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Autore: cola23    22/02/2012    5 recensioni
Si fà yubikiri quando si unisce il propio mignolo a quello di un altra persona per sancire una promessa solenne, e successivamente le due dita si separano al unisono.
Un semplice gesto come questo può essere il simbolo di un cambiamento, e l'inizio della felicità.
perchè è sbagliato suidicidarsi?
in realtà a volte ho pensato che non sarebbe male morire.....
prometti di non farlo.......
promettimelo........
Genere: Introspettivo, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Yaoi | Personaggi: Altro Personaggio, Marco, Monkey D. Rufy, Portuguese D. Ace
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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3 capitolo :
 
un ragazzo completamente fuori di testa
 
Perplesso per la precedente reazione decisamente bizzara dei miei amici, mi sporgo nuovamente dalla finestra, guardando nella loro direzione per capirci qualcosa, e noto che stanno ancora fissando Rufy, ma non riesco ancora a capire comunqueil perchè di quella reazione, non mi sembra che stia facendo qualcosa di strano.
E di lato rispetto a noi e tiene qualcosa in basso con le mani, e ma ha i pantaloni calati e 
che sta...ma non....ODDIO, MA STA FACENDO LA PIPì!! ,NEL BEL MEZZO DELL CORTILE!, DOVE POSSONO VEDERLO TUTTI!ma è pazzo? non ha un minimo senso del pudore? non si vergogna a farsi vedere così da tutti? l'avevo detto io che era un idiota!.
Questi furono i miei primi pensieri,ma nonostante fossi scandalizzato, e la mia opinione  su di lui già da prima negativa, fosse notevolmente aumentata, non fui comunque in grado di distogliere lo sguardo.Per qualche motivo non riusci a staccargli gli occhi di dosso, e non so come, ma senza che lo volessi abbassasi lentamente lo sguardo, finchè  gli occhi andarono a fissarsi propio su.......quello.
A quel punto nonstante i mie dubbi e i miei giudizi  dovetti ammettere che si, nonostante a prima vista non sembrasse con certezza un maschio era sicuramente un uomo, e se anche al esterno sembrasse sempre «piccolo» , da quel punto di vista.......aveva decisamente la «grandezza» di un adulto.
Purtroppo anche più di me, -da quel singolo ma importante punto di vista,- i costrinsi ad ammettere seppure con riluttanza, quando realizzo appieno questi pensieri mi affretto a distogliere velocemente lo sguardo, e nonostante tutto arrosisco.
Fortuna che un attimo prima di farlo noto che un ragazzo con la testa verde
 -probabilmente un suo amico- gli ha mollato un pugno in testa, e gli sta sbraitando contro dicendogliene di tutti i colori, mentre continua a picchiarlo, così «per fortuna» grazie al suo intervento si è deciso a rimettersi su i pantaloni .
Ora che non rischio più di vedere cose «inopportune» mi sento più tranquillo, ma nonstante le considerazioni appena fatte e ciò che avevo appena visto,non riesco comunque a capire perchè quel piccoletto riscuotesse tanto successo. 
D'accordo che « li sotto» era tutto nella regola, ma a parte quello aveva un aspetto piuttosto normale, poteva benissimo confondersi nella massa, non c'era propio niente di particolare che lo facesse spiaccare e non essere uno dei tanti.
 Ma insomma allora perchè tutti a parte me lo guardano come  se invece lo fosse? che ci sarà di tanto speciale in lui? cerco di dimenticare le idiozie che ha appena fatto e di guardarlo come se lo vedessi solo adesso, concentrandomi solo ed esclusivamente sul suo aspetto,non tenendo conto del resto. Tentando così di capire se c'è qualcosa che mi è sfuggito per via di quello che ho visto e per «l'incidente» che ho avuto con lui, che forse mi rende un pò prevenuto.
