Erano ormai le 18.00 e le pedine del gioco erano tutte al loro posto, tranne una, la più difficile da convincere, Dominique.

Lily si aggirava intorno alla Sala Comune di Corvonero nella speranza di vedere uscire il suo bersaglio.

Ma era lì fuori ormai da due ore e della cugina neanche l’ombra.

Aveva detto a Roxanne che forse era meglio se lei stessa o Crys se ne fossero occupate, ma la ragazza Corvonero sosteneva che lei era la migliore se si trattava di dover convincere il giovane Capitano.

La statua del maestoso corvo si spostò ma dalle sue spalle non uscì la bella ragazza Weasley, ma Aaron.

<< Potter che ci fai qui fuori? Tu non dovresti sapere dov’è la nostra Sala Comune! >>

<< Ritira gli artigli Baston di certo non aspettavo te! >>

<< Dominique sta studiando e non dovresti disturbarla >>

<< E a te che importa? Sai parliamo di mia cugina mica della tua ragazza! >>

Lily si pentì ben presto della sua affermazione, perché l’espressione di Aaron di irrigidì e la guardò nervoso.

<< E qualunque cosa tu voglia chiederle ti dirà che ha il turno di pattugliamento con me stasera. >>

Dicendo così il Prefetto si allontanò dalla giovane Grifondoro che rimase impietrita alla notizia e lo rincorse.

<< Ti prego Aaron puoi dirle che farai il vostro turno da solo, te ne prego. >>

Lily aveva abbandonato l’aggressività di poco prima e ora lo stava supplicando.

<< Dimmi perché dovrei privarmi di passare del tempo con Domi da solo, solamente perché me lo stai chiedendo tu? >>

Aaron avrebbe continuato a camminare per la sua strada se Lily non gli si fosse piantata davanti con un’espressione che il ragazzo non le aveva mai visto in volto, sebbene la conoscesse da quando era piccola.

<< Lo so che abbiamo una serata tra di noi, una sorpresa per Domi e ho bisogno di portarla nella stanza delle necessità >>

Lo sguardo di Lily era dolce e disperato sapeva che il ragazzo non l’avrebbe mai aiutata, ma lei ne aveva bisogno, estremo bisogno.

Aaron leggendo tanta determinazione in quegli occhi smeraldo abbassò le difese e le sorrise.

<< Solo per questa volta >>

Così dicendo rientrò nella Sala Comune senza salutare Lily e al suo posto uscì una Dominique perplessa.

<< Allora eri tu la persona che mi aspettava >> Dominique tirò un sospiro di sollievo vedendo davanti a sé Lily.

Lilian vedendola sorrise felice per poi tirarla con sé verso il corridoio del settimo piano.

<< Lily si può sapere che fai? >>

Dominique la guardava perplessa mentre Lily continuava a correre per i corridoi.

<< Lily non possiamo correre così per i corridoi! >>

<< Dodò zitta e corri che è già tardi! >>

Nel frattempo Roxanne e Rose stavano sistemando la Stanza delle necessità per la festa aiutata da una ragazza che Rose non aveva mai visto prima di quel giorno.

Aveva lunghi capelli scuri e due occhi nocciola tanto dolci.

Il suo nome era Brianna Finnigan, la sorella minore di Keegan ed Erik.

Roxanne aveva richiesto il suo aiuto e quello di Kee per far partecipare anche Erik all’evento.

La sala era quasi pronta quando i primi invitati iniziarono ad arrivare.

Loius e Lucy attraversarono insieme il grande ingresso.

<< Rox avete bisogno di aiuto? >> Chiese il giovane ed aitante Tassorosso sorridendo alla cugina.

<< Puoi sistemare la musica per favore? >> gli chiese quella sistemando con un incantesimo il fuoco mentre pregava che Lily fosse riuscita
nel suo intento.

Poco dopo anche James e Crys fecero il loro ingresso.

Sembrava che Crys dovesse trascinarsi dietro il fidanzato imbronciato.

