Gli incubi dei bambini strisciano di notte, sono silenziosi e scuri come la Signora che li accompagna. Entrano infidi nella mente innocente.
Sono confusi e senza senso, sono cose già viste o timori che prendono vita. Sono un tormento dell’anima.
Me lo ricordo, mio figlio, vinto da queste sciocche debolezze, come le definivo.
Ora anche il mio incubo è così. Striscia fluttuando, è silenzioso e porta il freddo con sé. Arriva nella mia stanza e si insinua nella mia mente. Rivivo cose e ne temo altre.
Forse avrei dovuto essere più comprensivo con Draco, quando mi disse di aver paura…