Ichigo e Rukia, di nuovo nella stessa stanza, di nuovo alle prese con i reciproci sentimenti; il loro cambiamento dopo essersi incontrati e una nuova voglia di vita.
La canzone è tratta dal musical di Buffy :3 mi ricorda moltissimo Rukia, così l'ho utilizzata come titolo ^^.
Rating rosso per la presenza di scene di sesso esplicite.

Draco Malfoy non riesce più a dormire.
Hermione Granger ne è la causa.
La sua ossessione.

La prima cosa a venirmi in mente è che dovrei ridere, ma non ci riesco.
La seconda cosa a venirmi in mente è che dovrei piangere, ma non ci riesco.
La terza è che spero ardentemente che Ichigo scelga un modo civile e poco doloroso, quando deciderà di ucciderci entrambi.
La quarta cosa è... beh, credo non ci sia. Almeno per ora.
~ ~ ~
Part One: Solo un bacio della buonanotte.
Ichigo tuttavia non manifesta reazioni apparenti al mio saluto. Si limita a storcere il naso ed a rivolgermi un’alzata di sopracciglia, dopodichè s’infila nel banco e si rifugia dietro le pagine di un libro.
L’immaginario comune suggerisce che mi stia ignorando.
Non lo sta’ facendo, vero?
Decido di controllare.
«Ehm, Kurosaki-kun», faccio, avvicinandomi al suo banco con aria di pura casualità. «ho dei dubbi sull’argomento di ieri di matematica. Ecco, si tratta di...». Lancio uno sguardo furtivo al libro aperto sul banco accanto. «...di logaritmi, ecco. Non è che potresti aiutarmi tu?».
Non solleva neppure gli occhi dalle pagine.
«Ishida non ha difficoltà in matematica, e neppure Inoue. Chiedi a loro».
Mi sta ignorando.
Kurosaki Ichigo mi sta’ ignorando!
Dev’essere celebroleso, oppure ospitare una colonia di alieni mutanti nella sua chioma arancione. Scelgo la prima opzione. [...]
~{ Ichiruki, love comedy senza nessuna pretesa. [Probabili OOC]

Raccolta di drabbles IchiRuki. Piccoli frammenti per descrivere il loro rapporto che definirei unico.
14. the red string of fate.
Lo ricordava – eccome se lo ricordava –, il colore rosso acceso del filo di reiatsu che, saldo e indistruttibile, legava lui e Rukia.
15. Glow.
Era straordinario come, in quei giorni, tutto paresse brillare.
16. Without.
Poi, Ichigo aveva spalancato gli occhi e l’aveva vista, stretta al suo fianco, rannicchiata sotto le coperte.
E, allora, aveva ringraziato ogni dio esistente di averla con se.

Orgoglio e Pregiudizio
A quell'epoca le feste erano uno di quei momenti di svago nelle quali la civiltà umana si crogiolava per celare le disgrazie che, palesi, si mostravano dinnanzi agli occhi e per imprigionare gli impulsi primordiali che avrebbero scatenato conflitti permanenti.
Tuttavia, sebbene essa fosse incantevole e sublime, degna dell'alta società inglese e fosse persino ben organizzata, non attrasse l'attenzione di due aristocratici, separati dagli altri da un enorme e pregiata sala che rifletteva la luce della sera, in un'atmosfera intima e seducente.
Si ergevano l'uno accanto all'altra in prossimità della finestra, persi nei loro pensieri.

<< Ho detto di no! >>
<< Ma come ti permetti! Io faccio quel che mi pare, non sei certo tu a dovermi dire- >>
<< Falla finita, Rukia! Sei incinta, e non ti permetto di andare a massacrare Hollow! >>
<< Ma se sono appena al terzo mese, non si vede nemmeno la pancia! Non sono diventata disabil- >>
<< Rukia, ho detto di no! >>
[IchiRuki - Flashfic. Perchè Rukia è testarda... ma Ichigo lo è di più.]

“Come nascono i bambini?”
Saltiamo entrambi in aria, affogandoci con il cappuccino, che per poco non sputiamo.
Ho sentito bene? Mio figlio ha appena chiesto come nascono i bambini? Non pensavo che fosse già arrivato il momento di fargli il discorso! Cavolo, è precoce, proprio come sua madre.
Ora che ca…ppero gli rispondo?

“Granger, visto che non hai nulla da metterti, perché non restiamo a casa?Così non devi indossare nulla e intendo letteralmente” alito sul suo orecchio con tono malizioso, prendendo a tracciare dei lievi baci sul suo collo.
Non l’avessi mai fatto.
“Draco, quante volte ti ho detto che noi dobbiamo andare dai miei?Loro ti vogliono conoscere da secoli, e, prima per un impegno, poi per un altro, abbiamo sempre rimandato. Perciò è inutile che cerchi di corrompermi. Tu ci verrai, a costo che ti ci trascino io stessa!” mi scansa in malo modo, severa.