AU Malec || Magnus!Badboy
Alec è al suo primo anno quando incontra Magnus Bane, senza sapere il suo nome.
Le loro strade si incrociano nuovamente al terzo anno di Alec, ma il ragazzo che aveva visto piangere quel giorno di due anni prima non c'è più: ha lasciato posto a un ragazzo sfacciato e arrogante.
Come una stella che si trasforma in un buco nero.
Alec riuscirà a portare un po' di luce sul suo cammino o verrà inghiottito dall'oscurità?

"Ma era questa la vita vera. Essere libero di provare qualsiasi emozione e fare qualsiasi cosa, semplicemente perché essere vicino a lei lo faceva sentire come se avesse tutto il potere del mondo, come se non potesse chiedere nient’altro. Come se, in qualche modo, fosse degno di lei."
Oppure, di quando Ben Solo decise di catalogare ogni sfumatura di verde e castano che gli occhi di Rey erano in grado di assumere.

(Bellarke)
E se Bellamy e Clarke si fossero conosciuti prima di sbarcare sulla Terra, quando ancora vivevano sull'Arca? E se il coraggio e la determinazione di lei fossero serviti a far crollare tutti i pregiudizi del giovane Blake? La storia della ragazza ricca della Fenice e del giovane della Walden.

[Team Orfani della pioggia; | KonanxYahiko]
1.1 — “Porterò la pace, e terrò te e Konan al sicuro”.

Benvenuti in questa nuova fan fiction!
I protagonisti di questa nuova long -ispirata da BlueSon e Cri Cri, alla quale la dedico- saranno principalmente Gohan e Misa, OC creata da me un paio di anni fa per un altra storia che però non è collegata a questa.
Saranno circondati però da tutti i nostri beniamini come Goku, Chichi, Bardack, Pan, Trunks, Bra, Goten e così via.
Dal testo del primo capitolo:
[La sera prima aveva deciso di uscire con alcune amiche e si era lasciata andare in alcool, cosa che non aveva mai fatto prima di quel momento.
Ma, nonostante il mal di testa, si sentiva felice, come se fosse successa qualcosa di bello, nonostante non ricordasse cosa.]

Bellarke
... Il trasporto era stato piuttosto semplice, la pulizia dell'animale un po' meno e Clarke ne sapeva qualcosa. Nel tentativo più o meno riuscito di eliminare interiora e affini si era completamente ricoperta di sangue. Braccia, addome e persino viso e capelli non erano stati risparmiati; per certi versi era divertente vederla così.
-Principessa cambiato colore di capelli?- Lei lo fulminò con lo sguardo. - Sfotti pure, senza di me non mangeresti!...

Il tramonto tra le vie affievolisce, il cemento lo inghiotte. Sul treno, la luce viene affettata da cavi elettrici e alberi: fugge via.
Se una bambola pensa, allora Misa soffre in un mondo dove la luce sta scomparendo. Light è morto, i fili che la tenevano in piedi sono stati recisi. Quale futuro può avere Misa?

E' impulsivo. E' sbagliato. Perseguiterà Katsuki nei sogni per settimane, mesi, anni. Sarà come una spada di Damocle, soltanto ad un pelo dal tagliarlo via dal futuro che si era immaginato di vivere per tutta la sua vita.
Ma Izuku era disperato, ferito e non c'era altro modo per salvarlo. Non c'era nient'altro che poteva fare. Quindi Katsuki aiuta come può, nell'unico modo che gli riesce, più a lungo che può. Si aggrapperà forte a questo momento, sapendo che alla fine sarà tutto distrutto.
Le cose tra di loro non sono destinate a durare.

A Blair piace fare i turni di notte alla biblioteca dell'Arca. Fino alla sera in cui il Cancelliere Jaha non si presenta alla sua porta... Per impedirgli di inviare sulla Terra John Murphy, Blair cede al ricatto e contribuisce al progetto sui Cento. Ma l'incontro con Bellamy Blake cambierà ogni equilibrio. Fino al giorno in cui non diventerà lei stessa la persona numero 101 a raggiungere la Terra.
[Arco temporale: prima stagione]
Personaggi principali: Blair (personaggio nuovo), Murphy, Bellamy, Raven, Clarke, Jaha
Personaggi secondari: Finn, Octavia, Kane, Abby, Sinclair, Jasper, Monty

“Lei non è mia sorella!”
[ Billy!centric ]
[ FanFiction partecipante al "COW-T 8" indetto dal sito Lande di Fandom ]

[Shisui centric; modern!AU][ShiIta][Sagra del Crack Pairing: MadaSaku, SasuKiba, TobiIzu, SuiKa, TemaTen, NaruGaa + accenni HashiMito]
Perché i suoi amici erano lì, a battibeccare spudoratamente come le peggiori coppie di sposi invecchiati, ma di un invecchiamento d’annata, di quella prelibatezza che raffina il proprio sapore solo dopo anni e anni di pazientata attesa; la migliore bottiglia della sua cantina che, però, a detta di Shisui, era arrivato il momento di stappare. Era finalmente giunta l’ora della degustazione, pensò estasiato, con le dita che pizzicavano, smaniose di rendere giustizia a tutti quegli stolti che non riuscivano a cogliere l’ovvio sotto al loro stesso naso. Poco importava, perché vi avrebbe posto rimedio personalmente; dissetandosi.

[Bellarke; S1; #TRADUZIONE]
Compie un altro passo avanti, completamente fuori dall’ombra degli alberi, e le parla: « Ehi, Artemide. È questo il punto in cui mi trasformi in un cervo? »
« Vedo che qualcuno è impazzito. » Risponde lei, la voce più tagliente di quanto lo sia stata la sua, pungente nell’aria notturna, e Bellamy ride e solleva lo sguardo, scuotendo la testa con un mezzo sorriso che si contorce sulle labbra.
« Artemide era una dea. » Le dice. « Era un complimento, Clarke. »

Song-fic ispirata ai pensieri di Ichigo dal momento in cui ottiene i suoi poteri tramite Rukia, nella comprensione che il suo compito è proteggerla fino alla fine.

-Perché per quanto detesti ammetterlo sei tutto ciò che ancora mi lega a quel dannato Villaggio. Non desidero proteggere i suoi stupidi abitanti,desidero proteggere te-.

Guarda il cielo, Dany, mentre terre e mari diventano macchie su una tela che sfugge via, sotto di lei. Le ali di Drogon cancellano tutto come un colpo di pennello, trasformano i colori in tenebra; e in quella tenebra è il rosso che si dipinge.
Un piccolo omaggio alla madre dei draghi, personaggio prigioniero di una visione che si porta dietro come lo strascico di un sudario, ma non il suo... quello della sua famiglia. A lei, dono la libertà.