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Autore: Mistress Lay    10/04/2006    22 recensioni
Dopo l'assassinio di Sirius la vita di Harry è radicalmente tanto che fugge da Privet Drive senza dare più notizia di sè, senza avvertire gli amici, senza dare una spiegazione. Torna dopo due anni. Non solo, ma accompagnato da un altro ragazzo che odia ferocemente Albus Silente. Ma durante l'assenza di Harry è cambiato qualcosa a Hogwarts? Sono cambiati i suoi amici? E i suoi nemici? Chi sono i Rinnegati? E Draco Malfoy, che ruolo avrà?
Genere: Romantico, Drammatico, Azione | Stato: in corso
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Harry, Potter, Serpeverde, Tom, Riddle/Voldermort
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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- HARRY POTTER -

RAGGI DI SPERANZA

 

Titolo: Raggi di Speranza (cap. XVIII, part I)

Autore: Mistress Lay

Categoria: Azione, Drammatico, romantico

Sottocategoria: Slash, R

Personaggi: Harry Potter, Draco Malfoy, Tom Riddle, Hermione Granger, Ron Weasley, Pansy Parkinson, Millicent Bulstrode, Blaise Zabini, Albus Silente, Voldemort, Nuovi personaggi, un po' tutti...

Pairing: ...

Disclaimer; tutti i personaggi appartengono a J.K. Rowling, tranne i personaggi nuovi, che escono fuori direttamente dalla mia fantasia malata... ^___^;;;

 

 

Mi sn accorta di un errore imperdonabile che ho fatto ultimamente: ho segnalato il XV come il cap dove si parla dell'Arma e invece nn è così, ma solo il cap dove presento la 'creatura'. L'Arma ha la sua prima e ultima apparizione di sfuggita in una conversazione tra Voldemort e Narcissa, nel XIX cap.

Perdonatemi! A volte proprio sono completamente fuori! -.-

Piccola novità, se v'interessa ho postato il II cap di 'About Us'! ^^

 

Pl: Prima della prova c'è sempre agitazione, soprattutto se poi c'è un ballo in maschera alle porte… la prova si rivela molto più pericolosa e difficile delle previsioni, come strane reazioni che rendono tutti molto nervosi, ma si sa, quando il cuore comanda… e a proposito… sapere che cos'è un Contarape? XD (ma sì che lo sapete! Ve ne ho parlato io! ^^)

 

Buona lettura e commentate!

 

Nota ad adsharta, nn so se sei riuscita a raggiungere qst cap ma ti ringrazio per i complimenti! ^^ Hai azzeccato la saga ma nn è Cree Bega! ^^ Complimenti comunque, il primo e unico tentativo, tanto di cappello! XD Bax bax! ^^

 

 

CAPITOLO TRENTADUESIMO

CHE COS'È UN CONTARAPE?

 

 

~*~

 

 

Che guarda, vede

 

Paracelso

 

~*~

 

 

 

Non si era mai vista una tale affluenza di preparativi a Hogwarts, nemmeno in occasione del Torneo Tremaghi e del conseguente Ballo del Ceppo: la scuola voleva dare il meglio e mostrare tutta la sua magnificenza in tutto stile e tutti dovevano contribuirvi, sembrava il loro motto.

E Hogwarts andava ad ammantarsi di particolari sempre nuovi e nuovi suppellettili, ogni presenza - elfo, fantasma, insegnante - doveva dare il proprio contribuito e, considerato che Pix era rimasto quieto per tutto il tempo sembrava confermare che persino i fantasmi prendevano molto a cuore questa direttiva.

Ovviamente l'evento avrebbe superato di gran lunga il famigerato Ballo del Ceppo sia per portata sia per ospiti che per preparativi e nei corridoi, nelle classi, in Sala Grande, in cortile, durante le lezioni, nei dormitori non si parlava altro.

E questo perché il ballo portava a due dilemmi amletici: l'accompagnatore o l'accompagnatrice e il vestito per la festa.

Silente aveva fatto un discorso in separata sede per i Serpeverde, annunciando loro che non avrebbe ammessa alcuna assenza o qualsiasi scusa che li avrebbe portati a non indossare l'abito da cerimonia rappresentante un personaggio della letteratura babbana. Così anche i Serpeverde avrebbero partecipato, volenti o nolenti.

E di certo c'erano anche Serpeverde volenti, su questo non c'era dubbio, e ovviamente Silente aveva pensato a provvedere a questo punto con il ballo in maschera.

Il ballo non era solo un evento mondano o un vero e proprio atto di forza nel quale Silente sfoggiava la potenza della sua direttiva ma anche un modo per mostrare al mondo intero quanto tutti vogliano fare fronte comune contro il loro nemico secolare.

Ma il trambusto della scuola non era solamente dovuto all'imminente ballo in maschera, ma a causa di un certo esame formulato dai professori di Cura delle Creature Magiche - che notoriamente non conosceva nessun limite tra il pericolo e la sicurezza - e il professore di Difesa contro Le Arti Oscure - che notoriamente era un sadico che si divertiva a far sgobbare i proprio studenti -.