<< E’ così da stamattina >> rispose la giovane Corvonero vedendo l’espressione dubbiosa di Rose.

<< Non sarà ancora contrario alla serata! >> Rox era arrivata alle spalle di Crystal mentre James si era seduto tutto imbronciato vicino al
camino.

<< Ci penso io >> Rox non finì la frase che le altre la videro seduta accanto a James.

James non sembrava molto contento di trovarsi la cugina davanti.

<< Tutto ok, cugino adorato? >> il suo sorriso era inquietante, James continuava a guardarla torvo.

<< Rox che vuoi anche tu? >>

<< Parlarti, mi sembra ovvio. >>

<< Peccato non ci sia nulla di cui parlare, voi state tramando contro di me. >>

<< James questa è la grande occasione che abbiamo per dar una svegliata a Domi! >>

Il giovane Potter continuava a sbuffare imbronciato facendo finta di ignorare la cugina.

<< Che ti piaccia o no, lei si vedrà con Erik stasera! >>

James la guardò allontanarsi indignato, stava per andare verso la porta quando una ragazza molto carina gli chiese una mano per appendere
dei palloncini ad elio sul soffitto.

<< Grazie mille, non so cosa avrei fatto senza di te >> Gli disse riconoscente la giovane Finnigan.

<< Figurati, nessun disturbo, perché credo di averti già vista? >> gli chiese curioso, la ragazza aveva un’espressione famigliare.

<< Sono la sorella di Keegan, Brianna >> gli risponde amabilmente stringendogli la mano.

<< Io sono James Sirius, ma ti ricorderai di me >> disse lo spavaldo Grifondoro nel pieno della sua finta modestia.

<< Ricordo più che altro i guai che hai combinato con i tuoi cugini >>

In quel momento davanti ai due ragazzi stavano passando Fred e Crys intenti anche loro a sistemare le ultime cose.

James tirò a sé il gemello sorridendo e poi guardò soddisfatto la ragazza con cui stava parlando mentre Crys li osservava accigliata.

<< Vorrai dire le nostre bravate >> disse contento indicando un Fred che lo guardava perplesso stretto nella sua morsa.

<< Sì, mi sa che hai ragione! >> La ragazza sorrise appena e spostò una ciocca di capelli dietro all’orecchio un po’ imbarazzata.

<< Ah Fred, lei è Brianna Finnigan! >>

<< Ma tu non eri quello anti-Finnigan fino a stamattina? >> Fred cercò, invano, di non farsi udire dalla ragazza.

Crystal si avvicinò disperata alla ragazza e le porse la mano.

<< Sono Crystal piacere >> le disse sorridendo imbarazzata per la figura di Fred e James << e loro sono il mio ragazzo e il suo gemello
scemo >> puntualizzò indicandoli divertita.

<< Piacere mio ragazzi, ora sarà meglio tornare ai preparativi, non credete? >>

<< Si certo Brii lasciamo gli “uomini” nella loro vergogna e andiamo da Rox e Rose… >>

Crystal prese sotto braccio la giovane Tassorosso e andarono a raggiungere le altre al centro della Sala.

Prima di andare Brianna si girò verso James, 

<< Poi mi spieghi la posizione anti-Finnigan! >> detto ciò si allontanò senza dar il tempo ai due ragazzi di rispondere.

Fred e James si guardarono perplessi.

<< Mi sa che questa volta hai fatto una pessima figura J. >>

<< Chissà per colpa di chi! >>

James guardava il cugino con un’espressione imbronciata talmente ridicola che Fred non poté trattenere le risate.

Mentre i “gemelli” litigavano dalla porta di ingresso fecero il loro ingresso una Lily stremata e una Dominique perplessa.

<< Che succede qui? >> 



Grace's Corner

Da premettere che questo capitolo si è scritto da solo e che la festa vera e propria non so ancora quando ci sarà mi affido alle vostre recensioni.