Ottobre 2010.
"Come ti chiami dolcezza?"
"Purple."

Ma per ora gli basta sapere che non sarà mai più solo.

E' ormai passato un anno da quando Louis se ne è andato, Zayn si è allontanato da tutto e da tutti, perfino dal suo migliore amico Harry, rifugiandosi nel suo lavoro. Harry non ce la fa più. Quando ha deciso di stare al fianco di Zayn in tutto non immaginava che avrebbe visto andare in frantumi i suoi sogni e quelli del suo migliore amico per una storia finita male.
Ma le cose cambieranno quando il destino farà loro rincontrare Niall che, come il Natale, porterà tanto rosso nelle vite di entrambi, che porterà l'amore che manca da anni, o che forse non c'è mai stato prima d'ora.
Ziam con accenni Narry.

Liam: If you could live anywhere in the world, where would it be?
Mmm.. Where would you live, Zayn?
Zayn: Right next to you, Liam.

Liam, un uomo ormai di una certa età, racconta per la prima volta a suo nipote e a sua figlia una grande storia d'amore.
L'amore che ha vissuto insieme all'uomo della sua vita.
Un amore tra due ragazzi di 18 anni, un amore difficile.
Un amore tra un ragazzo nobile e uno che veniva dalla strada.
Per la prima volta Liam racconterà del suo grande amore.
Per la prima volta Liam parlerà del suo Zayn.

Liam e Zayn sono come i pezzi di un puzzle,
i quali, se sono quelli giusti, si incastrano alla perfezione danno vita ad un'opera d'arte.

"Quanti anni hai?" disse sfiorandomi una guancia.
"Sedici, e tu?"
"Sai, sei un po' piccolino, ma hai un viso bellissimo- disse continuando ad accarezzarmi. e questi ricci un po' ribelli li adoro!"
"Quindi sei gay?" mi chiese Louis con un ghigno.
"Si" dissi fissandolo negli occhi.
"Sei vergine?"
"Si"

Il video mostrava, per dieci minuti abbondanti, Zayn con addosso solo dei pantaloncini imperlato di sudore che si allenava.
Uno Zayn accaldato, molto accaldato, con il suo rossore e il suo respiro affannato, diedero vita, nella mente di Liam, ad immagini che non avevano niente di casto.
Non sono brava a scrivere le trame. lol
ZIAM

Ero lì sdraiata su quel letto d'ospedale ad aspettare il suo arrivo.
Chissà se sarebbe mai arrivato.
AVVISO: nella storia affronto tematiche delicate.

Doveva lasciarlo andare.
Doveva anche se non voleva.
Doveva anche se quella scelta faceva male.
Doveva anche se senza di lui non ce l'avrebbe fatta.
Doveva, doveva perchè lo stava facendo per il suo bene.

“voi due non resisterete neanche una settimana!” “Noi non avremmo problemi a fare i fidanzatini” dicesti, “scommettiamo?” continuò Louis porgendoti la mano che tu stringesti sicuro “scommettiamo.”

Dopo dieci fottuttissimi anni era tutto finito..
Zayn non avrebbe più sentito la sua voce, non avrebbe più sentito la sua risata, non avrebbe più sentito il suo profumo, non avrebbe più sentito il calore delle sue mani, non avrebbe più sentito la morbidezza della sua pelle, non avrebbe più potuto abbracciarlo, non avebbe più morso le sue labbra, non avrebbe più potuto mischiare i loro sapori, non lo avrebbe più baciato, non ci avrebbe fatto più l'amore, non avrebbe mai più dormito tra le sue braccia, Zayn Malik dopo dieci lunghi anni avrebbe dovuto rinunciare alla sua felicità con Liam Payne.

I manager non mollano e loro devono continuare a fingere perchè così vendono di più, dicono.