Volevo solo dirti addio.
Volevo dirti quanto mi mancherai.
Volevo dirti che non hai mai capito niente, e che ti voglio bene.
Questa è l'ultima fan fiction che scriverò prima di leggere "Harry Potter and the Deathly Hallows".
Prima di avere le risposte, un ultima dedica a un personaggio che rivelerà il suo valore.

Le famiglie babbane tolleranti, però, arrivate a questo punto si differenziano da quelle di maghi.

Le prime, infatti, prendono tempo e decidono una strategia.
La madre invita a casa tutte le amiche, tutti i giorni a tutte le ore, e prende a parlare in continuazione di attualità e di gossip, nominando - per puro caso - solo gli attori che si sono da poco dichiarati gay e che “c’è da ammetterlo, sono i più sexy in assoluto!”.

Un possibile finale in cento parole esatte. A Pallanzana - nickname sotto cui si nasconde mia figlia, che ha solo undici anni - il discutibile merito di avermi dato l'idea per questa stupidissima storia.

COMMENTO DI LAURETTAD ALLA MIA FIC "SOUR BITTERNESS": I gemelli Weasley sono l'ottava meraviglia del mondo, come non possono attrarsi? Neanche loro sono immuni al proprio fascino. Solo Oliver è disinteressato, lui che è uno schifoso etero e dovrebbe essere espulso da Hogwarts per questo. Draco ed Harry c'entrano sempre, sono nati per stare insieme, il loro amore è più forte di qualsiasi barriera e si intrufolano nelle fyccy su altri personaggi al solo scopo di mostrarsi al mondo. Gay Pride, gente!

Un'arringa comico-grottesca per difendere il mio caro Prof. dalle accuse che gli sono piovute addosso dopo il sesto libro. Leggetela sapendo che è tutto un gioco, ma, in fondo, è tutto vero. O no?

Lettere inviate, lettere ricevute...

Mia madre aveva i capelli di seta, la sua pelle profumava di sole anche se, dove abitavo io, c’era sempre la neve…
[Haku/Zabuza]