La Perla Bianca
Cap. 15 Vendetta
Metà della ciurma della Perla Nera abbatté gli uomini di
Tristan uno ad uno, producendo il minor rumore possibile per non rovinare
l’effetto a sorpresa di cui Yara aveva parlato.
- Ce ne sono altri?- chiese la giovane, dopo aver ucciso
ben tre dei suoi avversari.
- No, la via è libera.- la rassicurò Nigel, non notando la
presenza di altri tra i suoi ormai ex compagni.
- Perfetto. Seguitemi.- ordinò quindi la piratessa,
avanzando lentamente verso il salone del Consiglio.
- E che ci dici di Sparrow e Barbossa?- stava chiedendo
uno dei nove pirati nobili, probabilmente rivolgendosi a Tristan.
- Fermi.- ordinò sottovoce la mora, facendo segno ai suoi
compagni; era troppo curiosa di sapere cosa stava combinando suo cugino per poter
fare irruzione nella stanza così presto.
- Sapete tutti cosa quei due pirati hanno scatenato pochi
anni fa. Vi siete forse dimenticati dello scompiglio che hanno portato nella
fratellanza a causa del cuore di Davy Jones?- rispose Tristan, con voce autoritaria.
- Non devi certo essere tu a ricordarcelo. Questo
significa che i due capitani della Perla Nera ci hanno… traditi?- domandò quello
che la giovane riconobbe come Ammand il Corsaro, con un tono di voce che
sembrava alquanto incredulo.
- Esattamente.-
- E tu non dici niente, Teague? È di tuo figlio che stiamo
parlando.- intervenne una nuova voce.
- A dire il vero io e il piccolo Jackie non abbiamo un
gran rapporto di padre e figlio, mia cara Ching.- rispose quello che doveva
essere l’uomo interpellato; con la coda dell’occhio Yara vide Jack fare un
gesto eloquente in direzione di Elizabeth.
- Quindi, ricapitolando; Sparrow e Barbossa hanno tradito
la fratelonsa e il vecchio John
Barked ha lasciato il comando della Perla Blanche
e il pezzo da otto a te. E tu shi hai convocato ojji per prendere provvedimonti,
c’est juste?- esclamò il capitano
Chevalle, con il suo forte accento francese.
- Le cose stanno proprio così.-
- E che mi dici della giovane figlia di Barked? Ero
convinta che alla sua morte avrebbe lasciato il comando a lei. Per anni l’ha
istruita al combattimento e più di una volta l’ho vista in azione, è sempre
stata un ottimo pirata.- prese ancora una volta la parola
Sono
proprio curiosa di vedere cosa t’inventerai ora,
pensò tra sè e sè Yara, aguzzando le orecchie.
- Alla
morte del mio povero zio, mia cugina Yara è stata colpita da un dolore
fortissimo, che l’ha portata all’autodistruzione. L’ultima volta che l’ho vista
vagava come impazzita su un’isola sperduta. Non potevo più tenerla con me; mi è
pianto il cuore, ma ho dovuto
abbandonarla, per il bene della ciurma.- spiegò Tristan, fingendosi veramente
addolorato.
- Ma senti questo. Ok, credo di averne abbastanza.- esclamò
Yara, con un tono di voce normale, e senza aggiungere altro, entrò teatralmente
nel salone.
- Sono contenta di sapere che tieni tanto a me, cugino.-
esclamò la piratessa, spada alla mano e sorriso beffardo sul volto.
- Yara.- sibilò l’uomo, come un serpente infastidito dal
predatore.
- Proprio io, cugino. Hai commesso un pessimo errore a
lasciarmi viva. Davvero pensavi che avrei rinunciato così facilmente a ciò che
è mio?-
- Pensavo fossi abbastanza intelligente da farlo.- rispose
l’altro, sguainando la spada.
- Tristan, Tristan, quanto si vede che non mi conosci.-
disse la ragazza, scuotendo la testa.
- Ma.. ma tu non eri… impazzita?- intervenne Ammand,
alzandosi in piedi.
- Davvero avete creduto a tutto quello che Tristan vi ha
detto? Caro Corsaro, mi deludete. Come ha fatto notare poco fa
- Jack Sparrow!- esclamarono tutti, notando finalmente la
presenza del pirata dietro la giovane.
- È un piacere rivedervi, Signori. Papà.- aggiunse poi
Jack, rivolto al vecchio pirata seduto in disparte.
- Io non shi sto capendo nionte. Sparrow non era un traître?- proruppe Chevalle,
con voce acuta.
- Qui nessuno è un traditore, Capitaine Chevalle. L’unico che deve
essere eliminato…- ma la sua risposta fu interrotta dall’arrivo di Barbossa e i
suoi uomini.
- Ci siamo persi
qualcosa?- chiese sarcastico il vecchio pirata, riponendo la spada nel fodero.
- Barbossa.-
esclamarono di nuovo i membri della fratellanza.
