Una natura al collasso e nessuno potrà mandarla in onda....

Agli adulti piace illudersi che siano i mobili che si riassestano perché “sono vecchi” o che sia il vento all’esterno che scuote le persiane o che fischia tra gli alberi rompendo il silenzio della notte con innocui rumori naturali.
Ma se la notte fischia non è mai per caso, è per chiamare qualcuno.
E Danilo, a volte, ha l’impressione che il nome sussurrato sia il suo.

Bianca, intensa ma fredda e tagliente era la luce che riempiva l’ampia stanza spoglia e impersonale. Al centro della stanza, seduta per terra, una donna di circa 40 anni, con indosso solo un maglione bianco di due misure più grande, che le arriva poco sopra le ginocchia nude, i capelli biondi e spettinati, con qualche sfumatura di grigio chiaro in rare ciocche, lo sguardo chino, fisso su una scacchiera davanti a lei, dove si stava giocando un’importante partita.

Le formiche si erano sempre chieste se gli dei sapessero di loro....La lunga attesa, durata generazioni, fu premiata appunto il giorno della raccolta delle briciole

Mani che scorrono rapide su un antico pianoforte all'ombra di una melodia...

Delle volte siamo noi a scegliere una meta, altra volte è il viaggio a scegliere noi...

un passo cigolante nel vuoto, il freddo del silenzio...

Miagolii tra le macerie...

Il vento porta via le parole non dette.

Una piccola storia sull'inverno e le sfumature del bianco.