L'esame era una croce, sia per coloro che avrebbero dovuto sostenerlo con Hagrid sia per quelli che sarebbero dovuti andare nella Foresta Proibita e probabilmente rimanerci per sempre…

Quindi tutto il settimo anno si era rivolto alla biblioteca, sperando in un qualsiasi aiuto.

 

- Che cos'è un contarape, Herm? -

Hermione non si degnò nemmeno di alzare gli occhi dal libro estremamente voluminoso e polveroso che stava leggendo febbrilmente: - Gli Hehmann sono delle creature custodi dei boschi e delle foreste, hanno l'aspetto di… -

Ron la interruppe impaziente: - Heche? -

- Hehmann. Gli Hehmann sono delle… - riprese Hermione continuando a leggere più veloce che poteva.

Ron aveva l'espressione di uno che non era riuscito a capire un bel niente: - Che cosa sono? -

Herm girò la pagina: - Gli Hehmann sono delle creature custodi dei boschi e delle foreste, hanno l'aspetto di piccoli… -

Ma ancora una volta Ron la interruppe: - Herm! Ti avevo chiesto che cosa sono i contarape! Non gli Hehrmann! - sbuffò il ragazzo - È già abbastanza che mi ricordi cosa sono i Contarape-

- Si chiamano Hehmann… - grugnì Hermione, cominciando a perdere la pazienza.

- Non importa! Sul serio, Herm, dovresti prenderti una pausa, hai il cervello sovraccaricato! -

Solo in quel momento Hermione alzò il viso rosso per l'ansia e per l'irritazione e puntò un paio di occhi nocciola assassini sul suo migliore amico: - Ronald, alzati da quella sedia e sparisci dalla mia vista prima che ti lanci questo libro in testa -

Ron ovviamente raccolse in tutta fretta le sue cose e corse nell'unico posto vuoto accanto a Harry, anzi, prima espropriò il suddetto posto dalla presenza di Calì Patil, POI si sedette.

Millicent sorrise mentre osservava la scena, seduta accanto a Hermione con un libro decisamente meno voluminoso davanti, ghignò: - Ronald non ha tutti i torti, forse dovresti prenderti una pausa -

- Non ho tempo, Millie - replicò Hermione tornando con lo sguardo a divorare i cinquecentoqurantadue metodi per non credere alle parole ingannevoli dei Marciotti.

- Almeno ti converrebbe raccogliere i capelli… - Millicent si riferiva al viso rosso di Hermione e alla mano della ragazza che continuava a tormentarsi un ricciolo e con l'altra ogni tre secondi ripeteva il solito movimento di intrappolare dietro un orecchio, senza successo, una ciocca ribelle.

La ex serpeverde tolse dal polso un elastico nero e lo porse alla ragazza ma, presa com'era dalla lettura, non se ne accorse. Dopo che la mora era stata per un po' con l'elastico nella mano protesa, sospirò e prese l'iniziativa, raccogliendo lei stessa i capelli castani della Grifondoro.

Questo movimento portò Hermione ad alzare di scatto il viso dal libro, sconcertata: - M- Millicent… che cosa fai? -

- Non ti disturbo ulteriormente… continua pure a leggere. E non preoccuparti, le so fare le code, sapessi quante volte l'ho fatta a Pansy! - Millicent non sembrava minimamente turbata dai movimenti famigliari che aveva con Hermione né dalla loro vicinanza. Hermione cercò di non essere da meno e tornò a leggere il suo volume.

Non le riuscì molto facilmente di trovare il punto che aveva abbandonato poco prima ma quando lo trovò lo stesso più difficile mantenerlo mentre le mani di Millicent si muovevano agilmente tra i suoi capelli crespi raccogliendoli sulla sommità del capo e tenuti fermi dall'altra mano.

Hermione cercò di concentrarsi nuovamente sul testo utilizzando il dito per tenere il segno ma poi una ciocca dei suoi capelli scivolò sul suo viso, oscurando per un istante la vista.

Le dita di Millicent la ricatturarono subito ma indugiarono qualche istante dando alla mora il tempo di dire: - Le mie scuse, signorina Granger… -

Hermione non riusciva veramente a capire come mai il testo che aveva di fronte non era più di alcuna attrattiva per lei quando prima era al centro del suo universo.

Si rese conto che era molto più semplice e bello chiudere gli occhi e sentire le mani di Millicent che si muovevano tra i suoi capelli, o forse era solamente il suo tocco che… No. Aspettate un attimo.

Alt.

Stop.

Un momento!

Che diavolo stava pensando? Da dove uscivano fuori quei dannati pensieri?

Hermione stava ancora registrando di essere shockata quando l'altra disse: - Sistemata. Ora una domanda, Hermione, come mai non tieni la coda? Stai benissimo così - ed era vero. Hermione stava veramente molto meglio con la coda, forse perché i capelli crespi non le coprivano il viso e poteva far sfoggio della sua avvenenza o forse perché con i capelli tirati su con una coda alta mostrava il suo collo flessuoso…

- Oh… ehm… non- non… - Hermione annaspò per qualche istante poi chiuse di scatto il libro e scatto in piedi, in una cacofonia così rumorosa di rumori contrastanti che tutta la biblioteca si voltò a fissarla, compresa Madama Pince, ma quest'ultima decise di non intervenire, più che altro perché Hermione, come studentessa che passava i tre quarti del suo tempo in biblioteca e trattava nel migliore dei modi i libri aveva certamente qualche privilegio.

