Le Charmed Ones furono in grado di integrarsi nella loro nuova casa molto rapidamente e fare amicizia con i membri dell'Ordine della Fenice. Le settimane passavano, e ben presto arrivò novembre con pioggia sempre più frequente. Tutti furono impegnati nello scoprire chi si celava dietro questo piano malvagio che minacciava la pace raggiunta dopo tanta fatica. Nonostante ciò non mancava il tempo per divertirsi, come la notte di Halloween quando Luna ed Hermione diedero una festa nella loro casa. Una piccola festa con pochi invitati, tutti rigorosamente travestiti: Luna era una seducente Succube con tanto di canini affilati e pipistrelli che le penzolavano dai folti capelli biondo sporco; Hermione invece era vestita da Dea Atena, con l'elmo ed una civetta finta sulla spalla. Bill era un peloso licantropo, Fleur una splendida fata, Ron era vestito da gladiatore ed Harry era vestito da imperatore romano. Fred e George impersonavano Dr. Jekyll e Mr. Hyde, mentre Prue (con pochissima originalità) era vestita secondo il clichè di strega con il naso grande, la parrucca bianca, il manico di scopa e un calderone. Piper era una Banshee ed infine c'era Phoebe, travestita da sirena. Durante la festa soprattutto Phoebe e Fleur ebbero modo di legare, tant'è che Bill prendeva in giro sua moglie dicendo che aveva una cotta per la strega americana. Purtroppo il divertimento finiva velocemente e tutti, nessuno escluso doveva tornare a svolgere il proprio compito. E non c'era solo la missione: Bill doveva andare a lavorare alla Gringott. Fred e George ancora amministravano il loro negozio a Diagon Alley, i Tiri Vispi Weasley ', aiutati da Ron. Hermione stava completando i suoi studi a Hogwarts e doveva studiare molto duramente. Luna aiutava suo padre a pubblicare e modificare il tabloid dei maghi "Il Cavillo". Le due persone con cui le tre sorelle potevano trascorrere gran parte del loro tempo erano Fleur, che divideva le sue faccende tra Villa Conchiglia e Grimmauld Place, e Harry, che era ancora in attesa di entrare a far parte del Dipartimento degli Auror. Molto rapidamente anche novembre finì e la sua pioggia lasciò posto alla neve di dicembre. Il Lunedi ' della seconda settimana di dicembre era cominciato con una giornata molto fredda. La neve aveva dipinto tutta Londra di un bianco puro morbido. Le Streghe erano in compagnia di tutti i loro nuovi amici prima che ciascuno di essi partisse per le proprie occupazioni, dopo la colazione. "Allora, Hermione, hai deciso di completare il tuo settimo anno a Hogwarts. Ma come sarai in grado di combinare il tuo studio con la missione?", Prue le chiese mentre stava mangiando una porzione di uova e pancetta che Kreacher aveva cucinato. "So che è molto dura", Hermione le rispose, "ma ho deciso di studiare da sola a casa. Quindi posso sostenere gli esami MAGO alla fine dell'anno scolastico." "Come procede il tuo lavoro in banca, invece, Bill?", Fleur chiese al marito. "Abbastanza bene",le rispose: "Sto lavorando con i Malfoy adesso". "Il Malfoy?". Harry lo guardò sorpreso nel sentire quel nome. A Ron andò di traverso il waffle che stava divorando. "Sì, i Malfoy", Bill ripetè, "Lucius sta cercando di mettere all'asta alcuni dei suoi vecchi possedimenti. Ha bisogno di soldi per investire sulla futura carriera di suo figlio. Lui non è molto popolare ultimamente." "Doveva aspettarselo", commentò Harry, "La sola ragione per cui Lucius e la sua famiglia hanno evitato la prigione è grazie alla bugia di Narcissa. Non appena si rese conto che Draco era salvo, lei non mi ha dato tradito a Voldemort nella Foresta Proibita." Continuarono a chiacchierare per tutta la durata della prima colazione. Poi Bill, Fred e George andarono a lavorare. «Hermione e io andiamo a casa nostra per fare alcuni lavori domestici. Ci vediamo più tardi", disseLuna mentre lei e la sua ragazza salutavano gli altri e si diriggevano verso il camino. Le due ragazze entrarono nel camino e pochi secondi dopo erano scomparse grazie alla Metropolvere . Mentre Phoebe guardava Luna e Hermione scomparire tra le fiamme verdi, esclamò: "People come and go so quickly here!", citando la sua battuta preferita dal Mago di Oz. Poi Piper si recò a fare una doccia, Prue aiutò Fleur e Kreacher a sparecchiare la tavola, e Phoebe decise di accompagnare Harry e Ron al loro appartamento. Erano quasi le 10:00 quando tornò a Grimmauld Place. Prue e Piper era andate al Ministero della Magia per parlare con Kingsley. Fleur era a casa da sola, siccome Kreacher era andato a fare la spesa. "Che cosa stai combinando?", Phoebe le chiese. "Sto facendo pozioni", Fleur rispose versando alcuni ingredienti in un calderone. "A cosa servono?", Phoebe continuò curiosa. "Per