"Li avevo rivisti. Il mio unico grande amore e la mia ex migliore amica. Insieme, di nuovo.".
Sana Kurata, dopo ben otto anni trascorsi a New York, decide di tornare a casa, in Giappone.
Ha scelto di frequentare l'università a Tokyo e di abbandonare per un po' la carriera artistica.
Ma che cosa sarà successo ai vecchi amici? Che strade avranno intrapreso?
Il rapporto tra Akito Hayama, l'amore della sua vita, e Fuka Matsui, l'amica di un tempo, sarà rimasto intatto?
Nuove coppie, nuovi incontri, intrighi d'amore, discussioni e gelosie sono dietro l'angolo!
Questa è la mia seconda Fanfiction su questo meraviglioso manga/anime! Spero vi piaccia! ♥
Dedicata con grande amore a Cristian. ♥

10 Febbraio 1856
Beackwall, Yorkshire, Gran Bretagna.
Questa è la storia di una giovane donna, una madre, Christine.
A causa di un errore di gioventù ora si trova a vivere un periodo estremamente difficile della sua esistenza.
Sua unica gioia e fonte di preoccupazione è suo figlio Christopher. Per lui, per sfamarlo e farlo sopravvivere, farà tutto quello che sarà nelle sue possibilità. Incontrerà molti ostacoli lungo la sua strada ma non si arrenderà perché è una donna e soprattutto una madre. Ad un certo punto le difficoltà sembreranno semplificarsi sebbene le peripezie non termineranno.

C’è qualcosa di strano nel silenzio di Tommy, nel suo rifiuto d’essere toccato, nel suo forzato isolamento.
C’è qualcosa di strano nella guerra di Ambra, nel disprezzo verso la sua famiglia, nella violenza delle sue grida.
C’è qualcosa di strano, nella famiglia di Tommy e Ambra, e le persone lo sanno, ma fingono di non vedere. E così rimangono nascosti, nel silenzio di Tommy e nelle grida di Ambra, la violenza di un padre pedofilo, la paura di una madre sottomessa, l’indifferenza di chi sa e non agisce. E in tutta questa follia – che sempre più verso il delirio crolla – l’unica cosa certa è l’amore che Tommy prova per Ambra, e che Ambra prova per Tommy.
[Tommy e Ambra non sono fratelli di sangue, l'"incest" viene dal padre]

Un numero di cellulare, due ragazzi, cinque stagioni, mille messaggi.
“Hai…hai ancora il mio…?”
“Sì, Stiles. Ho ancora il tuo numero di cellulare”.
L’ho sempre avuto si sussurra in testa una volta giunta in macchina.[...]
A volte la sera Lydia riceveva un messaggio.
Anche se il sonno di piombo causato dagli ansiolitici che assumeva non le permetteva di rispondere prontamente, sapeva che l’avrebbe trovato il mattino dopo.
Tutto tranquillo, per il momento.[...]
Lydia aspetta, attende finché Stiles non riattacca.
Rimane col cellulare attaccato all’orecchio, in ascolto.
Si addormenta così: il telefono come una conchiglia ad ascoltare la risacca della sua voce.
Stydia (o Friendship!Stydia) | Stalia | accenni Scallison e Scira.

Wanda si fidava di lui, lui che continuava a promettere e promettere. L’unica ragione per cui Pietro riusciva a trovare la forza di andare avanti, in quel loro terrificante e infinto vagabondare, era che sua sorella ci credeva davvero che lui sarebbe riuscito a mantenerle, tutte quelle promesse.
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Lui può superare la velocità del suono, lei è in grado di alterare la realtà.
Ma prima degli Avengers, prima della Confraternita di Magneto, prima di diventare Quicksilver e Scarlet Witch, Pietro e Wanda Maximoff erano solo due ragazzini rimasti orfani troppo presto, costretti a vivere alla giornata, attraversando i Balcani nella speranza di raggiungere un luogo da poter, finalmente, chiamare casa.

Harlock e Meeme, un uomo ed un’aliena legati da un rapporto così esclusivo e particolare,
che non ha eguali in tutto l’Universo.

-Sono certa che a lei farebbe piacere se gliene accendessi una. – gli disse tranquilla, per poi aggiungere innocentemente - Prima ci tenevi tanto.
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Nunnally è pur sempre la sorella di Lelouch, e una maschera non può certo fermarla.