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Autore: Killkenny    06/05/2006    2 recensioni
"…Hai perso… e al tempo stesso…- Fece Razor, mentre rinfoderava la katana -…hai superato la Prova.-
-COSAAAAA?!?- Urlarono i presenti mentre la Thunder cage svaniva.
-Anche mentre combattevamo, hai scelto di proteggere qualcosa… io non ci sono mai riuscito, a tua differenza. Sei ufficialmente un Guerriero della Gilead, congratulazioni.- Fece il killer sparendo nel nulla.
-*gratagrat* Mò mi sembra di esser stato preso per il culo… "
Genere: Generale, Dark, Azione, Avventura, Fantasy | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Dark Lords, Personaggio originale, Slayers, Altri
Note: Cross-over | Avvertimenti: nessuno
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Cap

Cap. 6; Part 3:

 

La Prova

 

Da qualche parte tra Elmekia e Zefilia…

 

-È il momento della Prova, R’mart.- Disse Razor Chaos Dragon, estraendo la sua katana e rivolgendosi a R’mart.

Il killer era apparso davanti a loro, aveva appoggiato a terra un lungo fagotto marroncino ed un altro più piccolo color nero.

-Come mai proprio adesso, Razor?-

-Semplice: i nostri comuni cugini placcati stanno iniziando ad essere piuttosto invadenti… ragion per cui non ci si può permettere debolezze.-

-Scusa pazzoide fulminato… potresti venire un’altra volta? Lo stavo smazzando io, il casinista…- Fece Sherra, che era stata interrotta dal 150° pestaggio quotidiano con R’mart proprio dal killer.

-No. E per assicurarmi che nessuno di voi vada a chiamare aiuti o interferisca… Thunder cage.- Alle parole di Razor, una cupola di fulmini avvolse l’area in cui si trovavano. Sherra si accorse con parecchia incazzatura che persino il Piano Astrale era stato bloccato…

Senza dire altro Razor si lanciò su R’mart a katana sguainata, mollando un fendente subito bloccato dal rosso con la sua lancia.

I due presero poi ad incrociare più volte le armi, cercando ognuno di ferire l’altro…

-Cosa facciamo?- Fece Lucas, preparando comunque un incantesimo.

-Portiamo fiducia nel nostro anarchico e aspettiamo.- Fece a sorpresa Sherra.

Tutti la guardarono con occhi pallati, increduli… per poi scuotere le teste e sedersi a godersi lo spettacolo, pop corn alla mano…

 

Gocciolone cosmico…

 

“Maledizione… adesso capisco come mai è sopravvissuto per quasi un millennio alla Faida tra Garv e Phibrizio… bene, vorrà dire che giocherò pesante!” Pensò il Drago Rosso, iniziando ad espandere la sua aura.

Come l’energia nel corpo dell’anarchico aumentò, sulla sua gola apparve un tatuaggio a forma di fiamma, la cui punta arrivava sotto il suo occhio sinistro.

I due contendenti presero a scambiarsi colpi sempre più forti, anche tecniche / incantesimi.

I due continuarono per un bel pò, anche se…

Molte volte, R’mart si bloccava all’improvviso, oppure non schivava colpi che avrebbe potuto benissimo evitare.

Sherra e Lucas, i due più analitici, ovviamente se ne accorsero… e compresero subito il motivo dell’atteggiamento del Drago Rosso: non voleva rischiare di colpirli o di farli colpire da Razor con colpi andati a vuoto.

Dopo un ennesimo colpo subito, Sherra non ci vide più (che strano neh?) e urlò…

-PIANTALA DI PREOCCUPARTI PER NOI, LUCERTOLACCIA ANARCHICA, E PENSA A COMBATTERE!-

La frase della General stupì più Razor che R’mart, che però continuò a comportarsi nello stesso identico modo.

Ad un certo punto…

SLINGGGGGG!

…R’mart si ritrovò a stringere un bastone e ad avere Zanmato puntata alla gola, mentre la punta della sua lancia volava in aria per andare a conficcarsi nel terreno davanti ai due.

-Hai perso… e al tempo stesso…- Fece Razor, mentre rinfoderava la katana -…hai superato la Prova.-

-COSAAAAA?!?- Urlarono i presenti mentre la Thunder cage svaniva.