Millicent la fissò sorpresa.

- Vado a… cambiare il libro! - e arrancò con il libro sotto il braccio alla ricerca di un altro altrettanto pesante, polveroso, vecchio e complicato che l'avrebbe distratta dai suoi pensieri decisamente fuori luogo.

 

 

Harry lesse i titoli verticali dei libri alla ricerca di qualcosa di interessante. Purtroppo il libro che gli aveva fornito Altair era sì stato decisamente illuminante per quanto riguardavano i wnellter e le loro vite ma non avevano risolto nessun risvolto dell'enigma Prestorn.

L'unica cosa appurata era che Prestorn non era un wnellter. Ma su questo punto avevano già ampiamente dibattuto.

Quella mattina stessa Harry aveva spedito un gufo come titolo informativo ad Altair e illustrare come avessero fatto un buco nell'acqua. Chissà quale sarebbe stata ora la prossima mossa.

 

- Ricerche, signor Potter? -

 

Harry si voltò per trovarsi di fronte il professore in carne ed ossa, con i suoi soliti occhi dalla pupilla verticali, inquietanti e che parevano onniscienti. Subito, il ragazzo si premurò di premere con l'unghia sul palmo della sua mano, giusto per essere sicuri.

- Proprio così professore - ecco, il profumo delle rose, così inebriante…

Philius ghignò leggermente, come intimamente contento di qualcosa che a tutti sfuggiva o forse solo contento della prova che avrebbero dovuto affrontare i suoi alunni - o che stavano affrontando nel caso del gruppo scartato -: - Su di me? -

Per un istante i libri di Harry minacciarono di cadere ma il ragazzo li riprese prima che rovinassero a terra. Il professore fu molto compiaciuto di questo e cercò di prolungare ancora di poco il suo trionfo, o almeno fino a quando non avrebbe fatto breccia in quel perpetuo mistero scoperto di Potter: - Trovare notizie su di me di certo non è molto facile, lo ammetto. Ma mi rifaccio alla sua incredibile attitudine nella Difesa, signor Potter -

Harry non riusciva quasi più a respirare da quel senso che lo opprimeva alla gola, quasi come se Prestorn lo stesse costringendo a parlare. Fece quindi l'unica cosa che gli riusciva di fare quando si trovava in difficoltà: improvvisamente il viso di Harry divenne completamente inespressivo, apatico, quasi… insignificante, come il viso del giovane castano che viaggiava con il biondo in giro per il mondo.

Prestorn rimase per un secondo interdetto, preso in contropiede da quella strana sensazione di disorientamento e disse: - La ricerca non è ancora pronta? - quasi senza accorgersene, mostrando a Harry il doppio senso della conversazione dal punto di vista puramente scolastico.

Harry abbondò all'istante la sua espressione e disse, tranquillo: - Non ancora. Devo solo ultimarla - felice del suo trionfo. Aveva trovato una breccia in Prestorn e nel suo potere.

 

Doveva solo capire quale fosse.

 

Prestorn, nel frattempo, non riusciva a credere che fosse stato giocato… che cosa lo aveva portato a rivelare le sue carte coperte?

- Che sorpresa trovarla qui - la voce di Tom Rice.

Tom Rice, nonostante la domanda puramente formale, era decisamente irritato. Si posizionò accanto a Harry a lanciare occhiate storte a Prestorn.

Il professore si congedò: - A questa sera - certo, la prova, fissata per dopo cena.

Tom chiese subito ad Harry: - Ti ha fatto qualcosa? - lo afferrò anche per le spalle, certo che nessuno li avrebbe visti, rintanati così com'erano dietro gli scaffali.

Di nuovo i libri che Harry teneva tra le braccia minacciarono di cadere, si salvarono solo quando Harry si scostò da Tom per trattenerli: - No, direi di no -

Tom rimase un attimo interdetto, sorpreso che Harry si fosse sottratto al suo tocco ma chiese ancora: - Tutto a posto? -

- Mi vedi gridare in preda al dolore alla cicatrice? -

- No -

- Mi vedi gridare in ostrogoto che sto male? -

- No -

- Mi vedi svenuto a terra? -

- No -

- Allora sto bene, non trovi? - Harry sorrise leggermente - Sei un po' troppo chioccia ultimamente -

Tom incrociò le braccia, contrariato: - Harry, hai presente che un mese fa hanno cercato di ucciderti? -

- Sì, sai, ero presente anch'io -

- Non dovresti prenderla così alla leggera - borbottò Tom. Era così inconsulto il desiderio di abbracciare Harry e tenerlo stretto tra le sue braccia per proteggerlo da tutti i dolori del mondo? "Sì, se ti chiami Tom Riddle" gli rispose la vocina serpentesca della sua mente.

- Sei tu che ingrandisci la cosa. E comunque quando uno psicopatico megalomane feticista cerca di ucciderti per diciassette anni alla fine consideri degli attentati falliti come banali 'incidenti' - Harry rise, divertito dal suo ragionamento contorto o forse più semplicemente perché Tom lo metteva di buonumore, lo faceva sentire protetto e in un certo senso… amato.

