E, come se niente fosse successo, ognuno se ne tornò a casa propria, completamente dimentico di quel piccolo cambiamento che, senza volerlo, avrebbe modificato radicalmente la loro vita. Troy andò in camera sua. Si sdraiò sul letto e si mise a guardare il soffitto con occhi stanchi. Non pensava a niente, così in poco tempo il sonno prese il sopravvento su di lui. {...}
Sotto consiglio della mia sister Ashley Snape, ho deciso di pubblicare questa storia. E' assolutamente presa dall'omonimo film. ^^ Hope you like it!

Ryan Evans non era un ragazzo nervoso.
Era un ragazzo fascinoso, con un bel sorriso smagliante e due occhi da fare invidia al cielo più azzurro.
Aveva tutto nella vita. Soldi, bell'aspetto, simpatia spiccata, popolarità, talento...
Ma sentiva che nella sua vita qualcosa mancava.

Hermione Jane Granger.Prefetto dei Grifondoro.
Alta,capelli castani e occhi caramellati.
Una bellissima ragazza,certo,con buccoli ben delineati che le ricadevano sulla schiena,sguardo fiero e determinato.
Draco Malfoy,prefetto dei Serpeverde.
Alto,cappelli biondi,occhi grigi,quasi ghiacciati,muscoloso,ma non troppo.
Perchè non c' era nessuna regola che vietasse ad un Serpeverde di amare una Grifondoro.

Non è un mistero: tra i milioni di fans in tutto il mondo che leggono Harry Potter, non riuscireste mai a trovare una forte maggioranza che veda Hermione insieme a Ron; e lo stesso varrebbe per la coppia Hermione/Harry, e Hermione/Draco. Ma allora, qual'è il ragazzo giusto per Herm? Se lo chiedono anche le nostre tre protagoniste che, non si sa bene come, finiscono ad Hogwarts e danno il via ad una scommessa: dimostrare chi è il ragazzo perfetto per la riccia.. dedicato a HermyKitty e London, mie compagne d'avventura in questo magico viaggio.

Caro,questa sera ci sarà il gran ballo alla casata del Conte Bolton.-
Disse con tono incerto la Contessa Evans.
-E allora?-
Chiese con tono burbero e scocciato il Conte.
-Siamo stati invitati...-
-Vai tu,io odio quei Bolton!Così pieni di se!Ah se il buon Dio mi avesse dato un' erede maschio uguale a me glie lo avrei fatto vedere io chi tra le nostre due casate era il più forte!-
La Contessa decise di non insistere o suo marito le avrebbe dato una bella lezione.Se ne andò avviandosi nelle stanze della figlia.
-Sharpay!-
-Si madre?-
La voce soave della ragazza la raggiunse.Era di fornte la specchiera,intenta a pettinare i lunghi boccoli biondi.
-Questa sera andremo alla casata dei Bolton,preparati,c'è il gran ballo!-

Premetto dicendo che è la mia prima fanfiction su High School Musical. Detto questo.. un nuovo anno inizia alla East High, ma qualcosa è cambiato: Ryan Evans è entrato a far parte dei Wildcats, e la Regina di Ghiaccio, alias Sharpay Evans, è sola. Ma lo è davvero? Può l'amore superare ogni ostacolo, compresi la logica e la razionalità? E Sharpay accetterà di giocare al gioco dell'amore? Vi prego, recensite in tanti!!!! Bacioni, KiaraRowling

Improvvisamente il mio cielo si tinge di rosso. Una carezza che diviene schiaffo. Un vento di cenere e carbone. Una promessa sfumata in un soffio.

Vi siete mai chiesti cosa avesse provato Severus Piton alla fine della terza prova del Torneo Tremaghi? E se Harry, invece di essere portato via dal falso Moody, fosse stato soccorso dal suo professore di pozioni? Volete sapere cosa sarebbe successo? Se la risposta è sì, leggete. One-shot, e non è yaoi. Bacioni, pikkola prongs

Sirius/Severus Il titolo spiega già tutto, Sirius scappa di casa, ma il destino gli riserverà una brutta sorpresa. Costretto a vivere con la coppia più pazza del mondo, a fare il lavoro più ingrato del mondo, fianco a fianco con la persona più odiosa del mondo... cosa gli riserverà il futuro? Scopritelo fra cani, liti, rumorose riappacificazioni, e sentimenti scoperti piano piano...

- c'è chi muore in questa guerra, a te Granger capita un matrimonio! E con me! Dovresti fare i salti di gioia! hermione cercò di non pensare a quelli che erano stati tutti i suoi pensieri, le sue aspirazioni, la sua vita era governata dalla necesità, feceva quello che doveva fare...cercò di pensarlo con forza mentre camminava per quella lugubre navata