-Anche mentre combattevamo, hai scelto di proteggere qualcosa… io non ci sono mai riuscito, a tua differenza. Sei ufficialmente un Guerriero della Gilead, congratulazioni.- Fece il killer sparendo nel nulla.

-*gratagrat* Mò mi sembra di esser stato preso per il culo… vabbè, vado a cambiarmi… non seguitemi… a meno che non vogliate vedere il mio fisicaccio, ovvio! *evilsmile*-

-FILA VIA PERVERTITO!- Urlarono Estel ed Arianne, mentre Sherra aveva un poco di sospetto rossore sulle guance e Lucas era stranamente… come dire… incavolato.

Ridacchiando come un rincretinito (forse Razor lo aveva picchiato in testa un pò troppo forte) R’mart si affrettò a rintanarsi dietro ad alcuni cespugli, portandosi dietro i pacchi portati da Razor.

Ne uscì poco dopo…

Indossava la tipica tenuta da combattimento dei Draghi Rossi (quella che noi fan di Inuyasha avremmo riconosciuto come la tenuta degli Sterminatori di Demoni, colori sul nero e rosso ndKK) e portava agganciata alla schiena (tramite fasce) una massiccia zanbato (Spada taglia cavalli ndKK).

-Non mi dire che dalle tue parti usate TUTTI degli affari di questo genere!- Urlò incredula Estel, dopo aver valutato ad occhio il peso di quell’incubo di ferro a forma di lama.

-No. Le Fiamme sono un’espressione del Caos da cui tutto proviene. E dato che noi Akaryuzoku incarniamo quest’elemento, non abbiamo un’arma “standar” per tutti. Ciascun Drago Rosso ha un’arma diversa da qualsiasi altro suo simile.- Spiegò R’mart un pò seccato.

-Ah.- Fecero gli umani del gruppo.

-Tsè! Anarchici in tutto, vero?-

-Ok. Scusate n’attimo…- Fece R’mart, posando la zanbato…

 

KK: Ok, spostiamoci avanti di mezz’ora (il tempo per i due di finire la rissa)…

 

-Chi era in vantaggio?- Fece Arianne, segnando qualche dato su un taccuino che aggiornava ad ogni rissa.

-Stavolta Sherra.- Le rispose Estel, mano alla mazza ferrata con cui aveva calmato i due litiganti.

-Ohi… un giorno o l’altro io quell’affare lo disintegro! Ma si può sapere come cavolo fa una cosina del genere a farmi male?- Tuonò Sherra massaggiandosi il bernoccolo.

-Me l’ha passata un’amica di famiglia: dice che è efficacissima sui mazoku, testata sul campo con quello che lei chiamava… ah sì, un mucchietto di spazzatura fresca.- Fece la biondina, pensando all’amica in questione… e a chi potesse essere il demone di cui parlava.

 

Dragon Dungeon…

 

-ETCHÌ!- Fece una certa Demone – Drago Dorato di nostra conoscenza, ovvero Philia.

 

Zelas’ Den…

 

-Ahi!- Si lamentò invece Xellos Metallium, le cui orecchie fischiavano a tutto spiano.

 

-Comunque sia… ora che si fa?- Fece Arianne, mentre Lucas tirava fuori la borraccia e beveva un sorso d’acqua insieme ad alcune pastiglie che la principessa gli aveva sempre visto prendere, da che lo conosceva.

-Vedo del fumo da comignoli. Direi di andarcene in quel paesino laggiù.- Disse Estel, rivolgendosi al gruppo.

-Andata. Andiamo, prima che il mio stomaco mi ricordi la fame.-

-Il tuo stomaco potrebbe far a gara con quello di un Nano a digiuno da tre giorni, R’mart.- Fece Lucas scocciato.

-E allora?- Ribattè il rosso, iniziando ad incamminarsi verso il paesino, seguito dai suoi compagni.

-E allora mi stai prosciugando il portafoglio, demente!- Urlò Lucas con un paio di venuzze pulsanti sulla fronte.

-E dov’è il problema fratellino? Basta riempire di sberle la prima banda di idioti che ci capita sotto tiro ed intascare le taglie.- Fece Estel con la sua solita schiettezza.

