Peter Hale insegna teatro alla Beacon Hills. Lui chiama i suoi allievi (Jackson, Isaac, Lydia, Allison, Scott e Erica, lì per motivi diversi) “branco” e li fa mettere in scena uno spettacolo sui lupi mannari.
Stiles invece ha la sua bella vita da nerd e adora creare fake su Facebook più di quanto dovrebbe; e dall’altra parte c’è Derek, che ha voglia di vendicare sua sorella: questo lo porterà all’incontro sul web con Sean Jr Keller, il fake preferito di Stiles.

[storia scritta a quattro mani da pampu e blu992]
Stiles e Derek si trovano a dover rispondere a domande in un'intervista doppia sulla loro storia.

Raccolta di flashfic, trasformate in OS, partecipante alla challenge "Chi, con chi, cosa facevano" trovata sul forum e della quale mi sono innamorata perdutamente! (Questa è la terza parte!!)
Ogni OS contiene 3/4 flashfic poiché, essendo 30, non mi va di fare 30 capitoli di qualcosa o pubblicare 30 flashfic separatamente. Volete un'assaggio?
" «E’ già un miracolo se riesci a proteggerti da solo, Scott.» sbottò Derek «Sono lupo da più tempo di te, so controllarmi e so come proteggere le persone..»
«Disse quello che è praticamente morto.» mormorò Stiles, incapace di non controbattere.
Derek fece per prenderlo per il colletto della maglia ed urlargli contro qualcosa ma Peter si mise nel mezzo.
«Ok, fermi. L’umano intelligente ci serve. Ci servite tutti.» disse, allontanandoli l’uno dall’altro.

Stiles manda un messaggio a Scott per raccontargli una tragedia. Laura manda un messaggio a suo fratello Derek per chiedergli cosa gli è successo quel pomeriggio.
Due versioni, o quasi, dello stesso avvenimento.
[Text!fic] [Sterek] [AU!umani]

Stiles da quasi dieci minuti si era chiuso nel bagno con un test di gravidanza, stava aspettando il risultato del test, ma aveva troppa paura di guardare il risultato. Sapeva che Derek al momento non voleva figli, dopo tutto quello che era successo con Decaullion. Ma purtroppo per sua sfortuna il test aveva avuto come risultato due linette rosa. Adesso come avrebbe fatto? Era sicuro che Derek lo avrebbe lasciato a crescere loro figlio da solo.

(Prompt dal gruppo We are out for prompt)
L'unico che non aveva mai chiesto il suo aiuto era proprio il capobranco. Derek, l'unica persona che mai avrebbe domandato aiuto, gli inviò un messaggio una mattina, con una bellissima richiesta di soccorso. Quando aveva letto il messaggio, per poco non era caduto dal divano.

- Stiles gli prese la manina e gli baciò le dita, facendolo ridere.
-Amore, perché non giochi con i bambini della tua età? I bimbi grandi a volte sono... - stronzi - … un po' irruenti. -
Jamie sospirò triste, abbassando lo sguardo.
-Ma a me quel bimbo grande piace... volevo che fosse mio amico... -
Stiles lo guardò, dispiaciuto.
-Lo so, amore. Ti capisco, anche a me era successa una cosa simile alla tua età. -
Jamie sollevò di scatto lo sguardo, sorpreso.
-Davvero?! -
Stiles annuì, con un piccolo sorriso.
-Quando andavo alle elementari ed ero in prima, come te, mi piaceva un bambino più grande, che faceva quinta. Volevo che fossimo amici ma lui non voleva, diceva che ero troppo piccolo per poter giocare con lui. Mi cacciava sempre via e spesso mi spingeva.-
[Sterek;single fathers AU]

Derek sognava di aceri, di aceri rossi e di occhi colore del miele, di labbra rosa scuro che gli sorridevano maliziose, del suo nome sussurratogli all'orecchio come se fosse un segreto.
Sognava di un volto coperto da una maschera bianca decorata di rosso, con gli occhi allungati e bordati del medesimo colore. E sognava di una risata, una risata cristallina e divertita.
Di un viaggio alla ricerca di un amore dimenticato, di tofu fritto e miele, di piogge magiche e di grandi amori. In un paese che ha sempre qualcosa da nascondere.
Aggiornata il 5/12/16 con la versione betata

era una notte buia e tempestosa...nah. questa notte non è buia, fuori non piove e tu decisamente non sei solo...
non sono per niente brava con le introduzioni perciò vi lascio leggere e decidere cosa ne pensate

AU!Stydia | 6xO1/Trailer S6 | 566 parole
«Ricorda, ricorda, ricorda.»

Derek Hale era un ragazzo arrogante, misantropo e perennemente infuriato con il mondo. Ma allora cosa ci faceva fuori da un negozio di abiti da sposa?
[STEREK] [AU: tutti umani]

Scott non viene preso nell'università dei suoi sogni così deve ripiegare su un piano alternativo che porterà alla luce dei fatti inaspettati accaduti nel 1998 quanto Peter frequentava quella stessa università. Tutto il branco si darà da farà per scoprire cosa ha combinato Peter, tanto che Thalia per nasconderlo ha dovuto fingere la sua morte e che Deaton ancora oggi mente per proteggerlo. Ma chi vuole davvero proteggere? Perchè un intera università piange da 18 anni la morte di Peter Hale?
Una nuova storia in cui il bene e il male si intrecciano in situazione strambe, in cui l'unico che sembra sapere tutto è Alan Deaton e in cui Thalia, dalla tomba, è l'antagonista principale!

[Sterek]
5 volte in cui Stiles fa comprendere/dice a Derek che tiene a lui e 1 volta in cui Derek lo dice a Stiles.

Dal testo:
L’intera pagina era occupata da una sola grande fotografia che ritraeva in primo piano il viso sorridente e scanzonato di Stiles.
Era impossibile per il licantropo non soffermarsi sulle sfumature dei suoi occhi o sul naso che in modo così infantile e femminile volgeva all’insù e neppure era semplice non sorridere di rimando a quelle labbra arricciate verso l’alto, anche se solo da un lato.

Una è un incidente, due una coincidenza, tre uno schema e quattro... un fottuto guaio: ovvero come Stiles Stilinski si ritrovò innamorato dell'odiato Derek Hale