappano!"urlò Benji in preda al panico.  

  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Captain Tsubasa / Vai alla pagina dell'autore: Cronus