-La fai facile tu, ma da un pò di tempo non ne becchiamo più manco a pregar LoN!-

-E piantatela! Mi state demolendo le orecchie…- Implorò R’mart per porre fine alla discussione dei due…

 

Dopo pranzo…

 

Il gruppetto di avventurieri, dopo aver fatto (contemporaneamente) la disperazione (per le scorte) e la felicità (per i soldi) di un locandiere, i cinque desgraiti si rimisero in marcia…

 

Lettore idiota: Alla ricerca della Sfera dei Quattro Spiriti!

KK: -__-… à \_/ *** à GRAAAAAAAAAAAAAAAA!

|CENSORED! VM190 non accompagnati dai trisnonni! E solo Hiro e Phibrizio riescono ad assistere senza avere conati di vomito!|

KK:… Anf… anf… C’è qualcun altro che vuol fare lo spiritoso?

Lettori (annichiliti): NONONONONO OO”””!

KK: Benissimo…

 

… verso casini che neppure potevano immaginare.

Difatti, verso l’uscita del paese, un ragazzo sui 17 anni, avvolto in un mantello grigio, li stava aspettando con aria seccata.

-Tieni e strozzati!- Fece R’mart a Sherra, passandole i soldi della scommessa fatta durante il pranzo: 10:1 che appena usciti dal paese beccavano guai.

 

Gocciolina dei presenti…

 

-Ok: dicci cosa vuoi e cerchiamo di fare in fretta.- Fece Estel al ragazzo.

-Semplice: nel nome dell’Autorità Imperiale Zefiliana, sono qui per arrestarvi.-

-Oh, e cosa avremmo fatto? Di male, intendo.-

-Son due mesi che dove passate voi i cimiteri vengono dissacrati e svuotati dei cadaveri, mentre le bande di briganti svaniscono nel nulla, e a malapena se ne trovano i resti. Quindi adesso vi riempio di sberle e vi arresto.-

-Tu e quale esercito?- Fece R’mart impugnando la zanbato e lanciandosi all’attacco.

SCLAAAAANGGGG!

-Basto ed avanzo io.- Fece il giovane, che con una calma impressionante aveva parato il massiccio colpo con uno spadone di dimensioni assurde.

Ora che si era mosso per combattere, i presenti poterono vedere chiaramente, oltre ai suoi capelli nero – dorati e gli occhi azzurri, anche il braccio artificiale (il sinistro ndKK) e l’armatura completa color bianco che indossava…

E qui gli umani e Sherra rabbrividirono: si trattava dell’armatura dei Dragoni Imperiali di Zefilia, uno dei più potenti reparti speciali della Penisola. Lo stemma a forma di Drago indicava pure il suo reparto di appartenenza… quello dei Dragoni Rossi.

Che, ovviamente (dato che la sfiga ci vede fin troppo bene), erano quelli più pericolosi.

-O kami – sama… temo di averlo riconosciuto: si tratta di Brian Nightwalker… il più giovane membro dei Dragoni Rossi nella storia del Corpo!- Alitò Lucas, mentre Estel estraeva la spada e correva a dar manforte al Drago.

Anche Sherra e Arianne stavano per muoversi, quando percepirono qualcosa di anomalo.

Senza preavviso, il cielo si rannuvolò, mentre uno strano odore si diffondeva nell’aria…

-Bleah! Sembra l’odore che si sente presso l’Hellmaster Manor!- Fece Sherra tappandosi il naso

-Oppure il fetore dei cessi del Dragon Dungeon quando i Black Dragons hanno la diarrea!- Aggiunse R’mart imitando la demone.

Preceduti da un tanfo che persino un troll zombie avrebbe trovato vomitevole (il che è tutto un dire! ndKK), iniziarono ad udirsi dei passi pesanti…

E subito dopo, due massicce creature grigio – violastre arrivarono con passo pesante.

L’aspetto era vagamente umanoide, ma anche un osservatore disattento avrebbe notato le centinaia di teschi (ed altre ossa) che sporgevano su tutta la loro ‘pelle’.

Un figuro incappucciato, il manto nero con rune dorate, li guardava dall’alto della spalla di uno dei due colossi stringendo in una mano una nagitana.

-Oh, finalmente riesco a beccarvi! Son mesi che vi cerco, nutrendo i miei cucciolotti con quello che trovo nei cimiteri e con le bande di idioti che vi lasciate alle spalle.- Disse il figuro, balzando al suolo con l’aiuto di un Levitation.

