Cesare quasi non sente quel complimento.
Tutti i suoi sensi sono tesi nella contemplazione estatica e compiaciuta di quella piccola perla che stringe tra le braccia, piano, perché ha paura di farle male.

Vieni con me. Io posso insegnarti, posso farti vedere.
Non hai visto che la luce, in tutti questi anni. Riposa gli occhi. Concediti un po' di oscurità, e vedrai che saprai discernere meglio le cose del mondo.
Le cose non sono mai state come ti appaiono. Io ti insegnerò a vedere.

Mary, la notte prima del funerale di Francis.

Di come Lola trova se stessa a confrontarsi con una situazione inaspettata che sconvolgerà la sua vita e cambierà le sue convinzioni.

Santa Barbara, California. Elizabeth, tra tutte quelle bellezze alte e bionde, spicca come una macchia di ketchup su una maglietta bianca. Bassa, pallida e con un mare di tatuaggi. Alvaro appartiene ad una confraternita dell'università ed una serie di imprevisti fanno in modo che si ritrovi sempre Elizabeth intorno. Questa è la loro storia.

Miss Moment, Flashback Borgiacest
Una piccola One Shot su un momento dell'infanzia di Cesare e Lucrezia, ispirato come sempre al grande spirito di devozione e fedeltà che entrambi nutrivano verso l'altro sin dall'infanzia.

[Stalia]

«Non farlo mai più» ripeté Malia tra sé e sé, col respiro leggermente accelerato e gli occhi vigili sulla strada. Si morse il labbro inferiore e lanciò uno sguardo al contachilometri, spostandosi poi sul profilo di Stiles.
Il suo naso alla francese fu la prima cosa che attirò l’attenzione di Malia, che spostò poi lo sguardo sulla sua pelle chiara e sui piccoli nei che risaltavano su di essa. Non aveva alcun accenno di barba, il che rendeva il suo viso candido ancora più innocente. Seguì poi la linea delle sue braccia fino ad arrivare alle sue mani sul volante. Le dita lunghe e sottili si muovevano su e giù, seguendo un ritmo che probabilmente Stiles aveva in testa, le sue unghie erano corte e mangiucchiate.
«Che c’è?» domandò il ragazzo, sentendosi osservato, ma senza osare distogliere nuovamente lo sguardo dalla strada.
Malia tornò a guardargli il viso serio e concentrato.
«Nulla» disse. «Ti stavo guardando» ammise, senza nessuna traccia d’imbarazzo o timore nella voce.

E' una pianta bellissima e tossica, capace di avvelenare anche con il solo contatto della pelle chi ha il coraggio di tenerne nelle mani i fiori...

Non l’aveva previsto, eppure l’aveva bramato.
Non l’aveva mai provato, eppure l’aveva sognato.
Non l’aveva mai creduto, eppure l’aveva sperato.

{Cesare Borgia/Lucrezia Borgia} | {3x08} | {What if?}
[STORIA NOMINATA AGLI "Oscars Efpiani 2016" del forum di EFP]
La notte prima delle nozze con Alfonso d'Este, dopo il loro flamenco, Cesare scorta Lucrezia sino alla sua stanza. Ma lei, stavolta, non lo lascia andare via.
...
«Non vuoi entrare?» chiede, con le sue prime parole – un invito, chiaro come il sentimento che provano l'uno per l'altra.
Pare una colomba rossa, sua sorella.
E con gli occhi tuba; gli sta cantando la sua canzone d'amore.

E se Iason e Riki si sono in qualche modo riusciti a salvare cosa sarebbe successo?

{Lucrezia Borgia/Cesare Borgia} | {post 3x14}
[Scritta per l'evento "Drabble Days" del 16-17 ottobre, indetto dal gruppo "We are out for prompt".]
...
E finalmente sappi questo, Lucrezia.
La mia morte ti libera da tutti gli obblighi del passato. Cara anima mia, vivi. Vivi oggi, vivi per i giorni che verranno. Perdona Rodrigo, Juan, il tuo ridicolo Cesare. Perdonaci per l'ultima volta, così che anche noi possiamo essere liberi.
Bacio la tua mano. Bacio le tue labbra. Ovunque sarò, ti amo.

Raccolta di one-shot di varia lunghezza, genere ed ambientazione, a tema Akuma no Riddle.
1. Tramonto: Tokaku riflette sulla situazione in cui si trova dopo l'arrivo alla Kurogumi e sugli strani comportamenti della sua nuova compagna di stanza, mentre Haru è intenta a prendere il tea con Isuke.
[Mangaverse] [Animeverse] [AU varie] [alcune storie potrebbero essere collegate tra loro]

[Kou centric & POV] [Kou/Futaba hint]
I sogni sfuggono e tornano: come la marea, è il ricordo di una persona perduta.
| Partecipa al contest I sogni non sono lontani, indetto da Ayumu Okazaki sul forum di EFP. |

[...]Mai, prima di quel momento, lo avrebbe immaginato capace di tanto, non dopo quello che era successo in quei sette anni.
Le urla dei presenti per aver visto esplodere un pezzo delle tribune, così come le parole dei suoi stessi amici, erano diventate ovattate: Bulma era fin troppo sconvolta per quello che stava succedendo da prestare attenzione a ciò che stava succedendo intorno a lei, l'unica cosa che aveva catturato la sua attenzione erano le persone che, in quel momento, erano sul ring a parlare di questioni che la sua mente non voleva capire [...]
Piccola nota:
Questa è la prima fanfiction che pubblico su questo fandom, ma non vorrei in alcun modo che voi siate "clementi": qualunque parere che potrebbe migliorare questo orrore e il poter scrivere titoli più decenti sarà ben accetto!