Va contro le leggi della fisica credere che io possa solo pensare di non essere soddisfatto sessualmente. E’ da quando ho 15 anni che la mia vita sessuale va a gonfie vele, e nonostante la mia intensa attività, non ho riscontrato nessuna malattia.

“Granger, visto che non hai nulla da metterti, perché non restiamo a casa?Così non devi indossare nulla e intendo letteralmente” alito sul suo orecchio con tono malizioso, prendendo a tracciare dei lievi baci sul suo collo.
Non l’avessi mai fatto.
“Draco, quante volte ti ho detto che noi dobbiamo andare dai miei?Loro ti vogliono conoscere da secoli, e, prima per un impegno, poi per un altro, abbiamo sempre rimandato. Perciò è inutile che cerchi di corrompermi. Tu ci verrai, a costo che ti ci trascino io stessa!” mi scansa in malo modo, severa.

“Draco… è tardissimo”,dice, mentre sollazzato sul letto la osservo mentre si veste. “E allora? Non è la prima volta che mi vedono in boxer”

“Se i miei amici sono frustrati sessualmente, i tuoi sembrano conigli in calore… mi correggo, loro non sembrano essere dei conigli in calore, loro sono dei conigli in calore”

Spaccato di vita della coppia D/Hr.
Hermione, alla ricerca del soprannome perfetto per sè stessa e un Draco molto accondiscendente
Dedicato alla mia amica Giovanna che mi ha un pò ferito. (Non è una fic malinconica!!)

Un'insolita discussione tra un Draco leggermente OOC e Hermione nella grande Malfoy Manor dopo due settimane di matrimonio.

Piccola one-shot sui penseri e le emozioni di Draco Malfoy alla prese con la sua insolita dichiarazione ad Hermione. Dal ventinovesimo capitolo de "La Rosa Nera".

“Ciao abore” Abore? Ho sentito bene? E’ un nuovo nomignolo? Devo iniziare ad aver paura?

"......Mi giro verso l’origine del mormorio scocciato, forse dalla luce, o forse geloso dei miei pensieri per una volta non rivolti a lui.
Sorrido.
Lo guardo. Le lenzuola come un campo di battaglia. I muscoli della schiena diafana rilassati da Morfeo. Le spalle larghe."

Che vi posso dire? E' la mia prima fanfic ed è su una delle mie coppie preferite

“Ma insomma, non è possibile!” fece lei esasperata, alzando gli occhi al cielo.
Possibile che sia così complicato farsi aiutare a mettere un po’ di gel?

“Draco, perché diamine non hai fatto l’albero di Natale? Avresti almeno potuto iniziarlo… adesso abbiamo un mucchio di cose da fare… i miei piani sono andati miseramente distrutti… Cos’hai fatto in tutto questo tempo?”, le guance sono sì arrossate, ma non per il freddo… l’ho fatta arrabbiare, adesso cosa le dico? Posso dirle che sono rimasto a scambiarmi occhiate minacciose con un abete senza vita?

Lei. Dolce, solare, irascibile, maledettamente testarda. E poi c'è lui. Bellissimo, scapestrato, intrigante.
"Rose sente un piccolo nodo allo stomaco e per la prima volta percepisce un disagio con Sean, vorrebbe sentirsi ancora gli occhi di quel tipo addosso, le sue parole, i suoi sguardi, il suo sorriso.
Tom continua a fissarla. E per la prima volta, in vita sua, vorrebbe restare ancora a litigare con lei, a poter godere dei suoi occhi, del suo sorriso arrabbiato.
Rose abbassa gli occhi e si gira, continuando a camminare con Sean.
Tom infila il casco e mette in moto.
Era iniziato un giorno come tanti altri.
Ma né lui, né lei, ora, lo pensavano più."

“Non avrei mai voluto dirtelo, ma io non riesco a toccare niente di consistente.” “Ah no?”, esclama lanciandomi uno sguardo truce, “e allora perché una tua mano mi sta accarezzando insistentemente la coscia?”

Ecco cosa può succedere a chi decide di preparare una sorpresa per un'amica...

"Amarti è stata l'unica cosa buona che ho fatto nella mia vita"