-Ecco, un altro svitato che vuole farci la pelle. E nel contempo ci attira addosso pure una valanga di guai. Perché non me ne sono rimasta a casa?- Fece Estel con pesante ironia.

-Forse perché mamma voleva farci la pelle a causa del tuo trucchetto per far soldi?-

-Ti ricordo che tu non solo non hai fatto nulla per bloccarmi, ma mi hai pure aiutato. Ok, stendiamo questi cosi, così il rompiballe in armatura se ne va e noi potremo tornarcene ai nostri affari.- Disse Estel, sparando una Fireball sul bestione più vicino.

 

Gocciolone cosmico dei presenti (cosi compresi).

 

Mentre i colossi si lanciavano sugli avventurieri, il figuro, senza dire nulla, andò contro Brian, iniziando ad attaccarlo con la nagitana o usando incantesimi, di potenza considerevole tra l’altro.

-Non so cosa siano… ma andranno presto a far da mangiare ai vermi!- Urlò R’mart, colpendo con la sua arma, temporaneamente avvolta dalle fiamme grazie ai suoi poteri da Drago, la gamba di uno dei giganti.

Senza ottener altro che una marea di fetore nell’aria e nessuna reazione da parte del coso, che lento ma inesorabile continuava, al pari del collega, a cercar di colpire il gruppo.

“Ma porca… stallo totale: noi non riusciamo a danneggiare questi cosi, e loro non riescono a colpire noi. Ovvio, gli basta mettere a segno un solo colpo per stenderci tutti, ma son troppo lenti…” Pensò Lucas, caricando un Rah – Tilt e tirandolo sul gigante più vicino… facendolo barcollare per tre secondi, prima che quella massa di roba violacea riempisse di nuovo le ferite inflitte.

Le raffiche di gelo di Sherra, invece, ottenevano effetti limitati: gli esseri si screpolavano un poco, e subito dopo erano di nuovo in forma.

-Ho un’idea… mi sa che il nostro amico in nero ha attaccato il rompiscatole per impedirgli di agire… forse perché il suo spadone può danneggiare seriamente questi affari.- Fece Arianne mentre un Garv Flare da lei lanciato (insegnatole da Lucas) colpiva in faccia un gigante.

-Ok genio. Come facciamo a farlo intervenire?-

-Gli do il cambio io. BANZAIIIII!- Urlò R’mart passando all’assalto del mago oscuro.

Che, preso in contropiede, balzò all’indietro, usando un Ray Wing per proteggersi dal violento assalto.

-Hei, lo dovevo smazzare IO!-

-Tu và a dare una mano ai miei colleghi e sistema quegli affari viola, e poi venite qua a darmi una mano.-

-Hei, non darmi ordini, idiota rosso!-

-Taci e subisci!- Strepitò il Drago mollandogli un calcio sulla lama per sbalzarlo indietro.

-Grrr… usare la mia Soul Calibur per eliminare questi cosi… mi fa troppo schifo!- Disse il moro, alzando la lama e attivando un comando mentale, che fece cadere al suolo due pezzi di metallo: la spada si era aperta in due, rilevando una lama interna di colore azzurro, più piccola e sottile, ma comunque massiccia.

Sherra nel frattempo era passata a dare una mano a R’mart: creare quei due mega – zombie non era cosa da poco… ed era meglio non rischiare che il misterioso figuro interferisse.

-Piantala di fare lo schizzinoso e vedi di lavorare!- Urlò Estel, mentre un Dire Brand sparato da lei faceva crollare al suolo i due cosi.

-Chiryu Bakuken!- Urlò R’mart, mollando un pestone al suolo.

La tecnica appena usata dal Drago era terribilmente semplice (ed efficace): simulava gli effetti di un Mega Brand e di un Dug Haut contemporaneamente, costringendo il nemico o a barricarsi dietro ad uno scudo, oppure ad involarsi, pur di evitare di essere ridotto ad uno spiedino dagli spuntoni di roccia o ridotto a marmellata dalle vibrazioni sismiche ed esplosioni varie.

