Solitudine (Hades)
(110 parole)
Tu, sovrano della morte, padrone delle eterne tenebre, signore della solitudine. Tu che invero desideri luce e calore. Per rivalsa mitologica ti scontri con Lei, salvatrice degli uomini.
Tu che vanesio conservi nell’illusione dorata le tue immortali spoglie, lontano dalla corruzione del tempo, dalla depravazione dell’uomo, reclami per te il piů puro di essi.
Occhi di giada, profondi e ammalianti, puri. Non c’č odio in loro né amore. Per natura divina pieghi gli uomini alla tua volontŕ.
Inerme ai tuoi piedi giace il tuo mortale nemico, l’oltraggioso uomo che in un tempo passato offese il tuo corpo. Superbo della tua forza, canti vittoria; sconfitto dalla luce della giustizia, taci infine.