Anime & Manga > Naruto
Segui la storia  |       
Autore: slice    16/01/2012    2 recensioni
Raccolta di flash fic e drabbles AU, tendenzialmente comiche - o almeno spiritose, si spera -, per fare da contrappeso alla calura estiva che sta arrivando.
Non sono particolarmente brava a scrivere, ma mi diverto, sprattutto a mettere in difficoltà i nostri valorosi ninja; sarà una raccolta AU proprio perché, così, gioco in casa, e patiranno di più. Tutti. *Risata sinistra e, diciamocelo, anche un po' folle*
Genere: Commedia, Comico, Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A





500 parole di scuse per aver tralasciato una parte di Kiba, nella flash precedente.







Affascinante

Akamaru scodinzola brevemente, poi si mette seduto e lo guarda, leccandosi il naso.
Ecco, e adesso?, pensa Neji, seduto sul muretto fuori dalla facoltà.
Anche se Kiba ha detto che ci metterà solo un attimo, Neji è convinto che sia già passato troppo tempo e vedere ancora la schiena del coinquilino in lontananza non lo aiuta.
Il cane richiama la sua attenzione alzando una zampa, ma dato che il ragazzo non dà alcun segno di volergliela afferrare, questa ricade sul terreno. Akamaru inclina la testa di lato: che pazienza che ci vuole, sembra stia dicendo.
Hyuuga sbuffa e si fruga in tasca prima di tirare fuori un biscottino a forma di osso. Akamaru si lecca i baffi e tiene gli occhi fissi sulla mano del ragazzo; scodinzola di nuovo, lì seduto.
Neji lo osserva un momento, ripassandosi nella mente quello che Kiba gli ha consigliato di fare e che lui ha ascoltato con crescente stizza, ma anche con celata curiosità.
“Piano,” mormora, guardandosi intorno.
L'animale si muove leggermente, impaziente.
“Piano,” ripete lui, “pianino...” finisce per dire, irretito, appoggiando il biscotto sul naso della fiera.
Akamaru è perfettamente immobile e una gocciolina di saliva cade sul cotto delle piastrelle del campus, lasciandosi dietro un lucente filo di schifo a cui Neji non riesce a dare importanza, sul momento.
“Fermo,” mormora ancora, sorpreso, mentre la sua mano si allontana dal muso immobile che ha davanti. Potrebbe sembrare una statua di sale, pensa, dato il suo manto bianco, nonostante il nome a cui è giunto quel decerebrato del padrone.
Uno sbuffo gli annuncia impazienza e lui decide di non fare la merda, per una volta.
“Vai!” concede subito, con fin troppa enfasi. Neanche si accorge di sorridere mentre osserva il saltino che fa il biscotto e il movimento veloce del cane per mangiarselo.
Il premio viene sgranocchiato in fretta e la fiera si lecca i baffi innumerevoli volte. Lui ha smesso di sorridere perché ha scoperto che non aveva mai davvero guardato un cane: Akamaru gli sembra diverso ora che gli è così vicino.
Neji alza una mano, il movimento brusco desta curiosità e le falangi vengono annusate a morte, così procede più lentamente fino a oltrepassare il muso. Nel tempo in cui arriva alla testa, l'animale ha già perso interesse e ansima a bocca aperta, con la lingua leggermente fuori. Scodinzola. Neji tocca un orecchio e quello si sposta leggermente all'indietro, le dita scivolano dentro il pelo perché sembra denso, invece è liquido e si sprofonda, lo accarezza scendendo verso il muso e il pelo è molto più corto tra gli occhi e sul naso. Inuzuka non sembra neanche tanto stupido quando Hyuuga incontra quegli occhi ferini e paciosi.
Una risatina lo fa voltare di scatto, Akamaru gli lecca quelle due dita ancora a mezz'aria e lui le ritira repentinamente.
“Oooh, ma chi è il cucciolo tra voi due?” uggiola Tenten, rivolgendosi al cane mentre gli gratta dietro le orecchie.
“Stupido Inuzuka,” brontola, Neji, arrossendo.











Dunque, come dicevo sopra, queste sono le mie scuse ad Akamaru, per non averlo messo a trotterellare ignaro nel salotto mentre il padrone veniva bersagliato da insulti e ciabatte. Ce lo vedevo bene ad accoccolarsi accanto ad Hanabi, con la lingua penzoloni ed un quanto più remoto interesse per le urla del coinquilino mestruato, purtroppo lo spazio di cinquecento parole e le restrizioni di oggetti e personaggi hanno fatto sì che qualcosa dovesse rimanere fuori. No, non poteva essere il telescopio, c'avevo pensato. u_ù
Anche Kiba è stupido solo se non ci si ferma ad osservarlo minuziosamente, se si fa ci se ne innamora, com'ha fatto wari, tra l'altro.
Oh, sì, e Neji continuo a non sapere chi sia.





I personaggi e i luoghi non mi appartengono e non c'è lucro.




  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Naruto / Vai alla pagina dell'autore: slice