Il mago scelse la seconda soluzione, ignorando che si trattava di una tattica studiata a tavolino (e stracollaudata) dei suoi due avversari: mentre si alzava in volo, Sherra aveva caricato una raffica di energie fredde simili ad un Dynast Breath, bloccando il suo avversario in una morsa di ghiaccio caricato di energia astrale.

Nel frattempo, i quattro umani avevano scoperto che effettivamente l’arma sacra di Brian aveva particolare efficacia sugli zombi formato collina che stavano affrontando: ogni volta che la lama azzurrina sfiorava la pseudo carne di uno dei giganti, quest’ultima si riduceva a cenere e terriccio bruciato.

“La lama stà sentendo il male… vuole agire… e come al solito, si stà caricando eccessivamente.” Pensò il giovane Dragone Imperiale, avvertendo l’aumento di temperatura del suo spadone.

-“Bhè, tanto vale mettersi al lavoro…” Spostatevi. Holy Break!- Urlò Brian, menando un fendente al suolo. Subito dalla spunta della spada partì un fendente energetico che si muoveva rasoterra. Come la striscia azzurrina arrivò sotto la creatura, si originò un’esplosione azzurrina che ridusse a cenere ed ossa il primo zombie.

-Fuori uno! Che ne dici fratellone, te ne occupi tu del secondo?- Disse Estel al fratello.

-Penso che sei fuori allenamento e fuori di testa. Lo sia che i Draghi Dorati mi sparerebbero a vista per quello che so fare?-

-Tu fallo e basta! Tanto, al massimo diamo la colpa a mamma e a zia Philia!- Disse la bionda spadaccina al fratello.

-*gocc* Ok… Manaku Soromu Zanaku Sakurimu…- Iniziò a recitare Lucas, mentre una strana aura bianco – dorata si condensava nelle sue mani… -Addio, brutto coso nonmorto. Chaotic Disintegration!- Disse poi, mentre un cerchio dorato si formava attorno al mega – zombie superstite.

Cerchio da cui partirono sei stringhe di energia dorata, che travolsero la creatura, facendole fare la fine del suo collega.

-YAAARGHHHH!- Ecco, neanche il tempo di vantarsi per l’opera di pulizia che un urlo fece voltare i quattro… che videro, con sommo sgomento, Sherra crollare al suolo con un grosso squarcio nel petto, creato da una massiccia lama d’ombra impugnata dal mago che li aveva attaccati.

R’mart non era in condizioni migliori: uno strano incantesimo lo aveva chiuso a mò di polaretto dolphin in un blocco di ghiaccio dai colori dorati.

 

KK: Censuriamo preventivamente le bestemmie che il Drago Rosso sta tirando in questo momento, d’accordo?

 

-La… LAGUNA BLADE?!?! Ma come cazzo fa a conoscere uno degli incantesimi di mamma?-

-Pensiamo prima a bloccarlo prima che faccia fuori Sherra, oppure il suo capo ci ridurrà a granita!- Disse Lucas alla sorella, sparando un Rah – Tilt al figuro.

Non gli fece nulla, ma almeno lo aveva distratto dalla demone.

-Flare Bit!- Urlò Arianne, facendo ballare la tarantella al mago tramite le sfere di fuoco generate dal suo incantesimo.

Estel e Brian, invece, erano partiti con un assalto ravvicinato… lo scopo? Impedire al mago di castare un solo incantesimo, mentre Lucas preparava l’arma più potente del suo arsenale… il Dragon Slave. Accompagnandolo, tra l’altro, con una tecnica magica da lui inventata.

-Yin e Yang, principi primi dell’Universo…- Mentre diceva ciò, Lucas unì le sue mani, pungi chiusi, indice e medio distesi, mano destra rivolta verso il basso e sinistra verso l’alto -…che la vostra dualità scorra negli incantesimi da me evocati, per oltrepassare ogni limite umano… Double Spell!- Concluse, separando le mani e portandole ai lati del suo corpo, dita rivolte verso l’alto, mentre un alone argentato avvolgeva il suo corpo.

- E' più oscuro del crepuscolo…- La castazione dell’incantesimo era cominciata, ed il solito alone rosso aveva circondato il giovane, ma già esperto figlio maggiore di Lina Inverse e Gourry Gabriev -… è più rosso del sangue che scorre… è sepolto sotto la marea del tempo.- Nel frattempo, un Holy Break di Brian aveva costretto nuovamente il mago sulla difensiva.

