Libri > Harry Potter
Ricorda la storia  |      
Autore: MaryLouise    14/11/2011    6 recensioni
«Tu che mi hai regalato?». Nella sua testa, Hermione cominciò a ridere ironicamente. Il regalo per Lavanda. Già. Peccato che non le avesse comprato nulla. Peccato che non vi avesse nemmeno pensato.
Genere: Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Hermione Granger | Coppie: Lavanda/Ron
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno | Contesto: II guerra magica/Libri 5-7
- Questa storia fa parte della serie 'We belong together, Hermione.'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Voice of conscience

  

«Ron-Ron!»,uno strano gracidio accolse il suo arrivo in sala comune.
Tentò d'ignorare la sua provenienza e quasi si avventò sul baule, fingendo di controllare che le cinghie fossero ben chiuse.
"Non ti ha notato nessuno", cercò di ripetere a se stesso, per quanto potesse suonare falso.
Un abbraccio asfissiante lo strinse ad un corpo caldo, in netto contrasto con il suo cappotto ghiacciato. Una ragazza dalla chioma bionda poggiò il viso sul suo petto e sospirò con soddisfazione. «Sei arrivato finalmente».
«Ciao Lavanda», borbottò.
«Lav-Lav», lo corresse con un tono di voce cinguettante.
Alzò gli occhi al cielo, non visto dall'interlocutrice.
Era appena tornato dalle vacanze di Natale con Harry, sperando di trascorrere una serata tranquilla con lui davanti al fuoco e invece no, doveva sorbirsi quell'oca bionda della sua fidanzata.
"Te la sei cercata in fondo", gli fece notare la voce della sua coscienza. Chissà perché assomigliava alla voce di Hermione.
«Buon Natale in ritardo, zuccherino! Hai ricevuto il mio gufo durante le vacanze?».
«Certo che l'ho ricevuto».
«Non mi hai risposto però!», sbottò indispettita.
"Come si potrebbe intrattenere una corrispondenza con un'idiota del genere?", rispose rabbiosa Hermione nella sua testa.
«Ti ho portato un regalo!», trillò l'altra improvvisamente. Estrasse un pacchetto colorato da una tasca della felpa e glielo porse con un sorriso ebete stampato sul volto.
Lo accettò senza fiatare e lo aprì cautamente.
Una pesante collana giaceva all'interno, formata da spesse lettere dorate che componevano la parola "Amore Mio".
Inorridì mentalmente, mentre Hermione dava voce ad un soliloquio d'imprecazioni che avrebbe potuto pronunciare solo colui che le pensava.
«E'... bellissima», mentì spudoratamente.
«Ti piace?», le pupille della bionda si dilatarono notevolmente.
"Non potrebbe essere altrimenti, del resto. Ti scuoierebbe vivo!", ringhiò la sua coscienza.
«M-molto»,balbettò.
«Tu che mi hai portato?».
Nella sua testa, Hermione cominciò a ridere ironicamente.
Il regalo per Lavanda. Già.
Peccato che non le avesse comprato nulla.
Peccato che non vi avesse nemmeno pensato.
Si mosse a scatti, avvicinandosi al proprio baule. «E' qui», annunciò con voce stridula, improvvisando.
Che le avrebbe regalato? Un paio di calzini a pois? Il suo pigiama consunto?
Mentre rovistava tra i suoi averi, s'illuminò. Sul fondo del baule giaceva una piccola scatola di legno lucido. La estrasse da sotto la pila di vestiti, pulendola un poco con la manica della giacca. «Non ho avuto tempo d'impacchettarlo», si scusò.
«Non fa niente!», esclamò la ragazza, gli occhi brillanti e avidi.
Le porse la scatola di legno a cui era tanto affezionato con riluttanza.
Lei l'aprì con eccitazione crescente, immaginando chissà cosa, pensando di trovarvi...
«Una scacchiera», notò delusa.
«Se non sai giocare a scacchi ti posso insegnare io», s'offrì timido.
«Oh. Va bene», rispose, quasi inespressiva.
Non che fosse un gran regalo, ma almeno si era salvato.
"E' un bel regalo per chi sa apprezzarlo", commentò aspramente la voce di Hermione. "Lavanda Brown di certo non potrebbe, con la deficienza mentale che si ritrova".
In un certo senso non poteva darle torto.
Sprofondò in poltrona e la sua fidanzata gli si sedette in grembo.
"Ma prego, signorina!".
"Zitta, Hermione", abbaiò Ron.
La bionda gli porse la scacchiera. «Fammi vedere come si gioca».
«Questi sono i pedoni», spiegò indicando le pedine più minute in seconda fila. «Si muovono sempre in diagonale di una pozione, durante la prima mossa si possono spostare di due quadrati. Ricordati che non possono tornare mai indietro».
«Le torri invece si possono muovere quanto vogliono, sia in verticale che in orizzontale, almeno finché non incontrano un pezzo avversario da mangiare»continuò in tono professionale, ma Lavanda guardava già da un'altra parte, persa nei suoi pensieri.
"Nah, nel suo cervello ci sono solo mosche".
"Miseriaccia, Hermione!".
«Lav, mi stai ascoltando?».
L'altra lo fissò, facendo sporgere un poco il labbro inferiore e sbattendo le palpebre con dolcezza. «Mi sto annoiando», rispose innocentemente.
Con un sospiro, Ronald chiuse la scacchiera.
No, Lavanda non avrebbe mai potuto apprezzare un regalo del genere.
Stranamente, Hermione non rispose.