 Così,gli lancio un ultima occhiata mentre finalmente a ripreso a fare qualcosa di abbastanza normale: Ride con i suoi amici per chissà cosa anche se lo fà come uno scemo, e concludo che si, tutto sommato è carino.:Aveva solo un accenno di muscoli, ma erano molto ben scolpiti e risaltavano ancora di più illuminati dal sole su quella abbronzatura color caramello,e il corpo era slanciato e ben proporzionato.
Tutte le curve erano al punto giusto; i capelli neri erano corti e disordinati e di tanto in tanto si scostava dalla fronte qualche ciocca ribelle mentre rideva sguainatamente. 
La bocca,era stesa in un sorriso incredibilmente grande, almeno quanto quegli occhi luminosi e allegri.Quegli occhi così intensi, con quel colore così particolare che erano riusciti a intrappolarmi in un secondo .
Ripensando al nostro primo incontro, soprattutto al modo in cui mi avevano fatto sentire incorociare per la prima volta il suo sguardo, come trascinato, inghiottito da quei pozzi dorati, finisco per sentirmi ancora in imbarazzo, e arrossire di nuovo mio malgrado.
Scuoto la testa con forza, cercando di riprendermi da quelle inutili considerazioni e tornare in me.
Però anche se a malincuore devo ammettere per forza  che alla fine almeno una qualcosa di particolare c'è l' aveva,quegli occhi erano piuttosto songolari,non avevo mai visto 
qualcuno con gli occhi gialli, non pensavo nemmeno che qualcuno potesse averli,
non una persona almeno.
In genere occhi colorati in quel modo c'è li avevano al massimo solo alcuni animali, come i gatti per esempio, e in effetti a guardarlo bene Rufy somigliava un pò a un gatto:
Quei capelli neri così disordinati sembravano propio il pelo arruffato di un gatto, e gli occhi appunto erano di un colore piuttosto comune per loro e quando me li ero trovati così vicini , avevo avuto la sensazione che fossero così profondi da potermi scavare e leggermi dentro, propio quelli di in gatto.Erano così belli.....belli? ma a che diamine sto pensando?!.
Rendendomi nuovamente conto del assurdità dei miei pensieri torno a risuotermi con più vigore di prima, ma che diavolo mi metto a pensare? in primo luogo era assurdo che mi mettessi a pensare a un soggetto del genere, dandogli tante attenzioneche di certo non meritava, per di più facendo certi pensieri, considerando che era un ragazzo sopratutto!
Lo stavo idealizzando troppo, in fondo un paio di occhi colorati non erano tutta questa gran cosa, non era il caso di attribuirli tutta questa impotanza e non capiivo come avessi potuto farlo. 
Evidentemente il virusi del idiozia che aveva contaggiato Marco e Sach aveva finito per contagiare anche a me, le loro parole dovevano avermi influenzato,io non ero certo il tipo che dava tanta importanza o prestava attenzione al primo che passava! e dire che ero partito con l'intenzione di farli rinsavire, invece avevo finito per essere quasi plagiato anch'io!.
Dopo un minuto quando sono abbastanza sicuro di aver ritrovato abbastnza lucidità mentale lo osservo di nuovo e con uno sguardo di sufficienza constato che nonostante tutto la mia prima impressione era quella giusta,:Alla fine non è niente di particolare; ne trovavo a migliaia di ragazzi come quello. 
-Sarà anche carino ma ne ho visti di migliori-
potevano continuare a tesserne le lodi quanto gli pareva, non ho intenzione di cambiare idea, un impiastro è e quello rimane.
 Non mi importa un fico secco quanto sia considerato bravo o quanto sia conteso, ne quanto successo abbia riscosso, un idiota che fà una cosa come «quella» anzi, che fà una serie di idiozie come quelle tutte di seguito, è solo un emerito cretino.Solo pensare il contrario è ridicolo,e mi stupisce che delle persone inteligenti come Sach o Marco non ci siano arrivate subito, e dire che dicono sempre di essere quelli più intelligenti.
Per quanto uno sia carino, non potrà mai esserlo abbastanza per compensare così tanta stupidità dal altra parte.