O meglio, sembrava essere sulla difensiva: d’improvviso, un massiccio drago di roccia spuntò dal terreno sotto di lui, prendendo poi ad attaccare il gruppo.

-Vu raiwa? E senza castarlo?- Si stupì Estel, lanciando poi un Blade Haut per rallentare l’inatteso avversario.

-Nel tuo nome immenso, prometto me stesso all'oscurità… colui che stolto oserà opporvisi, sarà ineluttabilmente distrutto dal potere in tuo e in mio possesso. È pronto! DRAGON SLAVE!- Urlò Lucas, lanciando il temutissimo incantesimo, RADDOPPIATO dalla sua tecnica magica.

Il singolo incantesimo era più debole del normale… ma la potenza complessiva era superiore persino ai Dragon Slave di Lina!

Immediatamente tutti quelli in grado di muoversi agirono…

Estel e Brian si buttarono al suolo, Arianne castò un Ray Wing per proteggersi dal grosso dell’esplosione…

Invece il drago di roccia sollevò il proprio corpo verso il raggio, mentre il mago si riparava dietro ad suo servitore artificiale.

Il villaggio era stato sgombrato nel momento stesso in cui i due giganteschi non – morti avevano annunciato la loro metifica presenza, quindi non ci furono vittime.

 

Dopo l’esplosione…

 

-Dici che l’abbiamo seccato?- Domandò Estel ad una Sherra appena ripresasi ed un R’mart sbrinato dall’esplosione.

-Naaa. Tempo un paio di minuti e torna in scena facendo le solite scene da cattivo.- Rispose invece un’ironica Arianne.

-Oppure facendoci la festa con un incantesimo molto pericoloso, fate voi.- Aggiunse Sherra, che pensava di sapere chi fosse il tipo…

-Nessuna delle due.- Fece una voce calma e controllata alle loro spalle.

Gli avventurieri si girarono… e videro il mago alle loro spalle, cappuccio calato e sorrisino strafottente in volto.

Capelli rosso – arancioni, occhi verdi… ed un’aria ancora più irritante di Xellos (il che è tutto un dire)…

-Visto che siete riusciti a sorprendermi… cesso le ostilità. Tanto, i miei ordini erano di mettervi alla prova, tutti e sei.- Fece Van Goldgleam, Mago del Caos.

Al che, Sherra svenì di botto, avendo riconosciuto nel figuro l’unico essere umano in grado di far venire attacchi di panico a Phibrizio.

-T… TU! Ma non eri morto?- Alitò l’azzurrina, rinvenuta subito dopo.

-In questi tempi, penso che non sia poi tanto strano che qualcuno possa tornare dal regno dei morti… specie se quel qualcuno sono io, General.- Disse freddamente il mago.

-Scusa Sherra, tu lo conosci questo mattoide?- Fece Estel, additando il mago.

-Certo. Vi presento Van Goldgleam, Mago del Caos… ed imparentato con la vostra mammina. Ti sei insultata da sola, in pratica.- Fece la demone alla maga.

-*gocc* In pratica…-

-In pratica sarei il tuo bisnonno, signorina.- Fece quello con una ghigna terribilmente somigliante a quella di Lina (o peggio, Luna) quando si arrabbiava.

-Bis… bisnonno?- Fecero Lucas ed Estel con un forte tic alle sopracciglia.

-*sniff* in effetti ha un odore simile al vostro…- Fece R’mart, odorando…

-*gocc* Ok bello, non ho ben capito cosa succede, ma sei in arresto per crimini contro l’Impero Zefiliano.-

-Oh, vuoi arrestarmi? Non te lo consiglio: l’ultima volta ci hanno provato, tra membri del tuo corpo ed altri, in circa… circa quattrocento. E ne son tornati a casa dieci.- Fece Van con aria svagata.

-*sdeng!* NON HA LA MINIMA IMPORTANZA! HO RICEVUTO L’ORDINE DI ARRESTARE IL RESPONSABILE DI QUELLE SPARIZIONI, E LO FARÒ!-

-Da quando le autorità zefiliane si preoccupano se bande di stupratori, briganti, assassini e simili spariscono nel nulla? No, perché mi sembra un pò sospetto…- Domandò innocentemente Arianne. Con un sorriso sadico in faccia.

