Caro Fratellino

come stai? Lassù, dove sei ora, si sta bene? Lo spero, meriti almeno di stare bene, questo il destino te lo deve. Ma la morte, quella non la meritavi, dovevi vivere, dovevamo gestire insieme i Tiri Vispi Weasley. Ora mi aiutano Ron e Lee, ma non è come avere te al mio fianco.

Ormai dormo nella tua camera, uso i tuoi vestiti, indosso le tue scarpe. Mi sto trasformando in te, vedi Freddie? Tanto l'aspetto è uguale, eravamo si o no gemelli?

Il mio patronus è cambiato, o almeno credo, da quando sei morto non riesco più ad evocarne uno. Come ci riuscire quando i miei ricordi felici sono con te, che sei morto?

Mi manchi, e tanto. Ho detto ad Angelina che una parte di me è morta con te, e lei sai che cosa mi ha risposto? “George,se è così allora una parte di lui vive con te”. Ma non esiste nessun George o nessun Fred, solo Fred e George o Gred e Forge.

Sai che giorno è oggi? E' il primo di aprile, il nostro compleanno, il primo dalla tua morte. Non sono riuscito a festeggiare.

Sta sera la luna è illuminata a metà, un po' come noi. Quella metà spenta sei tu Freddie, spenta come la tua vita che è andata via troppo presto, spenta come il mio cuore, ma quella parte ci sarà sempre e così sarai tu, non è vero fratellino? Starai sempre affianco a me, vero Fred? Come la parte nera sarà sempre vicino a quella bianca.

Perché noi eravamo un tutt'uno, un'anima divisa in due corpi, e lo saremo sempre.

Mi manchi tanto Fred!

George, il tuo gemello vivo.