 

Sera!
Questa storia ha partecipato al contest Un regalo per te di Sunny_Blue, classificandosi seconda.
Sono molto soddisfatta del risultato, che non mi aspettavo, come ho detto alla giudicia (di seguito il suo giudizio).
E' la prima volta che scrivo pubblicamente di Ron ed Hermione, devo prendere confidenza con i personaggi, mi scuso se alcune espressioni sono un po' colorite (da parte di Hermione) e se alcuni pensieri riguardo a Lavanda non sono correttissimi (dal punto di vista di Ron).
Mi sono un po' lasciata prendere dal enfasi di comunicare la mia disapprovazione riguardo a Lavanda, essendo uan Romione shipper, forse ho caricato un po' troppo il suo personaggio dal punto di vista dell'idiozia (non che gliene manchi, eh).
Vabbò, spero vi sia piaciuta, in caso affermativo i commenti sarebbero graditi.
Buona serata




2° CLASSIFICATA:


Voice of conscience di Jo_96


Grammatica e Sintassi: 9,75/10
Grammaticalmente parlando, la storia è davvero ottima. Usi in modo impeccabile la punteggiatura, anche il discorso diretto che è stato un po' il tallone d'Achille di questo contest. Non ci sono errori di battitura o simili. Bravissima!
Ho solo due cose da farti notare:
  • la d eufonica, di norma, si usa solo quando la parola che segue inizia con la stessa vocale (ad agosto, ed ecco, ecc.) Tu la usi anche con vocali diverse (ad un, per esempio). Ti ho tolto solo 0,10 perché secondo me è una scelta personale e non disturba la lettura più di tanto;
  • d'imprecazioni [Teoricamente è giusto apostrofare di davanti a vocale, eppure in questo caso non mi suonava per niente. Ho cercato on-line e ho trovato sempre la dicitura “di imprecazioni” e non la forma abbreviata (ma di motivazioni nemmeno l'ombra) -0,15]
 
Lessico e Stile: 10/10
Il tuo stile mi è piaciuto molto. Direi che è perfetto. La storia è scorrevole, divertente, coinvolgente. Non annoia, nonostante sia un momento che a grandi linee già conosciamo. Il ritmo è quello giusto, con il dialogo tra Ron e Lavanda che scandisce la storia, insieme a quello tra Ron e la sua coscienza/Hermione. 
Anche per quello che riguarda il lessico, niente da dire. I termini sono variati, non ci sono ripetizioni, le espressioni che usi sono giuste. L'unica cosa che non mi convince troppo è il modo di esprimersi della coscienza di Ron e a volte anche di lui, per quello che riguarda Lavanda... Ma direi che questo rientra nel parametro sotto, quindi qui non influisce.

