Ma adesso dov’è finita la palla?
Credo sia andata tra i cespugli! – esclamò Finn
Bene, vacci tu a riprenderla!
Cosa? Perché io?
Perché quattrocchi è così imbranato che sarebbe capace di mandarla fuori orbita, e io sono il capo, quindi vai!
Uff …
Finn corse verso i cespugli lontani dal campetto. Si guardò un po’ attorno, finchè non vide la palla che faceva capolino da dietro le foglie.
Eccola! – esclamò.
Si chinò per raccoglierla, quando si fermò; c’era uno strano suono che proveniva dall’altra parte, dal lato delle giostre. Prestò più attenzione, e si accorse che si trattava di singhiozzi. Senza pensarci più su attraversò i cespugli; si ritrovò nell’area delle altalene; su una di queste era seduta una bambina: aveva lunghi capelli castani tenuti da una fascia per capelli, un vestitino blu e delle scarpette coordinate. Pensò che era strano vestirsi così eleganti per andare al parco giochi.
Kids!Finchel **

Profonda, come la paura di andare via da casa. Profonda, come l'euforia di cominciare il College, di cominciare una nuova vita. Profondi, come due occhi blu, due calamite che ti catturano e non ti lasciano più andare. Harry ha 19 anni e ha appena lasciato casa sua per affrontare il primo anno del college.

- Non è una corona da principe. I principi non portano i cuori, e non hanno le corone rosa.
- Invece si! Perché le principesse possono vestirsi di rosa e i principi no?
- Perché tu sei il principe azzurro! Non puoi vestirti di rosa, altrimenti ti chiameresti il principe rosa!

L'amore. chi può dire realmente cosa sia? Nemmeno Louis è così sicuro di poter rispondere. Ma di una cosa è sicuro: Lui ama Harry, ed Harry ama Lui. Ma la loro vita insieme, non è facile. il mondo delle telecamere e dei flash è un mondo pieno di segreti e di bugie, un vortice in cui tutti cadono prima o poi. E per due persone fragili come loro, vivere quella vita è un vero inferno. L'unica certezza a cui sanno di potersi aggrappare, oltre alla band, è il loro amore. Perchè nessun'altro li capirebbe mai. Perchè gli altri non sanno niente di loro.

- Come si può dimostrare l’amore per una persona? Non sono mai riuscito a capirlo… e sinceramente non so come potrei riuscirci attraverso questa lettera. È buffo, eppure non faccio altro che scrivere! Non te l’ho mai detto? Scrivo su ogni cosa.. anche su di te. E su di noi. E penso sempre a noi due, ad ogni momento passato con te … e non faccio altro che sorridere. -

- Beh, se tu lo vuoi … nella squadra ci sono molti miei vecchi compagni di scuola, tra cui Stan, che ogni tanto viene a fare il sostituto, e sanno benissimo della mia.. inclinazione sessuale .. – ridacchiò di nuovo, - quindi non ci saranno problemi se vieni con me.
- E per la stampa…?
- Non serve informarli delle mie trasferte. E poi posso sempre dire ad Eleanor di venire a vedere le partite ogni tanto, non le dispiacerà. E se non bastasse, ho un piano di riserva. – e soddisfatto tirò fuori dal borsone una maglietta identica alla sua, ma con scritto “Styles”.

Era la cosa che mi piaceva di più quando ero qui. La certezza di trovare sempre delle facce felici, anche nei momenti peggiori. È per questo che mi sono sempre trovato a casa tra queste quattro mura. Quindi vi prego, non siate così tristi.
Glee vuol dire gioia, ricordate?

– ti amo, Haz.
Il riccio alzò lo sguardo, avvicinò il viso al suo e catturò le labbra del più grande in un bacio. Poi gli sorrise, ancora commosso.
- Ti amo anch’io.

Il suo era un sorriso che poteva fare invidia al sole, così le diceva sempre. Ecco perché quel giorno non aveva mai smesso di farlo. Sapeva che gli avrebbe fatto piacere, vederla sorridere.

- … Finn Hudson? Quel Finn Hudson?
- Esatto, sempre che parliamo della stessa persona ….
- Quaterback della squadra di football del McKinley, fidanzato con la cheerleader più popolare della scuola, primo in tutti gli sport e re del ballo studentesco per 4 anni di fila! Per non parlare del più carino della scuola …
- Beh, si, credo corrisponda tutto! Tranne la parte del “più carino”, credo ….
E tu, invece … Rachel Berry, campionessa regionale del Glee club, presidentessa di ben 17 club del liceo e miglior solista dell’anno per ben 4 volte, mica male!
- Già … non era male, infatti …

Il pubblico andò in delirio; le urla rimbombarono per tutto lo studio, e questo le diede tanta forza. Sorrise, e avanzò decisa. Le gambe le tremavano, e sentiva che di li a poco sarebbe scoppiata di nuovo, ma doveva farcela. Ormai era lì, e poteva riuscirci.

Ma se si trattava di lui, oh no. Lui era un pessimo attore, e non lo dimostrava soltanto la sua patetica comparsa in ICarly avvenuta praticamente l’estate prima (a causa della quale Zayn l’aveva preso in giro per giorni, e si era zittito soltanto quando Harry, quella mattina, gli aveva ribadito che avrebbe dovuto non solo interpretare una donna, ma anche ballare.), ma anche l’esistenza delle Larry shipper, che lo definivano un “libro aperto”: sinceramente questo aspetto non lo dispiaceva.

- Hey Zay, dove vai? Dobbiamo fare la foto!
Dovette reprimere i suoi istinti omicidi ancora una volta, per non strozzarla con la sciarpetta fucsia che portava al collo. Solo Liam, e al limite i ragazzi, potevano chiamarlo così. La puntò dritto negli occhi, e a denti stretti esclamò:
- Non la faccio la foto con te. – e senza aggiungere altro, salvo che per un “puttana” sussurrato a fior di labbra, marciò a passo svelto verso il corridoio.

Gwen ha quasi 18 anni, e vive a Doncaster. La sua è una vita più che normale, ha delle amiche, frequenta la scuola, e il suo sogno è di evadere alla ricerca di posti nuovi. Come quasi tutte quelle della sua età, ha un'autostima che le arriva alle dita dei piedi; crede che il vero amore per lei abbia preso le ferie, e che la scuola lo faccia apposta a non finire più. Tra amori, amicizie, segreti, bugie, litigi, e lacrime, Gwen imparerà che crescere non è facile come credeva pochi anni prima, e che per trovare il proprio posto nel mondo la strada da fare è ancora molto lunga.

- Ho avuto un’idea. Facciamolo anche noi.
- Che cosa?
- Sposami.
- Che?
(...)
- allora, questo è un si?
- Si! Si Cory Monteith, ti sposo!
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11-05-1982/13-07-2013 RIP Cory Monteith.
Rest in peace.