Allora, data la grande richiesta di un continuato… ok, va bene, solo una persona mi ha chiesto di continuarla, Jez910, e io le ho voluto darle ascolto. Quindi eccomi qui con il secondo e ultimo capitolo.
Spero vi piaccia quanto il primo, buona lettura!
 

Forse dovrei…
 

- Colloportus – borbotto distrattamente , puntando la bacchetta sulla serratura, mentre con il braccio libero stringo a me Hermione, e ricomincio a baciarla con foga.

Che ragazzo tutto fare, eh?

Tzè!

Lentamente la sospingo fino ad arrivare al mio letto, sul quale ci stendiamo, continuando con la nostra attività.

Scusate, ma quando ottenete una cosa che desiderate da anni, una volta ottenuta ve la lasciate scappare facilmente?

Io no. E chiamatemi pure stupido!

In ogni caso ora sono al settimo cielo, e non ho intenzione di abbandonarlo per scendere al sesto o peggio ancora al quinto.

No, no signori. Io me ne sto qui, e se non vi va bene, attaccatevi e tirate forte, ormai ho deciso!

Ma si può sapere con chi diavolo stai parlando?

Ma per tutti i draghi della Norvegia, tu, tu devi sempre rovinare tutto?

Scusa sai, ma sono realista di natura, e nella realtà nessuno sta qui ad ascoltare i tuoi pensieri, soprattutto se questi sono idioti, come al solito. Immaginarsi la gente è sintomo di pazzia, lo sai?

Ma perché tra tutte le coscienze che c’erano io dovevo ritrovarmi proprio questa?? Perché? Perché????

Il solito esagerato!

Andiamo avanti che è meglio….

Quando il bisogno d’aria si fa repellente, ci stacchiamo, e io (immagino perché mi vergogno a guardarla in faccia) appoggio la fronte sulla sua, tenendo gli occhi chiusi.

Ora posso dire di stare veramente bene, mi trovo in un limbo, un limbo di assoluta pace e tranquillità. Si sta veramente bene devo..

- Ti amo, Ron -

CRACK!

Ron? Ehm, Ron? Mi senti? Coscienza chiama Ron!
…
…
…
Niente, mi sa che l’abbiamo perso. Allora vi spiego ragazzi, immaginate di amare una persona da anni. FFFatto? Bene, improvvisamente questa rivela di ricambiare, con la stessa intensità i vostri sentimenti… potete ben capire che un cuore non allenato potrebbe non superare il..

Hey, hey hey. Primo, questa è la mia storia, secondo… immaginarsi la gente è sintomo di pazzia lo sai?

…

Ah – ah! Te l’ho fatta! Muahahah!!! Sono invincibile! Ah ah ah!

Tornando a noi.

Sono rimasto spiazzato, ma allo stesso tempo sono felice come una pasqua. È possibile tutto ciò?

Certo che è possibile, se ti è appena capitato, è possibile!

La guardo negli occhi. Sono lucidi e, mannaggia a me non so per quale oscuro motivo…

Mmm, non saprei proprio, vediamo, ti ha detto che ti ama e tu sei stato completamente zitto… No, perché dovrebbe avere gli occhi lucidi per questo?

‘azzo! Scusate la volgarità, ma qui ci voleva!

Ora, piccolo insignificante problema, trovare le parole adatte per risponderle. Sperando che non venga una risposta stupida.

Possibile?

Istinto, sono nelle tue mani, fai quello che devi fare! La bacio delicatamente a fior di labbra.

- Ti amo, Hermione –

Fiuuuuu, devo dire che è stato semplice…

La bacio di nuovo.

- ti amo –

Bacio

- probabilmente –

Bacio

- dal primo giorno –

Bacio

- che ti ho vista –

Altro bacio, stavolta più lungo dei precedenti.

- Il problema è che me ne sono accorto tardi, e mi dispiace –

Lei mi sorride passandomi una mano tra i capelli.

Mi sento le orecchie bollenti.

Devo essere proprio irresistibile in questo momento.

E poi con la mia prestazione da Latin Lover di prima, il mio fascino è salito alle stelle, non credete? Eh eh eh!

Patetico, ridi delle tue stesse battute.

No, mia cara. Non era una battuta, bensì la realtà, ridevo per quanto è bella la vita.

- Ron – mi sussurra interrompendo il nostro scambio di effusioni – Ron, voglio fare l’amore con te –
…
…
…
…
...
...
Mi sa che è un record!

Rimanere spiazzati e sena parole due volte nel giro di cinque minuti, è un record!

Lo è pure per me che con le parole non vado proprio d’accordo…

Dai, non dire così, caspita, sai parlare un’altra lingua, questo è sempre utile!

E quale se mi è concesso?

Dai non fare il modesto, lo sanno tutti che tu te la cavi egregiamente con il troll!

Ah – ah – ah, molto spiritosa!

Non ti dispiace se non cado a terra e non mi rotolo dalle risate fino a che non rimango senza fiato e muoio, vero?

Sai, ho cose migliori da fare, io!

Scivolo da un lato e fisso il soffitto, senza il coraggio di guardarla.