Alla battuta di Harry Tom soffocò un sorriso per mascherarlo sotto una semplice replica salace: - Se incidente è vederti su un letto in coma per tre giorni di seguito dopo aver subito un'operazione più lunga della creazione umana allora non posso immaginare quando un incidente vada a termine -

Passò qualche secondo di silenzio tra i due, mentre si sentivano sospiri esasperati nei tavoli vicini, il passare di una piuma su una pergamena e lo sfogliare di qualche volume.

- Hai qualche prova a sostegno della tesi che Voldemort sia feticista? - domandò alla fine Tom.

Harry gli fece passare una mano sull'incavo del braccio, sorridendo allegramente, per poi allontanarsi ridacchiando.

- Harry! - lo chiamò Tom.

Il ragazzo si voltò, ancora di ottimo umore: - Sì? -

- Fai attenzione stasera -

- Perché? Tanto ci sarai tu - Harry continuò a ridacchiare.

- Su questo ci puoi giurare - replicò a bassa voce Tom.

 

 

 

Quando Ron prese il posto di Calì, al tavolo c'erano solamente Seamus, Draco e Neville. Harry doveva essere andato in una qualsiasi sezione e aver preso qualche libro da leggere.

- Ciao Ron - lo salutò allegramente Seamus. Draco e Neville gli fecero eco.

- Qualcuno sa che cos'è un Contarape? - sbottò cominciando a tirare fuori dalla sua borsa l'occorrente.

- Perché non l'hai chiesto a Hermione? - chiese Neville - Sa sempre tutto -

- , gliel'ho chiesto! Ma ultimamente è veramente isterica! Ancora poco e mi avrebbe preso a librate! - protestò il Grifondoro.

Seamus colse a palla al balzo: - Ah, le donne! Non si può vivere né con loro né senza di loro! - per poi concludere quella frase solenne con un sospiro teatrale.

- E questa dove l'hai letta, Seamus? Nei cioccolatini? - Neville era memore di quei cioccolatini che le ragazze si scambiavano che contenevano delle frasi melense che apparivano quando si dava il primo morso al cioccolatino in caratteri fumosi e color rosa.

- No, in un libro babbano! - sorrise Seamus, tutto soddisfatto come se avesse scoperto l'esatta ubicazione del tesoro di qualche pirata.

- Hai mai pensato di cambiare letture ogni tanto, Finnigan? - replicò Draco parzialmente immerso nel suo libro.

Seamus gli rivolse un sorriso tutto denti: - E perché dovrei? Comunque, sai Ron, ho notato che hai qualche problema con le donne, amico mio, e ovviamente io sono qui a darti una mano. Raccontami - più che portamento professionale quello che traspariva dall'espressione di Seamus era pura e semplice curiosità.

Ron rivolse all'altro uno sguardo omicida.

- Non devi essere timido, Ron, siamo amici, no? -

Neville represse un risolino divertito che si spense subito per aver scontrato inavvertitamente il braccio con la pergamena. La raccolse da terra e tornò a sedersi tranquillamente solo con il viso stranamente rosso, gli altri credettero che il rossore fosse dovuto all'imbarazzo e Neville fu molto felice che lo pensassero perché davvero voleva nascondere il suo vero motivo di arrossire.

Scoccò un'occhiata alla parte opposta della biblioteca dove stavano studiando Hermione e Millicent e dove due nuovi arrivati si erano seduti, in uno scaffale poco lontano intravide Harry e Hermione parlare tra loro, la seconda stranamente arrossita.

- Seamus, perché non ti fai gli affari tuoi? - domandò contrariato Ron.

- Perché è più divertente farsi gli affari degli altri - replicò allegramente l'altro - E poi dobbiamo darci una mossa! Non possiamo permettere di rimanere senza pollastrelle! -

Draco sbuffò: - Vuoi costituire un'agenzia matrimoniale, Finnigan? -

Seamus non se la prese per la replica del biondo, anzi: - Solo se tu mi farai da testimonial! -

- Scordatelo! - Draco alzò lo sguardo dal suo tomo, contrariato anche se le labbra si piegarono in un sorriso divertito.

Una cosa è certa: i Grifondoro non sono per niente noiosi.

- Ma ho ragione, comunque! - Seamus imbastì un piccolo broncio che durò un nanosecondo - Dobbiamo impegnare le ragazze più belle! Altrimenti con chi ci andiamo al ballo? -

- Io non so se ci vado al ballo - ribattè a bassa voce Neville.

- Ma certo che ci andrai, Nev! Vuoi perderti un'occasione così? te la troverò io una donzella per la festa! Sarebbe COSI' triste andarci da soli! - Seamus sembrava aver preso un'altra vittima - Con chi ci vorresti andare, Nev? -

Neville arrossì ma scosse la testa.

- Dillo al dottor Stranamore, Neville! -  Seamus diede una pacca sul braccio a Ron, che stava ridacchiando - E tu, segretario, prendi nota -

Neville prese una delicata sfumatura pomodoro mentre fissava lo sguardo sulla sua pergamena.

Seamus a quel punto rinunciò per poter concentrarsi meglio sugli altri due al tavolo: - Ron? E tu? -

- Ma perché non ti fai gli affari tuoi, Seamus? -

- E se invitassi Hermione? Al ballo del ceppo non l'hai fatto! - poi Seamus si rivolse a Draco - E tu, ragazzo immagine? Che ne diresti di Ginny? -

- Ho detto di no! - esclamarono all'unisono Draco e Ron.

