La trascinò verso il reparto dei romanzi d'amore, e le sventolò davanti agli occhi una copia di “Orgoglio e Pregiudizio” iniziando poi a sussurrarle «Ho lottato invano. Non c'è rimedio. Non sono in grado di reprimere i miei sentimenti. Lasciate che vi dica con quanto ardore io vi ammiri e vi ami. – disse le ultime frasi guardandola negli occhi. - È uno dei miei pezzi preferiti di questo libro.»

Luke la guardava e non riusciva a staccarle gli occhi di dosso. Quella canotta slabbrata dei Gus'n'Roses grigia le lasciava scoperto il seno di lato, i suoi pantaloncini neri a vita alta e le sue gambe slanciate coperte da un sottilissimo velo di collant anche questo nero e smagliato. Lui amava quel suo essere terribilmente trasandata. La vide alzarsi, schiacciare la cicca ormai finita con la punta delle sue Dr. Martins e con passo svelto la vide avvicinarsi di più a lui.
«Mi faccio un giro, okay?» disse lei facendogli l'occhiolino, stuzzicandolo un po'. Sapeva quanto si sarebbe incazzato. Lui era piuttosto geloso delle sue cose. Luke allungò velocemente il braccio tirandosi la ragazza sulle ginocchia, in modo da non farle prendere il suo skate. Mise il broncio, mordendosi poi il labbro inferiore con i suoi denti bianchi.
«No.»

D’un tratto sento il mio respiro che si spezza e il cuore accelera i battiti. Non riconosco questa sensazione e di primo impatto credo di avere un infarto. Una strana solitudine mi assale.
Ma poi la mia bocca si apre e agisce da sola, proprio quando la ragazza ha la mano sulla maniglia.
“No! Non te ne andare”, le dico disperato.
Lei sorpresa, si volta ed è sgomenta, a bocca aperta. Qualche lacrima solca il suo viso mentre si lascia cadere a terra, con le mani in grembo.
“Sono tua”, mi dice.
E con quelle due parole il mio mondo si ferma di colpo e ricomincia a girare su un asse del tutto diverso.

REVISIONE IN CORSO
Quando suo padre firma un accordo di pace con un regno nemico, obbligandolo a prendere moglie, Kauros accetta quell’ordine a malincuore. In passato l’ostinazione gli ha portato via un fratello, il tempo delle libertà si è esaurito, questa volta deve obbedire. La sua promessa sposa però è diversa dalle donne a cui è abituato: Irisha è piccola, minuta, ha i capelli rossi e un carattere tenace.
L'attrazione sarà fatale. I sentimenti però non lo salveranno quando gli errori del passato torneranno a bussare alla sua porta, esigendo un alto tributo. Lui o sua moglie, la bilancia non saprà decidere, e Kauros dovrà fare di tutto per sopravvivere.
cit. “Sono l’unica per te?” Domandò in un filo di voce.
“Che cosa hai detto?”
“Sono l’unica per te? Voglio dire, dopo questo tu andrai ancora con altre donne?”
La sua espressione confusa la mandò nel panico, così lei invertì la rotta pensando di aver fatto un passo falso. Forse lui non l’amava. “Scusami.”
“Credi che potrei farlo? Sei l’unica con cui voglio stare.”
Lei si emozionò. “Dillo ancora.”

Giada è una ragazza come tante altre, si divide tra l'università e il suo lavoro da barista.
Giada ha un fratello un po' ingombrante.
Giada è stata tradita e di uomini non vuole più sentir parlare, ma poi arriva lui... E niente sarà più come prima.

La vita di Robert architetto ventiseienne, è sempre stata perfetta: genitori premurosi, una carriera avviata, buoni amici. Ma un evento improvviso, lo sconvolgerà e Robert si troverà ad accudire sua figlia in un modo che non avrebbe mai creduto possibile. Inesperto e apprensivo per lui, non sembra esserci spazio per nient’altro. Almeno fino a quando non incontrerà una donna che con i suoi modi appassionati e incerti lo farà rinascere.

Una semplice ragazza, con una semplice vita fa il suo primo viaggio fuori dal continente Italico, destinazione: America.Scoraggiata dall'ennesima delusione amorosa, non sa che proprio a Saint John (una cittadina nei pressi di Chicago) vivrà le emozioni più intense della sua vita. Amplierà i suoi orizzonti grazie al contatto con le nuove culture e usanze,ma soprattutto scoprirà che doveva percorrere ottomilioni di chilometri per innamorarsi ancora.

Hallison Carter è una tra le più affermate batteriste del momento ma quando inizierà a collaborare a un progetto del famigerato Jared Leto la sua vita subirà un notevole cambiamento...

Da quando lui se ne era andato avevo deciso di chiudere i ponti con la famiglia Pattinson. Avevo creduto che avrebbe fatto meno male, forse, far finta che quella parte della mia vita non fosse mai esistita.
Stupida illusa.
"-Forse è stato meglio che tu non sia venuto, altrimenti avresti trovato il tuo posto occupato-
L’azzurro dei suoi occhi si fece improvvisamente più scuro.
-Forse è così che devono andare le cose, Rob. Non vedi? Non riusciamo mai a trovare il momento giusto. Gli passiamo accanto e non lo cogliamo mai.-"

Questa è la mia prima FanFic, ispirata alla serie tv "CSI: Las Vegas", che personalmente amo molto. Spesso, guardandola, mi sono immedesimata a tal punto nelle vicende da sognare di essere un personaggio della serie. E allora, nella mia testa, ho creato Amanda, e poi l'ho buttata nel calderone insieme a Grissom, Catherine, Nick, Sara, Greg...per vedere che sarebbe successo. E attorno a questa nuova figura ho creato una nuova storia. Per capire Amanda, bisogna però tornare indietro di una decina di anni, quando un evento totalmente inaspettato le ha cambiato irrimediabilmente la vita; in questo modo è anche possibile capire come il suo destino fosse già legato da tempo a quello dei nostri amati CSI. E' questo che si racconta nel prologo: di come una ragazza di sedici anni, Amanda, abbia visto cambiare la propria vita nel giro di una notte. Nel resto della FF...vedrete.
P.S.: Inutile dire che sarei felice di ricevere recensioni. Stroncate senza timore.

Autunno a New York, un attore che cerca di calarsi nella parte...ed una ragazza che gli ricorderà il sapore di certi momenti.