Ciaoooooooooooooooooooooooooo ragazziiiiii :DDD eccomi di ritorno!!!

Ok... inizio a sentirmi in colpa x_x SCUSATEMI, davvero!

Il capitoletto è un po cortino, ma meglio che niente, dopo mi rimetterò al lavoro >:)

Buona lettura !!!

***

• CHE COSA AVETE FATTO A KORI? -

• Calma...Io mi chiamo Kena e non sono obbligata a spiegarti tutto, quindi per favore, abbandonati a te stesso -

• Cos... -

All'improvviso Ace si sentì debole e si lasciò cadere in un sonno profondo

La donna comparve: era praticamente l'opposto di sua sorella.

Aveva i capelli corti e di un rosso fuoco, e l'espressione demoniaca con gli occhi gialli profondi.

Si avvicinò al corpo di Ace, accarezzandogli il viso.

• Bravo, dormi angioletto mio... tanto la vittoria sarà nostra... hahaha... -

***

XVII capitolo
Lacrime di speranza

Passarono mezz'ora circa da quello strano avvenimento e le due sorelle stavano sorseggiando una tazza abbondante di tè verde, fino a che il viso di Coral divenne serio.

• Pensi che dopo avremmo la libertà che ci spetta, se portiamo a termine il nostro lavoro? -

• Cosa vorresti dire con ciò? -

• Dico che dovremmo lasciare stare, non mi fido di quell'uomo - disse sorseggiando l'ultima goccia di tè

Kena rimase in silenzio con ancora qualche dubbio, poi Coral continuò

• Quando ho cercato di ammagliarla, ho visto in lei una briciola di speranza e di solitudine... mi ha fatto dav-

Uno schiaffo sonorico e rimbombante andò a toccare le guance della sua amata sorella, poi si alzò versando tutto il tè in terra.

• TI RENDI CONTI DI QUELLO CHE DICI? EH? - la sgridò Kena

Coral, dal dolore, si massaggiò la guancia e dai suoi occhi freddi, una lacrima.

• Se solo un egoista... - sussurrò lei

• Prego?-

• HAI SENTITO BENE! -

Kena si calmò mentre l'altra teneva i pugni serrati ed uno sguardo infuriato e lacrimante

• Perché cerchi a tutti i costi di avere la libertà sottraendola agli altri? Tu sai che sono io che ho l'Imperium State! Perché cerchi di proteggermi... ESTRANEA?!?! -

“Estranea...”

Quelle parole riecheggiavano nella mente delle rossa, perché infondo non era neanche la sua sorella...

Kena prese fiato e cercò di farle un sorriso anche se, amaro.

***

A Rufy venne un groppo alla gola e non riuscì più a finire la sua porzione di carne.

• C'è qualcosa che non va? - chiese Chopper

• Credo di avere un brutto presentimento... -

• Che tipo di presentimento? -

Il ragazzo rimase in silenzio per lunghi ed interrotti 5 secondi.

• Ace... perché siete ritornati senza di loro? -

• Ehi, cosa ti prende? Prima ridi e poi ti arrabbi? - disse perplesso Usop

Rufy uscì dal tavolo e Robin lo notò con un espressione strana nel suo volto.

• Dove vai? - chiese quest'ultima

• A cercare mio fratello e Kori! - rispose lui

• Devo venire? - chiese preoccupata

• Naah, penso di riuscirci da solo... - disse per ultimo, scomparendo totalmente dalla “reggia”

***

Kori aprì lentamente i suoi occhi, ma solo dopo qualche secondo riprese coscienza.

“Dove sono?” si chiese alzandosi da quella sottospecie di lettino clinico e massaggiandosi la testa dal mal di testa.

La stanza era piuttosto buia ma piena di strumenti medici e dopo un po' si accorse di essere invasa da aghi e delle flebo sparse per il corpo, soprattutto nella parte illuminata.

“Oh cristo, ma cosa ci faccio qui?” si richiese ancora

Si distese nel lettino fissando un punto del soffitto, cercando di rispolverare la mente, ma invano.

• ACE! - esclamò all'improvviso

All'improvviso, spinta dall'istinto, tolse tutti quei fili dal suo corpo mezzo scoperto, cercando di avviarsi verso quella porta.

***

• ACCCEEEEE, KORII... CAVOLO DOVE SIETE?!?! - gridò con tutte le sue forze, Rufy

Girò per tutta l'isola alla ricerca, ma non riuscì a trovare neanche un minimo indizio...

Fino a quando non incontrò Smoker...

***

Intanto la discussione delle due “sorelle” venne terminata da un rimbombo assordante: era arrivato a casa.

• Buona sera ragazze – disse “lui” con un ghignò

Kena e Coral si inchinarono.

• Buona sera a voi! - dissero in coro con voce neutra.

• Beh mi avete portato la mia “piccola sorpresa”? -

Coral si voltò verso destra massaggiandosi il braccio ricoperto di stoffe colorate, fu Kena a parlare.

• Certo, attualmente si trova nella stan--

• Kaze...! - la ragazza dai lunghi capelli azzurri la interruppe.

L'uomo aggrottò le ciglia.

• Coral! Sii un po più gent--

• TU! Come osi chiamarmi per nome? Vuoi che ti spazzi via letteralmente? -

• Sei solo uno stupido idiota, ecco cosa sei! - disse cautamente

• Cosa hai detto piccola sgualdrina? -

Kaze si avvicinò alla ragazzina che la sollevò in aria, strozzandola con una mano.

• HO DETTO... CHE... SEI... UN POVERO IDIOTA!!!! -

• CORAL, NO!!!!! -

• TACI TU! -

All'improvviso la rossa fu spazzata via da una bufera, finendo contro la parete e svenne, poi, quest'ultimo, fisso la vittima con aria omicida.

• Tanto a me non servite più... ho già il potere nelle mie mani e quando ti avrò squarciato le vene, ti renderai conto della forza del TUO PADRONE! -

Coral gli sputò del sangue in faccia, dicendogli queste ultime parole con il volto scuro e un ghigno finto.

• Volevo solo che tu sapessi che quella che stai per uccidere sarà la tua vera e propria fonte di energia... -

Kaze s'innervosì sentendosi completamente a disagio, così per non sentire la sua voce, iniziò a stringere il suo collo ancora più forte, e quando perse la coscienza, la scaraventò vicino alla stanza da cui Kori stava sbirciando sbigottita.

L'uomo notò di avere visto un ombra da lì, allora per paura, Kori chiuse la porta e si nascose dietro l'angolo ripetendo queste parole... “ Ace salvami ti prego...”

E da lì, ne usci una lacrima di ghiaccio....

***

P.S. Penso che ci sarà anche una seconda serie :D

Si perché nella seconda serie parlerà di Lèon e di Robin, dei vari flashback delle sorelle ecc ma non solo credetemi, ci sono molte sorprese u.u

Alla prossima :) commentate né u.u