-E A TE COSA TE NE IMPORTA?!?- Urlò Brian con i capelli a forma di cornini da demone, da tanto era arrabbiato.

-Me ne importa: il signore è sotto la mia protezione, da questo istante.- Fece la rossa, sventolandogli in faccia il sigillo di Saillone.

Descrivere la faccia di Brian è quasi impossibile…

Vi dico solo che l’autore comparve lì per scattare una foto con la polaroid.

 

Dieci minuti dopo…

 

-Ok, la protezione diplomatica è accettata, ma dovrò seguirvi per controllare questo losco figuro. Tanto per rassicurare i miei superiori che non ci saranno problemi, o che non si metta a creare altri mega – zombie.- Disse Brian, dopo aver comunicato le novità ai suoi capi tramite una video – sfera di comunicazione.

-Parli dei cucciolotti che creo con il Necro Golem? Ma se è uno dei miei sortilegi più semplici!- Fece il mago del Caos, ridendo tra i baffi.

-Figuriamoci gli altri…- Fece Estel, che un’idea del carattere del suo redivivo ascendente se l’era fatta.

-Scusa ‘nipote’… chi è vostro padre? Così, tanto per sapere.-

-Si chiama Gabriev. Gourry Gabriev. Perché lo vuoi sapere, ‘nonno’?-

-Perché così quando torno nel Mare del Caos posso riscuotere la scommessa che avevo fatto con il mio amico Rikard… il vostro bisnonno per parte paterna. BWAHAH AHHAHAHA!-

 

Mare del Caos…

 

-*brrr* Mi sa che Van ha scoperto di aver vinto la scommessa…- Fece il fantasma di Rikard Gabriev, nonno di Gourry ed, in passato, uccisore di Van Goldgleam.

-E allora?- Gli chiese uno die suoi conoscenti.

-E allora la posta della scommessa era il pagare un pasto… e tutti sanno che…-

-… pagare un pasto ad un qualsiasi parente di Lina Inverse equivale ad una rovina per il portafoglio.- Concluse il secondo, rabbrividendo a sua volta.

 

Altro piano spirituale…

 

-Ma la pagherete ssssi… vi sssiete presssi la mia merce migliore sss… ma pagherete caro ssssi questo affronto!- Disse il diavolo da cui i Dark Lords avevano acquistato i loro nuovi sottoposti…

-Sss.. e grazie a te, Sssounga, la mia vendetta sssarà terribile… sss- Aggiunse poco dopo, mentre un cristallo contenente una strana spada ed un altro, in cui galleggiava un braccio di uno Youkai, apparivano di fronte a lui.

L’Akuma diresse un poco delle sue energie per individuare il posto adatto in cui far cadere i due oggetti… e poco dopo, i cristalli svanivano, per riapparire nel Piano Reale…

 

Ok, COMMENTIIIII!!!

 

Glossario:

 

Thunder Cage: incantesimo creato da Razor con i suoi poteri da Drago. Evoca una cupola / sigillo composta da Fulmini e Spirito, che blocca (materialmente ed astralmente) un’area limitata.

Chiryu Bakuken (Colpo Esplosivo del Drago Terrestre): Tecnica basata sull’elemento Terra, crea intorno al punto in cui l’utilizzatore colpisce un effetto simile ad un Dug Haut ed un Mega Brand. L’effetto è tanto più esteso tanto quanto l’utilizzatore è potente.

Necro Golem: Incantesimo di bassa magia caotica, evoca i poteri dello Spirito, della Terra e delle Tenebre (principalmente da demoni di basso  /medio rango del Clan Hellmaster) e li incanala in una massa di terra e cadaveri già predisposta. La creatura così animata può crescere divorando altra materia organica, è insensibile a quasi tutte le magie (anche se le magie di tipo Astrale come il Rah Tilt la debilitano), risulta vulnerabile ai poteri sacri e si rigenera finché rimane in contatto con il suolo o con fonti di energia negativa.

Holy Break: tecnica di medio livello della Soul Calibur di Brian. Si tratta di un fendente energetico che scorre a livello del suolo, e che crea un’esplosione sacra sul primo nemico con cui impatta. Innocua per le creature ‘normali’, ha effetto solo su ciò che è legato al male.

 

   
 
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