- Niente di
particolare, capitan Barbossa. Stavo semplicemente illustrando a questi nobili
signori come stanno realmente le cose, dal momento che il caro cugino ha
raccontato un sacco di fandonie.
- Al sicuro,
insieme alla Perla Nera.-
- La… la mia nave.
La mia ciurma, cosa avete fatto?- urlò Tristan, con voce quasi isterica,
avanzando di un passo.
- Tzs, Tzs, Tzs,
Tzs. Ti sbagli, cugino,
- Per quanto
riguarda la tua ciurma..- continuò il vecchio capitano della Perla Nera. –
Credo stia galleggiando nell’oceano. Oh, ma stai tranquillo, qualcuno l’ho
risparmiato. Credo che in questo momento si trovino legati da qualche parte tra
gli scogli.-
Tristan aprì e
chiuse la bocca come a voler dire qualcosa, ma fu preceduto dalla mora.
- Come stavo dicendo
prima che il caro Hector m’interrompesse, l’unico che deve essere eliminato,
qui, è proprio Tristan. Come traditore, sì, traditore della sua famiglia.-
riprese a parlare la ragazza, guardando il cugino con sguardo di fuoco.
- Sono sempre
stata buona, Tristan, lo sai. Quindi ti darò la possibilità di andartene con la
tua ciurma per non tornare mai più. In caso contrario… dovrò ucciderti.-
Sul volto dell’uomo si dipinse improvvisamente un sorriso,
che per poco non fece vacillare la sicurezza della giovane.
- Credo che non potrai fare niente di tutto ciò, cara
cugina. Davvero pensi che sia stato così sprovveduto da lasciare tutti i miei
uomini sulla nave?-
- Se ti riferisci ai pirati che erano di guardia, li
abbiamo eliminati tutti.-
- Lo immaginavo. Ma non parlavo di loro. Ho sempre il mio
asso nella manica, Yara, dovresti saperlo.-
Pirati di tutte le nazionalità irruppero nel salone,
sguainando le spade e pronti a combattere.
- Yao Ming, cosa stai facendo?- esclamò
- Ho promesso loro grandi ricchezze se mi avessero aiutato
contro i miei nemici. Voi pirati nobili potete fare quello che vi pare. In
fondo, il mio scopo era solo quello di eliminare questa inutile fratellanza.-
spiegò Tristan, sputando a terra come in segno di disprezzo per i membri della Congrega.
- E non dovete dimenticare il mio caro alleato Winters,
ovviamente.-
Dietro ai pirati, il comandate Winters e la sua flotta si
fece avanti, con un sorriso di sfida sulla faccia.
- Voi siete un disonore per il popolo britannico.- esclamò
Elizabeth, con disprezzo.
- Non sono io quello che ha abbandonato il suo popolo per
diventare un pirata, Miss Swann. Una volta terminata questa storia, io tornerò
al mio incarico e nessuno ne saprà niente. Sarò solo l’eroe che è riuscito a
catturare i tre capitani più temuti dell’oceano. E chissà, se ho un po’ di
fortuna, magari anche qualche pirata nobile.- rispose l’uomo, senza essere
minimamente toccato dalle parole della bionda.
- Allora cosa vuoi fare, cugina, vuoi combattere o ti
ritiri?- riprese la parola Tristan, riattirando l’attenzione su di sè.
- Io non mi tiro mai indietro, cugino, sappilo. Combatterò
per ciò che mi appartiene, fino alla morte.-
- Oh, è un sollievo sapere che hai messo in preventivo
anche la tua morte, perché è quello che accadrà.-
I due si slanciarono l’uno verso l’altra e la battaglia
ebbe inizio.
È
quella decisiva e non posso permettermi di sbagliare. Riavrò la mia eredità e
ucciderò Tristan.
Note dell’autrice:
Ok, credo che ora come ora le scuse
servano a ben poco. -.-
Tuttavia niente mi vieta di provarci!
:P
PERDONOOOOOOOOO!! >.<
L’università mi distrugge e a metà
dicembre ho un esame, per non parlare delle lezioni tutti i giorni, quindi
quando arrivo a casa la voglia di rileggere il capitolo e postarlo, è pari a
zero. -.-
Xò eccomi qua! ^^
Mancano 2 capitoli, per cui cercherò
assolutamente di finire sta benedetta storia, l’ultimo capitolo al massimo con
l’anno nuovo. :P
Hailstorm:
eeeeeeeh… ok, allora diciamo che spero tu voglia arrivare alla fine della mia
storia. XD anche se solo nell’ultimo capitolo si saprà come finisce tra Jack e
Yara, x cui dovrai per forza finirla. :P ti ringrazio per la comprensione.
Purtroppo niente scuola (ora come ora mi viene da dire magari -.-) xò
l’università è una mazzata! -.- un bacioneeeee :*
Foxx:
ti ringrazio tanto, sono contenta che nonostante tutto