L'irlandese fece la lingua: - Che antipatici che siete! -

In quel momento arrivò al tavolo Harry, posando i pesanti volumi sul tavolo: - Allora? mi sono perso qualcosa? -

- Harry! Nessuno mi vuole dare retta! -

- Finnigan, finiscila di usare quel tono melodrammatico da attore di teatro fallito -

- Ecco! Hai visto, Harry? - Seamus puntò un dito in tono accusatorio contro Draco - Nessuno mi da retta! E solo perché mi sono offerto di sistemare i loro problemi di cuore per il ballo… a proposito, Harry, tu con chi ci vai? -

- No comment, Seamus - replicò Harry sorridendo. Si sedette al suo posto, lanciando però un'occhiata a Tom, seduto con gli altri Serpeverde e con due ragazze che ci provavano spudoratamente facendogli annodare lo stomaco.

Ma d'altronde cosa pensava? Tom odiava i balli, odiava Silente e odiava i vestiti babbani, ovvio che non sarebbe venuto quel giorno e stupido, Harry a pensarci.

E poi se avesse voluto andarci probabilmente Tom non ci sarebbe nemmeno andato con lui… forse con una di quelle tante ragazze che gli sfarfallavano attorno…

- Uffa! Ma nessuno di voi mi da retta! - esclamò lacrimosamente Seamus - E come se non bastasse oggi c'è l'esame! Che palle! -

Draco ghignò: - A mio avviso dovresti darti più pena per l'esame che non per i fatti degli altri, Finnigan -

- Ha infierito anche su di te, Draco? - domandò divertito Harry.

L'altro annuì: - I Grifondoro sono dei testoni -

Ron lo interruppe: - Harry, sai che cos'è un contarape? Perché Hermione non me lo voleva spiegare! Ultimamente è veramente nervosa, oggi ancora poco e mi tirava i suoi libri in testa! -

- Ron, impara da me come si tratta una donna! -

- Seamus! Sei fissato! - lo redarguì Draco storcendo il naso.

- Forse la stavi assillando, Ron - disse ragionevolmente Harry. Lui aveva appena avuto una conversazione con Hermione e non era per niente tranquilla.

- No! Ti sbagli! Hermione non faceva che parlarmi di Hehmann o come diavolo si chiamano! Sul serio, Harry, secondo me il troppo studio le ha dato alla testa… -

Harry si trattenne dallo scoppiare a ridere: - Ron, i Contarape SONO gli Hehmann -

Silenzio.

- Oh… -

- Vuoi quale ripetizioni sui mille modi per come chiedere scusa ad una donzella, segretario? -

 

 

 

Hermione tornò a sedersi al suo tavolo decisamente sollevata nel trovarvi, oltre a Millicent, anche Pansy e Blaise.

Era stata minuti interi di fronte alla finestra della bibiolteca con le mani sulle guance per cercare di farle sbollire dal calore che emanavano e cercando di carpire il perché di quella reazione.

Insomma, era stata solamente Millicent!

Accidenti, le aveva solo fatto una coda!

Che cosa c'era da agitarsi tanto?

Eppure la proverbiale razionalità di Hermione l'aveva abbandonata, facendola cadere nella confusione delle risposte sconclusionate e delle mille domande insolute.

Si era guardata nel riflesso del vetro, il viso leggermente meno rosso di prima, i capelli tirati in alto in una coda alta. , era vero, stava molto meglio con la coda, non ci aveva mai pensato: era facile lasciare i capelli al vento o al massimo legarli in una mezza coda frettolosa… quando si sarebbe ricordata un elastico per capelli, che puntualmente non si portava dietro quasi mai.

Passò un dito sulle guance.

Rosse.

 

Ma che cosa le stava succedendo?

 

Improvvisamente era arrivato Harry e le aveva chiesto se andava tutto bene, non sembrava molto convinto della risposta della migliore amica ma soprassedé e le fece i complimenti per come stava prima di dividersi da lei per raggiungere il suo tavolo.

- Ciao Hermione - la salutò Blaise, Pansy le fece un cenno con il capo.

- Ciao Blaise, Pansy… - prese posto e si accorse che i tre avevano discusso fino a quando era arrivata lei - Qualcosa non va? -

- Pansy non vuole andare al ballo - rispose Millicent laconicamente, facendo mostra della sua disapprovazione.

Pansy incrociò le braccia al petto, crucciata: - Non ho voglia di andarci e questa è la mia ultima parola -

- Temi per le reazioni di quelli di Durmstrang? O forse quelli di Bogengang? - Hermione incarcò un sopracciglio - Se scegli una maschera nessuno ti riconoscerà -

- Glielo abbiamo detto anche noi - confermò Blaise, alzando gli occhi al cielo - Ma non vuole sentire ragioni… Pansy, potrai venire con me o Ddraco, se vuoi, te l'ho detto, non puoi perderti il ballo solo perché qualcuno potrebbe riconoscerti. Ti proteggeremo noi -

Pansy scrollò le spalle, per niente convinta: - È la mia ultima parola - e si immerse nelle sue pergamene.