Ma decido di non sprecare altro fiato cercando di farglielo capire, non sembrano nemmeno aver ascoltato il mio ultimo commento:Dalla scena del»andare in bagno» sono del tutto partiti, non fanno altro che continui commenti idioti dei primi:
-Ahah! che carino! -
-Ha un aria ingenua, non mi dispiace.-
-Promosso.Decisamente.-
-Uno così carino avrà anche un carattere che lo rispecchi. Sarà sicuramente dolce e tenero-
-Si, scometto che anche quaando parla è adorabile, e che voce melodiosa che deve avere, propio come quella di un angelo-
-Però sembra anche timido,chissà come è imbarazzato per prima.-
Okey , avevo deciso di non sprecare più fiato ma non posso starmene zitto anche di fronte a queste cretinate!.
-Dolce? adorabile? timido? ma quando mai!voi siete pazzi!-
Uno che  riesce a mollare un pugno con tanta facilità a uno che vede per la prima volta per di più dopo aver quasi rischiato di ucciderlo e aver fatto la figura del babbeo con una gaffe del genere di certo non può essere definito così!, e poi da come mi ha urlato nelle orecchie quasi assordandomi più che un angelo melodioso sembrava al massimo una cornacchia gracchainte,o una gallina strozzata !.
E poi sopratutto timido? ma dove? si prende anche fin troppa confidenza con gli estranei per essere definito vagamente timido, cosomai è troppo espansivo e sfacciato, e sopratutto invadente.: 
Prima si è intromesso negli affari miei senza averne alcun diritto!forse qualcun altro al mio posto lo troverebbe gentile, o sarebbe commossa di vedere una tale preoccupazione per la propia vita da un estraneo, e gli sarebbe grato per aver provato ad aiutarlo, ma io invece lo trovo solo seccante, sono scocciato e infastidito e di certo non gli sono grato per niente.
I tentativi di aiutare qualcuno per me sono solo un altro nome per  invadenza o impiacciarsi, se le persone volessero essere aiutate, lo chiedono, altrimenti vogliono solo essere lasciate in pace, esattamente come me .Se anche avessi davvero voluto suicidarmi non sarebbero stati forse cazzi miei? non poteva sempricemente fare dietro front e andarsene se non voleva vedere? io al suo posto l'avrei fatto,in fondo le scelte che facciamo riguardano solo noi e nessuno a il diritto di intromettersi.
Ammettendo anche che davvero volessi fare un gesto stupido, e sbagliato 
-modo in cui probabilmente lui lo vede-ma io sono una persona libera e faccio quello che mi pare. Non può  di certo essere lui a dirmi cosa fare o non fare. 
Se ho voglia di fare un gesto stupido lo farò. Non ho certo bisogno del suo permesso!! ne di quello di nessun altro! la vita è solo mia è posso farne quello che voglio! , anche buttarla se non la voglio più.
Detesto che qualcuno cerchi di controllarmi o darmi ordini, per questo non mi intrometto mai nella vita degli altri e in quello che fanno.
Se i miei amici mi chiedono aiuto bene, altrimenti non mi impiccio, forse molti mi considerano un egoista insensibile per questo, ma per me questo è rispetto.
Per questo non riesco propio a farmelo piacere quel moccioso, le persone invadenti che si impiacciano della mia vita, o i saputelli che credono di sapere tutto e di poter espreimere giudizi sono quelle che detesto di più.
E propio come quelle persone che si scndalizzano tanto di fronte ai casi di suicidio del altro giorno in tv, un idiota che della vita non capisce niente.
Ormai stufo di questa conversazione inutile decido di andarmene.
-Pensate quello che volete, ma vi avverto è una persona irritante, è un ficcanaso,-
prendo la cartella e mi avvio.
-e un impiccione rompiscatole-
Marco:-Tu dici?-
Sach:-Aspetta come fai a saperlo? ci hai parlato? quando?-
-Tsk, io me ne vado-
e senza aggiungere altro esco definitivamete dalla porta, percorrendo il corridoio, come ho già detto non mi piace che ci si impicci degli affari miei.
 
 

                
  
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