Capitolo 6:
Bentornata.
"Non permettete
alla lingua di oltrepassare il pensiero.”.
Hermione seguì
Ron per il corridoio, entrando dietro di lui in una stanza che non aveva mai
visto.
Era un
terrazzo circolare, con una zona riparata e delle poltroncine molto comode.
-se ci fosse una
libreria sarebbe perfetta-.
Hermione non
ebbe il tempo di pensarlo che apparve.
-è una…-
Ron annuì.
-stanza delle necessità,
si-
Hermione
sorrise, sedendosi poi sulla poltroncina e fissando il cielo limpido.
Ron si sedette
davanti a lei.
-sei anni…-
Hermione tornò
seria.
Sapeva di cosa
avrebbero parlato, sapeva che si sarebbe urlati contro molte cose, sapeva che
avrebbe dovuto ancora una volta rivangare il passato.
-gia…-
-ammetto che è stato tanto, ma hai sbagliato…-.
Hermione sospirò.
-non è solo colpa mia-
Ron la fissò.
-cosa vuoi dire?-
-voglio dire che c’era
qualcuno che poteva evitarlo…-.
-io?-
-gia-
-Hermione, ti ho detto
che trovavo la cosa sbagliata…-.
Hermione rise
leggermente.
-Ronald…io sono uscita
quella volta con Malfoy perché tu eri perennemente avvinghiato a Lavacca e non
mi notavi.-.
-si, ma mica ti ho
detto di metterti con Malfoy!-
Hermione
sospirò, Ron si stava arrabbiando, e presto sarebbero arrivati alle urla, dato
che lei non aveva voglia di farsi rinfacciare niente.
-te l’ho chiesto Ron!ti
ho chiesto se ti andava bene!-.
Le lacrime
cominciarono a pungerle gli occhi.
-cosa potevo
dire?potevo dire di no?-
-esatto!-
@
Hermione
camminava lentamente, traballando sui tacchi a spillo, sistemandosi lo scialle
nero attorno allo splendido vestito che indossava.
Alcuni boccoli
castani ricaddero davanti al viso, e Hermione li spostò con un leggero tocco
della mano, avvicinandosi poi a Ron.
-Ron-
Lui si voltò, leggermente
scocciato.
-Malfoy ti ha
cacciata?-
Hermione
sbuffò.
-no. anzi…-
Ron incrociò
le braccia al petto, sgualcendo lo splendido vestito che indossava.
I gemelli per
quel ballo di natale gli avevano regalato un completo nuovo, molto bello.
-dimmi…-
Hermione si
riscosse.
-mi ha detto se voglio
mettermi con lui-
Ron traballò
leggermente, fissandola e sospirando.
-e allora?-
-vorrei sapere…ti va
bene?-
-Hermione, fai come
vuoi, non me ne importa niente con chi stai.-.
Hermione…Hermione…
Il suo nome
detto con quella freddezza, invece del solito caldo Mione la colpì al petto, seguito
dal resto della frase.
Hermione
indietreggiò lentamente, voltandosi poi verso Draco, che l’aspettava teso
dall’altra parte della sala.
-addio Ronald Weasley-
L’aveva
sussurrato lentamente, ma ai loro orecchi era arrivato chiaro.
Quella era stata
l’ultima volta che si erano parlati.
@
Ora erano li, l’uno
davanti all’altra, continuando ad urlarsi contro cose orribili.
Hermione si
sedette, quando quest’ultima consapevolezza la colpì in pieno.
Ron si sedette
davanti a lei, sbuffando.
-perché lui Hermione?-
-Ron…ma non ci vedi?-
Lui alzò lo
sguardo.
-sono passati otto anni
dall’ultima volta che ci siamo parlati, e siamo sempre uguali…dove saremmo, adesso,
se non mi fossi messa con lui?dove saremmo arrivati?-.
-non lo so, forse…-
-no Ron, non c’è un forse,
saremmo ancora qui, come due imbecilli…-.
Le lacrime
scivolavano ormai veloci lungo le sue guance.
-siamo ancora qui ad
urlarci addosso…-
Ron sorrise
tristemente, alzandosi e sedendosi sul cornicione del terrazzo.
Hermione lo
seguì, sedendosi poco distante da lui.
-hai sofferto tanto
vero?-
-si…-
-lo amavi vero?-
-all’ inizio No. mi ci sono messa per gioco, per passatempo, per
dimenticarti.
Poi, improvvisamente, mi
sono accorta che era sempre più importante per me…e alla fine è diventato
fondamentale…spero solo che lo abbia capito…-.
Ron sorrise
dolcemente.
-l’ha capito…tu sai far
capire agli altri quanto sono importanti…è che gli altri spesso non se ne
accorgono…-.
-tu sai che sei
importante per me?-
Ron annuì, sospirando
lentamente.
-l’ho capito tardi…-
-non faremo più lo
stesso errore, vero Ron?-.
-non ci perderemo Hermione,
no-
Hermione
guardò il cielo, sorridendo leggermente.
-cosa farai?-
-eh?-
-voglio dire…che
lavoro…-
-non te lo dico!-
-dai!-
Ron fissò con
i suoi enormi occhioni da cucciolo Hermione, che sorrise leggermente, guardandolo.
Quando faceva
quei occhioni lei non sapeva mai dirgli di No.
-la professoressa di
trasfigurazioni.-
-no?!-
-si!-
Ron scoppiò a
ridere, cascando all’indietro dal cornicione e finendo su un cuscino appena
apparso dietro di lui.
Continuò a ridere,
mentre Hermione fissava il muro, imbronciata.
Ron si rialzò
leggermente, sorridendole.
Hermione scese
dal cornicione, fissandolo.
Ron la
abbracciò, trattenendola tra le sue braccia e sussurrandole all’orecchio:
-bentornata Mione…-
“Un amico è colui che conosce tutto di te e, nonostante questo, ti vuole bene.”.
Eccomi
qua,dopo un arco infinito di tempo sono riuscita ad
aggiornare…scusatemi
se ci metto molto,ma l’estate
non mi da un attimo di tregua!sono perennemente fuori e per il poco che sono a
casa mangio&dormo…cerco comunque di aggiornare almeno una volta alla
settimana,per quanto mi è
possibile…
Avevo in
mente questo capitolo da quando ho scritto il primo
rigo della fic,ma non credo di averlo reso bene come nella mia testa…mi spiace.
Spero
comunque che vi sia piaciuto,perché mi sono impegnata…ora vi saluto,spero di aggiornare presto!
Lasciate una
recensione!
Ringraziamenti:
inanzitutto come
sempre ringrazio tutti quelli che hanno letto e recensito.
Vi
ringrazio dei complimenti che mi fate,vi adoro!
the
princess:sono davvero felice che il chap e
la storia ti piacciano cosi tanto e che continui a seguirla!kiss kiss
redRon:come vedi
hanno fatto pace..ora iniziano i guai…spero che il
chap ti sia piaciuto!kiss kiss
funkia:ahahaha…si,voglio uccidervi dalla curiosità!beh,in effetti
il compito dello scrittore è far continuare i lettori a leggere!kiss kiss
Hermione 09:sono felice che il
chap ti sia piaciuto cosi tanto,spero che anke x qst sia stato lo stesso!kiss
kiss
ginny88:sono felice che anke qst chap ti sia
piaciuto,spero che anke qst sia stato lo stesso!kiss kiss
gryffindor_girl:sono felice che il mio ron e la mia
storia ti piacciano,ne sono davvero felice!kiss kiss