15/02/2012
2 recensioniAutore: My Pride
Fandom: One Piece
Tipologia: Flash Fiction [ 414 parole
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fiumidiparole ]Personaggi: Roronoa Zoro ; Sanji Black-Leg ; Monkey D. Rufy [ ZoSanLu ]
Tabella/Prompt: Abiti › 01. Pantofole
Genere: Generale ; Sentimentale ; Introspettivo
Rating: Verde / Giallo
Avvertimenti: Shounen ai ; Slice of life ; Threesome
ONE PIECE © 1997Eiichiro Oda. All Rights Reserved.
Rufy si svegliò con un sonoro sbadiglio, provando a stropicciargli gli occhi con entrambe le mani.
Non ci riuscì ed aggrottò dunque la fronte, probabilmente nel vano tentativo di fare mente locale. Gli sembrava di avere due pesi ancorati alle braccia che gli impedivano di compiere liberamente i movimenti, e non gli ci volle molto per capire da dove venisse quella bizzarra sensazione che sentiva. Distesi al suo fianco, entrambi con la testa poggiata sulle sue braccia, Zoro e Sanji avevano avuto la brillante idea di usarlo a mo' di cuscino, come se il suo essere fatto di gomma implicasse che fosse morbido e malleabile.
Il Capitano spostò lo sguardo dall'uno all'altro per quanto concessogli, osservando con attenzione i loro volti distesi nel sonno. Era raro che si svegliasse prima di loro - quando apriva gli occhi, di solito, quei due se l'erano già bellamente data a gambe da un pezzo e trovava Sanji intento a cucinare i suoi deliziosi manicaretti -, e non era mai riuscito a vedere quanto apparissero davvero tranquilli durante quei momenti. Non erano i soliti Zoro e Sanji che conosceva, quelli che durante il giorno non facevano altro che battibeccare per un nonnulla e che la sera facevano praticamente a gara su chi avesse la precedenza, per quanto alla fine fosse lui stesso a darci un taglio e a farli dare una mossa. Era strano vederli così, a dirla tutta, eppure gli sembrava che le cose dovessero andare esattamente in quel modo.
A porre fine ai suoi pensieri fu il suo stomaco, che brontolò per richiamare la sua attenzione. Aggrottò la fronte e cercò di sollevarsi senza svegliare nessuno dei due, stiracchiandosi; quando si sentì in forma, si issò in ginocchio sulla branda e si voltò verso il cuoco, pronto a fargli aprire gli occhi nonostante la premura che si era preso pocanzi. Alla sua fame non si comandava, dopotutto. Nel vedere il suo viso sereno, però, e le labbra sollevate in quello che sembrava l'accenno di un sorriso, decise stranamente di lasciar perdere, gettando una rapida occhiata in direzione dello spadaccino, che mugolò chissà cosa mentre allungava un braccio nel vuoto.
Rufy ridacchiò e si alzò in piedi, arraffando la parte superiore del proprio pigiama. Poi sorrise, infilandosi le pantofole prima di dirigersi a passi felpati in direzione della porta, ridacchiando nel vedere i suoi due nakama muoversi nel sonno per farsi inconsapevolmente più vicini, schiena contro schiena. Beh, poteva lasciarli dormire ancora un po'... per una volta la colazione avrebbe aspettato.
_Note inconcludenti dell'autrice
Zoro è mancino.
Me ne sono accorta soltanto adesso. Ho una capacità di
osservazione pari allo zero.E qualcuno mi spieghi perché Inno alla gioia dovrebbe essere presente nell'episodio 343 di One Piece versione originale giapponese quando compare Absalom e gli zombie cominciano a chiamarlo leader, per favore.
Cosa c'entra con la flash? Assolutamente niente, in verità u_u dunque diamo il via alle vere e proprie note finali x)
Un po' di spazio a Rufy e al sentimentalismo... ogni tanto ci vuole x)
Sarà che l'immagine di apertura mi ispirava un casino di tenerezza - in fin dei conti non è tenero, Rufy, così addormentato vicino a quei due zucconi di Zoro e Sanji? - e, per quanto gli altri due idioti non siano per niente dei tipi da zucchero a velo, caramelle e canditi, questa piccola Slice of Life era da scrivere, ecco
Aye, lo so, lo so... forse avrei potuto anche evitarlo u_u anzi, senza forse, molto probabilmente... x)
Commenti e critiche, come sempre, son ben accetti :3
Alla prossima. ♥
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