Blaise e Millicent scossero la testa mentre Hermione si concentrava sullo studio: "È stato un momento, non è nulla…" si ripeteva intanto.

 

 

 

Lestrage Manor, nello stesso momento

 

Lord Voldemort stava camminando velocemente su e giù per la spaziosa stanza, furibondo.

Aveva mandato Codaliscia come sua spia a Hogwarts e doveva mantenere dei rapporti frequenti con la spia e con la corte dell'oscuro per quanto riguardava le informazioni e, dopo settimane di calma piatta, Codaliscia aveva finalmente qualcosa in mano: al contatto con la spia a Hogwarts aveva preso la passaporta per raggiungere Lestrage Manor ma il topo non si era visto. Da nessuna parte.

Ciò era ridicolo visto che aveva preso una passaporta appositamente per venire al Manor senza intermediari ma non c'era effettivamente niente di ridicolo, ma solo era una sfida aperte al Lord Oscuro.

Infatti quella mattina, sopra il tavolo usato durante le riunioni dei mangiamorte con il loro lord c'era il corpo straziato di un topo.

 

Questa era una sfida.

Una sfida contro Voldemort.

 

Sembrava dire: SO.

 

Quindi aveva una spia anche tra le sue file, come aveva sempre sospettato, e molto vicino a sé, presente in maggior parte delle sue riunioni che si celava sotto la maschera del mangiamorte e servitore perfetto.

Il problema era: quale?

Ma con un po' di fortuna Voldemort poteva avere qualche asso nella sua manica: le altre spie. Erano sempre rimaste nell'anonimato anche nelle file più interne e solo una stretta cerchia di persone conosceva la loro identità segreta.

Il problema era anche un altro: l'Arma.

L'Arma forse non sarebbe stata decisiva ma ambiva ad averla dalla sua parte perché era certo, sarebbe stato lui il suo padrone.

Era destino.

Ma un altro problema sorgeva: dove l'avrebbe trovata?

 

 

 

Le nove erano venute e passate e un gruppo di studenti del settimo anno era di fronte alla capanna di Hagrid con due professori vicino a loro, il primo eccitato l'altro ghignante.

- Buonasera - esordì Prestorn. I suoi occhi gialli erano estremamente brillanti nell'oscurità della notte e solo la lanternona che teneva in mano Hagrid squarciava il buio, nel cielo brillavano le stelle e la luna piena, ammantata di fulgida bellezza - Oggi si svolgerà il vostro esame. Non serve dire che dovrete dare il massimo perché sono sicuro che lo farete, almeno per salvarvi la pelle perché questa non è una semplice passeggiata sotto il chiaro di luna e chi la pensa diversamente è pregato di cadere nel primo fossato e beccarsi una 'T' subito.

Dovrete entrare nella Foresta Proibita, e rassicuro il vostro cuore di budino, non dovrete coprire interamente la Foresta, ma solo una porzione delimitata. Non dirò cosa c'è lì dentro, sarà compito vostro accorgervene e passare oltre -

Hermione alzò la mano timidamente: - Scusi professore… ma… mi chiedevo se in caso di pericolo noi dovessimo fare qualcosa… durante l'ultima prova del torneo Tremaghi  si potevano lanciare le fiamme rosse in avvertimento… -

Prestorn sembrò gongolare mentre rispondeva: - Oh, certo, potete tentare di farlo -

Al che tutti capirono che non era intenzionato ad aiutare nessuno di loro, un mormorio si diffuse tra gli studenti, il professore lo ignorò.

- Andrete soli con solo l'aiuto della vostra bacchetta, ammesso che vi serva, e di una lanterna, sempre che non la perdiate - fece segno agli studenti di prendere le lanterne che consegnava Hagrid, ovvero piccoli candelieri con una candela intatta spenta.

Prestorn davvero non voleva dare loro nessun aiuto.

Mentre passava i lumini, Hagrid rivolse un sorriso a Harry, Hermione e Ron e strizzò loro un occhio sussurrando: - Grop non ci sarà -

- Ne sei sicuro? - domandò con voce tremante Ron.

Hagrid sorrise e non rispose, passando altri lumini ad altri studenti, quando finalmente ebbe finito Prestorn riprese la parola.

Harry si ritrovò accanto a Tom, spalla a spalla, si guardarono e si fecero un cenno con il capo.

- Tom, so badare a me stesso - bisbigliò deciso Harry senza dare a Tom nulla da replicare, facendo tornare il suo sguardo su Prestorn, desiderando però tenere stretta la mano di Tom ancora una volta, almeno per un secondo prima di entrare nella Foresta  Proibita.

Non la cercò però, perché vedeva chiaramente che entrambe le loro mani erano occupate l'una dal lumino e l'altra dalla bacchetta.