difenderci nel caso in cui siamo attaccati", Fleur spiegò semplicemente. Phoebe osservava la ragazza lavorare per un po ', poi cominciò a sorriderle. "Cosa?", Fleur le domandò notando la sua espressione. "Penso solo che sei molto brava." Phoebe le confessò, "talento e bellezza." "Grazie!" Fleur rispose ai suoi complimenti. "Penso che tu sia una strega fantastica e una donna fantastica". Poi qualcosa di molto strano accadde. Phoebe premette le sue labbra su quelle di Fleur. L'altra donna fu inizialmente sorpresa dal bacio, ma poi lo ricambiò. In pochi secondi Phoebe stava spogliando Fleur, gettando i suoi vestiti sul pavimento. La ragazza americana iniziò a baciare ogni centimetro del corpo di Fleur. La strega francese gemeva mentre Phoebe cominciava a succhiare il nettare del suo fiore. Tutto era abbastanza normale alla Gringott. Bill era in attesa di Lucius Malfoy. Ma con sua grande sorpresa, vide suo figlio, Draco, arrivare invece. Indossava un abito nero e i suoi capelli biondi erano un po 'più a lunghi rispetto l'ultima volta che aveva visto il ragazzo. "Mio padre non ce l'ha fatta oggi. Manda le sue scuse. Ha detto che è molto dispiaciuto, ma aveva un affare importante da sbrigare." Draco informò Bill con voce calma e fredda. "Lui ha mandato me al suo posto." Bill annuì e fece cenno a Draco di seguirlo nel suo ufficio. Bill riassunse quello che aveva discusso con Lucius l' ultima volta. Draco, invece, non sembrava interessato. Continuava a fissare Bill, come se stesse cercando di mangiarselo con gli occhi. "... Quindi, è molto importante per te e la tua famiglia trovare l'acquirente giusto per la tua tenuta in Scozia. Tu non vuoi rimpiangere di aver venduto la casa per un prezzo basso ... ma mi stai ascoltando?". Bill schioccò le dita e, infine, Draco distolse lo sguardo, come se si fosse risvegliato da una trance. "Mi dispiace. Che cosa hai detto riguardo la proprietà?" Bill era in procinto di aprire la bocca quando Draco lo fece trasalire, baciandolo con vigore. "Ho desiderato farlo da quando sono arrivato qui», esclamò Draco. Bill era stupito. Non sapeva cosa dire. Prima che potesse dire una parola, Draco slacciò i pantaloni e li lasciò cadere fino alle ginocchia, boxer inclusi. "Montami, Bill Weasley! Montami!", Draco gli ordinò. Bill rimase fermo per un po ', poi guardando Draco mezzo nudo davanti a lui abbassò i suoi stessi pantaloni e iniziò a profanare il tempio di Apollo del giovane Malfoy. Hermione aveva studiato ininterrottamente da quando lei e Luna erano arrivate ​​a casa loro da Grimmauld Place. "E il bucato è fatto!", esclamò Luna appena entrò nel salotto dove Hermione era immersa nei suoi libri. "Sei ancora bloccata su quel capitolo? Lo hai riletto per quasi un'ora!". Luna sembrava scioccata. "Voglio solo fissare tutto per bene nella mia mente!", Hermione rispose un po' infastidita per l'interruzione. "Hai davvero bisogno di una pausa!" "Sto bene!". Luna ignoraò la sua dichiarazione e iniziò a baciare il collo di Hermione. "Luna, tesoro, non è il momento giusto ...", Hermione cominciò a protestare, ma la sua ragazza non si fermò. Si tolse il maglione. Il reggiseno seguì. "Andiamo di sopra." E mentre lo diceva, Luna trascinava Hermione lontano dai suoi libri e la portò direttamente nella camera da letto. Luna si liberò completamente dei suoi vestiti. Hermione si spogliò e poi scivolato sul letto. Fecero l'amore con passione. Ho davvero bisogno di rilassarmi dopo tutto, Hermione pensò mentre Luna baciva il suo altare di Venere. Harry e Ron non erano stati nel loro appartamento da un po' perchè entrambi avevano trascorso gran parte del loro tempo a Grimmauld Place. Harry stava controllando la posta, mentre Ron stava raccogliendo alcuni dei suoi vestiti e quelli di Harry in un sacchetto per portare alla residenza della famiglia Black. "Abbiamo le bollette da pagare", Harry informò Ron mostrando alcune buste scartate sul tavolo. "E ho davvero bisogno di ottenere quel lavoro presso il Dipartimento Auror." "Posso chiedere soldi extra a Fred e George ...", Ron gli propose. "Non è solo una questione di soldi. Mi sento di meritare di diventare Auror!", disse Harry con un pizzico di tristezza nei suoi occhi. "Certo che lo meriti, tesoro!", Ron lo incoraggiò. Poi andò e lo abbracciò molto strettamente. Voleva far sapere ad Harry che era lì per lui. Harry gentilmente strofinò il naso contro Ron. "Sai, non siamo stati da soli per un po '... " Senza dire altro, Ron iniziò a spogliare entrambi. Si sedettero sul divano. Harry baciò il petto di Ron. Poi Ron cominciò a masturbare Harry. Ed il ragazzo fece lo sso al suo fidanzato. Quando entrambi vennero, si accasciarono sul diavano e rimasero abbracciati fino ad addormentarsi.