- Lo… - sono imbarazzato. Perché devo sempre essere imbarazzato? – Lo vorrei anch’io – più che una frase, mi è uscito un balbettio sconnesso di cui non vado per niente fiero.

Ma credo che lei abbia capito, non chiedetemi come, ma ha capito.

Si volta a guardarmi e mi incita ad andare avanti.

Ha capito anche che la questione non è chiusa. Che volevo dire qualcos’altro.

La questione è: Come ha fatto??? Nel mio disc… ehm… nel mio balbettio di prima non c’era nessun ‘ma’ o nessun ‘però’ … e nemmeno quel tono di esitazione che li precede.

Quindi come miseriaccia fa a sapere sempre tutto?

Ha una mente superiore

Ah. Bhe certo. Ovvio. Non ci avevo pensato.

Perché di solito tu pensi?

Ricordami di evitare di parlare con te in futuro.

Dicevamo, sempre fissando il soffitto mal ridotto di camera mia, cerco di produrre dei suoni che messi uno dietro l’altro mi diano una frase di senso compiuto.

- Lo vorrei davvero, ma non voglio fare niente per il quale, tu, potresti pentirti dopo… -

Orecchie in fiamme.

- Ron – mi prende il viso con una mano e mi fa voltare in modo da specchiarmi in quel mare di cioccolata.

- Ron, non potrei mai pentirmene. Mai.
Ti amo, e con la guerra alle porte, non voglio più perdere tempo. –

Si ferma e mi bacia dolcemente.

- L’unico pentimento che non voglio avere è quello che avrò se ora non faccio niente con te. –

Cioè, l’avete sentita? Lei si che ci sa fare con i discorsi.

Inutile dire che mi ha convinto, era sottointeso o sbaglio?

Ricomincio a baciarla e torno sopra di lei.

Le mie mani tremanti (valle a capire, povere stolte!) cominciano a percorrere e a scoprire il suo corpo mentre scendo a baciarle il collo.

Mi interrompo solo per levarmi la maglietta che vola subito dove non è d’intralcio. Dall’altra parte della stanza.

Poi… bhe, ma vi devo spiegare proprio tutto? Insomma sapete come funziona il meccanismo, no? Vi devo fare un disegnetto? No? Bene, perché sono negato a disegnare.
Che ne dite di tornare tra… mmm diciamo un’oretta e mezza?

Bene, se abitate troppo lontano per andare e tornare in un ora e mezza, coscienza, intrattienili.

Eh??? Cosa? No.. non puoi… è la tua storia!
Ron?
…
Rooon???
AHHHH! Mannaggia a te!
 

****
 

… quindi alla fine sia capuccetto rosso che la nonna sono sane e salve, grazie al cacciatore che..

Ok, coscienza, il tuo lavoro è finito.

Oh, alla buon’ora! Sono tre ore che cerco di tenerli calmi!

Scusa, mi ero addormentato.

Cosa???

Ehm, scusa, non l’ho fatto apposta. È normale che… dopo ti venga sonno.

Parli come se fossi un intenditore

Magari in un'altra vita ero uno che ci sapeva fare… Chissà!

Tornando a discorsi seri:

Se dovessi trovare una parola per descrivere come mi sento ora, la parola giusta sarebbe… esuberante!

Esuberante non è una parola bensì un aggettivo

Vabbè, quel che è!
Insomma, ci sta a pennello.

È esuberante aver appena fatto l’amore con la ragazza più bella, nonché mente superiore, del pianeta.
È esuberante poterla stringere a sé senza un valido motivo, se non quello di averne veramente bisogno.
È esuberante poterla guardare mentre dorme tra le mie braccia.
È esuberante scorgere un sorriso sincero sulle sue labbra, quando la stringo più forte.
È esuberante sentirsi veramente bene.

Wow, che pensieri profondi!

Eh lo so!
La sento muoversi, segno che si sta svegliando.

- Ciao – le dico appena apre gli occhi.

Ora, il momento della verità…

Sbatte ancora un po’ le palpabre e si da un’occhiata attorno.

Ci siamo quasi.

Posa il suo sguardo su di me.

Eccolo. È il momento.

TUM – TUM –TUM – TUM – TUM – TUM – TUM – TUM – TUM – TUM

Questo ragazzi, è il cuore del mio protetto, di Ron insomma, che batte all’impazzata, per un motivo ignoto a tutti, per il momento…

Piega la testa da un lato.

TUM – TUM –TUM – TUM – TUM – TUM – TUM – TUM – TUM – TUM

Forse dovresti calmarti

Mi sorride. Mi bacia.

Si, forse dovrei.
 

Fine (stavolta veramente)
 

Ok, il finale non è dei migliori, troppo smielato, lo so. Ma questo è uscito, e non so nemmeno se si è capito molto… ma vabbè!
Grazie mille a tutti coloro che hanno recensito il primo capitolo.
Un grazie particolare al mio Sirius che ha letto il secondo capitolo in anteprima e mi ha dedicato, consiglio a tutti di leggerla, la fic “ Il non discorso di un testimone ubriaco”. Fantastica!
Baci, Jess aka James