Alien, chiamatemi così.
Alien, è ciò che sono, è ciò che so di essere, un'Aliena, persa nel mondo.
Amo l'arte, la musica e la scrittura, in fondo, per ora, questo mi basta.
Amo leggere e ovviamente amo scrivere, tutto ciò che scrivo è frutto della mia mente contorta in completa anarchia, è il modo migliore per ottenere qualcosa di buono!
Cosa sono alla fine i sogni?
Sono deliri, deliri di ogni mente annoiata che deve ammazzare il tempo, in qualche modo, situazioni più o meno reali che senti sulla pelle, ma che non la sfiorano mai.
Sono finti, finti come un pensiero, un'idea, un ricordo, e altrettanto incancellabili e fondamentali.
Sono quel genere di ricordi che spesso non sai di avere, li intravedi, a volte, nel dormiveglia, intrappolati sulle ciglia, mentre cercano silenziosamente di riposarsi nell'inconscio, nella parte oscura del nostro cervello, ed è bene che lo sappiate, si divertono come pazzi in tutto lo spazio nero che non riusciamo ad usare.
Spesso mi accusano di essere strana, pazza a volte, infantile... ma sono un'artista nell'animo, e gli artisti non sono mai persone banali, o completamente assorbiti dalla società.
Per ora quello che posso dirvi con assoluta certezza è che sono Alien, e che ho tanto da scrivere, e da raccontare.
Alien.
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