- Dovrete disporvi a ventaglio nella porzione di Foresta Proibita che vi abbiamo circoscritto, appena vedrete in aria sparate le scintille dorate correte all'interno della Foresta prima che… vi succeda qualcosa di spiacevole - i rami degli alberi sussultarono, come dotati di vita propria, in direzione contraria a quella del vento… inesistente. Molti sussultarono - Seguite per quanto potete le scintille dorate all'interno della Foresta perché vi aiuteranno a trovare il vostro obiettivo - tutti si fecero molto attenti, anche se leggermente spaventati - Il vostro obiettivo, nonché ancora di salvezza per il voto, è un Ramo d'Oro che dovrete trovare, toccandolo si attiverà una passaporta che vi condurrà qui. In bocca… alla foresta -

Gli studenti furono disposti a di ventaglio per una porzione della Foresta Proibita in modo che ai lati di ciascun studente ci fosse un appartenente ad un'altra casa, per sfortuna - o per volere stesso di Prestorn - Tom e Harry si ritrovarono ai due lati opposti.

Tom fece per protestare ma fu zittito da uno sguardo gongolante di Prestorn. Non si trattenne dallo guardare fisso negli occhi il professore e formulare con il labiale un chiaro: - Lo troverò -

Poi Prestorn si posizionò accanto a Hagrid e all'orto delle zucche, a parecchi passi di distanza dagli studenti.

- Andrà bene, vero, Philius? - domandò con un attimo di timore il mezzogigante.

- Per chi è bravo sì - replicò l'altro - Tranquillo, i tuoi amici andranno bene… certamente - "Come no…"

 

Prestorn alzò il braccio.

 

La sua bacchetta sparò in aria le scintille dorate che subito piombarono sulla foresta e un occhio più attento avrebbe detto che prendevano direzioni diverse ed erano contate in modo che tutti gli studenti ne avessero una a testa, più tre o quattro riserve.

Gli studenti scattarono in avanti ma in quel preciso istante apparvero dall'oscurità del bosco delle liane, alla ricerca di prendere qualsiasi parte degli studenti, alcuni furono subito catturati, altri persero subito il loro lumino acceso.

Poi, senza preavviso i rami degli alberi si atteggiarono come il Platano Picchiatore, menando fendenti a destra e a sinistra, inutile dire che prese molti di loro.

 

- E siamo solo all'inizio - Prestorn aveva notato che sia Harry sia Tom erano riusciti a sorpassare i due ostacoli iniziali.

 

 

 

FINE TRENTADUESIMO CAPITOLO

CONTINUA…

Mistress Lay

 

E chi ha mai detto che l'azione era finita? ^.-

 

 

giulia, Mimi88, grazie! ^^ Fami sapere! Bax! ^^

 

nox, come mai non ci va? , sarebbe da chiederglielo… chissà se rimarrà sempre della sua idea! XD Bax!

 

ysal pax, questa volta nemmeno troppo presto purtroppo ma la scuola mi sta uccidendo molto lentamente e quindi non saprei proprio cosa dire… -.- Grazie moltissime! Bax!

 

Wichita Kid, posso capire benissimo, anche io sono incasinatissima x.x grazie comunque per seguirmi e lasciarmi addirittura delle recens e mail! XD Bax!

 

LadyVoldemort, salve o LadyV! XD Oh, ma ci sarà tempo per Harry e Tom di incontrarsi… XD

E dire che i guai nn finiranno mai! ^^ E di Altair... pazienta ancora un poco, qualche capitoletto e svelo la sua identità e anche in che circostanze si sono incontrati Altair, Harry e Tom! ^^ E fammi sapere se il tuo metodo funziona! bax bax! ^^

 

Neko_tensai, wnellter (con la M al posto della N) è un anagramma che conduce alla vera natura e forma di Prestorn. Il nome originale è tratto da un nome di creatura in un libro di Terry Brooks! ^^

Dichiararsi? Ancora un po' e questa tanto sospirata dichiarazione avverrà, assicurato! XD E Nott... . In effetti almeno due mie fic reclamano un aggiornamento... purtroppo nn ne uscirà niente per ora ma spero nelle vacanze! (pochissime! soli cinque giorni ç.ç) Grazie! onoratissima! ^//////^ Bax bax! ^^

 

tinachan, ciao! ^^ Tu in visibilio? ma ci sn io in visibilio qnd leggo le tue recens! *.* Cosa nascondo? Magari qualche altro misteriuccio... ^.- Purtroppo ci sarà ben presto (forse nn tanto così presto XD) una tragedia e io mi sto già costruendo il mio piccolo bunker nascosto... sai, giusto per precauzione! ^^

Ben presto pubblicherò anche altre mie fic nuovissime di pacca, forse il prox mese quindi ci vuole poco ancora e dimostrerò che di smettere di scrivere proprio dalla testa! XD (che sfortuna ndTutti) (^^ ndLay) Altair... ehm... in effetti è una beffa! XD E quando verrà svelato? Ormai manca poco! XD

Bax bax a presto! ^^

 

Saphira, tornare un nella tradizione nn può farmi che bene! XD L'azione l'avrai in qst prox cap e certamente anche in futuro! XD E di disastri... ah, per qst nn devi temere! ^.^ Draco con Ginny... no... non penso proprio.  Bax bax!

 

true, per parte interessante intendevo il grosso dei dubbi di Tom e Harry su se sn innamorati o meno... per la fine temo proprio che sarà mooolto lontana! XD E tranquilla che si dichiarerranno, ormai si avvicina il famigerato cap! ^^

Per vedere Tom incavolato... nn dovrai aspettare molto, assicurato ! XD Bax bax!