Caratterizzazione personaggi e IC: 8/10
 
Allora... i tuoi personaggi mi sono proprio piaciuti. Sono convincenti, sono realistici, sono loro. Sei stata bravissima a far venire fuori i diversi caratteri, senza bisogno di perderti nelle descrizioni. I gesti, i pensieri, le espressioni, rendono l'idea alla perfezione.
 
Quello che non mi ha convinto al 100% sono essenzialmente due cose:
  1. Il modo di esprimersi della coscienza di Ron/Hermione e talvolta anche di lui. Talvolta le espressioni che usi mi sembrano un tantino eccessive... Poco plausibili e un po' troppo colorite. Insomma, per quanto Hermione detesti Lavanda, non ce la vedo proprio a dire (o anche solo pensare) “idiota del genere”, “nel suo cervello ci sono solo mosche”, ecc. Mi sembra un po' troppo. Stessa cosa vale per Ron. Che dopo un po' di tempo si renda conto che questo rapporto non è esattamente quello che vuole ok, ma addirittura dare dell'oca a Lavanda? Non mi sembra da lui;
  2. Certi tratti di Lavanda sono un po' troppo da parodia. Penso che tu sia stata brava a rendere l'idea di quanto lei e Ron siano diversi, ma forse in certi punti ti sei un po' lasciata prendere la mano...

Originalità: 10/10
 
Devo farti i miei complimenti! Non è facile trovare storie su Ron e Lavanda così... divertenti e originali. La cosa buffa è che hai preso come base un momento raccontato nei libri (quindi tutt'altro che innovativo), ma ci hai costruito su un missing moment così perfetto che quasi ci si dimentica che non è tutta farina del tuo sacco. Il fatto di Ron che dialogando con la propria mente pensa di sentirci la voce di Hermione, il fatto che alla fine arrivi persino a chiamarla per nome, tanto gli sembra la ragazza a parlare, l'ho trovato esilarante e innovativo. Non ho letto molte storie che facciano giustizia al “povero” Ronald Weasley... Ma devo dire che la tua è una piacevole novità.
 
Uso pair: 5/5
Anche su questo punto, bravissima. Hai usato il pair dato al meglio, evitando di cadere nel banale e nel cliché. Sia Ron che Lavanda sono così veri, così definiti... Sono IC, ma allo stesso tempo li hai resi tuoi. L'inserimento di Hermione come “grillo parlante”, poi, l'ho trovato molto azzeccato. In questa modalità di voce fuori campo, la ragazza non toglie spazio alla coppia protagonista, eppure è sempre presente. Bravissima!

Uso regalo: 5/5
Ho adorato il passaggio di Ron che cerca il regalo nel baule. Per un attimo ho pensato davvero che potesse tirare fuori un paio di calzini vecchi e dire “Sono speciali!”Ma non penso che Lavanda sarebbe stata troppo comprensiva... ^^ 
Il fatto che le doni la scacchiera, che per lui è tanto importante, l'ho trovato molto dolce (per questo il fatto di chiamarla “oca” all'inizio mi stonava terribilmente. Se la pensasse così nettamente su di lei, penso che davvero le avrebbe dato i calzini!)

Gusto personale: 5/5
La tua storia mi è piaciuta davvero. E pensare che quando ho letto il pair che avevi scelto non ero per niente convinta... Diciamo che Ron non è il mio personaggio preferito (insieme al buon Harry Potter) nelle ff, perché si trovano scritte un sacco di cose poco credibili su di lui. E' sempre troppo buono o troppo tonto o troppo insignificante. Insomma, un macello. Quello che hai descritto tu, invece, mi ha letteralmente catturato. È così vero, così lui... Lavanda è buffa, solo leggermente eccessiva come ti ho scritto sopra. Hermione grillo parlante è spassosa. Il fatto che la grammatica e lo stile siano perfetti, dà quel tocco in più. Brava!
 
TOTALE: 52,75/55

The One Hundred Prompt Project
   
 
Leggi le 6 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: MaryLouise