Prime cotte, prime amicizie, primi litigi forti, prime delusioni, primi amore.
L'adolescenza!.Eh bell'età quella, quand'eri piena di insicurezze, quando la mente viaggiava verso la felicità, quando la frase "staremo insieme per sempre" ci sembrava quasi vera.
Ma si cresce, si soffre, si diventa grandi... e non è giusto piangersi addosso inutilmente, non avere più il sorriso.. e perchè? Per un amore finto, sbagliato, malato, un pò ossessivo a volte.. Non serve piangersi addosso quando si ha la consapevolezza che la persona che hai amato per cos' tanto tempo ti ha abbandonata.." staremo insieme per tutta la vita" diceva, e chi ci crede più a quelle parole? Non di certo Carli, una vent'enne un pò spaesata in cerca di se stessa, con l'anima ferita, con il cuore a pezzi, con i ricordi ancora negli occhi e con le farfalle ancora nello stomaco. Un pò pazza, arrogante e a volte anche volgare, testarda e orgogliosa. Sembrerebbe una tipa forte e coraggiosa a primo impatto, ma chi la conosce sa bene che si scioglie con niente, che è debole e codarda. Chi la consce come Clelia, la sua migliore amica da sempre, l'altra metà, la sua colonna portante, la sua stella polare, il suo punto di riferimento, la sua bussola, sua sorella...la sua vita. Clelia, la ragazza timida e responsabile, razionale e materna, la guida di Carli. Un viaggio che cambia la vita a tutte e due, un sogno che avevavo sin da adolescenti che hanno realizzato: Londra servita su un piatto d'argento con contorni pieni d'amore, un pizzico di follia e rancore, una grande quantità di divertimento ma anche di lacrime.