 

MORFEa, ma tu sei troppo gentile! ^///^ Durante la prova succederanno parecchie cose... ^^ Ne ho scritte parecchie di fic, su tutti i generi, comunque sono tutte nel mio account, scegli tu quelle che ti piacciono di più! (e spero che siano tante XD) Bax bax e spero a presto! ^^

 

Kira Takahara, Destinazione: Costiera Amalfitana! XD Una gita bellissima! ^^ E di ispirazione ne hanno data anche troppo... ma tornando alla fic, sn felice di averti tirato su il morale, ora comincia il grosso dell'anno scolastico e nn ti so dire qnd sn stanca x.x

Effettivamente sn stata anche troppo buona fino a qst punto (Lay sospira) devo combinare qualcos'altro che la mia sadicità reclama... e so esattamente cosa fare! XD E ti do un'ultima rassicurazione... sto benissimo! (no, qst è proprio sfortuna! ndTom) (nn dire nulla che possa essere utilizzato contro di te... ^^ ndLay) Bax bax! ^^

 

kristin, mi dispiace davvero molto ç.ç e così hai dovuto rinunciare alla gita… peccato, spero che almeno questo cap ti abbia tirato su! ^^ (io ci spero sempre XD)

Per la prova ci sarà un po' di cui parlare e anche per il ballo, quindi mettiti comoda, l'azione è appena arrivata! (e i guai nn sono ancora REALMENTE iniziati XD) Bax bax! ^^

 

Moony*, ma moony ç.ç ti assicuro che ci penserò… sul serio e magari QUALCOSINA posterò… forse… boh… chissà… no-no, ti assicuro veramente che ci penserò e farò qualcosa… ^^''''

Bax bax!

 

James_Prongs, la tua mail è stata troppo forte, Jam! XD E grazie per tutti i cmplimenti e... sì, la gita è stata bellissima! ^^ Bax bax

 

milady, nn so proprio che dirti se non… e chi ha mai detto che è l'ultima parola? ^.- bax bax!

 

BloodyMoon, tesoro! ^^ Ma come sono contenta di risentirti!!! XD Mi sn mancate le tue recens! ^^ Mi disp deluderti ma il ballo sarà ancora un po' più avanti, per ora ci sarà la prova di DADA… -.- Tom al ballo? te lo immagini? (nn c'è niente da ridere! ndTom_con_indosso_l'abito_di_Ron) (no, c'è da sganasciarsi! ^^ ndLay) (sgrunt! è__é ndTom) La gita è andata benissimo, destinazione Costiera Amalfitana quindi nn poteva essere migliore! XD Ho letto l'ultimo cap di HCLWY - WDF e oggi, salvo incovenienti, recensirò! ^^ Quindi a prestissimo (spero ç.ç) Bax bax!

 

Stè_Wormy, ... nn so. ^^ Ho continuato presto, miscredente! XP Tvtb, bax bax!

 

haley & millie, grazie tantissime e... aspettate e vedrete! ^.- Bax bax!

 

nora, carissima nora! ^^ le scuole... urgh... grazie ma davvero hanno dei nomi che mi sono venuti così... ^^ Bax bax!

 

mistica, tesoro! ^^ Che bello leggere una tua recens dp tanto tempo! ^^ Tranquilla, certo che ti perdono, la scuola massacra pure me -.- Bravo Tom che come al solito mi da tutte le colpe! (ma scusa, l'autrice sei tu... ndTom) (Nn credere di cvavartela così, sai? Ho deciso: l'idea di mistica nn è da scartare! Tu sarai con Ron! E ora prova a dirmi che sn un'autrice sadica! MWAHAHAHAHAH! ndMistress_tutta_soddisfatta) (Provaci e io ti avadakedavrizzo! ndTom) (ma nn puoi mio caro... perchè se lo fai ti faccio mettere con la piattola! ^^ ndMistress) (... acc ndTom) (uff... ndRon_con_un_sospiro_di_sollievo) (SIIIIIII! TOM, AMORE MIO!!!!! *____* ndGinny) (Mistress la guarda) (No, ho cambiato idea, nn metterei la piattola nemmeno con minus ndMistress) (Mistress schiocca le dita, Ginny torna nella sua cella di FA) (Bellaaaaaaa??? Dove sei? ndMistress_che_cerca_Bellatrix) (Qualcosa da commisionarmi, mia lady oscura? ndBellatrix_sotto_imperio) (Mistress ghigna)  Ho letto il II cap... spero di riuscire a recens oggi stesso! XD E nn è assolutamente una 'sottospecie'!!! ^^ Bax bax, tvtttttb! ^^

 

Kira, mia gentilissima, incredibilissima e troppo lusinghiera Kira! ^^ Ma stai facendo arrossire anche la fic! --> ^/////^ ndRdS <-- Visto? ^^ Tom, ma come mai ti ritrovo sempre con quei pensieri sconci??? ^^ (nn guardate me ndKira) E chissà! ^^ Bax bax, tvttb!

 

baby, ma certo, chiamami anche tu Missy! ^^ Ormai mi chiamano quasi tutti così! XD Grazie tantissime! bax bax!

 

empire, detto sopra! ^^ Grazie tantissime! baxbax! ^^

 

Commentate, mi raccomando!

ML

  
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